Una bella giornata a Roncegno e dintorni!

Inutile nasconderlo. Siamo rimasti un po’ delusi. Forse il nostro spaventapasseri era un po’ troppo futuristico perché venisse compreso dalla giuria 😉 Ma è stata comunque una bellissima giornata. Partiamo dal principio: stamattina siamo partiti alla volta di Marter di Roncegno, destinazione: la Casa degli Spaventapasseri/ Mulino Angeli, un luogo sempre molto carino dove portare i bambini e dove durante l’estate organizzano interessanti attività per i più piccoli come “fare il pane con i cereali dimenticati”,  “laboratori con materiali di recupero”,  “biodiversità a misura di bambino”  e “giochi col legno per conoscere la biodiversità animale”. Oggi però si teneva la festa clou dell’estate: una gara a cui tutti potevano partecipare costruendo il proprio spaventapasseri. L’organizzazione metteva a disposizione il supporto, cioè la croce in legno e la paglia. Era da tre anni che sognavo di partecipare e solo l’amicizia con la Manu poteva trasformare il mio sogno in realtà. Così io e Samuel, la Manu, suo marito “Santo Patrick”, Timothy e Sophie ci siamo sbizzarriti con uno spaventapasseri SPAZIALE con tanto di astronave, bombole dell’ossigeno, zainetto/razzo e stelle/pianeti/luna penzolanti nell’orbita stellare. Due ore di duro lavoro, divertendoci un sacco. Bellissimo vedere attorno a noi famiglie, gruppi di amici, fan de Il Trentino dei bambini (!), grandi e piccoli, partecipare entusiasti con in sottofondo l’animazione dei nostri amici Gli Strani Elementi tra trucchi, canzoni e super spaventapasseri sui trampoli. In attesa di sapere il giudizio della giuria, ci siamo diretti in paese alla Festa della Polenta, ma le cucine aprivano solo alla sera…e allora che fare? Abbiamo deciso di salire un po’ verso la località Ronchi, al ristorante “Alle Pozze”! Ci si mette  una ventina di minuti, su comoda strada asfaltata nel bosco, e si arriva a quota 1400 metri in un posto che parla solo di baite, natura e prati sconfinati. Il ristorante è a misura di famiglia: fasciatoio, giochi, mini tavolini per i bimbi, ampio prato su cui possono giocare sotto gli occhi degli adulti e alcuni animali da cortile tra cui delle simpatiche oche e galline. Cucina tipica trentina, tutto preparato in casa a partire dall’ottimo pane con le noci e la focaccia, sapori intensi e gustosi (forse solo un po’ cari alcuni secondi, ma non si può avere tutto!) e ottima ospitalità. Dopo pranzo ci siamo rilassati sulle sdraio, i bimbi hanno giocato arrampicandosi sugli alberi e su un grande sasso, poi piano piano siamo tornati a casa. Volendo c’è una passeggiata facile, di una ventina di minuti, che porta ad un laghetto. Oggi eravamo un po’ di corsa…ma torneremo!

AGGIORNAMENTO: con il nostro spaventapasseri non siamo arrivati tra i primi tre classificati, ma come dice il saggio proverbio L’IMPORTANTE E’ PARTECIPARE. Alla prossima!

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