Il Garda evoca subito sole, spiaggia vacanze… è perfetto per un bel bagno rinfrescante, un po’ di sport acquatici, una passeggiata sulla ciclabile e un gelato o un aperitivo al tramonto. Ma lo avete mai visto dall’alto, con le sue acque blu che risplendono sotto i raggi del sole, circondate dal verde delle montagne? Uno spettacolo da ogni angolazione!
Abbiamo raccolto qui alcune idee di passeggiate “con vista”: qual è la vostra preferita?
LA STRADA DELLA PONALE (Riva del Garda)
E’ considerata la regina di tutte le passeggiate vista lago: questa vecchia strada fu il primo collegamento carrabile tra la Valle di Ledro e Riva del Garda. Oggi è un sentiero escursionistico, molto apprezzato sia per una bella passeggiata panoramica che dai ciclisti. Dalla centrale idroelettrica si sale per circa un’ora tra gallerie, parapetti a picco sul lago e resti di antiche trincee, fino ad arrivare al ristorante bar Belvedere: qui potrete apprezzare una cucina di qualità o sorseggiare qualcosa di fresco mentre ammirate il lago e la cascata che spunta tra la vegetazione. Da qui si può proseguire per il lago di Ledro. Sconsigliato ai passeggini. QUI tutte le informazioni.
AI FORTI DEL MONTE BRIONE (Riva del Garda)
Altra passeggiata molto amata dagli abitanti del luogo è quella sul Monte Brione, la “montagna” che divide fisicamente il territorio di Arco/Torbole da quello di Riva del Garda. Si parte da Porto San Nicolò, subito prima della galleria che porta a Torbole. Da qui un sentiero sterrato costituito in gran parte da scaloni di terra e tronchi conduce, attraverso il bosco e tratti di uliveto, a Forte Garda, alla Batteria di Mezzo e a Forte Sant’Alessandro (del quale restano solo ruderi).
I forti sono una importante testimonianza della Grande Guerra, sono visitabili in determinati giorni (anche con visite guidate proposte dal MAG Museo Alto Garda in collaborazione con Garda Dolomiti) e spesso ospitano eventi e mostre. Ai bambini piacerà un sacco perdersi nei cunicoli all’interno di Forte Garda. No passeggini. Informazioni QUI
CHIESETTA DI SANTA BARBARA (Riva del Garda)
Vi siete sempre chiesti cosa fosse quel puntino bianco sulla montagna sopra Riva del Garda? Si tratta della chiesetta di Santa Barbara, costruita a 625 m di altitudine nel 1927 dai minatori che lavorarono alla costruzione delle condotte per la nuova centrale idroelettrica. Si parte dal parcheggio Monte Oro lungo il sentiero 404 (comodo e lastricato fino al Bastione, raggiungibile anche in ascensore. Poi il sentiero diventa stretto e ripido). Non senza fatica in circa un’ora e tre quarti arriverete a destinazione e potrete ammirare da un punto di vista privilegiato Riva e la parte nord del lago. Consigliamo di andarci al mattino: dal primo pomeriggio la passeggiata è completamente in ombra. Leggete QUI per saperne di più.
IL BASTIONE DI RIVA IN ASCENSORE PANORAMICO (Riva del Garda)
Se invece volete prendervela comoda c’è l’ascensore panoramico: la sua cabina in vetro vi porterà in tre minuti al Bastione Veneziano, la fortezza cinquecentesca che troneggia sopra Riva del Garda. Quassù potrete visitare liberamente i resti del bastione, ammirare Riva del Garda, i paesi limitrofi e le montagne circostanti dalla grande terrazza panoramica (dove i bambini possono giocare in sicurezza), o consumare qualcosa seduti al bel bar/ristorante, magari in uno dei tavoli a sbalzo sul lago. Super bello anche la sera, con tutte le luci della città. Accesso possibile anche ai passeggini (non alla fortezza). Si può poi proseguire verso Santa Barbara o tornare a Riva, in ascensore o con 20 minuti di passeggiata. QUI il racconto della nostra esperienza.
MONTE ALTISSIMO (Nago o Brentonico)
Diverse sono le vie di accesso per arrivare sulla cima dell’Altissimo: un nome che parla da solo. Che partiate dai Prati di Nago (l’opzione migliore se volete avere subito un assaggio della vista lago) o dal Rifugio Graziani in Vallagarina, una volta giunti sulla sommità di questa montagna a 2078 m godrete di una vista incredibile sull’intero lago di Garda, che vi stupirà con i suoi colori. Non solo. Potrete rifocillarvi al Rifugio Damiano Chiesa (e anche dormire, volendo!) e passeggiare tra le trincee della guerra. Sentiero non adatto ai passeggini, per bambini abituati a camminare. QUI il nostro racconto
LA SCALINATA BUSATTE-TEMPESTA (Torbole)
Quasi 400 scalini, disposti su tre diverse scalinate in metallo sospese tra il blu del lago e l’azzurro del cielo, completano la passeggiata che dalla località Busatte, sopra l’abitato di Torbole, arriva fino a Tempesta, piccolo agglomerato di case sulla Gardesana, al confine con il Veneto. Scalini a parte (affrontateli con calma perché sono tanti!) il sentiero è per lo più pianeggiante e comodo. Lungo il percorso, oltre ai punti panoramici, troverete tabelloni con varie informazioni sulla flora e sulla fauna che popolano questi boschi.
Da non perdere, quasi a inizio percorso, la piccola deviazione sulla sinistra che porta su un balcone “lunare” affacciato sul lago e popolato di omini di pietra. Il rientro è per la stessa strada dell’andata (totale circa 4 ore). In alternativa si può prendere il bus. Non adatto ai passeggini né a chi soffre di vertigini. Trovate QUI le informazioni.
SENTIERO DEL VENTRAR (Malcesine -VR)
Bellissimo sentiero che offre una vista superba sul Garda. Si trova sulla sponda veneta del lago. Si cammina lungo il crinale della montagna e per questo è un itinerario poco adatto a chi soffre di vertigini ma anche ai bambini piccoli. Se però avete bambini più grandicelli dovete assolutamente metterlo in lista: la natura quassù è davvero selvaggia e vi sembrerà davvero di dominare il lago dall’alto. Ci siamo stati anche noi, leggete QUI
CROCE DEL COLODRI (Arco)
Questa breve passeggiata, non adatta ai passeggini, parte dalla chiesa di Santa Maria di Laghel. Si percorre il cosiddetto “sentiero dei lecci“, circa un km. Lungo il percorso troverete anche una piccola parete di arrampicata perfetta per le prime scalate (Muro dell’Asino). In poco più di mezz’ora si arriva a destinazione. Su una terrazza di pietre levigate e scavate dall’acqua e dal ghiaccio sorge la grande croce metallica che si vede anche da tutta la valle. Quassù è facile anche incontrare le capre selvatiche: osservatele senza disturbarle, non sono animali domestici! Meravigliosa la vista, che comprende, oltre al lago di Garda, anche il castello di Arco (altro punto dal quale ammirare il lago), il Monte Brione, il Baldo e l’Altissimo. Vi diamo tutti i dettagli QUI.
MONTE STIVO (Arco)
Forse uno dei posti più belli da dove ammirare il paesaggio circostante, vista la posizione dominante su tutta la zona dell’Alto Garda. In cima al monte Stivo, raggiungibile da Santa Barbara (Val di Gresta) o da Malga Campo (Drena) troverete ad accogliervi il Rifugio Marchetti. Spettacolare la vista che nei giorni più limpidi non solo ricomprende tutto il lago di Garda, ma arriva anche al mare Adriatico. Arrivare quassù è abbastanza impegnativo (il dislivello è in entrambi i casi di circa 1000 metri) ma se siete grandi camminatori e non ci siete ancora stati, mettetelo in lista. QUI la nostra esperienza.
RIFUGIO SAN PIETRO (Tenno)
Bellissimo posto a misura di famiglia, si raggiunge sia con delle passeggiate nel bosco (con partenza da Canale di Tenno o dal lago di Tenno, un paio d’ore) che in auto (il parcheggio più vicino dista solo 15 minuti a piedi). Quassù vi aspettano un grande prato dove rilassarvi, un bel parco giochi per i bambini e tanti gustosi piatti, da consumare o all’interno vicino alla stufa (deliziose le finestrelle da cui ammirare il panorama), o seduti sulla terrazza vista lago.
Il rifugio ha anche delle camere molto accoglienti: l’alba vista da quassù ha un sapore unico. In collaborazione con Garda Dolomiti vengono organizzate delle passeggiate all’alba con colazione in rifugio. Il rifugio è aperto tutto l’anno. Adatto ai passeggini. Info QUI
COLLE GROM E COL BUSSE’ (Tenno)
Due itinerari che si snodano attorno al castello di Tenno ed ai borghi di Tenno e Frapporta, punti panoramici e curiose installazioni. Si passa anche dall’antica chiesetta di San Lorenzo, raggiungibile con una comoda strada percorribile anche in passeggino. Da quassù dominerete tutta la “Busa”, la piana dove sorgono Arco e Riva del Garda. I due percorsi sono semplici ed adatti anche ai bambini. In passeggino non potrete arrivare ovunque, perciò con bimbi piccoli meglio optare per uno zaino o marsupio. Vi raccontiamo QUI la nostra esperienza.
PASSEGGIATA ALLE MARMITTE DEI GIGANTI (Nago)
Sapete cosa sono le marmitte dei giganti? Sono delle formazioni rocciose molto singolari, tecnicamente definite pozzi glaciali. L’azione erosiva di acqua, ghiaccio e vento ha scavato queste grosse conche nella roccia. Alcune hanno dimensioni molto grandi, altre un po’ più piccoline. Sul posto troverete anche delle scalinate in ferro che vi permetteranno di esplorare alcuni punti altrimenti irraggiungibili. La passeggiata può proseguire scendendo verso Torbole con un sentiero che attraversa un boschetto e poi un uliveto. Per saperne di più apri QUI
PUNTA LARICI (Pregasina)
Concludiamo in bellezza la nostra carrellata. Scegliete una bella giornata limpida ed avrete fatto centro: un’ora e poco più di salita costante ma mai eccessiva nel bosco ed arriverete a Bocca Larici. Qui avrete già la sensazione che ne sia valsa la pena. Il bello però inizia qui, quindi ultimo sforzo per affrontare il tratto più impegnativo (sentiero stretto ed esposto, prestate massima attenzione ai bambini, per i quali è comunque fattibile). Pochi minuti e arriverete a Punta Larici, un vero spettacolo della natura, con una vista sull’intero lago di Garda. Foto o selfie d’obbligo! Guardate QUI per scoprire di più.
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