Author - Marina

Maso Simoni: una fattoria super!

Per fortuna dopo tanti anni di lavoro ogni tanto ci capita di scoprire delle piccole chicche che non conoscevamo e allora capiamo che il Trentino è davvero una miniera di opportunità per i bambini che vale la pena esplorare ed esplorare ancora. Siamo stati a Maso Simoni  in Val di Non, una Fattoria con la F maiuscola, dove è possibile scoprire cosa sia la nostra zootecnia, dove incontrare tanti amici animali e soprattutto dove conoscere delle persone davvero preparate e portate a stare con i bambini. Stiamo parlando di Denise e la sua famiglia.

Perchè Maso Simoni ci è piaciuto tanto? Eccolo spiegato in tre motivi:

  1. La location. Maso Simoni sorge proprio ai margini della piccola frazione di Tregiovo (Comune di Novella). In un’ora d’auto da Trento vi troverete immersi in questa splendida cornice alpina. Un paesino isolato, a due passi dal confine con l’Alto Adige, disteso tra boschi e pascoli verdi. Per salire quassù sembra davvero di ripercorrere il viaggio che Heidi fece dalla città per raggiungere il nonno…
  2. Gli animali. Sono tante le aziende che si spacciano per fattoria didattica, ma solo poche effettivamente lo sono! Maso Simoni fa parte di queste. Qui troverete davvero tanti simpatici animali a partire dall’asino Charlie, i cavalli (furbetti) Nerina e Bayern. E poi ancora vitellini, mucche, maiali, galline ecc.
  3. Denise. Lei si occupa in prima persona (aiutata dalla simpatica mamma Raffaella) dei laboratori didattici. Poche volte ci è capitato di trovare una persona così giovane capace di coinvolgere spontaneamente i bambini ed essere così preparata al tempo stesso. Anche gli animali l’adorano, basta vedere come amano farsi coccolare da lei!

Maso Simoni è una vera azienda agricola. Qui tutti lavorano assiduamente. Per questo motivo non è aperto alle visite sempre (è possibile comunque richiedere un’apertura anche in altri orari per gruppi, anche piccoli). Le attività estive aprono dal  22 giugno 2021

Qui potrete fare tante esperienze:

  • Attività e laboratori didatticicreativi e giocosi per bambini alla scoperta del mondo zootecnico, delle vaccche e altri animali, del latte e del mestiere del contadino.
  • Attività estive settimanali (durante il periodo scolastico non ci sono attività settimanali, ma solo su richiesta): ogni estate, attività settimanali per bambini curiosi di conoscere da vicino gli animali e il mestiere del contadino!
  • Attività su richiesta: volete organizzare un pomeriggio in fattoria per il vostro bimbo e i suoi amici? O programmare un’attività diversa per i piccoli ospiti della vostra struttura?
  • Eventi: talvolta, la fattoria didattica si apre ad attività per bambini in occasioni speciali o si sposta per rallegrare gli eventi!

Ecco le attività a calendario per l'”ESTATE DI MASO SIMONI 2021″ – dal 22 giugno all’11 settembre 2021

Da martedì 22 giugno a martedì 7 settembre 2021.
Laboratorio per famiglie con bambini – Alle ore 15.00, 7.00 € a bambino
CASARO PER UN GIORNO”
Un pomeriggio per conoscere da vicino gli animali e per toccare con mano la vita contadina, dalla fienagione alla mungitura, dal fieno al latte. Dal latte si ottiene il burro. Come?…scoprilo con noi! Attività a numero chiuso.
Prenotazione obbligatoria al 380 1931223 (email: aziendamasosimoni@gmail.com)

Da venerdì 16 luglio a venerdì 20 agosto 2021.
Laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni. Venerdì 16,23,30 luglio e 6,13,20 agosto. Dalle ore 10.00 alle 16.00
AIUTO… IL CONTADINO!”
Una giornata trascorsa in compagnia del contadino… e tra gli animali e in campagna ci si potrà mettere all’opera per aiutarlo nei suoi mestieri del giorno! E non mancherà il tempo per giocare all’aria aperta.
Vieni con noi a imparare a fare il contadino!
Attività a numero chiuso.
Prenotazione obbligatoria
 al +39 380 1931223 (email: aziendamasosimoni@gmail.com)

NOVITÀ – Da sabato 26 giugno a sabato 11 settembre 2021.
Laboratorio per famiglie con bambini. Ogni sabato alle ore 9.30, 10.00 € a bambino
UNA MATTINA IN FATTORIA”
Sei pronto ad aiutarci? La mattina in fattoria, tra mungitura e cura degli animaliporta con sé tanto lavoro, e piccoli aiutanti sarebbero d’aiuto! Un’occasione per imparare a conoscere i nostri animali da vicino e svolgere il lavoro mattutino in fattoria. Al termine delle fatiche vi aspetta un gioco per scoprire tutte le curiosità degli animali della nostra fattoria! Attività a numero chiuso. Prenotazione obbligatoria al +39 380 1931223 (email: aziendamasosimoni@gmail.com)

 

Indirizzo:
NOVELLA FRAZ.TREGIOVO
via Mas Nueu, 5
38028 (TN)

Per maggiori informazioni su Maso Simoni questo è il sito ufficiale: www.fattoriadidatticamasosimoni.com e qui trovate la pagina facebook. 

 

All’eremo di San Gallo in Val di Non!

Lo sapevate che in Val di Non accanto a San Romedio c’è un altro santo, meno famoso, ma altrettanto amico dell’orso? Si tratta di San Gallo, monaco irlandese del VI secolo, che secondo la leggenda tolse una spina dalla zampa di un orso addomesticandolo, proprio come fece Romedio nei pressi di Sanzeno. Mentre l’eremo di San Romedio è famosissimo in tutt’Europa, quello di San Gallo a Cagnò è molto meno conosciuto, ci si arriva con una semplice passeggiata che abbiamo provato per voi!

Il sentiero che conduce all’eremo inizia nei pressi della “Terrazza dei Sapori” che trovate all’ingresso del Comune di Cagnò, sulla Via Nazionale proprio al bivio tra la Val di Non e la Val di Sole (circa 50 minuti in auto da Trento). Attarversate la statale e, affacciata sullo splendido balcone panoramico che dà sul Lago di Santa Giustina circondato dai meleti, troverete facilmente le indicazioni per l’eremo di San Gallo. La passeggiata è lunga circa un paio di km tra andata e ritorno, attenzione però! C’è un dislivello di circa 200 metri da affrontare quindi mettetelo in conto se avete bambini che non amano troppo camminare in salita. Il percorso non è fattibile in passeggino: si svolge per lo più su strada sterrata e con diverse scalinate. Oltre che per la gioia di raggiungere un posto così sconosciuto ed isolato, vi consigliamo questa gita anche per i bellissimi scorci che vi regala sul Lago di Santa Giustina, davvero incantevole!

Circondati dai meleti prima e dal bosco poi in circa mezz’ora/quaranta minuti di cammino scenderete fin quasi a toccare le acque del torrente Pescara che è un immissario del lago. In un passaggio aspero e romanticamente pittoresco troverete anche vari tavolini e panchine per fermarvi a scattare qualche foto o dissetarvi un po’. Arrivati alla zona detta “Laredi” ecco comparire gli affascinati ruderi dell’eremo di San Gallo.

Questo piccolo romitaggio fu fondato dai discepoli dei monaci irlandesi che erano al seguito del Santo tra il Vi e il VII secolo d.C. Purtroppo di esso rimane ben poco dato che fu abbandonato a partire dal 1766 ma la grotta in cui sorge dona a tutto l’insieme una bella atmosfera misteriosa che certamente piacerà ai piccoli esploratori!

Mettetevi ora di buona lena perchè la risalita a Cagnò sarà piuttosto ripida (calcolate un’altra mezz’ora, tra quarti d’ora, dipende dal passo)! Per non scoraggiarvi vi promettiamo che al vostro arrivo, presso la “Terrazza dei Sapori” che oggi è un piacevole agriturismo, potrete sorseggiare una buona bevanda dissetante, gustare una golosa fetta di strudel della Val di Non e i più piccini potranno anche conoscere gli amici animali da cortile nella piccola area faunistica ricavata nel retro del locale.

La Val di Non in estate offre tante belle idee per le famiglie che vogliono vivere appieno questo splendido territorio, le abbiamo raccolte tutte in una mini-guida, leggete QUI!

Per maggiori informazioni: Azienda per il Turismo Val di Non 📞 0463 830133 – info@visitvaldinon.it

Hotel Vitaurina: That’s amore!

Prenota menzionando il “Trentino Alto Adige dei Bambini” e riceverai 1 volo gratis sulla nuova Fly Line di Riva di Tures!!!

HAPPY FAMILY WEEKS: il primo bambino (fino ai 6 anni non compiuti) soggiorna GRATIS! Il secondo bambino (fino ai 14 anni non compiuti) soggiorna al 50% di sconto! In più compreso nel prezzo 1 escursione guidata per tutta la famiglia e 1 tour in mountain bike guidato per piccini e grandi! Il prezzo parte da 332,00 euro a persona per soggiorno di 4 notti… (QUI maggiori info sul pacchetto…)

That’s amore!” è lo slogan che campeggia sulle pareti del Vitaurina Royal Hotel in Valle Aurina e potete dirlo forte!

Amore” è infatti davvero la parola d’ordine che governa in questo tipico hotel altoatesino che sorge nel piccolo e incantevole borgo di Molini di Tures (862 m. s.l.m.) in Valle Tures Aurina una laterale della splendida Val Pusteria in Alto Adige.

Amore è quello che ha unito anni or sono le anime tanto diverse ma anche tanto gemelle di Bruno, autentico spirito sardo, e Rosa, bellezza altoatesina da lasciare senza fiato. E così Sardegna e Alto Adige si sono uniti in una perfetta fusione, dando vita, non solo ad una famiglia unitissima, ma anche ad un sogno chiamato “Vitaurina Royal Hotel“. Sogno che oggi continua ad essere portato avanti con “Amore” appunto dalla figlia Karin assieme al marito Klaus.

Amore” (e Passione aggiungiamo noi) traspare in ogni angolo di questo tipico hotel altoatesino. Dalla cucina che (non potrebbe essere altrimenti) è perfetto connubio tra la tradizione alpina e quella mediterranea, al wellness alpino, allo stile di vita che strizza volutamente l’occhio alla “Dolce Vita” in versione però stavolta altoatesina.

Amore” fa naturalmente coppia con “Famiglia” ed è per questo che il Vitaurina ci piace tanto. Qui si respira aria di famiglia sin dalla porta d’ingresso. E qui naturalmente le famiglie sono le benvenute. Non solo perché la Valle Aurina è un vero e proprio paradiso per i bambini (basti pensare alla piscina “Cascade”, al parco avventura Enziwaldile e alle innumerevoli malghe in estate e in inverno al comprensorio sciistico Klausberg e dello Speikboden)…

Ma anche perché all’interno sono davvero molte le attenzioni per i più piccoli: dalla stanza giochi con touch-screen pc, giocattoli da parete, parete magnetica, mattoncini Lego e il tavolino da gioco interattivo Fun4Four, fino al programma di animazione “Le avventure degli Elfi” che aspetta i bambini dai 6 ai 12 anni tutti i giorni dal lunedì al venerdì (QUI maggiori info).

 

A pochi chilometri dall’hotel si trova anche la nuovissima Fly Line a Riva di Tures (QUI il nostro articolo). ATTENZIONE! Se prenotate al Vitaurina Royal Hotel dicendo di essere amici del “Trentino Alto Adige dei Bambini” riceverete 1 volo gratis!!!

 

I punti forti del “Vitaurina Royal Hotels”:

  • La cucina: la location è di quelle che ti fanno sentire bene. Spazi ampi, ben distanti tra loro, interamente costruiti con materiali naturali. E poi i piatti… Il concetto culinario del Vitaurina è “simbiosi nord-sud”. Qui potrete gustare il meglio della tradizione tirolese, ma senza rinunciare alla tentazione di sperimentare qualche accostamento mediterraneo. A noi l’idea stuzzica davvero l’appetito!
  • Wellness e Relax: Piscina coperta costantemente alla temperatura di 28°, un mondo saune composto da sauna finlandese di pino cimbro, bagno turco, cabina a vapore e infrarossi, sauna esterna in legno d’acacia, vasca idromassaggio, saletta fitness e un allettante programma di massaggi. Fuori piove? Avrete certamente di che consolarvi!

Per maggiori informazioni:

Vitaurina Royal Hotel
Via Peinte 28
I-39032 Molini di Tures (BZ)
Tel: +39 / 0474 678 212

www.vitaurina.com

info@vitaurina.com

 

Gfrillner Alm sul Monte Luco!

Abbiamo scoperto quasi per caso questa piccola malga altoatesina al confine tra la Val di Non e l’Alto Adige ed è stato amore a prima vista! Un’escursione panoramica e rilassante perfetta anche per i bambini. La partenza è posizionata al Passo delle Palade (1 ora in auto da Trento). Qui potete posteggiare l’auto, attraversare la strada e seguire la forestale che sale verso il Monte Luco (2434 m.). Pochi metri più su noterete un sentiero (segnavia n. 133) che sale ripido nel bosco con indicazione “Laugenspitze”, imboccatelo, ma solamente per pochi metri. Dopo una decina di minuti in salita infatti incrocerete di nuovo la forestale e da qui ben visibile troverete il cartello con le indicazioni per la “Gfrillner Alm” (segnavia n. 10B). Proseguendo dunque verso destra vi immergerete in uno splendido bosco, percorrendo il nuovo sentiero inaugurato nel 2016. Tra larici e abeti, meravigliose vedute sull’Alto Adige il tragitto prosegue pianeggiante per un’ora circa tra, fino ad arrivare ai pascoli verdi di Gfrillner Alm. Il dislivello da superare è di circa 300 metri, vi sono alcuni tratti in salita (fate particolarmente attenzione in particolare al cosiddetto “Feinlahn”, un passaggio franoso e scivoloso soprattutto se piove) ma successivamente il sentiero prosegue abbastanza pianeggiante.

Qui per la gioia dei bambini vi attendono simpatiche mucche e caprette, mentre per noi grandi la gioia più grande sarà senza dubbio sedersi sui tavolini panoramici della malga e gustare una delle prelibatezze di casa. Troverete i più classici piatti altoatesini come i canederli, la gulaschsuppe, lo kaiserschmarren: porzioni abbondanti, prezzi nel giusto e gentilezza dei gestori!

Dalla malga Gfrillen il segnavia n. 10 prosegue in direzione del “Laugensee” prima (1 ora di strada) e della cima del Monte Luco poi (altri 40 minuti). Vi avvertiamo però che il dislivello si fa qui davvero importante. La salita non è adatta ai bambini più piccoli perché su terreno franoso, ma ai ragazzini già esperti di montagna.

Secondo noi comunque anche la sola malga Gfrillner è meta che vale il viaggio! E anzi, al rientro potreste optare per una visita a “Maso Raingut” la splendida fattoria che si trova a cinque minuti dal Passo delle Palade, uno dei nostri luoghi del cuore (QUI tutte le info…), oppure alle altrettanto suggestive Gampen bunker.

S. Romedio dall’alto: il sentiero Lez Pozcadin

Un nuovo sentiero nella splendida Val di Non che consigliamo per un pomeriggio d’immersione nei colori e nei profumi della natura. Si tratta del “Lez Pozcadin” che conduce da Malgolo (frazione di Romeno, 40 minuti di auto da Trento circa) al bellissimo Santuario di San Romedio, eremo unico e suggestivo in ogni stagione. Prima di raggiungerlo, con una deviazione a metà del percorso, l’escursione ci regala visuali panoramiche dall’alto e sulla sua forra molto suggestive. Per completare l’intero anello (non fattibile in passeggino e attenzione anche se utilizzate zaino, fascia o marsupio) calcolate circa tre ore di tempo compresa la visita al santuario oppure due ore abbondanti se intendete percorrere solamente il sentiero.

Prima nota positiva: il tragitto parte e arriva al parco giochi di Malgolo (posto nell’area sportiva che si raggiunge seguendo l’indicazione “alimentari” una volta superata la chiesa del paese). Un vero gioiellino, circondato dal verde con tavoli e tettoia anche per un pic-nic o una merenda in compagnia! Lasciato il parco giochi alle vostre spalle, nel cui parcheggio potete lasciare la macchina, tenetevi sempre sulla destra e dirigetevi verso il capitello poi sempre tenendo la destra proseguite oltre, fino a raggiungere un crocifisso in legno. Da questo punto, poco oltre, troverete chiare le indicazioni dell’inizio del percorso “Al Lez per San Romedio” sulla sinistra, salendo.

Siete proprio all’inizio del percorso! Dopo la breve salita iniziale che vi permette di inoltrarvi nel bosco, si prosegue in piano per una buona mezz’oretta, sul sentiero che in alcuni tratti presenta dei parapetti metallici e che costeggia  il “lez” appunto (tradotto il “lez” è un antico canale irriguo), permettendo di avere due livelli di passeggiata (ricordate quanto da bambini ci piaceva passeggiare a fianco degli adulti su un muretto per sembrare più grandi? Qui è perfetto! Fate attenzione ai punti più pericolosi però).

Si prosegue tra bellissimi punti panoramici sul Santuario di San Romedio che vi permetteranno di godere di una vista unica dell’eremo, dall’alto. Non fatevi ingannare dalle altre indicazioni per il santuario che troverete lungo il cammino! Voi seguite sempre e solo quelle per il “Lez Poscadin – San Romedio”. Proseguendo lungo il bosco tra zone di ombra e sole raggiungerete così una discesa molto ripida sulla destra. Questo è il punto che ci è piaciuto meno dell’anello. Si tratta di un pendio abbastanza scosceso, quindi attenzione ad avere con voi buoni scarponcini! Se non volete raggiungere il santuario, potete anche scegliere di tornare indietro dalla strada dell’andata ed evitare così sia la discesa che la successiva salita. Vi ritroverete sulla strada sterrata che collega il paese di Don a San Romedio, costeggiando il torrente (ottimo riparo dalla calura). Bello trovarsi in mezzo alla forra tra speroni di roccia e paesaggi naturali così suggestivi. Da qui in pochi minuti potrete salire all’eremo, altrimenti potete continuare il giro per chiudere l’anello.

Dopo la visita all’eremo e alla sua mascotte “Bruno”, il famoso orso ospitato nell’area faunistica (salvato da condizioni pesanti di cattività), potete riprendere il cammino del rientro. Si prosegue lungo la strada asfaltata che conduce verso Sanzeno, facendo attenzione ad intercettare sulla destra il sentiero nella roccia che dovrete intraprendere fino al bivio che porta l’indicazione su cartello in legno “Malgolo”. Ora preparatevi perché la salita, seppur non troppo lunga è molto ripida e a vederla spaventa un po’. A metà trovate anche una panchina per riposare prima dell’ultimo breve tratto. In breve comunque raggiungerete i meleti di Malgolo e proseguendo sulla destra vi ritroverete nuovamente al bel parco giochi del paese dove siamo certi i bambini saranno felici di giocare un po’.

Per maggiori info:
APT Val di Non 📞 0463 830133

Si può arrivare a San Romedio percorrendo da Sanzeno il sentiero scavato nella roccia, ve l’abbiamo raccontato QUI.

La Val di Non in estate offre tante belle idee per le famiglie che vogliono vivere appieno questo splendido territorio, le abbiamo raccolte tutte in una mini-guida, leggete QUI!

Girotondo al Lago di Andalo!

Giro, girotondo, casca il mondo… Questa è una di quelle passeggiate poco impegnative, adatte per un gita domenicale oppure quando si hanno un paio di ore libere, magari dopo aver trascorso un’intesa giornata all’Andalo Life, dove potrete utilizzare i giochi dei parchi gioco liberi, percorrere il Sarnacli Mountain Park, allenarsi alla palestra Fitness, percorrere il Bike Trail Center,  cavalcare al maneggio, giocare a tennis. Oppure ancora divertenti discese per gommoni e ciambelle al  Winter Park, il circuito Baby Cars all’aperto, il  minigolf,  il Miniclub Baby Roccia, 

Il punto di partenza è situato proprio a due passi dal bellissimo parco divertimenti della Paganella, poco oltre il centro equestre di Andalo. Non potete sbagliare: la romantica figura del Lago di Andalo vi aspetta all’orizzonte. Questo piccolo laghetto carsico a volte c’è a volte non c’è! La superficie del lago è infatti fortemente variabile a seconda delle precipitazioni: tra aprile e giugno raggiunge il suo apice grazie al disgelo come anche in autunno a causa delle frequenti precipitazioni.

L’anello totale che disegna la circonferenza del lago è lungo circa 2,6 km, impiegherete circa un’oretta a compierlo. Potete farlo tranquillamente in passeggino o in bici, anzi ve lo consigliamo, la passeggiata è davvero rilassante!

Se volete allungare la vostra gita noi vi consigliamo caldamente la bella passeggiata che prosegue verso la Tana dell’Ermellino: un’oasi di buona cucina, gioco e divertimento in ogni stagione! (QUI il nostro racconto).

Ah, stavamo dimenticando! Il lago di Andalo è anche una delle mete del Trenino “Girolago” di Andalo Life! QUI trovate maggiori informazioni per salire in carrozza.

 

Dinoworld: i dinosauri sbarcano a Tesimo!

Chiusa fino a nuove disposizioni. 

Attenzione, attenzione! Questa è un’attrazione che lascerà senza fiato i vostri bambini, in maniera particolare quelli (tanti) che hanno la passione per i dinosauri. A Caprile (frazione di Tesimo, circa un’ora di auto da Trento) fino al 27 ottobre 2019 è arrivato “World of Dinosaurs”, una delle più spettacolari mostre preistoriche in circolazione.

Che Maso Raingut fosse una delle nostre fattorie preferite si era capito (leggi qui) e in questi giorni c’è una ragione in più per visitarlo! In una grande area verde adiacente all’area faunistica ecco spuntare le enormi sagome dei dinosauri… T-Rex, Plateosaurus, Diplodocus, Kentrosaurus, Iguanodon. Oltre 50 modelli dei famosi lucertoloni vi aspettano per meravigliare gli occhi dei vostri figli in un bel percorso di ricerca alla “Jurassic Park”! I più ammirati sono senza dubbio il Tyrannosaurus Rex, con i suoi 8 metri di altezza, il Triceratops del peso di 2 tonnellate, con i suoi piccoli ed un Diplodocus lungo 30 metri. C’è poi anche un’area dedicata a “I successori dei dinosauri”, con riproduzioni di animali resi popolari dal film “Ice Age – L’Era Glaciale”, come il mammut e la tigre dai denti a sciabola e molti altri esemplari a noi meno conosciuti.

L’obiettivo di questa esposizione è di presentare i giganti della preistoria nel modo più rassomigliante possibile alla realtà. Accompagnati da informazioni di base, la mostra intende avere anche una importante valenza didattico-educativa. Suggestiva, scientifica e ciononostante spiegata in maniera semplice, la mostra è un interessante approfondimento sulle condizioni di vita, di forme e di dimensioni di una specie che una volta ha dominato la nostra terra. I famosi lucertoloni sono davvero molto realistici, la loro fisionomia è stata curata nei dettagli grazie alla collaborazione di team di paleontologi che ha costruito la mostra.

NB: avvertite i vostri bambini che sui modelli è vietato salire, naturalmente per ragioni di sicurezza! Nell’area troverete anche una zona didattica con sabbiera per ricercare lo scheletro del dinosauro e lavagne, gessetti e matite con cui i piccoli potranno divertirsi a riprodurre il loro dino preferito!

World of Dinosaurs è aperto tutti i giorni dal 15 giugno al 27 ottobre 2019 con orario 9.30-19.00 (settembre ed ottobre chiusura ad ore 18.00)

Biglietto d’ingresso:

Da lunedì a venerdì: Adulti: € 6 / Bambini: € 5

Sabato e domenica: Adulti: € 7 / Bambini: € 6

(Bambini fino ai 3 anni: gratis)

Scolaresche/asilo nido: 4€,- a bambino. Per ogni gruppo, 2 accompagnatori gratuiti.

Se il prezzo vi potesse sembrare caro considerate anche che accanto a “Dinoland” avete tutto il Mondo degli Animali di Maso Raingut da visitare gratuitamente (si entra ad offerta libera), il che la dice lunga!

Per maggiori informazioni: www.dinoland.it 

Andalo-Molveno in passeggino si può!

Una delle domande più frequenti che arrivano in redazione riguarda il sentiero nel bosco che collega le due bellissime località di Andalo e Molveno, sull’Altopiano della Paganella. Molti di voi ci chiedono se questa passeggiata sia effettivamente fattibile anche con il passeggino. A scanso di dubbi l’abbiamo provata per voi e la risposta è: sì, si può (a patto di utilizzare un passeggino da trekking)! Diciamo subito che il percorso fino a Molveno in passeggino si sviluppa quasi completamente in discesa (265 metri di dislivello per 5,2 Km) e dato che ci sono dei punti piuttosto ripidi per il rientro vi consigliamo (come abbiamo fatto noi) di prendere il bus di linea che da Molveno vi riporta ad Andalo.

Potete posteggiare l’auto in un qualsiasi parcheggio della bellissima cittadina di Andalo (siamo a soli 38 Km da Trento) e da qui proseguire lungo la statale che conduce verso Molveno superando tutto l’abitato. Proprio alla fine di Andalo, sulla sinistra troverete l’imbocco del sentiero. Se avete voglia di camminare qualche minuto in più vi consigliamo di posteggiare ad inizio paese, nel grande piazzale dell’Andalo Life Park (così al ritorno potete anche trascorrere qui qualche ora, l’atmosfera è bellissima!).

La passeggiata “Al Laghet” per Molveno si immerge immediatemente nel bosco. Non spaventatevi se all’inizio il fondo stradale vi sembra molto sconnesso! Dopo qualche centinaio di metri tutto si sistema e il percorso procede molto più tranquillamente. L’itinerario è molto piacevole alterna tratti di fitto bosco a tratti in cui il tracciato segue una spettacolare forra rocciosa. Da circa metà percorso in poi incontrerete il torrente Lambin. Lo scorrere delle sue acque vi accompagnerà ora fino a Molveno, creando anche un bel sottofondo sonoro!

Uno degli aspetti sicuramente positivi della passeggiata Andalo – Molveno è il suo svilupparsi quasi interamente in penombra, dunque ideale nel mesi più caldi. Secondo noi arrivare allo splendido specchio d’acqua a piedi è consigliabile anche perchè durante l’estate si evita così la bolgia dei parcheggi di Molveno. In un’ora e trenta circa (forse anche meno) sarete in spiaggia e anche ben rilassati, cosa volere di più?! Naturalmente l’itinario Andalo-Molveno oltre che in passeggino è consigliato anche in mountain-bike o a piedi, se avete piccoli camminatori in erba!

Arrivati a Molveno… Beh serve dirvelo?! Avrete un mare, anzi no, un lago di opportunità per il divertimento vostro e dei vostri figli: passeggiate, spiagge, centri acquatici, minigolf, parchi gioco ecc. Non è un caso se questo splendido specchio d’accqua è stato riconfermato più e più volte il “Lago più Bello d’Italia“!

Per il rientro in autobus potete consultare qui tutti gli orari.

Per maggiori informazioni: Azienda per il Turismo Dolomiti Paganella tel.: 0461 585836/586924/583130.

Resort Natura Malga Mondent in Val di Rabbi

Abbiamo scoperto quasi per caso questa splendida malga che si trova a 1900 metri di quota all’imbocco della val di Rabbi, a circa un’ora e mezza di strada da Trento. La strada per arrivarci è un po’ tortuosa (circa 30 minuti sono su sterrato) ma se avete un’auto abbastanza alta e una guida sicura in montagna la raggiungerete senza problemi! In alternativa telefonate ai gestori, sono persone molto disponibili, troveranno sicuramente la soluzione per farvi raggiungere la meta!

Dalla frazione di Pracorno in Val di Rabbi seguite le indicazioni per Ingenga: giunti ad un ponte si prosegue diritti circa 5 km fino in loc. Masi di sopra a 1.400 metri dove termina l’asfalto. La strada prosegue quindi sterrata (attenzione ad un paio di buche piuttosto basse!) fino a quota 1.460 dove si biforca: a destra si sale a Malga Cortinga, proseguendo la strada si sale prima alla malga bassa poi alla Mondent alta.

Malga Mondent è una via di mezzo tra una classica malga, un curato agriturismo con camere a disposizione per trascorrere la notte e un ricercato ristorante!

Eh sì, perchè salendo qui respirerete a pieni polmoni sia la tipica vita dell’alpeggio con le mucche al pascolo, l’aria frizzantina e uno splendido panorama sulla Val di Rabbi, sia il piacere di mangiare bene con prodotti genuini e ricette originali in alta quota. La cucina è senza dubbio la passione dei giovani gestori che propongono piatti della tradizione ma spesso leggendoli con un tocco di fantasia, fatto che rende il menù di Malga Mondent piuttosto originale!

Al di fuori i bambini possono divertirsi a scorazzare tra i pascoli, a giocare con l’acqua nel grande lavatoio oppure sulla bellissima slitta fatta di legno.

Malga Mondent fa parte del circuito della “Via delle Malghe” della Val di Sole (più di 100 km da percorrere tra pascoli, malghe e bellissimi panorami: tutte le info qui: www.malghevaldisole.com). Da qui potrete quindi intraprendere qualche bella gita verso uno degli alpeggi del circondario. Noi siamo stati in visita a Malga Cortinga alta e Malga Cortinga bassa: un anello di circa 1 ora e trenta di cammino.

Malga Cortinga bassa

Malga Mondent è aperta tutti i giorni a pranzo a partire dal 13 giugno. Per la cena e il pernottamento è gradita la prenotazione.

La malga è una delle realtà che aderiscono al progetto Trentino di Malga, per scoprire tutte le altre, CLICCA QUI!

Per maggiori informazioni:
📞 345 100 2503
📧 malgamondent@gmail.com
🌐 pagina Facebook

Escursioni, malghe, itinerari, avventure, parchi gioco e attività per le famiglie: per scoprire la nostra mini-guida estiva dedicata alla Val di Rabbi, CLICCA QUI!

Al rifugio Tre Scarperi

Quella che vi proponiamo oggi è un’escursione adatta a chi di voi ama il grandi panorami dolomitici. Siamo nel Parco Naturale Tre Cime, in Alta Val Pusteria, in un contesto unico abbracciato dalle Dolomiti patrimonio UNESCO. La Val Campo di Dentro è senza dubbio una delle più belle vallate alpine di tutto l’Alto Adige, immense distese di larici, tante romantiche baite per salire su, su fino a quando il panorama si trasforma in un anfiteatro roccioso dall’aspetto lunare.

La nostra meta è un rifugio altrettanto spettacolare: stiamo parlando del rifugio Tre Scarperi, punto di partenza per gli escursionisti più esperti che vogliono raggiungere quote più elevate con trekking più impegnativi. Noi con i nostri bambini al seguito ci accontentiamo invece di raggiungere questo bel posto per rilassarci, godere dell’ottima cucina e giocare un po’ all’aria aperta. Tra l’altro l’itinerario è adatto anche ad essere percorso con passeggini da trekking, quindi: avanti tutta!

Come raggiungerlo:

Possiamo posteggiare nell’ampio parcheggio gratuito per la la Val Campo di Dentro, che si trova a metà strada tra San Candido e Sesto (un paio di ore in auto da Trento). Da qui nel periodo estivo (indicativamente da fine giugno fino ad inizio ottobre) è attivo un servizio di autobus di linea (a pagamento – attenzione perchè a mezzogiorno il servizio fa pausa per un’ora e trenta!) che vi condurrà ogni mezz’ora fino al parcheggio Antoniusstein (2 km sotto il rifugio).

Da qui al Rifugio impiegherete una ventina di minuti circa, l’ideale se avete con voi piccoli camminatori inerba. Nei rimanenti periodi dell’anno potrete invece arrivare con l’auto fino al parcheggio intermedio e proseguire a piedi per circa 4 chilometri (un’ora di cammino). Noi, dato che avevamo Bianca in passeggino, abbiamo scelto di prendere il bus navetta all’andata e poi siamo scesi a piedi fino al parcheggio al ritorno (in meno di un’ora e trenta sarete alla vostra auto).

Il sentiero fino al Rifugio Tre Scarperi, situato a 1.626 m, si sviluppa costantemente con una leggera pendenza. La valle è completamente esposta al sole, ottimo quindi se viaggiate al primo mattino o nelle mezze stagioni, ma tenetelo ben in considerazione prima di avventurarvi sotto il caldo cocente di agosto 😉 !

La vista che si aprirà ai vostri occhi una volta superata la valle rocciosa sarà unica! Il rifugio sorge a sinistra, un po’ nascosto dal bosco e dalla roccia, quasi avesse timore di disturbare quel splendido quadro dipinto che si trova alle sue spalle. Un pittore non potrebbe dipingere cartolina più bella con la romantica cappella e la stradina bianca che si perde nei pascoli verdissimi al cospetto delle maestose Dolomiti. Arrivati qui non potrete che respirare aria di relax!

IL RIFUGIO.

Come ogni rifugio altoatesino che si rispetti anche al Rifugio Tre Scarperi abbiamo trovato una bella area giochi esterna. Qui Bianca si è divertita un mondo a giocare nella sabbiera, sugli scivoli e a dondolarsi sulle altalene. Per i grandi non manca neppure una comoda amaca per respirare l’aria di montagna in pieno relax…

Il rifugio è ormai diventato anche una meta classica per i buongustai. I piatti che abbiamo visto uscire dalla cucina erano abbondanti, ben presentati e molto molto invitanti. Purtroppo noi ci eravamo già organizzati per pranzare al sacco, ma Bianca si è gustata comunque il suo bel piattone di pasta!

Il Rifugio Tre Scarperi è aperto solitamente da giugno fino a ottobre. Poi pausa e si riapre da inizio dicembre a inizio aprile quando la strada per raggiungerlo diventa una divertente pista per slittini: qui tutte le info.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Val Campo di Dentro
  • PARTENZA: parcheggio della Val Campo di Dentro
  • ARRIVO: rifugio Tre Scarperi
  • ALTITUDINE: 1.600 metri circa
  • DURATA: un’ora e mezza circa
  • DIFFICOLTÀ: facile
  • DISLIVELLO: circa 300 metri
  • PASSEGGINO: si da trekking
  • PUNTI RISTORO: Rifugio Tre Scarperi 📞 0474 966610

 

 

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