Val Badia, cascate del Pisciadù

Alzi la mano chi non ama le cascate! In Trentino Alto Adige ce ne sono di bellissime e spettacolari, ed in alcuni casi è anche molto facile raggiungerle. È il caso delle Cascate del Pisciadù, a Colfosco, sulla strada che dalla Val Badia sale al Passo Gardena. Si possono raggiungere attraverso una facile passeggiata, anche coi bambini più piccoli nel passeggino.

Se siete di passaggio o volete avvicinarvi il più possibile in auto vi consigliamo di parcheggiare nei pressi degli impianti di risalita (nuova seggiovia Sodlisia), vicino all’Hotel Lujanta (parcheggio a pagamento, 2€/h). Altrimenti potrete partire anche dal centro del paese, allungando un po’. Partendo dal parcheggio il dislivello totale è poco più di 150 metri e la passeggiata è in ogni caso semplice e, di per sé, breve: in poco più di mezz’ora si arriva a destinazione. Vale quindi la pena prendersela con comodo e indugiare su questi prati che in determinati momenti dell’anno si tingono dei colori dei fiori (noi abbiamo visto tanti crochi), circondati dalla bellezza di un anfiteatro di montagne senza eguali.

ATTRAVERSO I PRATI

Per iniziare ci si lascia alle spalle il Sassongher, con i suoi 2665 metri di altezza, e si prosegue verso le imponenti pareti del Sella. Ma andiamo con ordine! Superata la nuova seggiovia Sodlisia  ci si imbatte subito nel sentiero 650: una strada di terra battuta che conduce, attraverso i prati, alle cascate, il cui salto è già visibile anche in lontananza. Si tratta di una stradina quasi totalmente pianeggiante, anzi, il primo tratto è addirittura in leggerissima discesa (fino alla stazione a valle della funivia Plans-Frara, con le sue cabine rosse e gialle).

Da qui in poi si prosegue in mezzo ai prati, costellati di tipici fienili, a testimonianza delle antiche tradizioni ed economie locali: una gioia per tutti i bambini, che potranno dare sfogo alla loro voglia di correre in tutta sicurezza. Fate solo attenzione alle bici, perché il sentiero si collega nel tratto iniziale, con una pista di MTB trail, e non mancano ciclisti che scendono a valle in velocità.

Le pareti del Sella si fanno sempre più incombenti, fino ad arrivare ad un piccolo ponte. Qui si trova una bella area picnic, con bagni, panche, tavoli e anche alcuni grossi sassi su cui i più piccoli si divertiranno ad arrampicare.

LE CASCATE

Arrivati a questo punto ci si trova proprio sotto le cascate, che si sentono, ma non si vedono! Per vederle dovrete abbandonare eventuali passeggini e seguire il sentiero che sale nel bosco sulla sinistra, tenendo i bambini per mano. In realtà, nonostante da più distante sembri lontanissimo, per arrivare al punto panoramico più alto ci vogliono solo altri dieci minuti, camminando su scaloni, ponticelli e rocce. Un tratto quindi più avventuroso, ma fattibile da tutti, prestando un po’ di attenzione a non scivolare.

Qui, oltre ad avvicinarsi all’acqua in più punti e poter ammirare la sua discesa a valle, si arriva vicinissimi al punto in cui l’acqua sgorga dalla feritoia nella roccia ed è possibile ammirare da sotto la parte alta della cascata. Se non temete di bagnarvi, avvicinatevi perché ne vale la pena! Lasciandovi invece lo scrosciare dell’acqua alle spalle potrete ammirare la Val Badia, facendo spaziare la vista su tutte le cime più belle.

Impossibile andarsene senza testare di persona la temperatura dell’acqua: non vogliamo rovinarvi la sorpresa, ma provate ad immaginare! Nell’area picnic, ideale sia per fermarsi per un veloce spuntino che per una sosta più lunga, troverete anche una fontana dove riempire le borracce o far bere gli amici a quattro zampe.

PERCORSI PER IL RIENTRO

Se invece i vostri programmi sono altri (noi ci siamo poi diretti verso Passo Gardena, altro spettacolo per gli occhi! – volendo, in stagione, lo potete raggiungere con la funivia Plans Frara, verificate QUI orari ed aperture) potrete rientrare in tranquillità sul sentiero dell’andata (calcolate una mezz’ora) o prendere, nei pressi della cascata, il sentiero 28 che costeggia le pareti del gruppo Sella e poi il 651 per completare l’anello.

Una passeggiata adatta a tutti e priva di difficoltà, ma che vi lascerà il cuore pieno di emozioni e gli occhi pieni di bellezza.

INFO UTILI
  • LUOGO: Val Badia (Colfosco)
  • PARTENZA: Stazione funivia Sodlisia
  • ARRIVO: Cascate del Pisciadù
  • ALTITUDINE: m 1730
  • DISTANZA: 3 km
  • DURATA: 1,5 ore  (andata e ritorno)
  • DISLIVELLO: 140 metri
  • PASSEGGINO: sì
  • PUNTI DI RISTORO: area picnic sotto le cascate – bar/ristoranti nei pressi della stazione funivia Sodlisia

Altre escursioni in Val Badia:

  • Salita facile e con vista spettacolare al Rifugio Monte MuroQUI il nostro racconto;
  • Passeggiata panoramica per tutta la famiglia alle baite del Sass de Putia: ve la raccontiamo QUI
  • Belvedere di Costaces: noi ci siamo stati in inverno ma è bellissimo anche in estate! Guardate QUI
  • Escursione alla Ütia Ciampcios, paradiso di pace affacciato sul gruppo del Puez: lo trovate QUI
  • Val dl’Ert: percorso di land art dedicato all’arte contemporanea nel bosco sopra San Martino in Badia: a noi è piaciuto tantissimo, guardate QUI

Vi piace la Val Badia? Volete scoprire di più? Abbiamo raccolto tutte le esperienze da noi provate in una mini-guida per l’estate. La potete consultare cliccando QUI!

Related Articles