Passeggiata semplice lungo il tracciato della vecchia ferrovia della Val Gardena, che collega (Ortisei, 1230 metri di altitudine) fino a Plan (Selva di Val Gardena), passando da Santa Cristina (1.428 metri). Dieci chilometri in totale, percorribili anche con il passeggino o in bicicletta. Si può comunque partire in vari punti e percorrerne anche solo un tratto. Filo conduttore i pannelli fotografici con gli scatti di un tempo e le spiegazioni di un’opera tanto amata dai turisti e dalla popolazione.
Dalla piazza principale di Ortisei prendete le scale mobili che salgono verso la parte più alta del paese. Eccovi quindi su quelli che un tempo erano i binari ferroviari. Seguendo le indicazioni verso Santa Cristina si arriva subito in uno dei punti più amati dai bambini: il parco giochi a tema treno. Bello e molto divertente! Scivoli, reti per arrampicare, altalene, ma anche casette a forma di vagoni. E poi tappeti elastici, passerelle e torrette da esplorare.
Se riuscite a distogliere i bambini dal parco, vi aspetta un’oretta di passeggiata pianeggiante. Presto spunterà il Sassolungo a farvi compagnia e mano a mano la valle si aprirà regalandovi scorci meravigliosi. Appena prima di Santa Cristina altro parco giochi molto carino, con un lungo scivolo verde, giochi a molla e sabbiera con carrucola.
Attenzione: fino al 3 luglio 2023 sono presenti dei lavori da questo punto fino a Santa Cristina, con deviazione sulla strada principale. Asfaltata, leggera salita.
Il tracciato classico (altrimenti basta poi girare a sinistra sulla Streda Paul) permette di arrivare in un altro punto di grande interesse per i bambini: una delle nove gallerie di un tempo, ancora percorribile. Che stupore quando il portone si aprirà magicamente!
Prima però vi consigliamo di fare una sosta: nella ricostruzione in legno della stazione vi aspetta un filmato d’epoca. Molto interessante, sia per gli adulti che per i bambini, vedere com’era una delle ferrovie più amate dell’Alto Adige.
E che emozione attraversare quindi la galleria! Qualche centinaio di metri: illuminati, molto scenografici, con una bella temperatura fresca per le calde giornate estive…
Una volta usciti, eccovi nella parte alta del paese di Santa Cristina: tratti panoramici con vista sui masi tipici, un altro parco giochi e la possibilità di scendere in centro anche per mangiare qualcosa.
L’ultimo tratto, quello che in un’altra ora circa porta fino a Selva di Val Gardena, non abbiamo potuto percorrerlo sempre a causa dei lavori in corso. Ma poco importa! Ci sarà sicuramente un’altra occasione!
INFO UTILI:
LUOGO: Val Gardena
PARTENZA: Roncadizza, Ortisei, Santa Cristina o Selva Val Gardena a scelta
ARRIVO: a scelta in uno delle località sopra indicate
ALTITUDINE: 1500 metri circa
DURATA: tre ore
LUNGHEZZA: l’intero percorso è di 10 chilometri
DISLIVELLO: circa 400 metri
PASSEGGINO: si
PUNTI DI RISTORO: in tutte le località che si incontrano
Cosa fare nei dintorni:
Ci sono tante altre belle attività ed escursioni per le famiglie in Val Gardena: le abbiamo raccolte in una mini guida QUI.
In un ambiente dove la natura domina ancora maestosa, a 1.800 metri di altitudine, il Passo Lavazè offre diverse possibilità in estate per le famiglie e i bambini. A cavallo tra Val di Fiemme e Alto Adige, attorno a voi ecco i massicci dolomitici del Latemar e del Catinaccio, ma anche gli inconfondibili Corno Bianco ed Corno Nero. Ampi e gratuiti i parcheggi, punto di partenza per alcune passeggiate fattibili anche con i passeggini da trekking. Ecco qui quello che potete fare:
Il primo, facile e panoramico, che porta in un’ora circa alla Lieg Alm (Malga Costa), una struttura che propone ottimi piatti della cucina altoatesina. Noi ci siamo stati tante volte, in tutte le stagioni e abbiamo sempre amato questa atmosfera semplice e genuina, la velocità del servizio, la vista spettacolare e i giochi per i bambini sul retro. Trovate il nostro racconto QUI.
MALGA ORA
Altro itinerario, anche qui di un’ora e poco più a Malga Ora, dove ci sono ad aspettarvi dei simpatici lama. Vi abbiamo raccontato quest’escursione QUI.
PESCA SPORTIVA
Se invece di camminare volete rimanere nei pressi del Passo, divertente anche con i più piccoli la possibilità di pescare trote iridee nel laghetto alpino. Disponibilità di noleggio canne, fornitura di esche o utilizzo di propria attrezzatura, attività aperta solitamente da metà giugno a metà settembre con orario 9 – 12.30 e 13.30 – 18.
Prezzi: pescato 14 € /kg, noleggio canne 2€. Molto carina la possibilità di mangiare la trota appena pescata con contorno di patate, presso il vicino ristorante Bucaneve, al costo di 18 euro a trota (assistenza e noleggio canne inclusi, bevande escluse).
SOSTA CAMPER
Chi ha il camper può sostare gratuitamente nel parcheggio del Passo, oppure accedere all’area sosta a poca distanza.
PASSO OCLINI
Anche spostandovi di qualche chilometro verso Passo Oclini avrete diverse possibilità di escursioni ed attività carine. Ve le raccontiamo qui:
CAPANNA NUOVA
Piacevole passeggiata ad anello di tre ore circa, con la possibilità di mangiare in due malghe graziose partendo dal Passo. C’è anche un nuovo parco giochi proprio lì accanto, che attirerà subito l’attenzione dei più piccoli. Tutte le info QUI.
MALGA GURNDIN
Facile itinerario in quota che tocca due malghe tipiche, la prima si raggiunge in venti minuti la seconda con un’altra mezz’ora di cammino. Tutte le info QUI.
SUL CORNO BIANCO
Dal parcheggio di Passo Oclini c’è la possibilità di salire fin sulla cima del Corno Bianco (Weisshorn). Percorso facile con circa 300 metri di dislivello, con sentiero ben segnalato prima sui prati, poi tra i mughi e infine su roccia. Tutte le info QUI.
Per gli amanti dei ponti tibetani eccone un altro, in Val di Fiemme, ancora poco conosciuto! Si parte dal paese di Predazzo, prendendo la stradina che costeggia il torrente Travignolo e che si imbocca alla fine del ponticello, subito dopo la scuola della Guardia di Finanza.
Molto carino il primo tratto, tra aree verdi, postazioni del percorso vita e praticamente pianeggiante. Seguite le indicazioni per il centro visitatori del parco di Paneveggio, il camping Valleverde (qui si mangia anche un’ottima pizza ed è aperto anche a chi non campeggia lì) e poi la località Sottosassa. Impossibile perdervi.
Si prosegue in questa valle rigogliosa e poco frequentata, con diversi punti in cui poter immergere i piedi nell’acqua e terrazzini per osservare il ruscello in tutto il suo impeto.
La strada, larga e comoda, comincia a salire un po’ di più e seguendo sempre le indicazioni per il “ponte sospeso” arriverete in un’ora e mezza circa alla meta. L’ultimo tratto, a causa della pendenza e delle radici nel terreno, non permette di arrivare fino alla fine con il passeggino o con le e-bike… ma un ultimo sforzo e vedrete che meraviglia!
Il ponte è lungo quasi 40 metri, alto una ventina e con un pavimento in larice, cosa che rende meno impattante l’attraversamento, soprattutto per i cani. La portata massima è di dieci persone, ondeggia un po’ ma d’altra parte è questa la bellezza dei ponti tibetani, o no? Vedrete che spettacolo!
Una bella struttura acquatica tra Trento e Bolzano il lido di Salorno, più vicino di quello che si crede, offre un centro con 4 diverse piscine, scivoli e attrazioni capaci di fare sicuramente felici i bambini. Si estende su di una vasta superficie di quasi 7 mila metri quadrati, all’interno della quale si trovano ampi spazi verdi zone ombrose, giochi per i più piccoli, sabbiera e campo da beach volley. Il bar, con veranda esterna permette poi di essere sempre collegati a internet tramite wi-fi.
Piscine presenti:
La piscina olimpionica: profondità variabile da metri 1,30 a 1,80.
Piscina per bambini: una vasca sicura e divertente per tutti gli ospiti più piccoli. Profonda da 30 a 60 centimetri è perfetta per i bambini di tutte le età. La vasca è dotata di un simpatico scivolo con le sembianze di un grande fungo e un getto d’acqua posizionato al centro.
Piscina per i tuffi: Profonda metri 3,30 con il suo trampolino offre un piccolo momento di brivido e lascia spazio ai più esperti di mettere in mostra le loro abilità acrobatiche!
Piscina con gli scivoli: questa vasca accoglie gli utilizzatori dei due grandi scivoli dell’impianto. Dall’alto della piattaforma si può scegliere quale percorso affrontare! Lo scivolo bianco offre una ripida discesa adrenalinica, mentre quello azzurro un divertente percorso tortuoso.
Informazioni utili:
Aperta da fine maggio, ingresso senza prenotazione.
Per prezzi e orari cliccare QUI(normalmente aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 fino a settembre)
Il parco giochi in quota della Val di Pejo ha conquistato i cuori dei più piccoli, ma anche degli adulti che possono godere in pace di un panorama notevole sulle più belle cime della Val di Sole. Il Pejo Kinderland (che vi avevamo già raccontato in inverno, l’articolo è QUI) si trova all’arrivo della telecabina che da Pejo Fonti porta in località Tarlenta, a duemila metri di altitudine. Impianto aperto indicativamente da metà giugno a fine settembre.
Proprio di fronte al Rifugio Scoiattolo è stato costruito questo parco che gioca tra i temi dell’acqua e dell’aquila, con diversi punti di interesse. Attrattiva principale è il percorso dell’acqua, che parte da un laghetto per proseguire su diversi canali nei classici meccanismi di dighe, passaggi tecnici e tappi per consentire il regolare flusso. Dopo alcune decine di metri si arriva in una grande sabbiera, per la gioia di chi ha nostalgia del mare e non teme di sporcarsi un po’.
Sempre molto amato il vascello, che offre una paretina per arrampicare, uno scivolo e soprattutto la possibilità di immaginare 1000 avventure lassù, partendo dalle mini carrucole con cui portare l’acqua.
Un’aquila gigante in legno, invece, copre le postazioni dedicate a diverse altalene, per gli eterni dondolii che i più piccoli amano tanto.
Divertente anche la carrucola personalizzata con un falchetto che segue le divertenti discese dei bambini.
E per chi si vuole rilassare un po’ ecco le amache proprio al centro del prato, l’ideale per prendere il sole e tenere sott’occhio i bambini.
Per mangiare potete andare a Rifugio Scoiattolo, con la sua terrazza panoramica e i piatti tipici della zona, oppure potete prendere la seggiovia che porta fino a rifugio Doss dei Gembri, incastonato in un bellissimo scenario naturale che comprende anche un bel laghetto.
Chi volesse camminare un po’, lo può raggiungere anche imboccando il sentiero che parte dall’inizio della seggiovia passando da Malga Saline, luogo bellissimo e sperduto con gli animali al pascolo.
In un’ora circa coprirete i 400 m di dislivello, passando prima il bosco e poi in spazi aperti ed incontaminati. Al Doss dei Gembri noi mangiamo sempre le stesse prelibatezze: pizzoccheri e primi preparati in casa, oppure lucanica, polenta e crauti. Imperdibili le torte, da leccarsi i baffi.
Informazioni utili:
Con la Val di Sole Guest Card (per chi soggiorna nelle strutture ricettive aderenti) una risalita al giorno è gratuita.
Lo sapete che se siete in possesso dell’Egregio Family Pass tutto il nucleo familiare può entrare in questa struttura ad un prezzo scontato?!
La nuova piscina di Pergine è pronta per accogliere tutte le famiglie trentine che vorranno godere di un ambiente acquatico confortevole e divertente. Segni particolari: orari lunghi e spazi comodi. La piscina coperta apre dalle 6 fino alle 21 (sabato e domenica 7:00 – 20:00)! Il lido esterno invece è aperto da inizio giugno a inizio settembre dalle ore 10.00 alle 19.00, sabato domenica fino alle 20.00.
All’interno trovate una piscina omologata, ma anche una vasca ludica, didattica e wellness. Completano il servizio di snack bar, tribuna e zona relax.
Il lido esterno invece ha due belle aree giochi: una acquatica con lo scivolo e una terrestre con giochi e una nuova sabbiera che piacerà moltissimo ai bambini. Non mancano le zone verdi per sdraiarsi al sole, un chiosco che può fornire primi e secondi piatti, ma anche panini, gelati e snack.
Fiore all’occhiello del centro natatorio di Pergine: il centro benessere che ha una sauna, un bagno turco e l’idromassaggio esterno. In quest’area vengono spesso organizzati, anche con cadenza fissa, eventi di “educazione alla sauna” e “Aufguss” a cura dell’AISA (info: 0461 531773). QUI trovate sempre aggiornati gli eventi che vengono proposti e i relativi costi.
FAMILY SMIM: per l’estate 2023 la piscina aderisce al progetto Family Swim promosso dall’Agenzia per la coesione sociale della Provincia autonoma di Trento: per le famiglie in possesso dell’Euregio Family Pass (tessera gratuita che può essere richiesta da tutte le famiglie residenti in Trentino Alto Adige- leggete QUI per informazioni più dettagliate) sconto del 10% sulle tariffe di ingresso estive per tutti i componenti del nucleo familiare, inclusi i nonni accompagnatori – Sconti del 10% anche su corsi, allenamenti, ingresso spa e campus sportivi. Per conoscere le altre piscine che accettano l’Euregio Family Pass cliccate QUI.
Montagna, famiglie e bambini, attività imperdibili: che bel mix che ci regala il Trentino Alto Adige! Ecco una mini guida super utile per le vostre vacanze estive con le realtà che amiamo di più e che aderiscono al nostro progetto: ecco i luoghi più belli ❤️
Emozionanti incontri con i cuccioli dell’uomo selvatico, il parco d’arte più alto d’Europa ed installazioni super divertenti per passeggiate indimenticabili. Tutte le info QUI!
VAL DI FASSA
BUFFAURE, POZZA DI FASSA
Super divertente il Sentiero Incantato, tra missioni da compiere per capire se si è pappamolli o coraggiosi 🤣. E poi diverse attività, tra cui la produzione di formaggio in malga, il trekking con gli alpaca. Tutte le info QUI!
CIAMPEDIE, VIGO DI FASSA
La Fly Line nel bosco, rifugi incantevoli, attività dedicate allo scoiattolo, orienteering e passeggiate al cospetto delle più belle montagne al mondo. Tutte le info QUI!
CIAMPAC, CANAZEI
Avete mai ammirato in Val di Fassa le bellezze del Ciampac, la splendida conca incastonata nel cuore delle Dolomiti? Da Alba di Canazei (1500 metri di altitudine) si prende la cabinovia che in pochi minuti vi porta a quota 2100 metri. QUIil nostro racconto con maggiori info.
CAREZZA
Gita spettacolare in uno scenario da fiaba, fattibile da tutti alternando l’utilizzo degli impianti con escursioni comode in quota. Tutte le info QUI
Siete mai stati al Ciampac, in Val di Fassa, splendida conca incastonata nel cuore delle Dolomiti? Da Alba di Canazei (1500 metri di altitudine) si prende la cabinovia che in pochi minuti porta a quota 2100 metri. Aperta dal 15 giugno fino al 15 settembre 2024, (info QUI). Quest’estate troverete un nuovo percorso dedicato alle marmotte e una pista per biglie di legno a forma di drago. Acquistate in cassa l’andata e ritorno telecabina + seggiovia ed una volta arrivati alla piana andate al punto info dove Claudia vi racconterà le varie possibilità che ci sono, sia di attività che di passeggiate.
Domenica 15 settembre 2024dalle ore 10.00 grande festa per concludere insieme l’estate trascorsa in quota! Vi attendono: animazione e laboratori per i bambini, spettacoli e giochi con bolle giganti, truccabimbi e tatuaggi, musica e tanto divertimento. Per l’occasone il biglietto della cabinovia (andata e ritorno) è di 10 euro e sotto gli 8 anni gratuito.
La novità del 2024 è un percorso tematico dedicato alle marmotte, che da sempre vivono nella conca del Ciampac e che ora devono intraprendere un importante viaggio. Lungo il sentiero i bambini troveranno otto box tridimensionali in legno, che rappresentano altrettante scene in miniatura della vita delle marmotte.
Basterà curiosare all’interno, grazie a dei fori, per comprendere le loro abitudini e trovare così la soluzione ai quesiti del libretto illustrato (acquistabile presso l’info point al costo di 5 euro).
Consigliato a famiglie con bambini di età minima 5 anni, in quanto non è percorribile con il passeggino. L’itinerario è facile e ha una durata di circa un’ora.
PERCORSO DEI MEZZI DI MONTAGNA
Facile sentiero pianeggiante di un chilometro con le riproduzioni perfette di un quad, un gatto delle nevi, un trattore, ma anche un camion ed un elicottero. I più piccoli potranno salirci a bordo, ma prima di percorrerlo passate all’info point all’arrivo della telecabina ed acquistate il libretto (2 euro) per diventare macchinista del Ciampac!
Sentiero mezzi di montagna – Ciampac
Lungo il percorso i bambini avranno una missione: trovare una parola magica che permetterà loro di ottenere la patente! La passeggiata è semplice e adatta a tutti, percorribile in meno di mezz’ora anche con i passeggini da trekking.
RICERCA DELLE PIETRE PREZIOSE
Alla fine del percorso vi aspetta il rio Ciampac, dove potrete cercare le pietre preziose. Accesso libero e gratuito, divertitevi a cercarle immersi nella bellezza delle Dolomiti!
SENTIERO SULLE TRACCE DI CIAMPY
Diventati macchinisti del Ciampac vi aspetta un’altra missione: diventare amici del camoscio Ciampy, la mascotte del Ciampac. Prendete la seggiovia e salite fino a Sella Brunech, spettacolare punto panoramico a 2428 metri di altitudine. Ne parliamo QUI.
Qui parte un altro sentiero tematico affascinante, che attraverso una serie di quiz in un percorso a tappe permetterà ai bambini di ottenere un originale premio finale. Consigliato a famiglie con bambini dai 6 anni in su, durata sentiero di circa un’ora e mezza, non percorribile con il passeggino. Anche qui è importante ritirare il libretto all’info point! 2 euro anche questo.
Sentiero sulle tracce di Ciampy
PARCO GIOCHI CIAMPAC
Merita una sosta poi il Ciampark, il parco giochi interamente costruito in legno. Qui i vostri bambini possono giocare in libertà tra altalene, carrucola, dondoli, scivoli, castelli con ponti mobili e pareti da arrampicata.
Quest’anno, da metà luglio, si arricchisce di un divertente set di giochi di una voltain legno:il memory gigante e il puzzle, il bowling, il minigolf “a mano” da usare con la pallina in legno e poi il forza quattro in versione gigante, tris e altre sorprese.
E da quest’estate c’è anche una divertentissima novità: la corsa del drago! Una pista per palline in legno, originale e divertente, composta da una struttura artistica con la forma di un maestoso drago che si rilassa beatamente al cospetto delle Dolomiti. I bambini potranno inserire la biglia al punto di partenza, facendola proseguire lungo un tracciato tutto da scoprire. Tra canalette, buche, ingranaggi e meccanismi interattivi i piccoli potranno infatti influenzare manualmente il percorso della pallina fino ad arrivare al punto d’arrivo: la lunga coda! La pallina si può acquistare al costo di 2 euro.
ATTIVITÀ ESTIVE DEL CIAMPAC
Esperienze dedicate alla preparazione del burro con la tradizionale zangola, escursione guidata alla scoperta delle marmotte, camminate in quota lungo sentieri poco conosciuti in compagnia di un accompagnatore di media montagna, tre accoglienti rifugi dove gustare le specialità gastronomiche locali: dal 15 giugno al 15 settembre 2024 nella conca del Ciampac.
IL SENTIERO DELLE MARMOTTE
Passeggiata di circa 2 chilometri, adatta a famiglie con bambini dai 3 anni in su, alla scoperta di questi divertenti abitanti della montagna. Maggiori informazioni qui.
Quando: tutti i lunedì dall’1 luglio al 2 settembre 2024 alle ore 9.00
Dove: stazione a monte della cabinovia del Ciampac
Trekking ad anello nella conca del Ciampac su sentieri percorsi solo dagli animali in zone poco note ed inesplorate che regalano viste mozzafiato sulle imponenti cime dolomitiche della Val di Fassa. Per adulti e bambini a partire da 10 anni. Maggiori informazioni qui.
Quando: tutti i giovedì dal 20 giugno al 12 settembre 2024 alle ore 9.00
Dove: stazione a valle della cabinovia del Ciampac
Costo: euro 34 adulti | euro 17 bambini 10-12 anni
Piccolo laboratorio manuale da fare con la propria famiglia per vivere in prima persona la tradizione locale e preparare il burro con la zangola. Maggiori dettagli qui.
Quando: tutti i venerdì dal 5 luglio al 6 settembre 2024 alle ore 10.00
Dove: stazione di monte della cabinovia del Ciampac
Spettacolo circense in quota con artisti di caricatura nazionale e internazionale.
Quando: lunedì 29 luglio 2024
Dove: conca del Ciampac
Info: a breve maggiori dettagli e il programma completo
PASSEGGIATA PANORAMICA
Per chi vuole fare una bella passeggiata fondamentale arrivare in seggiovia fino a Sella Brunech. La vista da lassù è unica e vi lascerà senza fiato: la maestosa Marmolada con il suo ghiacciaio, il gruppo del Sella con l’inconfondibile Piz Boè e il Sassolungo e il Sassopiatto. Le più belle cime dolomitiche a 360 gradi, uno spettacolo imperdibile. Avete quindi tre possibilità:
percorrere la meravigliosa passeggiata sulle creste che portano verso sul Buffaure (fattibile con bambini non troppo piccoli e non per chi soffre di vertigini) che portano fino al Sass d’Adam e al Col di Valvacin. Per mangiare vi aspetta il Rifugio El Zedron con le sue bontà.
andare fino al Rifugio Contrin in tre ore, ma potete arrivare anche solo al Passo S.Nicolò in un’oretta con il rifugio che propone specialità tipiche trentine. Questo sentiero, sempre sulle creste, è sconsigliato a chi soffre di vertigini o ha bimbi troppo piccoli.
camminare verso la Crepa Neigra, la montagna che sovrasta l’intera zona del Ciampac. Anche qui si cammina sulle creste, ma decisamente più dolci, potendo comunque godere dell’immensa bellezza del posto. Arrivati quasi alla base del monte potete scendere a destra per chiudere il percorso ad anello fino cabinovia.
PORTA IN QUOTA LE TUE EMOZIONI
Percorso tematico dedicato agli adulti incentrato sui cinque sensi, un’esperienza innovativa che ha l’obiettivo di “pensare fuori dagli schemi”, esplorando con attenzione la bellezza del luogo attraverso piccoli suggerimenti contenuti, appunto, in una “box” consegnata a inizio percorso (al costo di 10 euro). Prevede una serie di tappe per stimolare vista, udito, tatto, gusto e olfatto, anche con l’aiuto di alcune installazioni, per concludere con riflessioni sul tema dei ricordi ed emozioni. Durata 2 ore circa.
CIAMPAC: DOVE MANGIARE
Il nostro consiglio è di fermarvi comunque a mangiare in uno dei tre ristoranti tipici, tra specialità trentine e ladine, bei prati, animali come gli asini e i coniglietti, le sdraio e i giochi per i bimbi.
INFO UTILI: 0462.608851
Cosa fare in Val di Fassa:
Ci sono tante altre belle attività per le famiglie a Canazei e dintorni: le abbiamo raccolte in una mini guida QUI.
Se volete una foto da cartolina in Val Gardena non vi resta che andare a visitare la chiesetta gotica di San Giacomo, ad Ortisei. A 1566 metri di altitudine, si trova proprio di fronte all’incredibile spettacolo del Sassolungo e Sassopiatto. Dedicata al patrono del viandante e del pellegrino, è il più antico edificio religioso (si dice addirittura attorno al 1200 d.C) dell’intera valle. La leggenda narra che inizialmente si voleva costruire l’edificio religioso in paese. Diversi furono i contrattempi, quindi si cercò di seguire i suggerimenti che arrivavano “dall’alto” e di decise di costruirlo su questo colle sopra il paese. Un insieme di casualità che diedero vita a questo posto davvero incredibile.
Può essere raggiunta a piedi dal paese di Ortisei in un’oretta, anche se ci si può avvicinare un po’ con la macchina e poi proseguire a piedi per circa 15 minuti. Consigliata però sicuramente l’escursione completa che parte dalla piazza principale di Ortisei, seguendo l’indicazione per San Giacomo e il Col de Flam. In salita, con 350 metri di dislivello, fattibile anche con bambini un po’ allenati, e poi pianeggiante fino alla meta. Passeggino sconsigliato, meglio mettere i bambini nello zainetto porta bimbi.
Per il ritorno potete seguire le indicazioni per la Val d’Anna, perfetta per trascorrere il resto della giornata, e poi tornare verso il centro. Si fa tutto il giro in 3/4 ore: prendetevela comoda. Molto bello fare anche un pic nic sui prati di fronte a questo splendido panorama.
Se volete visitare la chiesetta tenete conto che ha orari precisi di apertura, volendo anche con visite guidate:
lunedì – venerdì dalle ore 10.30 alle 12
mercoledì e venerdì dalle ore 15.30 alle 17
INFO UTILI:
LUOGO: Val Gardena
PARTENZA: Ortisei
ARRIVO: chiesa di San Giacomo
ALTITUDINE: 1566 metri
DURATA: un’ora solo andata
DISLIVELLO: 350 metri
PASSEGGINO: no
PUNTI DI RISTORO: no è consigliato portare con voi qualcosa da mangiare e da bere.
La guida su cosa fare in Val Gardena in estate con i bambini la trovate QUI.
Le piramidi di terra di Segonzano, in Valle di Cembra, sono un fenomeno naturale incredibile. Alte colonne sormontate da un masso di porfido, ma anche creste e pinnacoli disposti a canna d’organo. Il sentiero è accessibile tutto l’anno, gratuitamente fino al 25 aprile, data a partire dalla quale si paga un biglietto d’ingresso fino al 30 settembre (3 euro gli adulti, 2 euro ridotto e 1 euro i bambini dai 6 ai 14 anni).
Si parte dal ponte sul Rio Regnana (604 metri di altitudine) sulla strada che collega la Valsugana con la Val di Fiemme. Nei pressi di Segonzano vedrete il grande parcheggio gratuito con il Chiosco alle Piramidi).
In poco più di mezz’ora, salendo in un bosco di conifere e latifoglie , arriverete al primo punto panoramico dove si potrà osservare il primo gruppo di piramidi. Le tabelle descrittive e l’opuscolo che vi daranno all’entrata vi spiegheranno la formazione e la storia di questo incredibile spettacolo naturale, soddisfacendo tutte le vostre curiosità. E non dimenticate macchina fotografica e binocolo, per ammirarle al meglio.
Capolavori della natura.
La forma classica è quella di un tronco di cono sormontato da un masso, che costituisce l’elemento protettivo contro l’azione erosiva delle piogge e che ne ha permesso quindi la formazione. Ci sono poi quelle a punta, senza masso, e quelle a cresta, costituite da una lama di terreno seghettata ed affilata. Talvolta sono raggruppate a canne d’organo, per un colpo d’occhio ad effetto.
Nella formazione delle piramidi però il “cappello” ha un’importanza fondamentale, perché la sua presenza ne condiziona l’esistenza e la durata. La più idonea è quella del lastrone un po’ squadrato, che fa da tetto naturale. Se il masso cade, la piramide assume una forma appuntita, facilmente aggredibile dall’acqua. Il suo destino è segnato se, lungo il suo stelo, non si trova un altro masso. Una piramide situata nel secondo gruppo ha un cappello veramente notevole, il cui peso è stato valutato di circa 100 quintali.
Salendo per una decina di minuti si arriva al terzo gruppo (quota 875 metri) con dei bei tavoli che permettono di godere di un bel pic-nic con vista panoramica.
INFO
per effettuare il giro completo ci vogliono circa tre ore, pause comprese
una suggestiva escursione alle Piramidi di Segonzano, insieme all’accompagnatore di territorio di media montagna, per ammirare questo fenomeno geologico unico e straordinario. Trekking di 3 ore (5 chilometri) adatto a tutti, richiesto un minimo di allenamento a camminare in montagna. Il 20 maggio, 14 luglio e 23 settembre 2023 alle ore 9.3. A partire da 2 euro
Le tariffe per l’anno 2023, con decorrenza dal 25 aprile al 30 settembre:
intero 3 euro
ridotto 2 euro (gruppi di visitatori di almeno 20 persone paganti; adulti di età superiore ai 65 anni)
giovani e scolaresche 1 euro (gruppi scolastici; bambini/ragazzi dai 6 anni fino al compimento dei 14 anni)
gratuito: residenti nel Comune di Segonzano; bambini fino al compimento dei 6 anni; portatori di handicap; accompagnatori gruppi scolastici/guide turistiche e del territorio; possessori Guest Card