Pasqua si avvicina e come accade da cinque anni a questa parte non vedo l’ora che arrivi. Già, perchè da quando c’è Samuel nella mia vita ha assunto un sapore tutto particolare. Ricordandomi infatti una tradizione tedesca che mi aveva raccontato la maestra delle elementari io e Salvatore abbiamo dato vita ad un appuntamento ormai irrinunciabile: l’arrivo del coniglietto Pasqualino. Compriamo un sacco di ovetti (ogni anno aumentano, tanto poi finiscono in torte e plum cake!) e al mattino quando si sveglia glieli facciamo trovare sparsi in tutta la casa. Ricordo ancora la prima volta: dopo averli scoperti nel letto seguiva ridendo tutta la scia colorata che portava dal suo letto in cucina, raccogliendoli in una grande ciotola. Ma non era finita, perchè quando ha preparato la tavola per la colazione li ho trovati tra le posate…e quando si è messo le ciabatte erano nascosti anche lì dentro. E uguale nelle tasche dei jeans, nel cassetto dei calzini, nella federa del cuscino, nel portapenne, tra le costruzioni del Lego. Una bellissima maniera per svegliarsi tutti assieme in una giornata di festa. Anche per noi adulti è divertente, sia nel nascondere gli ovetti che nel farli trovare ai bambini chiedendo loro di fare qualcosa (tipo dare l’acqua ai fiori) e facendoglieli trovare casualmente. Vedrete che divertente caccia al tesoro! Noi la facciamo anche in camper… e quest’anno la splendida cornice sarà il golfo di Napoli 🙂
La parte che mi piace di più è che a distanza di ore – ma anche di giorni – spuntano ovviamente ancora ovetti su ovetti, e vedere ogni volta i bambini divertiti e sorpresi (specialmente se li rimettete nei posti dove hanno già controllato!) è meraviglioso! Allora buona Pasqua e fatemi sapere com’è andata! Silvia