C’è un posto assolutamente da vedere se vi trovate in Val di Fiemme o in Primiero: stiamo parlando del recinto dei cervi ad una decina di chilometri da Predazzo, poco prima di Passo Rolle. Nel Parco di Paneveggio, da non perdere il sentiero Marciò, una camminata adatta a tutti nella bellissima foresta dei violini. Fare una visita all’omonimo centro visitatori che da gennaio 2024 avrà una grande novità. Oppure partecipare a una delle diverse attività organizzate durante il periodo invernale che va da dicembre a marzo 2024, le trovate tutte QUI!
IL RECINTO DEI CERVI
Quello che lascerà senza dubbio a bocca aperta grandi e piccini sarà il recinto dei cervi: una grande area dove vive un cospicuo branco di questi animali in semilibertà. Grazie ai punti d’osservazione e alla passeggiata attorno alla zona delimitata non sarà difficile avvistarli, anzi… si possono vedere davvero da vicino!
Noi abbiamo avuto la fortuna di arrivare insieme alla Guardia Forestale e di poter dar da mangiare a questi bellissimi ungulati. Se volete scoprire altre aree simili cliccate QUI.
LA FORESTA DEI VIOLINI
Nella suggestiva cornice della Foresta dei violini, si percorre il sentiero Marciò: un facile itinerario ad anello di un’oretta, battuto anche in presenza di neve (quindi percorribile senza ciaspole e anche tirando i bimbi sul bob).
L’itinerario inizia dal parcheggio del centro visitatori ed è sempre ben segnalato. Appena ci si immerge nel bosco, ecco che si incontra il primo ponte da attraversare, con degli inserti di vetro sul pavimento che danno una prospettiva unica. Tutt’attorno acqua, neve e ghiaccio che cartolina!
Lungo il percorso si incontrano pannelli informativi, “binocoli” attraverso cui individuare diverse specie di piante e speciali totem-gioco per imparare a riconoscere le orme degli animali.
La passeggiata, per nulla impegnativa e completamente pianeggiante, prosegue nel silenzio e nella tranquillità che solo la natura sa donare!
Poco prima di concludere il giro ci troviamo a percorrere un altro ponte sospeso sul torrente Travignolo, che scorre tra rapide e cascate.
IL CENTRO VISITATORI
La struttura si trova alla partenza del sentiero Marciò e a poca distanza dal recinto dei cervi. Il percorso espositivo si sviluppa su due piani e racconta della foresta e dei suoi abitanti. Suoni, canti, fruscii e melodie vi permetteranno di fare una vera e propria immersione sensoriale. Entrare qui è come entrare nella Foresta dei violini: colonne come alberi, si ascolta il canto degli uccellini e il bramito del cervo.
Il piano terra è dedicato agli animali, al suolo e sottosuolo per scoprire la ricchezza e la biodiversità dell’ambiente. Gli allestimenti sono accompagnati da giochi interattivi per i bambini per mettersi alla prova su flora e fauna del territorio.
Mentre il piano superiore è dedicato al pregiatissimo legno utilizzato per realizzare strumenti musicali di rara perfezione come i celebri violini Stradivari. Gli abeti rossi plurisecolari il cui legno, grazie alla sua particolare capacità di “risonanza”, forniva la materia prima ideale per la costruzione delle casse armoniche. In questa stanza è possibile ascoltare le composizioni classiche più famose comodamente sdraiati su sdraio in legno e seguire il percorso di produzione degli strumenti.
Come anticipato, a gennaio 2024 vi aspetta una novità: ci sarà un nuovo allestimento “Suona foresta”, aperto al pubblico tutti i weekend dal 13 gennaio al 24 marzo 2024 con orario 10.00-13.00 e 14.00-17.00.
Per scoprire il parco naturale di Paneveggio e tutte le attività invernali, cliccate QUI.
Cosa fare nei intorni:
- la Val Venegia, incantevole anche d’inverno con le Pale di San Martino a farvi sempre compagnia
- Baita Segantini e Capanna Cervino
- i laghetti di Colbricon, passeggiata magica nella neve
- Al Rifugio Rosetta d’inverno
Foto copertina © www.visittrentino.info