Eccoci a proporvi un itinerario inaugurato da pochissimo, sull’Altopiano di Pinè: il “Percorso delle Sensazioni”.
Si tratta di una passeggiata lungo la pista ciclabile che da Centrale, frazione che si trova dopo i laghi di Serraia e delle Piazze, porta a Brusago.
Un percorso pianeggiante, su strada asfaltata – per cui perfetto anche per passeggini – di poco più di 4 km tra andata e ritorno, che parte dal Parco degli Gnomi (lo riconoscete dalle simpatiche sculture che trovate a bordo strada, poco dopo l’abitato di Centrale).
Lungo il tragitto incontrerete cinque tappe “multisensoriali”, studiate con l’obiettivo di allenarsi a sentire emozioni e sensazioni e connettersi con la natura: un progetto sviluppato, nell’ambito del Piano Giovani di Zona , da Gemma Toniolli con il supporto dell’Associazione “Arti e Antichi Mestieri di Bedollo” e del Comune.
Tutte le installazioni sono accompagnate da meravigliose filastrocche, che potete scegliere di leggere o ascoltare, collegandovi a Youtube con l’apposito QR Code (qui le storie) . Il pannello è scritto anche in braille.
Si passa dalla stimolazione dell’olfatto, con la prima tappa che propone alcune piante aromatiche, alla possibilità di giocare con i suoni, fino al pannello dedicato alle espressioni facciali legate alle emozioni.
Alla tappa finale, alle porte di Brusago, c’è invece una cornice dedicata alla contemplazione del paesaggio, con un racconto che stimola una interessante riflessione sulla felicità.
Intorno a voi, un panorama meraviglioso, che sembra riportarvi indietro nel tempo, con grandi prati sullo sfondo, un rio che passa in mezzo al prato e piccoli gruppi di case dove la vita sembra scorrere lenta e tranquilla.
Con un bimbo di cinque anni e mezzo, ci abbiamo messo circa due orette, fermandoci con calma a leggere tutte le filastrocche proposte e facendo una “pausa frutta” lungo il percorso. Il tracciato si svolge completamente al sole per cui il consiglio è di non andare nelle ore più calde.
Se avete tempo, consigliamo una passeggiata fino al Laghetto delle Buse (leggi qui), che si trova proprio a pochi passi dall’ultima tappa, dove potete fare una piccola sosta ristoratrice prima di intraprendere il viaggio di ritorno.