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Muse: lo stupore al Maxi Ooh!

Siamo andati a scoprire il nuovo allestimento del Maxi Ooh, lo spazio del Muse dedicato ai piccolissimi (0-5 anni). Perché si chiami così lo si capisce non appena si mette piede in quest’area.. è una grande meraviglia! Tra tane misteriose, ponti, ruscelli, foglie che germogliano, crescono e si staccano, funghi che “scoppiano” rilasciando spore nell’aria, tronchi che celano piccoli mondi nascosti, ogni dettaglio suscita stupore e amore per la natura. Ma non vogliamo svelarvi troppo.. questo posto è tutto da scoprire. Sabato 21 dicembre 2024 dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle ore 14.00 alle 18.00 lo spazio resterà aperto con ingresso gratuito (su prenotazione).

Maxi Ooh: gli spazi

Uno spazio che ospita un’originale rappresentazione del bosco alpino ed esperienze diverse che mettono in risalto la ricchezza naturale di questo habitat. All’interno di Maxi Ooh ci sono due sfere una immersiva l’altra interattiva che accolgono proiezioni di scene di vita nel bosco. In una, sdraiandosi su un tappeto tattile, entrerete nel cuore di bosco che mostra l’alternarsi delle stagioni, il ciclo giorno e notte e alcuni dei suoi abitanti.

maxi ooh

Nell’altra, bambin* e adulti interagiscono attivamente con l’ambiente attraverso sensori di movimento manipolando oggetti per scatenare reazioni inaspettate. Un’esperienza tattile grazie alla presenza di diverse lavagne 3D pensate per liberare creatività dei bambini e bambine.

Gli spazi esterni alle sfere offrono varie attività: una parete tattile, funghi a mensola che stimolano l’olfatto, una parete compositiva con figure geometriche destrutturate e una parete delle impronte, una grande area relax con morbidi sofà e un confortevole spazio per l’allattamento.

La parte quasi più divertente? Il bagno! Anche l’acqua, in bagno, si muove in modi nuovi, così come le luci che cambiano e le superfici diverse che danno alla pelle varie sensazioni, in base alle scelte e alla curiosità di chi ci entra. L’utilizzo è riservato a bambine e bambini.

Maxi Ooh: info utili

 Ingresso gratuito fino al 10 gennaio 2025. Sempre gratuito con MyMUSE card Family & Friends. Prenotazione consigliata allo 0461.270391

INGRESSO SOLO MAXI OOH!

  • 1 bambina/o (0-5 anni) con 1 adulta/o 4 euro (2 euro convenzionati ed Euregio Family pass)
  • 2 bambine/i (0-5 anni) con 1 adulta/o 6 euro (3 euro convenzionati ed Euregio Family pass)

INGRESSO MUSE + INGRESSO MAXI OOH!

  • 1 bambina/o (0-5 anni) con 1 adulta/o ingresso MUSE + 2 euro
  • 2 bambine/i (0-5 anni) con 1 adulta/o ingresso MUSE + 4 euro

N.B. 2 persone adulte non possono accompagnare 1 bimba/o; 1 persona adulta può accompagnare al massimo 2 bimbe/i. La/il seconda/o bambina/o può avere fino a 8 anni.

A Tovel, il lago incantato

Siamo tornati ad ammirare questo spettacolo della natura, il lago di Tovel. Fino alla metà degli anni Sessanta, grazie ad un’alga particolare, le sue acque si tingevano di rosso, lo sapevate? Dobbiamo però dirvi che anche senza sfumature rosse questo lago è un’autentica meraviglia! Del resto le sue acque sono così trasparenti che riflettono qualsiasi colore. Noi siamo arrivati con il temporale e pioggia battente, ma poi è uscito il sole e wow!

Crediti Fotografici © Alessandro Toller

La strada per il lago di Tovel

Per arrivare al lago di Tovel si deve innanzitutto raggiungere il paese di Tuenno, in Val di Non. Qui, dopo aver acquistato (leggi sotto le info sui parcheggi) il biglietto del parcheggio, si imbocca la  SP14 della Val di Tovel. Se fino a Tuenno la strada si snodava ampia e dolce tra i vigneti qui cambia subito il paesaggio:  11 chilometri immersi nel fitto del bosco in uno scenario quasi primordiale, per poi sbucare temporaneamente in un paesaggio lunare in località Capriolo. Da qui è anche possibile intraprendere a piedi il “Sentiero delle Glare”, che attraversa la grande marocca per poi salire nel bosco fino a raggiungere il lago. Altrimenti si prosegue in auto, seguendo le indicazioni degli addetti ai parcheggi.

Curiosità: in inverno la strada per Tovel non viene sgomberata dalla neve. Tutta l’area rimane quindi isolata dopo la prima nevicata e torna ad essere raggiungibile in primavera.

Dove parcheggiare al Lago di Tovel

L’area del Lago di Tovel fa parte del Parco Naturale Adamello Brenta e come tale è soggetta, nei mesi estivi, a mobilità alternativa, al fine di tutelare l’ambiente. Nei mesi di luglio ed agosto i visitatori  possono essere davvero tantissimi e i parcheggi nei pressi del lago sono limitati (disponibili anche una decina di posti riservati ai disabili). I parcheggi sono a pagamento tutti i giorni dal 1° luglio al 31 agosto e i primi due fine settimana di settembre.

Attenzione! Il biglietto del parcheggio va fatto a Tuenno, prima di inoltrarsi lungo la Val di Tovel (biglietteria in Via Trento 109 a Tuenno).

Servizio Navetta Lago di Tovel

I parcheggi sono dislocati lungo la Val di Tovel: alcuni vicini al lago (10 minuti a piedi) altri decisamente più lontani. Non preoccupatevi: un comodo servizio di navetta (attivo nelle giornate in cui i parcheggi sono a pagamento) li collega tutti al lago con una frequenza di 20-30 minuti.

Verso il Lago di Tovel

Raggiunti i parcheggi più vicini, dove sono presenti anche comodi bagni pubblici sempre aperti, mancherà davvero poco per raggiungere il lago. Si segue  per una decina di minuti il sentiero pianeggiante nel bosco che costeggia il rio. Lungo il percorso si trovano anche dei cubi didattici con informazioni sulla fauna locale. Siete ormai quasi arrivati!

Il sentiero che dal parcheggio arriva al lago di Tovel costeggia il rio e si percorre in una decina di minuti

Cubi didattici – Lago di Tovel

Tovel: l’incanto del lago

Ecco dunque far capolino il famoso lago. Tra i rami e le foglie si intravede un ponte e, dietro, il lago, con il suo splendido colore. Fidatevi, dovete però avvicinarvi per capire davvero di cosa stiamo parlando!

I colori vanno dal trasparente al verde intenso, aiutati dall’incredibile riflesso nell’acqua degli alberi che lo circondano. Complice forse la pioggia appena terminata, dobbiamo ammettere che non abbiamo mai visto una trasparenza e dei riflessi così vividi. Una sensazione davvero unica, quasi simile a quella di trovarsi in una stanza piena di specchi.

Le acque del Lago di Tovel sono trasparenti e riflettono i colori della natura. Un effetto specchio sorprendente!

Lago di Tovel

Noi abbiamo optato (e consigliamo anche a voi) per effettuare il giro del lago in senso antiorario. In questo modo percorrerete prima la parte più facile del percorso (fattibile anche con il passeggino da trekking. Da metà lago in poi (e in particolare dalle spiagge bianche) non è più possibile proseguire con il passeggino. Si cammina nel bosco, con il lago che sbuca tra le frasche ed è raggiungibile in alcuni punti grazie a delle piccole deviazioni.

I riflessi sull'acqua del lago di Tovel sono talmene simili alla realtà che ci si sente davvero confusiLungo il percorso si incontrano anche sculture in legno, punti di ristoro, tavoli e panche picnic e, non ultima per importanza ed interesse, la Casa Del Parco Lago Rosso.

Casa del Parco Lago Rosso

La Casa del Parco Lago Rosso, gestita dal personale del Parco Naturale Adamello Brenta, è il centro visitatori del Lago di Tovel. Sorge a pochi passi dalla riva del lago ed al suo interno fornisce testimonianze ed approfondimenti sul lago e sul particolare fenomeno, ormai estinto, dell’arrossamento delle sue acque.

La Casa del Parco Lago Rosso funge da centro visitatori del Lago di Tovel.

Casa del Parco Lago Rosso

L’ingresso alla Casa del Parco Lago Rosso (tel 0463.800105) è gratuito. Apertura dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00. Chiuso il lunedì.

Le spiagge bianche

Durante la prima parte del percorso è facile notare, sull’altra sponda del lago, alcune spiagge bianche.  Continuiamo quindi il nostro giro per avvicinarci! A proposito: non è vietato fare il bagno qui, ma sappiate che l’acqua è molto molto fredda!

Il luogo è davvero incantevole! A circa metà del lago troverete anche una deviazione per raggiungere le cascate (bastano dieci minuti dal sentiero principale).

La passeggiata intorno al lago è fattibile senza difficoltà in un’oretta. Se però avete il passeggino qui dovete tornare indietro: il sentiero si snoda prima sulla spiaggia di ghiaia e poi sale, per l’ultimo tratto, sullo sperone di roccia, con un pezzo a gradoni e con cordini per tenersi (niente di difficile per i bambini, basta facciate un po’ di attenzione, specie se ha appena piovuto ed il terreno è molto bagnato e scivoloso).

Dove mangiare al Lago di Tovel

Ci sono diversi  alberghi e ristoranti per chi vuole programmare una sosta gastronomica o addirittura dormire in questo luogo magico. Chi invece vuole optare per un bel picnic può utilizzare i numerosi tavoli con panche disseminati lungo il percorso. Non ci sono cestini, quindi ogni residuo va tassativamente riportato indietro con voi! Per chi vuole fermarsi con il camper attenzione che si può solo parcheggiare, non ci sono servizi!). Inoltre ci sono diverse passeggiate che portano a malghe e rifugi.

Il lago in autunno

Il lago di Tovel in autunno, quando il turismo di massa ha ormai abbandonato le sue rive, è semplicemente meraviglioso.  Le foglie colorate, le montagne rosse e gialle che si specchiano nelle sue acque, la calma che contraddistingue questa stagione… la passeggiata acquisisce tinte quasi magiche che conquistano tutti: dai nonni, ai bambini, passando per i genitori.

Noi, anche se non era autunno, siamo stati fortunatissimi in questa nostra ultima visita perché essendo arrivati sotto la pioggia abbiamo trovato pochissime persone. È stato un po’ come avere questa meraviglia tutta per noi, con un cielo terso meraviglioso ed un verde brillantissimo che si specchiava in ogni dove!

ATTENZIONE: Se avete necessità di essere reperibili ricordate che il cellulare nella Val di Tovel non prende!

Lago di Tovel: info utili
  • LUOGO: Val di Non
  • PARTENZA: Val di Tovel
  • ARRIVO: giro del lago di Tovel
  • ALTITUDINE: 1187 metri
  • DISTANZA: 3 chilometri
  • DURATA: 1,5 ore (senza soste)
  • DISLIVELLO: 50 metri
  • PASSEGGINO: solo nella prima metà del percorso
  • PUNTI DI RISTORO: Chalet Tovel (348.0627003), Picnic Orso Bruno, Albergo Lago Rosso
  • ALTRO: mobilità controllata con parcheggi a pagamento in estate.  Info QUI

Cosa fare nei dintorni di Tovel

Bello vero il Lago di Tovel? La Val di Non in estate offre tante belle idee per le famiglie che vogliono vivere appieno questo splendido territorio: