Il Parco Naturale Adamello Brenta Geopark è la maggior area protetta del Trentino, nonché una delle più vaste delle Alpi. Qui infatti ovunque si volga lo sguardo, lo spettacolo è sempre diverso ed affascinante. Distese di foreste inviolate, prati trapuntati di fiori, praterie silenziose e pascoli soleggiati… Non solo: anche laghetti cristallini, torrenti vivaci, picchi e rupi inaccessibili.
Il Brenta e l’Adamello
I due massicci montuosi che identificano il Parco si osservano a distanza e si rendono naturali vedette uno dell’altro. Mentre uno si illumina all’alba, l’altro si riscalda ai raggi del tramonto. Sul versante occidentale si trova il massiccio granitico dell’Adamello-Presanella, con i suoi grandiosi ghiacciai da cui prendono vita torrenti impetuosi, scenografiche cascate e laghetti incantati. Sul versante orientale, invece, uno spettacolare susseguirsi di guglie, torrioni e alte pareti dà forma al celebre Gruppo delle Dolomiti di Brenta, Patrimonio Mondiale UNESCO.
Le valli del Parco Naturale Adamello Brenta
Le numerose valli alpine del Parco costituiscono le vie di accesso agli ambienti più selvaggi e remoti dell’area protetta. Tra le più apprezzate e suggestive spicca la Val di Tovel, con i suoi “scenari lunari” ed il famoso lago. Seguono la Val Genova, con le cascate del Nardis, e la Val di Fumo, nota come “Canada italiano” per il paesaggio autunnale particolarmente incantevole.
All’impareggiabile patrimonio paesaggistico corrisponde un’eccezionale ricchezza di elementi naturalistici, primi tra tutti quelli della flora e della fauna selvatica. Simbolo del parco è l’orso bruno, che regna pacifico all’interno dei boschi.
Laghi, cascate e… Geopark
L’ampio territorio su cui si estende il parco ospita anche numerose risorse idriche: sono ben 48 i laghi del parco, cui si aggiungono numerose cascate ( Vallesinella e Nardis le più famose, ma anche gioielli meno noti, come la cascata de la Canavacia e del Matarot) e torrenti, ed il fiume Sarca.
Dal 2008 il Parco Naturale Adamello Brenta è stato anche riconosciuto come Geopark in virtù della ricchezza e straordinarietà del suo patrimonio geologico.
Adamello Brenta: impegno per lo sviluppo sostenibile
Nella gestione del territorio del parco e del flusso turistico gioca un ruolo importantissimo l’attenzione allo sviluppo sostenibile del territorio: un impegno portato aventi congiuntamente per l’eliminazione progressiva della plastica usa e getta nelle strutture della rete e un sistema articolato, intuitivo ed efficiente di mobilità sostenibile, che permette di evitare ingombri a partire dalle persone che lo vivono.
Parco Naturale Adamello Brenta: attività per tutti
Dalle escursioni guidate, ai cinema all’aperto, alle conferenze ed ai laboratori più curiosi ed interessanti per bambini e ragazzi: sono davvero tantissime le attività estive per bambini e famiglie.
ATTIVITA’ ESTATE 2024: Tra tutte ricordiamo le albe in malga e le escursioni guidate alle malghe della Val Rendena, dove si potranno anche assaggiare prodotti freschi e genuini. Per chi invece se la sente di affrontare escursioni più impegnative, splendide le traversate del Parco. Sei un appassionato di animali? Allora potrai scoprire il lungo viaggio del salmerino alpino o seguire le tracce nel corso dell’Animal tracking. E non dimenticare la rassegna “Superpark. Visioni d’Autore“, con i curiosi cinema a impatto zero (alimentati a luce solare o a pedali e con le cuffie) e le passeggiate con ospiti speciali. Cercale tutte nella nostra agenda !
NOVITA’ : In collaborazione con la scuola di lingue CLM Bell di Trento vengono organizzati anche i camp estivi in tedesco ed inglese: scoprili in Camp in lingua Parco Adamello. Si svolgeranno presso la Casa Natura Villa Santi, nel Comune di Treville, nella frazione di Montagne, raggiungibile in 10 minuti da Preore o, provenendo dalla Val Rendena, da Spiazzo.
Puoi scaricare QUI il programma completo delle attività per l’estate 2024.
Le Case del Parco
- La Casa del Parco Orso. È dedicata all’orso bruno, simbolo del Parco. A pochi passi dalla Casa si trova l’area faunistica che ospita alcuni orsi bruni, tre lupe, e diversi animali della fattoria.
- La Casa del Parco Lago Rosso. Sorge tra i boschi di abeti, sulle sponde del Lago di Tovel. Illustra le caratteristiche di questo bacino, famoso in passato per il fenomeno dell’arrossamento. Ne parliamo in Tovel, il lago incantato.
- La Casa del Parco Fauna. Questa Casa, situata presso Villa De Biasi a Daone, permette di scoprire, grazie a postazioni multimediali, giochi interattivi ed allestimenti, la vita e le caratteristiche delle specie animali del Parco. Ci siamo stati anche noi: leggi Val Daone: la Casa del Parco Fauna
- La Casa del Parco Flora. Si trova nell’edificio del “Bersaglio”, vicino al Castello di Stenico e alle cascate del Rio Bianco. Lungo il percorso e presso la Casa, attraverso installazioni, giochi e pannelli didattici si potrà approfondire la conoscenza degli aspetti botanici del Parco. Leggi il nostro racconto: Cascata del Rio Bianco a Stenico.
- La Casa del Parco UO.MO di San Lorenzo. Nuovo allestimento alla Casa del Parco di San Lorenzo in Banale, dedicato al delicato rapporto tra l’uomo e l’ambiente che lo circonda. Ve ne parliamo per esteso in La nuova Casa del Parco UO.MO
- La Casa del Parco Acqua Life. E’ dedicata alla fauna ittica dell’area protetta. Si trova nel comune di Spiazzo Rendena, accanto al fiume Sarca e alla pista ciclabile. Dei dettagli te ne parliamo in: Casa del Parco Acqua Life.
- La casa GEOPARK di Carisolo: Dedicata alla spiegazione dei fenomeni di orogenesi e alla geodiversità dei gruppi Adamello-Presanella e Dolomiti di Brenta.
- La casa Nodo di Storie a Malga Trivena: lo stallone della malga, è stato riconvertito al fine di ospitare oggetti, installazioni, foto, testimonianze scritte e quant’altro possa servire a “raccontare” la storia della val di Breguzzo.
Mobilità sostenibile
All’interno delle valli del parco, durante la stagione estiva vige un sistema di mobilità sostenibile volto a limitare gli accessi in auto, ma anche ad evitare di recarsi per niente in parcheggi già saturi, dirottando il traffico su altri parcheggi, dai quali si potranno poi raggiungere le diverse località grazie ai servizi di navetta.
Le zone interessate sono: Val di Genova, Vallesinella, Patascoss, Val Daone/Val di Fumo, Val d’Algone, Val Breguzzo, Madonna del Lares
Ecco il calendario per il 2024:
- Weekend 1-2 giugno 2024: aprono gli info point in Val Genova e Vallesinella; le “casette” del Parco vengono presidiate da operatori che forniscono informazioni ai turisti.
- Week end del 8-9 giugno: aprono i parcheggi a pagamento in Val Genova, Vallesinella, Patascoss-Ritort e Val di Fumo-Bissina.
- Dal 15 giugno: al via i servizi navetta, gratuiti all’interno delle valli per incoraggiare ulteriormente l’adozione di comportamenti rispettosi dell’ambiente. Clicca QUI per accedere al sistema di prenotazione online dei parcheggi, dei trasporti e delle attività.
Parco Adamello Brenta Geopark: qualche suggerimento
- Alle Cascate di Vallesinella: wow! – Alte, basse o di mezzo? Le cascate di Vallesinella sono sempre splendide!
- Lago Nambino: splendida escursione – Un laghetto incantato facilmente raggiungibile dal parcheggio del Patascoss;
- Tovel, il lago incantato – senza alcun dubbio uno dei posti più magici del Trentino
- Trekking in Val d’Algone – una valle poco frequentata, tutta da scoprire
Info e contatti
Parco Naturale Adamello Brenta
tel. 0465 806666
e-mail: info@pnab.it
web: www.pnab.it