Author - Silvia

Ai laghetti di Colbricon d’inverno

Tanta neve fresca: una delle mete imperdibili per essere sicuri di trovarne è proprio a Passo Rolle! Vi abbiamo già raccontato la bellissima escursione a Baita Segantini e quella nel Parco di Paneveggio – Pale di San Martino, per vedere da vicino i cervi, ma un altro incredibile percorso  assolutamente da non perdere è quello ai laghetti di Colbricon “winter edition” (perché anche in estate il fascino è enorme). Il nostro racconto QUI.

Tenete come riferimento Malga Rolle, ottima alternativa per mangiare e comprare formaggi locali: attraversate la strada e scendete verso gli impianti di risalita. Anche con tanta neve di solito viene tutto battuto con il gatto delle nevi. Arrivati in fondo alla discesa prendete il sentiero nel bosco a destra: sempre consigliato avere le ciaspole, ma spesso bastano solo gli scarponcini.DSC_1875

Lo scenario è incantato: tanta quiete (magari il weekend un po’ meno, ma merita lo stesso!), una foresta unica al mondo – da cui si ricavano ancora oggi i più importanti violini – e un’atmosfera degna delle migliori fiabe.

IL SENTIERO

La passeggiata è piuttosto semplice: meno di un’ora anche andando con calma. La prima metà è nel bosco, poi piano piano gli alberi si diradano e la valle si apre fino ad arrivare al Rifugio Laghi di Colbricon (1927 metri), d’inverno chiuso. I laghetti ovviamente non sono visibili, coperti da tantissima neve, ma il paesaggio è un incanto.
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Si torna indietro sullo stesso percorso. Se siete nei paraggi il giovedì ricordate che potete vedere i cani da soccorso della Guardia di Finanza in azione durante una simulazione. Esperienza da non perdere! O una ciaspolata in compagnia delle guide alpine, maggiori info QUI.

Cosa fare nei dintorni:

Per scoprire altre belle esperienze invernali ed escursioni da fare a Passo Rolle, San Martino di Castrozza e Valle del Primiero, CLICCA QUI!

Escursioni, malghe, itinerari, avventure, parchi gioco e attività per le famiglie: per scoprire la nostra mini-guida estiva dedicata alla Valle del Primiero, CLICCA QUI!

Slittare a Passo Resia

Nell‘area vacanza Passo Resia in Val Venosta ci sono tre piste da slittino che vengono preparate quando le condizioni della neve sono adatte: a Resia, in Vallelunga (Ochsenberg) e a San Valentino (Bosco Talai). Il divertimento delle discese in slitta può avvenire di giorno ma anche di notte. Vi ricordiamo che una vera escursione in slittino prevede la salita a piedi e una sosta rigenerante in un rifugio di montagna. Per chi non ha lo slittino diversi negozi di sport a Resia o i punti di noleggio sci offrono questo servizio.

Pista slittino a Resia

Bisogna percorrere una breve escursione panoramica sul Lago di Resia che conduce in circa un’ora alla chiesetta di Valliereck, dove parte la discesa in slittino. Questo tracciato è lungo 2 chilometri e illuminato fino alla sera. Sempre meglio verificarne l’apertura e le condizioni.

Pista slittino in Valleunga

C’è anche la pista di slittino Ochsenberg con partenza dal maso Perwarg. Si tratta di una pista naturale in paesaggio rustico-alpino che si raggiunge dopo una breve escursione di circa un’ora attraverso un bosco di abeti innevati fino alla cappella di San Wendelin. Per arrivare si percorre la strada della Val Venosta fino Curon, da lì verso Vallelunga fino a Caprone, poi si gira a destra in direzione Riegl e si prosegue fino il maso Perwarg. 

Pista slittino a San Valentino

Per raggiungere questa pista naturale con una lunghezza di un chilometro e mezzo, dalla fine del paese bisogna salire per circa 45 minuti. Il tracciato è illuminata fino alle 23. Un paio di volte alla settimana c’è anche il servizio “notturno”, con la motoslitta che porta fino al punto di partenza. La discesa non presenta grandi difficoltà ed è adatta a tutti.

Per chi viaggia con la famiglia è consigliato questo libro che accompagna i piccoli nelle escursioni: “Alla scoperta di Curon Venosta con la Saliga Anna”. Si tratta di una guida escursionistica dove vengono descritti cinque temi, cinque percorsi, cinque luoghi.  Per ogni tema esiste una storia autentica sul posto, indovinelli tematici, giochi esperienziali ed elementi creativi. Potete acquistarlo negli uffici turistici di Resia e San Valentino.

Per conoscere la situazione neve e lo stato di preparazione delle piste contattare:

Ufficio informazioni Resia
Tel. 0473 633 101
email: info@reschenpass.it

Ufficio informazioni San Valentino
Tel. 0473 634 603
Fax. 0473 634 345
email: st.valentin@reschenpass.it

QUI potete anche dare un occhio alla webcam.

Nei dintorni:

 

 

Photo credits ©: pagina facebook Ferienregion Reschenpass – Passo Resia

Al Rifugio Petina in inverno

Il Rifugio Petina si trova a 1200 metri di altitudine, proprio sotto le Pale di San Martino, ed in particolare modo sotto le cime della Madonna, del Sass Maor e del Cimerlo. Meta meno conosciuta rispetto ad altri itinerari, ma molto interessante per la sua gestione cordiale e l’ottimo cibo. Nato come struttura rurale contadina è stato poi trasformata in locanda e punto di ristoro per poi diventare rifugio nel 1976. Intatta la sua tipica architettura fatta di tronchi di larice e pietra.

Noi siamo arrivati dalla Val Canali, lasciando la macchina poco sotto lo Chalet Piereni. Vedete chiaramente il cartello sulla sinistra che indica il rifugio. La passeggiata, su strada asfaltata quando non c’è neve, è per la maggior parte pianeggiante tranne che per qualche breve salita. Si fa comodamente in un’ora e mezza, passando prima nel bosco e poi tra i prati e le baite in legno. Posti di grande quiete e di grande bellezza, con scorci suggestivi sulla valle e le montagne del Primiero.

I piatti sono quelli della tradizione, per la maggior parte preparati in casa. Tagliatelle con porcini: orsetto alla trentina, polenta e Tòsela oppure con salsiccia, ma anche interessante la degustazione di primi (canederli, ravioli con le rape rosse, spätzle con burro fuso e speck croccante). Notevoli anche i gnocchi di ricotta. Da non dimenticare i dolci, anche quelli home made della mamma di Filippo.

Apertura d’inverno il sabato e le domenica, oltre alle festività. Poi in estate da metà giugno a metà settembre. Noi siamo stati qui in una giornata calda, con la neve quasi tutta sciolta, ma con la neve questo posto dev’essere uno spettacolo. Si può arrivare anche direttamente da Siror, con 400 metri di dislivello; da Tonadico oppure da San Martino di Castrozza in due ore e mezza

INFO UTILI:
  • LUOGO: Val Canali – Primiero
  • PARTENZA: Chalet Piereni
  • ARRIVO: Rifugio Petina
  • ALTITUDINE: 1200 metri
  • DURATA: un’ora e mezza
  • DISLIVELLO: minimo
  • PUNTI DI RISTORO: Rifugio Petina | aperto nel weekend | tel. 333.6528048 | Chalet Piereni | aperto tutti i giorni | tel. 0439.62791

Info e prenotazioni: 333.6528048 www.rifugiopetina.it

Il rifugio è dotato di 5 camere in legno che ricordano le delle baite di montagna. Ci dobbiamo tornare anche per un soggiorno estivo…

Cosa fare nei dintorni:

 

Chalet Piereni in Val Canali

A dieci minuti d’auto da Fiera di Primiero, immerso nella grande bellezza della Val Canali, ecco questa struttura che è perfetta per gli amanti della quiete e del buon cibo. Lo Chalet Piereni, con le sue stanze arredate in stile montano, offre innanzitutto uno degli spettacoli più belli al mondo: la vista sulle Pale di San Martino.

Non potete immaginare l’emozione di aprire al mattino gli scuri sul balcone e poter ammirare uno spettacolo così.

E poi qui tutto è curato con amore, dalla colazione, che offre torte fatte in casa, brioche e pancake con lo sciroppo d’acero, pane fresco con la marmellata, il burro, ma anche salumi e formaggi del territorio. Completa il quadro la frutta per le spremute e le centrifughe, oltre alla possibilità di avere le uova strapazzate o alla coque.

E a quel punto, via! Pronti per tutte le proposta che offre la Val Canali in inverno, fino alle vare attrazioni di tutto il Primiero. Lo Chalet Piereni, a conduzione famigliare, è anche un punto di riferimento per quanto riguarda la ristorazione. In inverno solo durante le festività e nei weekend, dal venerdì alla domenica. In ogni caso sempre meglio prenotare. Tutte materie prime di qualità, a prevalenza locale. Come primi noi abbiamo scelto una zuppa di patate, porri, e Puzzone di Moena, e poi dei gnocchi di zucca e patate con ricotta affumicata e scaglie di mandorle al burro fuso di malga.

Come secondi abbiamo scelto una tagliata su verdure di stagione (una delle più buone mai mangiate) e le guancette di maiale al Teroldego con polenta. Tutto squisito!

Per finire una selezioni di dolci uno più invitante dell’altro, tra cui noi abbiamo scelto semifreddo all’amaretto e crema bruciata.

Il ristorante è aperto tutti i giorni da Pasqua a fine ottobre, a noi è piaciuto moltissimo anche in inverno, ma sicuramente dà il meglio di sé con la bella stagione.

Contatti: Chalet Piereni 0439.62791; www.chaletpiereni.it

Noi dintorni potete andare:

Al lago di Calaita in inverno

Il lago di Calaita, a quota 1621 metri, è un gioiellino del Vanoi facilmente raggiungibile da Mezzano e Fiera di Primiero. In inverno, coperto di neve, è un incanto. Soprattutto durante la settimana, quando i turisti sono davvero pochi. Si lascia la macchina nel parcheggio, proprio accanto al lago, e poi ci si può avviare verso la forcella. In una ventina di minuti vi avvicinerete ancor di più alle Pale di San Martino… vi sembrerà quasi di toccarle con un dito!

Nella piana in inverno viene realizzata una pista da fondo di quasi 3 chilometri, un anello pianeggiante e ad accesso libero e gratuito. Perfetto anche per i piccolini che vogliono muovere i primi passi in questo sport.

Chi invece è a piedi può camminare comodamente sulla traccia battuta (fattibile anche con i passeggini, se non ha appena nevicato) fino alla forcella e poi tornare indietro salendo appena più in alto, completando il giro ad anello.

In questa distesa ci si può fermare a costruire pupazzi, battaglie con le palle di neve o semplicemente godere di questo panorama meraviglioso. Soprattutto nelle giornate di sole stare qui è incantevole.

Attenzione: il ristorante Miralago è aperto in inverno solo il sabato e la domenica, oltre che durante le festività. Consigliatissima sulla strada del ritorno l’Hostaria La Gamela, a Canal San Bovo. Piatti gustosi e genuini, servizio cordiale, materie prime di ottima qualità (lunedì giorno di chiusura, venerdì, sabato e domenica anche cena).

INFO UTILI:
  • LUOGO: Valle del Vanoi – Primiero
  • PARTENZA: ristorante Miralago (giro ad anello)
  • ALTITUDINE: 1620 metri
  • DURATA: un’ora circa
  • DISLIVELLO: minimo
  • PASSEGGINO: si, consigliato il bob o la slitta
  • PUNTI DI RISTOROristorante Miralago | aperto nel weekend | tel. 0439.1992699
Cosa fare nei dintorni:

 

Aurina: in slitta alla Knutten Alm

Facile escursione in Val di Gola a Riva di Tures, che porta alla Knutten Alm. Ci troviamo in Valle Aurina, in un posto amato e molto frequentato, che offre anche la possibilità di tornare con lo slittino. E poi si mangia benissimo! Pronti? vi portiamo con noi.

Ci eravamo innamorati qualche estate fa di questa valle perché l’avevamo vista in una fioritura pazzesca di rododendri e ci eravamo ripromessi di ritornare in inverno per ammirarla imbiancata di neve. E bisogna dire che è proprio uno spettacolo.

La strada forestale viene battuta dopo ogni nevicata e permette di arrivare senza problemi alla Malga Knutten, a quota 1911 metri. Il punto di partenza è il parcheggio gratuito a circa un chilometro e mezzo a nord di Riva di Tures. La passeggiata si snoda attraverso una valle pittoresca che ci offre un paesaggio da cartolina, con il torrente Knuttenbach sulla sinistra, e davanti a noi il panorama della catena montuosa Vedrette di Ries.

La salita prosegue leggera e costante verso la malga, mentre in inverno piano piano arriva il tanto atteso sole, nascosto per la maggior parte del tempo dalle montagne.

VERSO IL VALICO

Dopo circa un’oretta intravediamo la malga, con la sua bandiera rossa e bianca che sventola allegramente. È un po’ presto per mangiare e considerato che la strada è pulita proviamo ad arrivare al valico che dista circa un’ora e un quarto: davanti a noi la catena degli Alti Tauri e le vedrette di Ries. Il sentiero ora si fa stretto: superiamo il piccolo lago Gola sommerso dalla neve e i resti di un bivacco dove la Guardia di Finanza presidiava il confine. Piano piano arriviamo fino al valico, a 2.258 metri di altitudine. Davvero splendido!

KNUTTENALM: MA CHE BONTA’!

Ritornati alla malga abbiamo preso i nostri piatti preferiti: kaiserschmarren, uova con speck e patate e una variante: uno strepitoso filetto di manzo e uno strudel alla ricotta presentati meravigliosamente bene. Bella la stube interna, ma appena fa un po’ più caldo è imperdibile mangiare al sole.

Nota importante: per il ritorno è possibile noleggiare alla malga (a pagamento) uno slittino per arrivare in modo alternativo e divertente al parcheggio!

INFO UTILI
  • LUOGO: Val di Gola, Valle Aurina
  • PARTENZA: Parcheggio (circa 1 chilometro a nord di Riva dei Tures
  • ARRIVO: Knuttenalm
  • ALTITUDINE: m 1911
  • DISTANZA: 3 km
  • DURATA: 2,5 ore  (andata e ritorno, senza soste)
  • DISLIVELLO:  200 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Knuttenalm
INFO E CONTATTI

Knuttenalm
tel. 335.6508309
e-mail: info@knuttenalm.it
sito: www.knuttenalm.it

Aperta indicativamente in inverno dall’Immacolata a fine marzo.

 

Cerchi altre idee per gite in inverno in Valle Aurina? Ecco QUI  la nostra guida sempre aggiornata.

Alpe di Siusi: giro del Bullaccia

Quello del Bullaccia, sull’Alpe di Siusi, è uno dei più bei giri invernali in Alto Adige. Si arriva a circa 2000 metri, quindi la neve è assicurata.

COME ARRIVARE

Uscite dall’autostrada a Bolzano nord e poi seguite le indicazioni per l’Alpe, ben visibili. Due le possibilità per raggiungere il parcheggio Compatsch, a quota 1850 metri: passare da San Valentino (dieci minuti prima del parcheggio) prima delle 9 del mattino, visto che per il sistema di mobilità sostenibile il traffico sull’Alpe è bloccato dopo quell’ora (parcheggio con tariffa giornaliera). Oppure prendere la telecabina che da Siusi porta in quota (prezzi QUI). 

Il Compatsch è punto di partenza un po’ per tutto: piste, passeggiate, parco giochi sulla neve…

Giro del Bullaccia

La passeggiata di cui vi parleremo oggi, (giro ad anello, 2 ore circa, 300 metri di dislivello) è adatta a bambini abituati a camminare.  Si imbocca il sentiero 14 (indicazioni per Bullaccia):  il primo tratto è asfaltato, poi con neve sempre ben battuta (nei tratti ghiacciati si consiglia, se li avete, l’uso di ramponcini).

Dopo circa mezz’ora si arriva ad un bivio. Il paesaggio è davvero spettacolare: davanti a noi l’imponente massiccio dello Sciliar, la Val Isarco e la conca di Bolzano. In lontananza i gruppi dell’Adamello e dell’Ortles. Un candido manto bianco copre tutto il Monte Bullaccia. 

Noi abbiamo deciso di fermarci subito a mangiare al Rifugio Arnika (tel.0471 727 812). Abbiamo provato una zuppa d’orzo e l’immancabile kaiserschmarren. Piatti buoni, ma se è ancora presto proseguite nel giro, che da qui in poi è ad anello, con un continuo saliscendi piacevole. 

Da vedere assolutamente le “Panche delle streghe”: in circa mezz’ora si arriva infatti in un meraviglioso punto panoramico.  Davanti a noi, maestosi ed inconfondibili, il Sassopiatto e il Sassolungo, preceduti a sinistra dalle Odle e dal gruppo del Sella.

Le panche delle streghe altro non sono che alcuni grossi massi dove nel Medioevo, narra la leggenda, si radunavano le streghe per  celebrare i loro riti.

In un’altra mezzora si arriva al Ristorante Bullaccia (1950 m), sempre in mezzo a questi immensi prati innevati dove fanno capolino pittoresche baite che sembrano uscite da una cartolina. Giunti al ristorante, nei pressi della pista da slittino seguite le indicazioni per il punto panoramico. In pochi minuti arriverete all’osservatorio, dove troverete anche i nomi delle montagne che vi circondano.

Infine, non vi resta che riprendere la via del ritorno verso il Compatsch, scegliendo le varie possibilità che offre questo posto: sulla sinistra le piste da sci, nel mezzo la pista da slittino e a destra il percorso a piedi, ben segnalato.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Alpe di Siusi
  • PARTENZA: parcheggio Kompatsch (in auto prima delle 9.00 o in telecabina da Siusi)
  • ARRIVO: Ristorante Bullaccia
  • ALTITUDINE: 1950 metri
  • DURATA: due ore
  • DISLIVELLO: 300 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO:Rifugio Arnika 0471 727 812

Altre passeggiate sull’Alpe di Siusi:

Miniclub Baby Roccia ad Andalo

Ad Andalo, a circa 40 minuti di macchina da Trento, all’interno del centro Andalo Life (scopri QUI tutte le attività invernali della struttura) c’è il mini club baby Roccia. Un luogo interamente dedicato ai bambini dai 4 ai 12 anni, dove lasciarli sotto la custodia di animatori. L’area è aperta anche ai piccoli fino ai 3 anni seppur accompagnati dai genitori.

Il divertimento è assicurato: area baby dance e laboratori, grande varietà di giochi a disposizione, un calcetto, colori e diverse iniziative. La zona “morbida” con tappetone e con un grande scivolo gonfiabile. Inoltre ogni giorno ci sarà una diversa attività organizzata dagli animatori per divertire i bambini.

Mi raccomando non dimenticate i calzini antiscivolo che sono super consigliati!

Apertura 2023/24:

Dal 22 dicembre tutti i giorni escluso il mercoledì dalle ore 15.00 alle 19.00. In caso di pioggia o neve dalle ore 10.00 alle 19.00.

Prezzi:

Le tariffe cambiano a seconda del pacchetto desiderato, ad esempio il Paganella kinder pass da la possibilità di entrare in più club in uno stesso giorno a prezzo agevolato. È possibile prenotare e scoprire i tutti i prezzi e abbonamenti QUI.

Ulteriori informazioni:

Tel. Andalo Vacanze 333.9953342

 

Scopri QUI gli altri kindergarten del Trentino Alto Adige.

Museo Diocesano Tridentino

Luogo dedicato prevalentemente agli adulti, da visitare durante le giornate dove si svolgono attività per le famiglie.

Il Museo Diocesano Tridentino si trova nel cuore di Trento, in un antico palazzo medievale eretto a fianco della cattedrale di San Vigilio. Nelle sue sale espone una ricca collezione di opere d’arte che coprono un arco cronologico compreso tra il XIII e il XIX secolo: dipinti, sculture lignee, codici miniati, preziosi arazzi fiamminghi, le testimonianze iconografiche del Concilio di Trento, il Tesoro della Cattedrale e molto altro ancora. Molto interessante la visita alla Torre di Piazza, da cui si può ammirare tutta la città.

Compreso nel biglietto d’ingresso c’è il kit famiglie, uno strumento didattico strutturato come una caccia al tesoro, con giochi e indovinelli che permette di scoprire il museo e le sue collezioni attraverso un’attività divertente insieme alla propria famiglia. Nel giorno del compleanno e quando si ritirano le pagelle un genitore entra gratuitamente al museo con i propri figli.

Info utili:

Museo Diocesano Tridentino
Piazza Duomo, 18 – 38122 Trento
info@mdtn.it
www.museodiocesanotridentino.it

Giorni di chiusura:

ogni martedì
1 gennaio, 6 gennaio, Pasqua, 26 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 25 dicembre

Tariffe:

Il biglietto d’ingresso consente anche l’accesso al sito archeologico della Basilica Paleocristiana di San Vigilio.

  • Intero: 7,00 euro
  • Ridotto: 5,00 euro
Ingresso gratuito per bambini fino a 14 anni e possessori di Guest Card Trentino.

Per orari sempre aggiornati e prezzi dei biglietti d’ingresso, clicca QUI.

 

Scopri cosa fare a Trento con i bambini, QUI. Sempre in centro città merita una visita il Castello del Buonconsiglio.

Ice Arena a Trento

Anche Trento ha il suo stadio del ghiaccio. Si trova in zona Trento Sud ed è il luogo ideale per chi ha voglia di passare qualche ora divertente sui pattini insieme alla famiglia o agli amici.

Qui lo spazio non manca: sulla pista possono pattinare circa 300 persone sulla pista; se invece i pattini non fanno proprio per voi ma non volete comunque perdervi le acrobazie di amici e parenti, potete accomodarvi in uno dei 940 posti sulle gradinate.

All’interno della struttura si trovano anche il noleggio pattini, un bar es alcuni distributori automatici. Arrivando in macchina troverete inoltre un ampio parcheggio interrato.

Tanti i  corsi di pattinaggio, ma anche altre attività: hockey su ghiaccio, pattinaggio di figura, pattinaggio velocità e short track. Inoltre il palazzetto ospita eventi speciali come spettacoli, partite e feste sul ghiaccio.

Orario apertura al pubblico dal 18.09.2023 al 31.03.2024
  • mercoledì e venerdì dalle 21.00 alle 23.00
  • sabato dalle 15.00 alle 18.00 e dalle 21.00 alle 23.00
  • domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
  • Vacanze di Natale: dal 23.12.2023 al 06.01.2024 tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00, dalle 15.00 alle 18.00 e dalle 21.00 alle 23.00 (chiuso: il 25 dicembre tutto il giorno; il 31 dicembre sera, il 1 gennaio mattina)

Per orari più dettagliati cliccate QUI

Prezzi d’ingresso: 

Tariffe agevolate con biglietto famiglia:

  • 2 adulti con 1 bambino (da 6 a 14 anni) euro 17,70
  • 2 adulti con 2 o 3 bambini (da 6 a 14 anni) euro 19,4

Per tutte le tariffe singole clicca QUI.

CORSI

La Sportivi Ghiaccio Trento A.s.d. organizza i tradizionali corsi di pattinaggio su ghiaccio presso lo stadio del ghiaccio di Trento a partire da ottobre. I corsi sono rivolti a tutti i bambini dai 4 ai 14 anni, e si potrà scegliere tra una o due lezioni in settimana fino a marzo. La tariffa di iscrizione comprende le lezioni con istruttori di provata esperienza, l’ingresso allo stadio del ghiaccio di Trento e l’assicurazione infortuni.

Per maggiori informazioni e costi clicca QUI.

INFO E CONTATTI

Palaghiaccio Maccani Ice Arena
via Fersina, 15 – Loc. Ghiaie Sud,  Trento
tel. 0461.959812
e-mail: ufficiorapportiutenti@asis.trento.it

NEI DINTORNI