Riparte, da domenica 6 ottobre 2024, l’iniziativa “Domenica al Museo” promossa dal Ministero della Cultura. Grazie ad essa, ogni prima domenica del mese nel periodo ottobre 2024-marzo 2025, sarà possibile visitare gratuitamente musei, castelli e siti archeologici provinciali. Un’occasione da sfruttare per visitare nuovi luoghi o tornare in quelli che più vi hanno colpiti per approfondire la visita.
Ecco le date:
- 6 ottobre 2024
- 3 novembre 2024
- 1 dicembre 2024
- 5 gennaio 2025
- 2 febbraio 2025
- 2 marzo 2025
Di seguito l’elenco dei musei aderenti con i rispettivi link per scoprirli più nel dettaglio:
Circuito Castelli del Buonconsiglio
Castello del Buonconsiglio – Trento
Castello del Buonconsiglio, nel cuore della città di Trento. Qui vengono organizzate attività per famiglie e bambini per far conoscere caratteristiche e curiosità storiche di questo affascinante castello in un modo ludico e coinvolgente. L’iniziativa è valida anche nelle sedi territoriali (vedi sotto).
Castel Thun – Vigo di Ton (Val di Non)
Uno dei castelli più belli e grandi del Trentino, svetta sulle colline circondato dai meleti della Val di Non. Al suo interno tante sale arredate. Spiccano le interessanti cucine e gli appartamenti signorili dove fanno bella mostra delle splendide stufe in maiolica. Molto belli i giardini e, a piano seminterrato, da non perdere, la galleria delle carrozze. Leggete il nostro racconto in Tra i meleti a Castel Thun
Castel Caldes – Caldes (Val di Sole)
Leggenda narra che la principessa Olinda fu rinchiusa in una torre di questo castello, affacciato sulla valle e sul corso del torrente Noce, affinché non potesse incontrare il suo innamorato. All’esterno, nel cortile, c’è anche una chiesetta molto bella. Ci siamo stati da poco: Castel Caldes in Val di Sole
Castel Beseno – Besenello (Vallagarina)
Castel Beseno è il più grande tra i castelli trentini, costruito in posizione strategica a strapiombo sul sottostante Rio Cavallo. Nella sagoma allungata dal profilo complesso si alternano torri, spalti merlati, grandi bastioni circolari e camminamenti, mentre ad oriente si apre il maestoso campo dei tornei. Entrare nella fortezza è come fare un salto nel passato, per scoprire “giochi antichi” e anche provare delle vere armature! Leggete qui per saperne di più: Tra le mura di Castel Beseno
Castello di Stenico – Stenico (Giudicarie Esteriori)
Castello ben conservato all’interno del quale si possono ammirare alcune stanze arredate con mobilio ed oggettistica. Superato il portone d’ingresso si entra nel cortile interno, il cuore del castello, sul quale si affaccia un romantico loggiato. I bambini potranno vedere le armature dei soldati, Per farvi un’idea se non ci siete mai stati leggete Al Castello di Stenico con i bimbi
Museo Etnografico Trentino – San Michele all’Adige
Situato nella suggestiva cornice dell’antico convento agostiniano di San Michele all’Adige, il museo concretizza le idee del fondatore in un percorso espositivo che attraversa ben 43 sale, divise in 25 diverse sezioni con più di 12 mila oggetti esposti. Tra questi spiccano le grandi macchine ad acqua (il mulino, il maglio, la segheria veneziana, la nòria). La visita è un lungo racconto che prende forma tra gli strumenti di lavoro e gli oggetti della vita quotidiana. Il nostro racconto del Museo etnografico Trentino.
Circuito MUSE
MUSE- Museo delle Scienze – Trento
Un luogo che merita di certo una visita, museo pensato e progettato con una particolare attenzione alla curiosità dei piccoli esploratori ai quali sono infatti dedicate visite animate, spettacoli, laboratori, microattività e speciali zone a loro riservate. All’interno i piccoli possono scoprire la scienza in modo interattivo e divertente, grazie a un ambiente sicuro e ricco di stimoli.
Il percorso espositivo del MUSE, trovandosi in mezzo alle montagne del Trentino, è studiato per raccontare una storia che parte proprio dalla figura della montagna per raccontare la vita sulla Terra, dal ghiacciaio alla foresta e non solo.
Museo Geologico delle Dolomiti – Predazzo (Val di Fiemme)
Gratuito anche l’ingresso al Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo, sede territoriale del MUSE, dove continua l’esperienza GEOdi, un viaggio virtuale alla scoperta della geologia del Trentino e delle Dolomiti condotto attraverso un visore tra minerali, rocce, miniere e scenari inaspettati. Alle 10.30, 11.15, 12.00, 16.30, 17.15 e 18.00 (3 euro la guida). Prenotazione obbligatoria su Ticketlandia. Qui vi raccontiamo il Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo.
Museo delle Palafitte di Ledro – Molina (Val di Ledro)
Uno spaccato sulla vita quotidiana dell’età del Bronzo tra ricostruzioni e resti originali di un villaggio palafitticolo. Vieni a scoprire tutti i segreti della vita in palafitta ed esplorane gli interni: scoprirai come si macinavano i cereali e tante altre cose interessanti! Tutte le info su questo museo in Museo delle palafitte di Ledro
Museo delle Palafitte di Fiavé – Fiavé (Lomaso)
Il luogo perfetto per fare un salto indietro nel tempo fino all’età del bronzo. Un intero piano è dedicato alla vita quotidiana in un villaggio palafitticolo. Straordinari anche gli oggetti esposti. La nostra esperienza al Museo delle palafitte di Fiavé.
Parco Archeo Natura – Fiavé (Lomaso)
All’interno dell’area archeologica di Fiavè assolutamente da visitare è il “Parco Archeo Natura Fiavé”, ideato e realizzato dalla Soprintendenza per i beni culturali della Provincia autonoma di Trento. Si estende su una superficie di 12 mila metri quadri, con diverse attrazioni da visitare, tra cui un labirinto molto speciale. Aperto solo fino a fine ottobre. Non perdetevi i laboratori e le visite guidate
S.A.S.S. Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas – Trento
Sotto i palazzi e le piazze del cuore del centro storico di Trento vive ancora l’antica Tridentum romana. Il S.A.S.S. custodisce oltre duemila anni di storia e 1.700 metri quadrati di città romana in un allestimento affascinante e suggestivo. Aperta con ingresso gratuito anche la splendida Villa di Orfeo. Qui tutte le informazioni su Tridentum e lo spazio archeologico sotterraneo.
Sedi del MART – Museo Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
MART – Rovereto
Uno dei più importanti musei d’Europa, che opera in tre luoghi distinti: a Rovereto (la sede principale del Museo), alla Casa d’Arte Futurista Depero, e a Trento presso la Galleria Civica. Vengono organizzati ogni settimana coinvolgenti e interessanti laboratori creativi per i più piccoli per avvicinarli all’arte e alle sue molteplici forme in una modalità semplice e stimolante. Qui potete trovare maggiori dettagli sul Mart con i bambini.
Casa d’Arte Futurista Depero – Rovereto
Questo è un museo davvero speciale, l’unico fondato da un futurista! Fu infatti l’artista del quale porta il nome, nel 1957 , a fondarlo. un museo interessante da visitare anche coi bambini, che verranno catturati dai colori pieni ed intensi e dalle forme geometriche, tipici di questo movimento artistico che caratterizzò la prima metà del Novecento. Scopri qui Casa d’Arte Futurista Depero: wow!
Galleria Civica – Trento
La Galleria Civica, sede distaccata del MART, è anche sede dell’ADAC, l’Archivio degli artisti contemporanei trentini, ed opera come piattaforma al servizio dei giovani artisti ed architetti attivi sul territorio. Tutte le prime domeniche del mese qui di svolgono anche i laboratori Little Mart Civica, dedicati ai bambini dai 4 anni in su. Info inLa Galleria Civica di Trento
Museo Retico – Sanzeno (Val di Non)
Questo museo propone al suo interno un affascinante e curioso viaggio nel passato attraverso il “pozzo del temp”. I piccoli potranno partire alla scoperta delle vicende più antiche della Val di Non: dai cacciatori paleolitici fino ai santi martiri d’Anaunia. Numerosissimi i reperti, le ricostruzioni e i filmati che riconducono ad un lontano passato per conoscere la storia degli abitanti della valle. Ti raccontiamo tutto in Il Museo Retico della Val di Non
Altri musei aderenti
- Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni
- Museo Lusérn
L’ingresso, in alcuni musei è soggetto a prenotazione obbligatoria e restano a pagamento eventuali attività o visite guidate proposte nei singoli musei. Qui maggiori info sull’iniziativa.