La Via dei Masi di Fundres

Vi avevamo già raccontato del bel giro delle malghe di Fundres, oggi invece è la volta della Via dei Masi. Un bel percorso, che vi accompagnerà alla scoperta dei masi di questo piccolo paese immerso nella pace e nella tranquillità. Una passeggiata poco impegnativa dal punto di vista della difficoltà fisica ma che potrà tranquillamente occuparvi una mezza giornata, tanti sono gli scorci e gli angolini interessanti che incontrerete lungo il cammino.

Come raggiungere la Val di Fundres

Arrivare a Fundres è molto semplice. Usciti dal casello dell’autostrada a Bressanone si seguono le indicazioni per la Val Pusteria. A questo punto si percorre la strada della Pusteria fino a Vandoies di sotto, dove si prende la strada che attraversa la val di Fundres. Il paese di Fundres è l’ultimo in fondo alla valle e si raggiunge in una decina di minuti (da Vandoies). Parcheggiate nei pressi del campo sportivo (orientatevi con il campanile della chiesa, sempre ben visibile anche da lontano). Qui inizierà il giro sulla Via dei Masi

La Via Dei Masi di Fundres

La Via dei Masi è un percorso didattico che tocca diversi masi della zona. Un bel modo da un lato per preservare antiche usanze, tradizioni e luoghi, dall’altro per farli conoscere ed apprezzare da chi viene da fuori. Si può optare per il percorso lungo (in totale si arriva a 7 chilometri, che per quello più breve (circa la metà).

Dal parcheggio ci siamo diretti verso la chiesa, trovando quasi subito una simpatica ruota del tempo e dei cubetti che ci hanno suggerito la direzione da prendere. Subito accanto, un cespuglio con delle more enormi e delle simpatiche mucche!

Ruota del tempo lungo il percorso della Via dei Masi di Fundres
Ruota del tempo

Molto grazioso anche il piccolo parco giochi abbracciato dalle case , che invita a un giro in altalena, subito oltre il quale si trovano i cartelli per il Pfunderer Hofweg (Via dei Masi), che invitano a svoltare a destra. Se siete con il passeggino potete anche tralasciare questa parte, in quanto il sentiero non è agevole (presenza di terreno sconnesso e fango, forse dovuto alle piogge) e rientrando non potreste comunque fare la deviazione che vi fa salire sui prati ed arrivare fin su alla chiesa.

Il parco giochi di Fundres si trova lungo la Via dei Masi. Piccolo e ben tenuto, invita a una sosta con i più piccoli .
Parcogiochi di Fundres

Verso la fonte nel bosco

Una volta allontanatisi dalle case del paese si attraversa un ponticello e si trova un primo maso, dove abbiamo incontrato due signori intenti a tagliare la legna. Oltre questo punto serve lo zaino porta bimbi: il cammino prosegue nel bosco fino alla fonte: qui, in mezzo agli alti alberi troviamo anche i dadi delle leggende, coi quali ricomporre e leggere assieme alcune storie della Val di Fundres.

La ghiacciaia naturale

Con un po’ di fatica siamo riuscite a trovare la ghiacciaia naturale: una piccola costruzione che anticamente fungeva da cella frigorifera naturale, sfruttando le correnti fredde ed incanalandole tra blocchi di pietra di origine franosa. Pensate che la temperatura poteva arrivare anche sotto lo zero, e comunque si manteneva sui 2-5 gradi tutto l’anno. Si può anche entrare, ma fatelo solo se avete una torcia e siete… coraggiosi: tranquilli, niente di pericoloso, solo suggestione! Da fuori invece è molto carina, il suo tetto coperto di muschio le da un’aria molto fiabesca.

Sull'antica via dei Masi di Fundres si trova anche questa ghiacciaia naturale
La ghiacciaia a Maso Feurer

Tornando verso il paese per proseguire il giro si può deviare sui prati che salgono dietro la chiesa: vi consigliamo questa deviazione (vicino al parco giochi) e anche di entrare in chiesa: a noi piace sempre scoprire come sono all’interno le chiesette alto atesine.

Alla scoperta dei Masi di Fundres

Tornati al fienile ed alla ruota del tempo, nei pressi di Maso Parthof, si seguono stavolta le indicazioni per i giochi d’acqua: la passeggiata vi farà così incrociare il corso di un ruscello e di un torrente, passando accanto ad altri pittoreschi masi. Sul ponte nei pressi del Gastof Brugger troverete anche un tabellone con alcune curiosità su Fundres. Conoscevate l’antica tradizione di Ognissanti di “mendicare i krapfen?”. La notte i giovani del paese, mascherati, bussavano di maso in maso chiedendo krapfen di farina di segale. Una specie di Halloween dell’Alto Adige, con tanto di travestimenti spaventosi!

Il giro prosegue verso nord, oltrepassando altri masi abbelliti da gerani e prati dove pascolano le mucche. Si incontrano l’antico forno a Maso Obergasserhof, la cappella di Maso Dorfer, e la casa di Erna Marsoner, artista del feltro. Se scegliete di fare il tragitto lungo proseguite verso Maso Pichlerhof. Dopo un tratto lungo il torrente , nel bosco si trovano alcune stazioni interattive: lo xilofono di legno, il tiro al bersaglio delle pigne, un “metro” per misurare l’età degli alberi e una piattaforma panoramica che si affaccia sul paese e sulla valle.

Via dei Masi di Fundres: info utili

  • LUOGO: Val di Fundres
  • PARTENZA: Fundres -parcheggio vicino al campo sportivo
  • ARRIVO: giro ad anello
  • ALTITUDINE: 1155 metri
  • DISTANZA: 3,5 – 7 chilometri
  • DURATA: 2-4 ore
  • DISLIVELLO: max 300 metri
  • PASSEGGINO: sì, ma non su tutto il percorso
  • PUNTO DI RISTORO: Gasthof Brugger ( tel. 0472.549155 )

Cosa fare vicino a Fundres

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