Author - Silvia

Freundalm: una malga sempre aperta

Da tempo nell’elenco dei posti da vedere, finalmente eccoci: siamo stati alla Freundalm, all’inizio della Val Ridanna. Segni particolari: questa malga è aperta tutti i giorni dell’anno, quindi è perfetta anche per chi cerca posti belli da vedere durante la settimana e nelle mezze stagioni. Quando la maggior parte di rifugi e malghe sono chiusi.

Si parte da Telves di Sopra (1250 metri di altitudine), ad una decina di minuti d’auto da Vipiteno.

Si parcheggia la macchina in paese (consigliato vicino alla caserma dei vigili del fuoco, ma non ci sono molti posti) e poi si sale sulla strada asfaltata sopra il paese seguendo il segnavia numero 5.

Ci si alza costantemente, ammirando sempre meglio la corona di montagne  che ci si trova davanti. Fino ad un certo punto la strada è sgombra dalla neve (ovviamente dipende poi dalle condizioni del momento), poi ci si inoltra nel bosco sulla strada forestale, dove la neve è normalmente battuta e quindi non c’è bisogno delle ciaspole. In un’ora e mezza circa e 500 metri di dislivello (bambini un po’ allenati) si apriranno pendii incantati punteggiati di baite e rifugi in legno.

Ultimi dieci minuti di salita ed ecco la malga, a 1720 metri, dove vive tutto l’anno la famiglia Freund, che gestisce il posto. Incantevole la vista su tutta l’Alta Valle Isarco e le montagne che spaziano dalle Alpi Sarentine al Gruppo del Tessa fino alle Alpi della Zillertal.

Il rifugio è molto carino, curato in ogni dettaglio. Posti a sedere nella stube interna, sui tavolini fuori, così come (il nostro preferito) in un patio esterno coperto perfetto quando non fa troppo freddo. Vi faranno compagnia i tanti mici che girano nei paraggi, spaparanzati al sole.

Il menù prevede proposte della classica cucina altoatesina. Pochi piatti, ma molto buoni, tra cui zuppa di goulash; uova, speck e patate,  kaiserschamarren (impasto dolce tipo frittata, con marmellata di ribes) e strudel. Prezzi contenuti, porzioni abbondanti.

Se non c’è troppa neve (o avete le ciaspole) potete proseguire con la passeggiata fino alle malghe che si trovano poco sopra e che sono chiuse in inverno. In estate torneremo perché siamo curiosi di vedere questo magnifico posto anche con i prati verdi e riprovare qui qualche altra bontà!

La Freundalm si raggiunge anche dalla stazione a monte della funivia del Monte Cavallo (che sale da Vipiteno), in un’ora circa. Attenzione: la strada forestale coperta di neve e battuta potrebbe essere percorsa anche con la slitta. La pendenza, notevole in certi tratti, raccomanda prudenza e soprattutto la discesa dei bambini solo in compagnia di persone esperte nella guida del di slitte, bob e slittini

Aperto: tutti i giorni dalle 9 alle 18

Contatti: 📞 3405 960212

Altre passeggiate belle da fare con i bambini nei dintorni:

Per un soggiorno super: Scheneeberg Family Resort&Spa

Alla Stumpfalm in inverno

Camminata bella, anche se mediamente impegnativa (per lunghezza e costante leggera salita), in Val Casies. Le due ore circa di passeggiata e i 600 metri e poco più di dislivello valgono però assolutamente la pena per godere di questo luogo incontaminato, fuori dal tempo.

Si parte dal parcheggio di Santa Maddalena, proprio in fondo alla valle, seguendo le indicazioni. La forestale risale inizialmente i prati, tra cavalli in libertà e antichi masi, per poi addentrarsi nella valle e gradualmente nel bosco.
Arrivati alla meta, a 2000 metri, il panorama si apre a 360 gradi con le montagne di confine con l’Austria a spiccare in tutta la loro bellezza.

Dopo un ultimo tratto pianeggiante ecco la Stumpf Alm (tel. 348 695 3597), una struttura piccola e accogliente, che conserva tutto il fascino di un tempo. Gestita da una coppia del luogo, propone piatti semplici, ma gustosi.

Insomma, una di quelle malghe che tanto piacciono a noi: poche cose ma qualità sempre assicurata e prezzi contenuti. Noi abbiamo preso un buonissimo kaiserschmarren, croccante e profumato: una vera bontà!
Indimenticabile il terrazzino soleggiato del rifugio, dove potrete gustare le loro prelibatezze ammirando la magnifica vista attorno.
Qui non si noleggiano le slitte, che dovete quindi portare con voi se volete tornare velocemente a valle. La seconda metà della discesa ha una pista di slittino vera e propria, di media difficoltà e solamente per persone capaci di guidarlo.

Passeggiate e attività nei dintorni:
Altre malghe in Val Casies:
Dove dormire:

 

Malga Luco (Laugenalm) in inverno

Oggi vogliamo portarvi con noi al confine tra la Val di Non e la Val d’Ultimo (Alto Adige), per una bella passeggiata sulla neve fino a Malga Luco (o Laugenalm, secondo la denominazione tedesca): davvero un posto carino per trascorrere qualche ora nella natura.

Punto di partenza è Passo Palade, a 1518 metri di altitudine: qui potete lasciare la macchina nei parcheggi lungo la strada. Attenzione però perché i posti sono limitati. Il nostro consiglio è quindi quello di arrivare non troppo tardi e sfruttare la mattina. Una volta lasciata l’auto dovrete semplicemente seguire la strada forestale che si addentra nel bosco e cominciare a salire lungo il pendio.
La strada, come abbiamo già detto una forestale, è sempre battuta, a meno che logicamente non abbia appena nevicato. La “nostra” Laugenalm, situata ad un’altitudine di 1853 metri, è ben segnalata: meno di un’ora di camminata (coprendo un dislivello di 350 metri) e la vedrete comparire in lontananza proprio davanti ai vostri occhi.

Una volta giunti a destinazione potrete ammirare la magica corona delle montagne circostanti, tra cui le Dolomiti e le Alpi Sarentine.


La malga è accogliente ma piccolina, con una decina di tavolini all’interno ed altrettanti fuori, altro motivo per cui è consigliato arrivare presto…. Se proprio non siete mattinieri o comunque volete evitare di dover aspettare troppo a lungo, optate per un pranzo tardivo, tipo verso le 14, quando la maggior parte della gente del posto che frequenta questo luogo ha ormai finito di mangiare ( 📞  348 669 9795).Noi ci siamo sistemati nella saletta interna, addobbata con fotografie di una volta, campanacci decorati a festa e arnesi contadini tipici. Spartana, ma molto carina. I piatti sono quelli della tradizione altoatesina: frittata in brodo, canederli allo speck in brodo, canederli al formaggio con cavolo cappuccio, omelette con speck e formaggio, taglieri e così via.

Naturalmente non mancano i dolci, primi tra tutti i kaiserschmarren, lo strudel di mele con panna montata e l’omelette con marmellata. Buono anche il caffè.

Che dire? Guardando fuori dalla finestra, con la neve,  quassù l’atmosfera è veramente magica!
Per il rientro seguite la stessa strada dell’andata: se portate con voi la slitta scendere è molto divertente, così come se salite con gli sci d’alpinismo. Per i più esperti (e in assenza di pericoli di valanghe) con gli sci si può salire fino al Lago di Luco (2182 metri). Attenzione: la struttura non noleggia le slitte.

 

Nel periodo invernale la malga è aperta durante il Ponte dell’Immacolata, nel periodo natalizio e alcuni weekend a seguire. Contattateli per essere sicuri!

Siamo stati sul Monte Luco anche in estate, ve l’abbiamo raccontato QUI.

Fié: alla Hofer Alpl in inverno

Alla Hofer Alpl si arriva con una bella passeggiata sulla neve sopra i laghetti di Fiè allo Sciliar: conosciamo bene questo posto perché andiamo spesso alla Tuff Alm, la prima struttura che in meno di un’ora di cammino si raggiunge dal parcheggio alla fine della strada (sei euro al giorno, bagni pubblici). Appena intrapresa l’escursione ecco davanti a voi il Dente dello Sciliar, massiccio imponente.

Si sale lungo la strada forestale (consigliato), oppure nel sentiero nel bosco, un po’ più ripido, ma veloce. Assolutamente consigliato portarsi una slitta per poi tornare a tutta velocità.

Ecco la Tuff Alm, con la sua struttura tipica e il parco giochi fruibile anche in inverno: scivolo, altalene, biliardino e. giochi vari messi a disposizione dei più piccoli. Qui normalmente c’è però tanta gente e se avete ancora un po’ di energia vi consigliamo di proseguire ancora per 40 minuti fino alla Hofer Alpl.

Si attraversano i prati della Tuff Alm, poi si sale per circa 15 minuti e poi si seguono le indicazioni sulla destra che portano alla meta grazie ad un bel sentiero con un saliscendi piacevole nel bosco.

In un batter d’occhio arriverete in questa bella struttura, che domina tutta la valle sottostante. Posto autentico e genuino, gestione molto cordiale della famiglia Hofer, è sicuramente una bella alternativa a tanti posti più affollati. Bello per i più piccoli anche il loro parco giochi, con scivolo, altalene, corde per arrampicarsi e poi un bel prato per slittare e giocare con la neve.

Se salite invece dal paese di Ums (sentiero numero 8, due ore circa, dislivello è di 501 metri) potete affittare una delle slitte della Hofer Alpl (3 euro l’una) e scendere poi per la forestale di circa 5 chilometri.

Mangiare:

Sempre una bontà i piatti proposti, dalle uova con le patate alla frittata in brodo, piuttosto che taglieri, tagliatelle fatte in casa e altri piatti tipici altoatesini. Notevoli anche i dolci, dalle torte al tiramisù con arancia e cannella.

L’Hofer Alpl è aperto tutti i giorni durante le vacanze di Natale, poi tutti i weekend dal venerdì alla domenica. Se arrivate presto potete anche gustare il brunch, con pane fatto in casa, marmellate, affettati e uova.

Contatti:

Hofer Alpl
📞 349 400 85 60
🌐 www.hoferalpl.it

Al Passo del Tonale in motoslitta

Lo sapevate che al Passo del Tonale, al confine tra Trentino e Lombardia, si possono guidare le motoslitte? Possono salire anche i bambini maggiori di 5 anni, accompagnati da un adulto.

Ovviamente non potevamo esimerci dal provare anche questa esperienza, sicuramente molto divertente per gli appassionati di motori, ma anche per chi vuole trascorrere un paio d’ore sulla neve facendo qualcosa di diverso dal solito.

TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ

Due sono le esperienze che si possono provare (entrambe vanno prenotare chiamando il n. 340 9113286):

  • Il giro standard di un’ora (costo a motoslitta € 120, indipendentemente che la usino una o due persone). Per questo giro la partenza è alle 17 oppure alle 18 –  QUI trovate più informazioni.
  • Giro serale con cena (minimo 3/4 motoslitte).  La cena comprende: antipasto, bis di primi, secondo più contorno, dessert, caffè, acqua e vino in bottiglia. QUI più info. Inizio dalle 19/19:30: prima si fa il giro di un’ora, poi si mangia e, finita la cena, si torna a valle: costo 220€ a motoslitta compresa la cena

Noi abbiamo provato la gita di un’ora, in attesa di tornare per completare la proposta con la cena. Il ritrovo è al Passo del Tonale (appena superato il confine, territorio lombardo). Di fronte all’Hotel Paradiso trovate un tabacchi e la sede di Tonale Motors.  

Condizione necessaria per guidare la slitta: avere la patente. Dopo aver indossato il casco si fa un breve briefing per avere tutte le istruzioni su come accelerare, frenare e agire in caso di emergenza (tutto molto semplice) e quindi si può partire.

SI PARTE

Si scende lungo le piste da sci, passando anche per le strade nel bosco. Tutti in fila indiana, sulle tracce di Adriano, che apre il gruppo. In coda un altro istruttore, che interviene in caso di necessità o comunque chiude il gruppo.

Fondamentale coprirsi bene, con tuta da sci, guanti e sciarpa, perché le temperature possono essere rigide, soprattutto alla sera. Noi siamo partiti verso l’ora del tramonto e uno scenario da favola, immersi in un paesaggio innevato meraviglioso. Dopo circa 40 minuti di divertimento e con l’emozione unica (in Trentino non ci sono altri posti) di guidare questo mezzo di trasporto inconsueto ci siamo fermati a Malga Valbiolo, un caratteristico rifugio in quota. Qui abbiamo fatto una breve sosta  per scaldarci con un bel the caldo. Spettacolare la vista delle montagne con le cime illuminate di fronte a noi, Presanella in testa.

DA SAPERE

Guidare la motoslitta è molto semplice ed ognuno può andare alla velocità che gli permette di sentirsi sicuro. Obbligatorio l’uso del casco ed il possesso della patente di guida. Possono salire anche i bambini maggiori di 5 anni.

INFO E CONTATTI

Tonale Motors
tel. 340.9113286
e-mail: – info@tonalemotors.com

NEI DINTORNI

 

Al Museo della Guerra di Rovereto

Lo sapete che se siete in possesso dell’Egregio Family Pass tutto il nucleo familiare può entrare in questo museo al costo di un biglietto?!  

A dispetto del nome che promette poco è un posto assolutamente da visitare con i bambini: al suo interno si svolgono periodicamente visite guidate per famiglie ed eventi in cui i più piccoli sono protagonisti, se questo non bastasse si trova all’interno di un antico castello che svetta sulla collina che sovrasta Rovereto, è ricco di storia e regala una vista meravigliosa sui dintorni.

Photo credits @Museo Storico Italiano della Guerra Onlus

Al suo interno si possono trovare le tracce del suo passato: la corte interna con i bassi scalini per far passare cavalli e carrozze e le palle di cannone in pietra, perché un tempo di usava così e le innumerevoli chiavi che servivano per chiudere i cancelli e proteggere i soldati che vivevano al suo interno.

Photo credits @Museo Storico Italiano della Guerra Onlus

 

Avevamo un ricordo molto vago di questo museo e, forse, la cosa che rimane più impressa è la grande campana dei caduti che ora si trova sul colle Miravalle: rimane impressa non solo perché enorme ma anche perché forgiata con i cannoni in ricordo di chi ci aveva lasciato durante la prima guerra mondiale.

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Durante la visita al castello e al museo la nostra guida, simpaticissima, ci ha guidato attraverso le varie sale parlandoci della vita dei soldati, di quello che facevano e cosa significasse vivere in guerra. Mi è piaciuto che si sia soffermato soprattutto sugli aspetti quotidiani e sensazioni  invece che parlare solo dell’aspetto bellico. Una cosa che colpirà sicuramente i bambini sono le narrazioni sulla vita quotidiana dei soldati: per esempio sapevate che i soldati mangiavano una volta al giorno e che il pane, per risparmiare, veniva preparato con della segatura tagliata molto sottile? Impressionante no?

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SI impara poi cos’è una gavetta, come si usa un periscopio e hanno tenuto in mano una vera (ma svuotata quindi innocua) bomba a mano.

In sincerità, per noi, che in generale non amiamo le armi, nemmeno giocattolo, entrare in un museo del genere è una sfida, ma crediamo che sia di fondamentale importanza capire cos’è la guerra e sapere che se ne sono combattute due nel secolo scorso anche nelle nostre terre: aiuta i bambini a capire meglio i loro compagni di classe che vengono da paesi lontani. Assolutamente da visitare.

Photo credits @Museo Storico Italiano della Guerra Onlus

Vsitare il museo con i piccoli a quanto pare è veramente interessante: all’interno del Castello un suggestivo percorso porta alla scoperta di torrioni, cunicoli, cannoniere e di una vasta raccolta di armature, armi bianche e da fuoco. Nella sezione dedicata alla Grande Guerra, gli oggetti sono accompagnati da immagini e testimonianze e avvicinano i più piccoli al difficile tema della guerra e dei conflitti. Inoltre in biglietteria è possibile acquistare una guida illustrata per bambini (al costo di 1 euro), con le colorate illustrazioni di MarameoLab. Comprese nel biglietto avrai a disposizione anche delle schede illustrate di approfondimento (puoi scaricarle in fondo alla pagina, anche in versione da colorare).

Tariffe – Intero 9 euro; ridotto 7 euro; gratuito sotto i 18 anni.

Tariffe family – Per gli adulti biglietto intero a 9 euro e ingresso gratuito per tutti i figli minori di 18 anni. Con Euregio Family Pass il nucleo famigliare composto da 1 o 2 adulti e figli minori entra al costo di un solo biglietto ridotto.

Con la Membership Card Family ingresso gratuito per un anno per due adulti e i minori dello stesso nucleo famigliare. La Card è intestata ai bambini che potranno così visitare gratuitamente il Museo per un anno accompagnati da uno o due adulti a scelta e i vantaggi non si fermano qui: con la Card è possibile partecipare gratuitamente a tutte le attività del calendario dedicato alle famiglie. Ogni weekend potrete scegliere tra visite e laboratori su temi legati alla storia del castello o alle collezioni del Museo, differenziati per età nella fascia 4-10 anni. Presso il bookshop del Museo inoltre, presentando la Card avrete diritto ad un sconto del 20% sulle edizioni del museo e del 10% su tutte le altre pubblicazioni, che comprendono numerosi titoli di narrativa per ragazzi. Il costo della Card è di 40 € e ha validità un anno dalla data di emissione. Per aderire è sufficiente compilare il modulo di adesione e presentarlo alla cassa, dove insieme alla tessera vi sarà consegnato anche un omaggio di benvenuto.

Il Museo ha ottenuto il marchio Family in Trentino della Provincia autonoma di Trento e fa parte del Distretto Family della Vallagarina.

Orari

Il museo è aperto tutto l’anno. Chiuso i lunedì non festivi, 24, 25, 31 dicembre e 1 gennaio. Si trova a Rovereto in via Castelbarco 7 .

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All’Eremo di S. Colombano

Quando andate a Rovereto non dimenticatevi di visitare questa meraviglia architettonica: l’eremo di San Colombano, a 3 chilometri dalla città, costruito nella roccia. E’ raggiungibile in un quarto d’ora a piedi dal parcheggio che si trova sulla statale che porta a Vicenza. Una breve discesa nel verde della vallata scavata dal torrrente Leno, il ponticello sopra al fiume e poi ecco la scalinata di 102 gradini che porta rapidamente alla meta, dedicata al Santo che secondo la leggenda in veste di giovane cavaliere uccise il drago che provocava la morte di bambini battezzati nelle acque del torrente.
Il luogo è molto suggestivo anche per i bambini: dove mai vedranno un’altra costruzione per cui è stato necessario scavare nella roccia per riuscire a finire la punta del campanile? E che suggestione quando si arriva lassù, con uno strapiombo di 120 metri, e i fiori che spuntano tra la roccia nuda! Una volta arrivati alla cappella si può salire da una porticina, osservare la grotta dove viveva l’eremita e sbirciare da una finestrella che è il punto più alto dell’eremo, che sembra essere stato abitato sin dal 753. La data di costruzione della chiesetta risale al X secolo.

Dopo l’apertura del 1 maggio l’eremo è aperto, in questo periodo, ogni domenica dalle 14.30 alle 18.00. Vi aspettiamo!!!

Info utili: l’eremo è aperto al pubblico solamente tra maggio e settembre, esclusivamente nei giorni festivi dalle 14.30 alle 18.00, e la chiusura implica anche quella del cancello che permette l’accesso dal ponticello. 

Maggiori info: eremosancolombano@gmail.com

Laricino Park, che meraviglia!

Ecco una bella esperienza da fare nella ski area Alpe Luisa, nel versante di Bellamonte, a soli 6 chilometri da Predazzo (raggiungibile da Trento in poco più di un’ora). Un posto molto popolare, con piste da sci facili, perfette per iniziare, e un’esposizione soleggiata che farebbe felice qualsiasi amante delle sdraio e del sole.  L’Alpe Lusia negli ultimi anni si è guadagnata davvero la fama di località ideale per le famiglie, e non a caso: qui tutto è a portata di mano, anche senza dover prendere gli impianti. Chi ha bambini piccoli sa quanto la comodità in questo senso sia preziosa, specie se capita qualche imprevisto!

LARICINO BABY PARK

Alla partenza degli impianti di risalita, a pochi metri dal parcheggio si trova anche la struttura di cui vogliamo parlarvi oggi, il Laricino Baby Park.  Si tratta di un parco giochi sulla neve, ad ingresso gratuito. Non solo, qui si può usufruire anche di un comodissimo nastro trasportatore, perfetto per agevolare i bambini nelle loro prime discese sugli sci, per slittare o semplicemente per giocare all’aria aperta.

A lato del parco si trova la Baita El Zirmo, un bel rifugio dove gustare piatti  tipici o rifugiarsi per una cioccolata o un thè caldo appena i bambini cominciano a sentire troppo freddo.

Il Laricino Baby Park è aperto tutti i giorni da inizio dicembre a fine marzo,  con orario 8.30-16.30.

Kinderheim La Tana degli Gnomi

Vicino al al baby park si trova la Tana degli Gnomi, una ludoteca/kinderheim per bambini dai 18 mesi in su, aperta tutti i giorni durante il periodo invernale dalle 9.30 alle ore 16, ospitata in una bellissima struttura in legno. Qui i bambini possono divertirsi, imparare, giocare, ascoltare racconti, partecipare a originali laboratori creativi, sempre e costantemente seguiti da persone qualificate.  Guardate la foto qui sotto: non è un posto davvero carino dove divertirsi e stringere nuove piccole amicizie? Maggiori info QUI!

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Informazioni utili e contatti:

Laricino Park,
Località Castellir, Bellamonte
tel: 0462 576234
sito: www.alpelusia.it

Agritur Solasna: paradiso anche d’inverno

Se l’Agritur Solasna, a Caldes (Val di Sole) è un posto bellissimo con la bella stagione, d’inverno i suoi ritmi si fanno più lenti, ma altrettanto affascinanti. In quello che era un vecchio maso di montagna, e mantiene tale la sua anima, saranno i sorrisi di Nicoletta ed Irina ad accogliervi, ma anche quelli dei tanti bambini che una volta conosciuto questo posto non lo dimenticano più.

L’agritur è quasi sempre aperto per pranzo e cena anche in inverno (meglio prenotare), con i piatti tipici della tradizione trentina e solandra serviti nei caratteristici avvolti.

Non perdete comunque l’occasione di fare un salutino all’asino Galileo, protagonista indiscusso tra i tanti simpatici animali della fattori, come le pecore, le capre, le oche e le galline. Proprio il pollaio è uno dei luoghi più amati, con la cassetta di legno in cui le galline depongono le uova ed è bello andarli a prendere ancora calde.

Ottimo la torta di patate con formaggi di malga ed affettati, ma anche i candirli (in brodo o asciutti), le costine con polenta, la mosa (minestra di una volta) e così via,…

 

Quando tutto viene preparato in casa e con amore, lo si capisce subito, ed è per questo che è un posto che apprezziamo così tanto. Inoltre, non mancano rilassanti passeggiate nei dintorni anche con la neve, … QUI ad esempio trovate le proposte in inverno della vicina Val di Rabbi.

Info: www.agritursolasna.it, 338.5964846. Noi siamo stati qui in estate a fare un servizio con la tv, eccolo:

Volete leggere il nostro racconto del Solasna in estate? Lo trovate QUI.

Athabaska: esperienza unica

Si tratta di una opportunità unica: quella di stare a contatto con animali speciali! Athabaska, che ha il suo “quartier generale” a Deggia, vicino a S. Lorenzo in Banale, propone a tutti lo sleddog.

Sarà capitato a tutti, di fantasticare davanti a qualche documentario o film, immaginandosi alla guida di una slitta trainata dagli husky… bene, questo sogno può diventare oggi realtà: basterà prenotare il battesimo dello sleddog con una telefonata a Maurizio che, su richiesta, organizzerà questa super esperienza capace di entusiasmare grandi e piccoli.

Potrete così vivere un momento di immersione nella natura, avvicinandovi ed imparando a conoscere i fantastici cani da slitta dell’allevamento di Deggia. Anche appena rientrati da una corsa con la slitta questi spettacolari animali  sono già pronti a ripartire, come se la loro voglia di correre e divertirsi sulla neve non avesse mai fine!

La loro energia e la loro vitalità vi travolgeranno e conquisteranno in men che non si dica!

A SCUOLA DI SLEDDOG

La scuola di sleddog, che per alcuni anni aveva avuto sede nella winter farm delle Malghette di Darè, ora propone varie attività tutti i giorni su prenotazione nella stagione invernale.

“Lo sleddog non è solo uno sport ma uno stile di vita, è una fusione fra uomo e cane che permette di compiere insieme un’attività sulla neve traendone uguale piacere”. Se l’escursione in slitta con istruttore è il modo più facile per avvicinarsi all’affascinante disciplina dello sleddog, il battesimo e i corsi di sleddog saranno capaci di coinvolgere e far assaporare quel legame unico tra uomo e cane.

Due sono infatti le possibilità offerte da Athabaska: la prima, alla portata di tutti, è quella dell’escursione comodamente seduti su una slitta trainata dai cani. Un modo insolito di ammirare il paesaggio e di vivere la neve! La seconda possibilità invece è adatta a chi vuole mettersi in gioco e vuol provare l’ebbrezza di guidare una slitta in prima persona, come un vero e proprio “musher”: noi vi consigliamo quest’ultima, ma tanto lo sapevate già che noi siamo per il provare cose sempre nuove e capaci di far vivere grandi emozioni!

I cani, quando sono a riposo, si trovano presso l’agriturismo di famiglia, a Deggia. Si possono andare a trovare anche qui: vi aspetteranno in compagnia dei loro amici lama, alpaca, asinelli…. (ve ne abbiamo parlato QUI)

Info, prenotazioni e prezzi:

Scuola di Sleddog Athabaska 
tel. +39 333 1328490
e-mail: info@athabaska.info
Website: www.athabaska.info
Facebook: dogsledding Athabaska