Author - Manuela

Mondotreno a Rablà: mini ferrovie!

Se i vostri bambini adorano i trenini elettrici e le loro miniature, non ci sono dubbi: Mondotreno a Rablà è il posto che fa per voi. Si tratta della più grande installazione digitale di ferrovie in miniatura d’Italia. È una collezione privata che conta 20 mila pezzi: mille metri quadri di superficie espositiva, 800 metri di binari, 70 treni, 400 veicoli e 12 mila figure…Insomma, un vero paradiso per gli appassionati del genere.

PLASTICI DA RECORD

Il punto di forza di questo particolarissimo museo sono di sicuro i plastici. Si tratta di riproduzioni in scala, stupefacenti per i dettagli ed i meccanismi che nascondono, oltre che per i paesaggi che riproducono. Il plastico dell’Alto Adige in miniatura, dal Brennero a Malles Venosta, è il punto centrale del primo piano dell’esposizione: oltre 300 metri quadri in cui immergersi nei paesaggi altoatesini. Questa riproduzione in scala è lunga 62 metri ed è probabilmente il più grande plastico panoramico dell’Alto Adige in miniatura esistente al mondo. E non finisce qui: solo qui si contano ben 7 mila figure, e 20 stazioni interattive.

Ricordate ad esempio quanto ci è piaciuto il trenino del Renon? Qui lo potete trovare riprodotto insieme a castelli e fortezze, ma anche a dettagli di vita quotidiana, come incidenti e concerti. Al piano terra potete poi tuffarvi nel mondo fantastico del plastico di  Mezzamontagna. Un luogo di fantasia, creato per far scorrazzare tantissimi trenini in miniatura. Quattro livelli, dal fondovalle fino all’alta montagna, su cui i treni  sfrecciano attraversando  diverse epoche storiche.

E poi arriva anche il momento in cui “cala la notte“, grazie a tante lucine ed effetti che trasformano il paesaggio diurno in notturno. 

MONDOTRENO A RABLA’: MOSTRE E ALTRO

L’ultimo piano ospita mostre temporanee e una stanza video. A piano terra per i più piccoli c’è la possibilità di vivere un‘esperienza speciale: potranno infatti toccare e fare da soli, arrivando addirittura a condurre un trenino, magari con l’aiuto di mamma e papà.

MONDOTRENO: APERTURA E ORARI

Il museo apre domenica 24 marzo 2024, dopo la pausa invernale. Per orari e prezzi cliccate QUI. Chiuso il sabato. 

COME ARRIVARE

In auto: da Merano, prendendo per la statale in direzione Val Venosta si raggiunge Rablà in dieci minuti. Mondotreno si trova proprio nel centro del paese (piazza Gerold, 3 Parcines/Rablà). Il parcheggio è gratuito.

Per informazioni: 0473 521460

MONDOTRENO: NEI DINTORNI

Cosa fare nei dintorni del Mondotreno a Rablà? Sono tante le cose che si possono fare con i bambini in questa zona, date un’occhiata a questi nostri articoli:

Tanti altri spunti nella nostra guida sulla Val Venosta QUI.

Cosa fare a Rovereto con i bambini

Rovereto è  conosciuta anche come “Città della Quercia”. Il suo nome latino “Roboretum” significa “bosco di querce”, dal bosco che sorgeva accanto all’antico insediamento. Rovereto è una cittadina ricca di eventi e luoghi interessanti. Non solo: Rovereto è anche “Città della Pace”, come testimonia la grande Campana dei Caduti realizzata con il bronzo dei cannoni delle nazioni che hanno partecipato alla Prima Guerra Mondiale. Con i suoi 100 rintocchi ogni sera viene diffuso un messaggio universale di pace.

La comodità di questa città è anche il fatto che, oltre che con l’auto, la si può raggiungere comodamente anche con il treno, scendendo alla stazione centrale, che dista poche decine di metri dal centro storico. Ecco quindi per voi, sulla base della nostra approfondita conoscenza del territorio, alcuni spunti su cosa fare a Rovereto con i bambini.

FONDAZIONE MUSEO CIVICO DI ROVERETO

Le due sedi di questo museo si trovano entrambe in centro città. Per i bambini sicuramente interessante è il Museo di Scienze e Archeologia: al piano terra si trovano nuove sale con strumenti digitali ed interattivi, dedicate alla botanica, alla mineralogia ed alla paleontologia, dove aprire cassettini, vedere filmati proiettati in maniera innovativa, toccare, annusare… al piano superiore invece si possono ammirare un’infinità di animali imbalsamati. Per tutte le info cliccate su Fondazione Museo Civico Rovereto

PLANETARIO DI ROVERETO

Senza allontanarci, nel cortile del Museo di Scienze e Archeologia si trova anche il Planetario: un percorso circolare che ci accompagna all’interno di una navicella spaziale in viaggio verso la Luna, attraverso il Sistema Solare e alla scoperta di costellazioni, nebulose e corpi celesti, grazie ai racconti di donne che fin dall’antichità si sono dedicate all’osservazione ed allo studio dello spazio. Al centro, una grande cupola sulla qual viene riprodotta la volta celeste con l’innovativo sistema full dome. Prima di andarvene non scordate di farvi una foto sul rover lunare! Scopri tutte le info qui: Rovereto: Planetario Digitale wow!

Il percorso iniziato al Planetario può essere completato con l’osservazione delle stelle e del sole presso l’Osservatorio Astronomico situato sul Monte Zugna. QUI le informazioni sulle aperture e su come raggiungerlo si trovano in Osservatorio del Monte Zugna: clicca per conoscerle.

MUSEO DELLA GUERRA

Altro museo cittadino, adatto soprattutto a bimbi e ragazzi appassionati di storia, soldati e via dicendo, è il Museo Storico della Guerra. Qui, muovendosi tra torrioni, cannoni e cunicoli, i bambini potranno avvicinarsi in modo avvincente alla storia. Il Museo organizza svariati eventi e visite guidate appositamente per i più piccoli. Siamo certi sarà una bella scoperta anche per voi. Per tutte le informazioni clicca su: Al Museo della Guerra di Rovereto.

MART E CASA DEPERO

Terminiamo la carrellata dei musei con il MART Museo di Arte Moderna e Contemporanea. Situato in Corso Bettini, a pochi passi dal centro storico e dai parchi cittadini , è tappa d’obbligo per le architetture contemporanee e le colorate esposizioni che cattureranno la fantasia anche dei bambini. Al suo interno c’è poi Little Mart, un’area dove giocare con i linguaggi dell’arte grazie ad attività che favoriscono una partecipazione attiva alla vita del museo. Più informazioni le trovate  in: Al MART con i bambini.

Antistante all'ingresso del MART si trova la sua famosa cupola in vetro e acciaio

Cupola del MART

Fa parte del circuito MART anche la CASA FUTURISTA DEPERO, che racchiude al suo interno i colorati lavori di Depero e della sua “officina”: quadri, oggetti di design e marionette, tutto nello stile geometrico e colorato che contraddistingue questo autore. Leggete il nostro racconto Casa d’Arte Futurista Depero.

Il futurista Depero fu il primo "designer" della storia. Tre i suoi lavorii numerosi arazzi e pezzi di tappezzeria

MART Museo Arte moderna e contemporanea – Casa Depero

I LAVINI DI MARCO

I lavini di Marco sono uno dei siti paleontologici più importanti e spettacolari in Europa. Qui si possono osservare le orme di molti dinosauri vissuti all’inizio del Giurassico (circa 200 milioni di anni fa). Troverete decine di orme, di forme e dimensioni differenti, impresse lungo un ripido colatoio di circa duecento metri alle pendici del monte Zugna, a sud di Rovereto. Dalla primavera all’autunno il Museo di Scienze e Archeologia organizza numerose visite e attività (info e prenotazioni: 0464 452800 – museo@fondazionemcr.it ). Più info cliccando su: Dinosauri: orme ai Lavini di Marco

Lavini di Marco

EREMO DI SAN COLOMBANO

L’eremo di San Colombano, a 3 chilometri dalla città, nel comune di Trambileno, è una meraviglia architettonica costruita nella roccia. E’ raggiungibile in un quarto d’ora a piedi dal parcheggio che si trova sulla statale che porta a Vicenza. Una breve discesa nel verde della vallata scavata dal torrente Leno, un ponticello, ed ecco la scalinata di 102 gradini che porta rapidamente alla mèta, il santuario dedicato al giovane cavaliere che secondo la leggenda uccise il drago che provocava la morte dei bambini battezzati nelle acque del torrente. Vi consigliamo di verificare le aperture QUI oppure di scrivere una mail a eremosancolombano@gmail.com. Leggete All’Eremo di San Colombano.

CAMPANA DEI CADUTI

Uno dei simboli della città è senza dubbio la campana dei cadutiFusa con il bronzo dei cannoni delle nazioni partecipanti alla Prima Guerra Mondiale, è la campana più grande del mondo che suoni a distesa (ora in ristrutturazione, quindi non operativa). Ogni sera al tramonto i suoi cento rintocchi sono un monito di pace universale, dal grande significato simbolico.

IL CENTRO STORICO

Piazza Rosmini con la sua fontana, Palazzo del Bene con il suo stile rinascimentale di tipo veneziano e i dipinti che rappresentano le stagioni, passando per Via degli Orefici, Piazza Nettuno e Via delle Mercerie. Merita una visita la Chiesa di San Marco. Si può terminare la visita della città con una piacevole passeggiata lungo il Leno.

Cosa fare a Rovereto con i bambini

GIRO DEL MONTEGHELLO

Una bella passeggiata, soprattutto nel periodo primaverile ed estivo, che parte proprio dal centro storico e che vi porterà a scoprire scorci inediti sulla città è il Giro del Monteghello. Un bel giro di circa 3 ore il cui primo tratto un po’ ripido non deve farvi desistere! QUI il racconto della nostra esperienza.

BOSCO DELLA CITTA’

Un polmone verde bosco, quello che si estende alle spalle del centro storico. Perfetto per le passeggiate nella natura senza allontanarsi dalla città. Qui si trova anche Sperimentarea, gestita dalla Fondazione Museo Civico di Rovereto e durante l’estate si svolgono anche diverse attività dedicate ai giovanissimi. Vi raccontiamo tutto in Rovereto: Al Bosco della Città

IL PARCO GUERRIERI GONZAGA

Situato a Villa Lagarina, questo giardino offre a tutti coloro che lo visitano pace e relax… Roseti, piante dell’orto, piante esotiche, villette di caccia, e perfino un laghetto con le anatre. Il parco durante la bella stagione ospita sempre anche delle mostre d’arte, sviluppate in collaborazione con il MART.  Leggete Parco Guerrieri Gonzaga 

DOVE ALLOGGIARE

Se decidete di prendervi qualche giorno per visitare la città di Rovereto con i bambini, vi consigliamo l’Ostello di Rovereto: stanze nuove pensate appositamente per le famiglie ed un buon rapporto qualità/prezzo!

Stanze comode, accoglienti ed essenziali: questo è l'ostello di Rovereto!

Ostello di Rovereto

Potrebbe interessarvi anche: Vallagarina in estate!

Il Sentiero degli Gnomi a Fornace

scultura in legno

Il sentiero degli gnomi a Pian del Gac’ si trova a una ventina di minuti d’auto da Trento. Un percorso semplice e molto piacevole, adatto a tutti, fattibile a piedi, in bicicletta e con il passeggino da trekking. Per percorrerlo interamente calcolate circa un paio d’ore. Il tempo cambia a seconda della variante che si sceglie e dal numero di soste per fotografare le sculture in legno. Se vi piacciono questo tipo di sentieri non perdetevi i 20 sentieri tematici in Trentino Alto Adige.

L’inizio del sentiero si trova appena sopra Fornace, all’arrivo un grande parcheggio con due parchi giochi. Uno più adatto ai bimbi piccoli, con sculture in legno, come il trenino, il trattore o la chiocciola, dove salire e dare spazio alla fantasia. L’altro, più tradizionale ma altrettanto bello, è dotato di scivolo, altalene e la mitica carrucola, che piace sempre a tutti.

Il sentiero degli gnomi

Dopo aver ammirato le prime statue presenti in queste aree, ci si incammina lungo la strada asfaltata, seguendo le facili indicazioni. Nel giro di 10 minuti si fa la conoscenza del primo dei tanti personaggi posizionati lungo il percorso: lo gnomo con il cappello a punta che presenta “Il bosco incantato” con una bella filastrocca numerata. Di lì a poco l’incontro è invece con la volpe e i suoi cuccioli.

A questo punto l’asfalto lascia spazio ad una strada sterrata dove si affronta una leggera salita. Niente paura, però: dopo questa piccola iniziale fatica tutto poi si sviluppa praticamente in piano. E così si incontrano la Reginetta, il serpente Golosone, che la notte prende vita girando liberamente nel bosco e il cinesino Cinciolino, ma anche lo strano Corcolocio, raccontato dal Professor Felastro Calacrine, e molte altre sorpese!

tre sculture in legno nel bosco

Sentiero degli gnomi – Fornace

Giunti alla statua del Custode dei Funghi, davanti ad un bivio, si procede verso destra, costeggiando il prato. Di qui, poco dopo si incontra la statua della vecchina spazzafoglie e si segue la strada verso sinistra.

Punto panoramico sulla Valsugana

Qualche passo ancora e il consiglio è di fermarvi ad ammirare la spettacolare vista su Pergine Valsugana e Lago di Caldonazzo che vi troverete davanti. Posto perfetto per un eventuale pausa panino anche perché molto soleggiato e con qualche panca per sedersi.

Dopo questa pausa rigenerante, si prosegue ancora qualche centinaio di metri fino ad un bivio: girando a destra (sentiero n. 16) si completa il sentiero originario, sbucando dopo un paio di chilometri dietro il parcheggio iniziale, mentre scegliendo di andare dritti si ritorna al Custode dei Funghi e si può ripercorrere a ritroso il tratto iniziale.

Consigliamo di scegliere questa seconda opzione nel caso abbiate bimbi piccoli o passeggini, perché più breve, semplice e in piano. Se invece avete voglia di camminare un po’ di più e di affrontare la breve salita iniziale, anche la prima è sicuramente un tratto molto piacevole, anche se solo con un paio di sculture in più.

Info utili: sentiero degli gnomi:

  • LUOGO: Fornace
  • PARTENZA: parcheggio Pian del Gac’ (giro ad anello)
  • ALTITUDINE: circa 900 metri
  • DURATA: un paio d’ore (giro completo)
  • DISLIVELLO: 100 metri
  • PASSEGGINO: da trekking
  • PUNTI DI RISTORO: nessuno lungo il percorso | un ristorante al punto di partenza

Essendo zona di zecche, come ribadito da diversi cartelli durante il percorso, vi suggeriamo di vestirvi bene e di controllarvi a fine escursione.

Cosa fare nei dintorni:

Da Pian del Gac’ poi sono davvero tante le passeggiate che si snodano oppure altre escursioni nella zona:

Estate a cavallo al Ranch Agostini

La Val di Non in tutto il suo splendore vi aspetta con delle colonie a cavallo davvero speciali. Il Ranch Agostini, attiguo all’omonimo agritur, a Tavon, ha pensato a delle settimane dedicate a chi ama i cavalli e il loro mondo, a chi desidera vivere una settimana di full immersion nella natura insieme a nuovi amici. Sono ben 3 le proposte per bambini e ragazzi da 4 a 17 anni a partire dalla metà di giugno 2024. Scopritele con noi e scegliete quella che più fa al caso vostro!

Informazioni importanti:

  • Numero minimo di partecipanti (indicato sotto ogni colonia)
  • per ogni iscrizione 100 euro caparra + saldo a fine settimana
  • arena coperta in caso di maltempo! attività a cavallo sempre garantita

Baby & pony al Ranch Agostini

Dedicate ai piccoli di casa (dai 4 agli 8 anni) con il sogno del cavallo, a chi desidera vivere una settimana immerso nella natura della splendida Val di Non, a chi vuole conoscere nuovi amici… a chi vuole provare un’esperienza di divertimento indimenticabile sempre all’aria aperta.

I vostri piccoli potranno divertirsi assieme agli istruttori con lezioni di equitazione e passeggiate con i nostri simpatici pony e cavalli, pony games, partecipazione attiva alla vita di scuderia, cura di pony e cavalli, giochi e attività all’esterno. Colonia confermata con almeno 6 partecipanti.

Quando: dal lunedì al venerdì, dalle 8.00/8.30 alle 12.00/12.30

  • 15 – 19 luglio
  • 22 – 26 luglio
  • 29 luglio – 2 agosto,
  • 5 – 9 agosto
  • 19 – 23 agosto
  • 26 – 30 agosto

Quota: 145 euro a settimana | 130 euro per i fratelli o per chi partecipa a più settimane

Settimane dei cowboys

Ci sono poi le colonie diurne ormai collaudate, destinate a ragazzi dai 7 ai 17 anni che vogliono conoscere il mondo dei cavalli o, per i più esperti, per perfezionare le loro competenze con dei fidati istruttori di monta western.

Lezioni di equitazione, emozionanti passeggiate a cavallo nella suggestiva pineta, pratica di varie discipline western e volteggio, divertenti giochi a cavallo e partecipazione attiva alla vita di scuderia!! Spettacolo per i genitori venerdì ore 16.00 circa! Settimana confermata con almeno 8 partecipanti.

Pranzo e merenda nel giardino del bellissimo “Agriland”: portati da casa oppure possibilità di comprare lunch box e merenda presso l’Agritur, succulenti pranzi e merende in contenitori monoporzione (non compresi nel prezzo).

Quando: dal lunedì  al venerdì, dalle 09.00 alle 18.00

  • 17 – 21 giugno
  • 24 – 28 giugno
  • 1 – 5 luglio
  • 8 – 12 luglio
  • 15 – 19 luglio
  • 22 – 26 luglio

Quota: 230 euro a settimana | 200 euro per i fratelli o per chi partecipa a 2 settimane | 180 euro per chi partecipa a 3 o più settimane

Colonie del trekking

Ed infine per chi sa già cavalcare bene… ogni giorno diverse ed emozionanti passeggiate a cavallo. L’istruttore Stefano accompagnerà i ragazzi alla scoperta della Predaia e dei magnifici paesaggi dell’Alta Val di Non. Vita da ranch e trekking mozzafiato vi faranno vivere qualche giorno da vero cowboy.

Quando: dal lunedì al mercoledì, dalle 09.00 alle 18.00

  • 29 – 31 luglio
  • 5 – 7 agosto

dal lunedì al giovedì, dalle ore 9.00 alle 18.00

  • 26 – 29 agosto

Quota:

  • colonia da 3 giorni: 190 euro | 180 euro con iscrizione ad entrambe le date
  • colonia da 4 giorni: 250 euro

Contatti e prenotazioni

STEFANO cell. 3496469858
mail: info@ranchagostini.it
https://ranchagostini.it/

Via al Santuario 25, frazione Tavon
38012 Predaia -TN

BoscoArteStenico tra arte e natura

Per noi, che la zona di Comano Terme la conosciamo bene e che amiamo il Parco Naturale Adamello Brenta, è sempre bello riscoprire il BoscoArteStenico, un suggestivo sentiero che si sviluppa nel bosco proprio sopra l’abitato di Stenico, affacciandosi sulla valle su cui troneggia il famoso e omonimo castello. Una passeggiata, di un paio d’ore, adatta a tutti, tra meravigliose opere d’arte. Se vi piacciono questo tipo di sentieri non perdetevi i 20 sentieri tematici in Trentino Alto Adige.

Si tratta di un percorso di land art che è stato pensato come un vero museo a cielo aperto, dove poter realizzare un incontro tra cultura, natura ed arte contemporanea. Non solo: in fase progettuale e di realizzazione è stata altresì prestata particolare attenzione all’inclusività: il percorso è infatti accessibile a tutti, anche alle persone diversamente abili. Insomma, BoscoArteStenico tra arte e natura, ma anche con inclusività.

BoscoArteStenico: come arrivare

Per raggiungere Stenico da Trento è necessario seguire le indicazioni per Riva del Garda, Tione e Madonna di Campiglio. Superato il pittoresco lago di Toblino, sulla rotonda di Sarche si prende la salita sulla destra. Questa strada presenta alcuni tornanti e gallerie ma è una strada ampia e comoda. Lasciate alle spalle le gallerie troverete una seconda rotonda proprio all’imbocco di un alto ponte in ferro (direzione Molveno): prendete questa direzione e seguite quindi le indicazioni per Stenico. I parcheggi per il BoscoArteStenico sono segnalati e raggiungibili in pochi minuti dalla piazza centrale del paese. In totale circa 45 minuti da Trento.

BoscoArteStenico – una delle sculture in legno

BoscoArteStenico tra arte e natura: work in progress!

L’idea di opere d’arte create con materiali naturali reperiti sul territorio che si integrano e fondono nel bosco ci sembra sempre geniale ancora oggi, che il concetto è ormai ampiamente diffuso. Ci piace un sacco pensare ad una “tela” dove il tempo funge anch’esso da attore, integrando e modificando l’opera d’arte creata dall’uomo.

grande cornice in legno con vista su castello

BoscoArteStenico

Le opere, esposte agli agenti atmosferici e realizzate con materiali naturali come legno e ramoscelli, sono infatti soggette ad un naturale processo di deterioramento.  Per questo vengono affiancate regolarmente da nuove opere. A tal proposito ogni anno viene aperto un bando per gli artisti che vogliono cimentarsi nella realizzazione di opere da esporre all’interno di questa speciale vetrina a cielo aperto. Insomma, un museo che si evolve ed arricchisce nel tempo con nuove idee e forme!

BoscoArteStenico: accessibile anche alle persone con difficoltà motorie

Cosa vedere nel BoscoArteStenico

Cominciamo col dire che la passeggiata è gradevolissima: il sentiero è pianeggiante, quindi anche con i bambini più pigri non avrete problemi. L’altro incentivo per i bambini è naturalmente la varietà delle opere e quindi degli spunti che esse suggeriscono. I bimbi qui troveranno un luogo magico dove far volare la propria fantasia!  Statue in legno, installazioni che incorniciano il paesaggio, creature magiche, sagome astratte da interpretare, animali del bosco…  Attenzione però: l’arte deve sempre essere rispettata! Insegnate ai bambini a interagire e a giocare con essa senza per forza dover scavalcare, entrare o salire sulle installazioni. Tutto questo è vietato. Insegnate loro a sperimentare, anche e soprattutto con gli occhi e la fantasia!

Accessibilità

Il sentiero è un percorso circolare di breve lunghezza adatto proprio a tutti. Sono solo due chilometri di passeggiata nel bosco, prevalentemente in piano e priva di qualsivoglia difficoltà, tanto che può tranquillamente essere fatta con il passeggino da trekking e anche con carrozzine, essendo  privo di barriere architettoniche. I bambini più attivi invece salteranno e correranno instancabili qua e là tra un’opera e l’altra.

Uno degli obiettivi principali dell’associazione BoscoArteStenico è stato rendere questo incantevole luogo accessibile al 100% ai disabili, con accessi dedicati, panche adattate e ingressi a misura di carrozzina. Ci piace molto questa sensibilità,  in linea con l’idea di natura che questo luogo esprime. A maggior ragione il marchio OPEN dell’Accademia della Montagna del Trentino è una meritata conquista.

BoscoArteStenico – accessibile anche ai passeggini

Area didattica

Al Bosco ArteStenico c’è anche un’area didattica. La riconoscerete facilmente perché a segnalarne la presenza sono delle matite colorate giganti intagliate. In questa zona, durante la bella stagione vengono spesso ospitati laboratori ed iniziative per bambini. Per restare aggiornati sulle iniziative visitate il sito di BoscoArteStenico

catasta di matite in legno

Bosco-Arte-Stenico – area didattica

Il linguaggio della Musica

L’ultima edizione di BoscoArteStenico celebra il tema della musica, sottolineando suo legame profondo con la natura e l’arte. Si parte dalla riflessione di come l’uomo si sia ispirato alla bellezza ed alla varietà della natura per comporre musica. Quest’ultima quindi è come un filo che unisce passato e presente e persone di diversi mondi, una sorta di lingua comune comprensibile a tutti e sentita da tutti.

E’ quindi importante porsi all’ascolto di quello che la natura ci offre all’orecchio. Anche il bosco ha la sua melodia, con suoni unici che raccontano la storia della terra. Per i bambini è un’esperienza importante: se si abituano ad ascoltare anche i suoni che li circondano diventeranno più attenti e sensibili alla natura ma anche a se stessi ed agli altri.

Modalità di visita

L’ingresso al percorso, aperto tutto l’anno, è consentito solo con prenotazione obbligatoria. La prenotazione è richiesta a tutti: singoli, coppie, famiglie, gruppi, o scolaresche.

Orario prenotazioni, solo telefoniche:
mattino 9,00-12,00 telefonando al n. 338 8549818
pomeriggio 13,30-18,00 telefonando al n. 349 5367030

Visite guidate con gli Accompagnatori Culturali Locali

Gli Accompagnatori culturali locali di BoscoArteStenico offrono il servizio degli accompagnamenti con visita guidata. La durata della visita è di circa due ore. E’ obbligatorio prentotare la visita guidata per famiglie e tutti i tipi di gruppi superiori alle cinque persone. La visita guidata ha un costo di Euro 5/cinque a persona, mentre i bambini sotto il metro e in passeggino entrano gratis.

Prenotazioni e iscrizioni devono essere fissate entro le 12.00 del giorno prima della visita solo ed esclusivamente telefonando al numero + 39 338 8549818

Si ricorda che il percorso è videosorvegliato per motivi di sicurezza.

Contatto

BoscoArteStenico
te. 338 854 9818
www.boscoartestenico.eu

 

Cosa vedere nei dintorni di BoscoArteStenico

Tra installazioni che parlano di sogni, di tempo, di equilibrio, il giro va piano piano a terminare e volgere l’occhio al vicino castello di Stenico è inevitabile. Per chi venisse al BAS consigliamo di fare un salto anche li, merita la visita. E per chi volesse chiudere l’escursione nel migliore dei modi una visitina al giardino botanico del Rio Bianco con la meravigliosa cascata ci sta tutto (considerando che si raggiunge dal BAS a piedi).

Alla Getrumalm in Val Sarentino

malga in legno e sasso

Una bella escursione invernale alla scoperta della Val Sarentino, in Alto Adige, nei pressi del paese di S.Martino. Partenza dalla stazione a valle della cabinovia Reinswald (1570 metri di altitudine), dove si trova un ampio parcheggio a pagamento (8 euro per tutto il giorno). Da qui si imbocca il sentiero invernale n.8, battuto e ben segnalato. L’escursione dura quattro ore abbondanti, con quasi 600 metri di dislivello. Se volete accorciarla prendete direttamente la telecabina e arriverete alla Malga Getrum in meno di un’ora di passeggiata pianeggiante.

Come arrivare alla Pichlberg

Il percorso che abbiamo fatto noi in alcuni tratti fiancheggia le piste da sci e da slittino (qui c’è un parco che offre gratuitamente ai bambini la possibilità di imparare da un professionista come governare correttamente lo slittino, come sterzare e come frenare ma, soprattutto, come divertirsi al meglio, QUI le info).

Si continua fino ad arrivare al ristorante Sunnolm. Da qui il sentiero sale ripido, ma permette di godere di un bellissimo paesaggio in mezzo al bosco. Dopo circa due ore e mezza dalla partenza si raggiunge la malga Pichlberg, nei pressi della stazione a monte della cabinovia.

Verso la Getrum alm

Noi decidiamo di proseguire per la Malga Getrum e non ci facciamo impressionare (non fatelo nemmeno voi) dagli ulteriori 50 minuti indicati dalla segnaletica, perché il sentier in quota è davvero molto bello grazie ai mughi e alla sua esposizione al sole.

Da qui si può ammirare un panorama incredibile: il Denti di Terrarossa, il Sassopiatto e il Sassolungo e il gruppo delle Odle.

Ecco finalmente la malga: siamo a 2094 metri! É davvero carina e, se la temperatura è sufficientemente mite, si può pranzare fuori anche d’inverno, come abbiamo fatto noi. Abbiamo ordinato un ottimo kaiserschmarren, un tris di canederli e l’immancabile piatto con speck, patate arrosto e uova: davvero gustosi!

Per il ritorno abbiamo scelto la comoda strada forestale n.7, che conduce, in circa un’ora e mezza, direttamente al parcheggio.

Varianti per la malga Getrum

Ci sono anche delle possibili varianti di percorso per chi magari non vuole camminare molto come abbiamo fatto noi. Si può prendere infatti l’impianto che vi porta direttamente alla malga Pilchberg e poi proseguire sul sentiero 11, in quota, per 50 minuti fino alla Getrumalm. Da qui è possibile prendere gli slittini e scendere sulla apposita pista lunga quattro chilometri e mezzo.

Questa gita in Val Sarentino oltre ad essere molto panoramica, permette a tutti di scegliere la meta più adatta alle sue possibilità: i percorsi sono segnalati e tenuti bene. Naturalmente la magia della neve fa il resto.

Informazioni utili

  • LUOGO: Val Sarentino
  • PARTENZA: stazione a valle della cabinovia Reinswald
  • ARRIVO: Malga Getrum
  • ALTITUDINE: 2000 metri
  • DURATA: 4 ore
  • DISLIVELLO: 600 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTOROGetrumalm | tel. 348 478 9091 | aperta solitamente dal 26 dicembre fino a inizio aprile

Cosa fare in Val Sarentino

MUSE: scienza al top a Trento

Il Museo delle Scienze di Trento è stato pensato con una particolare attenzione alla curiosità dei piccoli esploratori, a cui sono dedicate visite animate, laboratori, attività speciali e zone a tema. In questa struttura i bambini possono scoprire la scienza in modo interattivo e divertente. QUI vi abbiamo raccontato le attrazioni imperdibili. Il percorso espositivo è studiato per raccontare una storia che parte proprio dalla figura della montagna per spiegare la vita sulla Terra, dal ghiacciaio alla foresta.

Partendo dall’alto troviamo:

Terrazzasi affaccia sulla Valle dell’Adige permettendone una spettacolare vista a 360 gradi.

Quarto piano: l’ambiente alpino. Imperdibile la vera lingua di ghiaccio ed il tunnel dove vengono proiettati gli ambienti d’alta quota in continuo mutamento.

Terzo piano: alla scoperta delle Alpi, popolate da specie animali e vegetali unici, un piccolo percorso tra lupi, orsi, cerbiatti, marmotte.. accompagnato dai suoni del bosco. Molto bella anche la zona interattiva “il bosco delle scoperte” dove annusare, toccare ed esplorare.

Secondo piano: viaggio ricco di multimedialità, corredato da una rigorosa scelta di oggetti della geologia (rocce, fossili, minerali).

Primo piano: struttura a spirale che entra nel mondo della preistoria ed ospita la “Time Machine”, per un viaggio indietro nel tempo.

Piano terra: troviamo il Maxi Ooh! “la scoperta inizia dai sensi”, il luogo riservato ai bambini da 0 a 5 anni. A questo piano c’è anche il Science Center con le postazioni interattive, che piaceranno un sacco ai bambini.

Piano interrato: ospita la galleria dei grandi fossili, la galleria del DNA e la serra tropicale.

Diverse le modalità di visita e le iniziative sempre attive:

FESTA DI COMPLEANNO. Offre la possibilità di organizzare la festa dei vostri bambini, proponendo moltissime attività. QUI tutte le info.

NANNA AL MUSE. possibilità di trascorrere un’intera notte tra avventure e spettacoli scientifici e infine coricarsi tra orsi, leoni, dinosauri e balene. Per bambini dai 4 ai 12 anni con adulto accompagnatore. QUI il nostro racconto e le info.

MAXI OOH! E MUSE DEI PICCOLI. Proposta per la fascia d’età 0-5 anni e i loro adulti di riferimento: mamme, papà, ma anche nonni, zii, baby sitter, amici. Colori, design, suoni, luci e contenuti che viaggiano su unico binario: quello della sperimentazione sensoriale. QUI il nostro racconto e le info.

Inoltre:
  • PASSEGGINI AL MUSE. Un percorso attraverso le sale del museo e la serra tropicale, con un momento finale di esplorazione e gioco al Maxi Ooh! dove adulti e bambini potranno riposarsi e giocare, stimolando la creatività attraverso l’esplorazione di ambienti interattivi.
  • MUSEO CON LO ZAINETTO
    Binocolo, diario di viaggio, astuccio, metro e lente di ingrandimento, tutti racchiusi in uno simpatico zainetto…e l’esplorazione del museo può cominciare! QUI maggiori info.
  • TINKERFUN
    Attività durante il fine settimana e festivi sviluppata dal MUSE Fablab, il laboratorio di fabbricazione digitale, che promuove la creatività e l’innovazione, sviluppando soluzioni fantasiose e stimolando ingegnosità e senso pratico.
INFO UTILI:

L’ingresso è garantito solo con l’acquisto del biglietto anche online valido per una permanenza massima nelle sale espositive di 3 ore.

Lo sapete che se siete in possesso dell’Egregio Family Pass tutto il nucleo familiare può entrare in questo museo al costo di un biglietto a tariffa ridotta?!  

Oppure potete acquistare la MyMuse card, noi abbiamo scelto la family & friends al costo di 55 euro, che permette di entrare al Muse e in tutte le sue sedi gratuitamente per un anno, ottenere sconti e promozioni. Maggiori dettagli QUI.

🌼Questo museo vanta il MARCHIO FAMILY IN TRENTINO 🌼 Qui i vantaggi che il MUSE offre alle famiglie.

Carnevale dei carretti a Lavis

Maccheronata in piazza, mascherine, musica e divertimento sono le parole chiave del Carnevale di Lavis. Evento principe, naturalmente, la “Zobia Grassa”, giovedì 8 febbraio 2024 dalle ore 12.00. Si comincia con la tradizionale maccheronata con animazione in piazzetta delle Suore Canossiane e dalle 13.30 segue la tipica sfilata dei carretti e premiazione.

I carretti partiranno da Piazza Battisti, percorreranno via Roma e Via Matteotti, fino a raggiungere il palco, davanti a Palazzo Maffei. Lì li attenderà la giuria e in attesa della premiazione, musica e intrattenimento per tutti! Al concorso potranno però partecipare solamente carretti e maschere, mentre i gruppi mascherati potranno partecipare alla sfilata, ma sarano fuori concorso. Iscrizioni qui.

Ma sono anche altri gli appuntamenti riservati a bambini e adulti durante questo periodo di Carnevale che si chiuderà il 13 febbraio con il martedì grasso.

Gli eventi del Carnevale di Lavis

  • 9 febbraio 2024 alle ore 20.30 al PaLavis | festa di Carnevale fluo per ragazzi da 10 a 14 anni
  • 11 febbraio 2024 alle ore 20.45 al PaLavis | concerto di Carnevale | funky beat band con Fabrizio Bosso e Raphael Gualazzi
  • 12 febbraio 2024 alle ore 14.00 al PaLavis | Carnevale con il dottor Balanzone | balli in maschera e musica per tutti

Scoprite tutte le feste di Carnevale del Trentino Alto Adige.

Torna “PoPoPo” al Portland

Il Teatro Portland, con le sue bellissime rassegne per bambini e ragazzi, anche per il 2024 propone quattro appuntamenti imperdibili con il teatro di figura per famiglie! Quattro spettacoli dove le “figure” diventano protagoniste della scena e le storie sono valorizzate dalla vicinanza del pubblico. Grandi e piccini potranno fare un viaggio alla scoperta della varietà delle tecniche di animazione (burattini, ombre, marionette, ecc…). 

Quest’anno ci sarà Luciano Gottardi e i suoi burattini, Federico Pieri con disegni di sabbia e ombre cinesi, Francesca Zoccarato con un cabaret di marionette a filo ambientato negli anni ‘30, e un nuovo spettacolo… davvero speciale! Non dimenticatevi anche dei quattro appuntamenti di “Vicini Vicini“: spettacoli con laboratori per bambini dove vivere il teatro come un momento giocoso.

PROGRAMMA SPETTACOLI “POPOPO”:
  • 28 gennaio 2024 alle ore 10.30 | i burattini di Luciano Gottardi | IL BANDITO POLENTA | il perfido bandito Polenta non si lascia sfuggire l’occasione di impossessarsi dell’anello dei Nibecorti, scambiandolo con uno falso. Truffaldino, ignaro di tutto, porterà a Re Silvio il falso. Solo con l’aiuto dei suoi nuovi amici riuscirà a sfuggire dall’ira del Re Silvio e a correre a recuperare l’anello | età consigliata 4+
  • 18 febbraio 2024 alle ore 10.30 | CABRIOLET | seguendo l’armonia della musica si alternano in scena momenti di clownerie, disegni di sabbia e ombre cinesi, che prendono per mano gli spettatori accompagnandoli in un mondo di sogno e magia | età consigliata 4+
  • 10 marzo 2024 alle ore 10.30 e alle 16.00 | teatro di marionette | HO PERSO IL FILO | una tessitrice narra la storia di un bimbo e una bimba a cui viene donato un misterioso uovo di cui prendersi cura. Nasce così un’avventura un po’ surreale che racconta l’amicizia tra un baco da seta e i due bambini |età consigliata 4+
  • 24 marzo 2024 alle ore 10.30 | teatro di marionette a filo | VARIETÀ PRESTIGE| Mitzi, un’elegante clown felliniano, vi porterà nel suo mondo di fantasie retrò, manie surreali e sogni reali. Accanto a lei, i suoi soci di legno: marionette dall’apparenza innocente, ma… chi manipolerà chi? | età consigliata 4+

TARIFFE
  • intero* euro 7
  • ridotto 3-14 anni* euro 5
  • under 3 gratuito

I biglietti contrassegnati con * sono acquistabili online seguendo il link indicato sotto ogni appuntamento QUI.

Per l’acquisto in biglietteria, Portland è aperto dal lunedì a venerdì con orario 15/19 e nei giorni degli eventi a partire dalle ore 9.30.

SPETTACOLI E LABORATORI “VICINI VICINI”

Uno degli obiettivi di questa rassegna è quello di costruire e valorizzare la creatività dei bambini all’interno della relazione adulto-bambino. Per questo motivo nasce il percorso “Vicini Vicini“: una serie di spettacoli con laboratorio abbinato per avvicinare i bambini alla magia del teatro. Potete approfondire il progetto e tutti gli appuntamenti QUI.

CONTATTI

Teatro Portland
via Papiria 8 – Trento
tel. 0461.924470
cell. 339.1313989 (per la reperibilità durante le giornate di spettacolo)

 

Trovate tutti gli spettacoli e i laboratori anche nella nostra agenda.

Sci di fondo: i centri in Trentino

Avete mai provato lo sci di fondo? Se cercate pace profonda e silenzio ovattato è quello che fa per voi. È uno sport completo da fare all’aria aperta ed è l’alternativa adatta per unire un esercizio atletico intenso e moderatamente veloce con i panorami spettacolari dei boschi e delle cime del Trentino.

Ecco una mini guida sulle piste da fondo in Trentino, con il consiglio di verificare con una telefonata alle varie aziende di promozione turistica o, dove esistessero, direttamente ai numeri di riferimento dei centri fondo, la praticabilità.

PAGANELLA

Andalo Life

Il lago di Andalo. a pochi passi dal winter park, d’inverno diventa la location perfetta per la pista di sci di fondo, ai piedi della Paganella, sempre immersi nella natura e sullo sfondo le magnifiche Dolomiti di Brenta. Al Centro di Fondo Andalo Life troverete piste per ogni livello, tracciate quotidianamente per la tecnica classica e skating (battitura piste quotidiana). Il martedì e il venerdì pista blu illuminata fino alle 21.00.

Il noleggio sci da fondo (disponibile dalle 9.00 alle 17.00) e la scuola sci sono gestiti dalla Scuola Italiana di sci Dolomiti di Brenta 327 9921394 – 0461 585353 – info@scuolaitalianasci.com.

Apertura stagione: indicativamente dalla metà di dicembre fino a marzo tutti i giorni dalle 8.00 alle 16.30 situazione meteo permettendo. Costo: giornaliero adulto a partire da 8 euro, bambini 2-13 anni da 5,50 euro.

Prenotazione consigliata (online). Maggiori informazioni QUI.

 

VAL DI FIEMME

Sci di fondo Lavazè

Centro con 80 km di piste per lo sci di fondo in altura, perfettamente preparate da personale specializzato con attrezzature qualificate, che si snodano fra radure sempre soleggiate e nei bellissimi boschi di montagna. Consultate QUI l’apertura delle piste. Per divertirsi e migliorare la tecnica e l’equilibrio c’è lo skicrosspark, un percorso di 500 metri con curve paraboliche, discese con dossi e continui cambi di pendenza.

Servizi disponibili: ampio parcheggio auto gratuito, spogliatoi con docce e armadietti, noleggio sci con servizio sciolinatura e improntatura solette, scuola di sci di fondo, bar e ristoranti anche lungo le piste ed il divertentissimo parco giochi Greta&Gummer (ne parliamo QUI). Info: 0462 230447

Centro Fondo Lago di Tesero

In questo centro, da dicembre a metà marzo, si scia su un anello di circa 3,5 chilometri, dal quale vengono ricavati altri 3 percorsi più brevi e un campo scuola. I percorsi vengono battuti regolarmente tutti i giorni. Il collegamento con la pista della Marcialonga garantisce la possibilità di avere più di 8 km di un tracciato quasi pianeggiante, sia in direzione Predazzo che nella direzione opposta, verso Molina di Fiemme.

Presso lo Sports Center di Lago di Tesero, si trovano anche una pista da ghiaccio all’aperto, un fornito noleggio, docce, servizi e spogliatoi, sale sciolinatura e un ristorante, oltre ad un ampio parcheggio gratuito. Info: 0462 814064

crediti fotografici Centro Del Fondo lago di Tesero (pagina facebook)

BONDONE 

Centro fondo Viote

Offre 35 chilometri di piste che si snodano nella splendida e soleggiata conca ai piedi delle Tre Cime del Monte Bondone. Ci sono anelli di varia difficoltà, preparati per tecnica libera e classica, che attraversano la ricca vegetazione alpina che caratterizza quest’area. È parte del circuito SuperNordicSkipass.

Numerosi i servizi a disposizione, tra cui docce e spogliatoi, parcheggio, ristorante, bar, area giochi, battitura pista quotidiana, assistenza di primo soccorso, segnaletica, servizio sciolinatura e locale deposito per zaini con armadietti. Noleggio e punto vendita per sci da fondo, ciaspole, nordic walking.

Info: Scuola italiana di sci fondo Viote 0461 948105.

crediti fotografici Scuola Italiana Sci fondo Viote – pagina facebook –

VAL DI FASSA

Centro Fondo Moena

Il centro si trova a passo San Pellegrino ed è un vero e proprio punto di riferimento per lo sci nordico che presenta 18 chilometri di piste organizzate in anelli di varie difficoltà, comprese tra i 1900 e i 2500 metri di altitudine. I tracciati sono sempre perfettamente battuti e preparati per tecnica classica e skating. Aperto da dicembre.

Sono presenti servizio sciolinatura, noleggio attrezzatura, bar, parcheggio. Il centro è membro del circuito SuperNordicSkipass. Info: 329 3179158

Centro fondo Canazei

A Canazei, presso la scuola di Sci è possibile prenotare lezioni private, il noleggio dell’attrezzatura con eventuale servizio deposito. Si tratta di piste facili, con leggeri dossi e falsopiani dove non è troppa la fatica, per godere della fantastica vista su Sella, Pordoi e Gran Vernel. Ci si può dirigere verso Alba di Canazei oppure scivolare in direzione di Campitello, seguendo il tracciato della Marcialonga. Aperto dal 10 dicembre al 19 marzo. Info: 0462 609600

Area sci fondo Mazzin-Campitello

17 chilometri di piste sono organizzati in anelli che non presentano particolari ostacoli e dislivelli, sempre perfettamente tracciate, si snodano in un’area aperta e soleggiata. Ideale per i principianti o per chi vuole effettuare una passeggiata sci ai piedi. I tracciati sono accessibili gratuitamente dal paese. Info: 0462 609620 – sito

crediti fotografici X Alp Hotel

BRENTONICO

Centro fondo San Giacomo

Qui si può imparare lo sci nordico o perfezionare il proprio stile grazie ai cinque tracciati di varie difficoltà, dall’anello facile per principianti fino alle piste agonistiche.  Tre sere a settimana è possibile sciare in notturna: martedì dalle ore 17.30 alle 19.30, mercoledì dalle 18.00 alle 20.00 e venerdì dalle 17.30 alle 19.30. Tariffa giornaliera a partire da 4 euro.

Per lezioni di sci contattare la Scuola di Sci: 0464 391506, per noleggio attrezzatura: 377 3836269. Ulteriori info QUI.

crediti fotografici Centro Fondo S. Giacomo – pagina facebook

VAL DI SOLE E RABBI

Passo Tonale, Vermiglio, Cogolo, Ossana, Mezzana, Commezzadura, Rabbi: in queste località gli appassionati dello sci fondo possono trovare anelli preparati per circa 45 chilometri di piste e, in alcune di loro, anche locali per la sciolinatura, il noleggio degli sci, spogliatoi, nonché ristori, scuole sci di fondo e maestri specializzati.

Centro fondo Vermiglio

Un totale di 20 chilometri di piste, nella zona Volpaia Stavél Velon, con tracciati di 3 livelli di difficoltà, sia per i principianti, sia per chi vuole praticare questo sport a livello agonistico. Servizi disponibili: noleggio attrezzatura, illuminazione notturna, spogliatoi e servizi, scuola di sci e ristoro. Ingresso a pagamento.

Inoltre è dotato di poligono di tiro per il biathlon: la struttura è costituita da dodici postazioni per il tiro a 10 m (per le categorie dei più giovani) e tre piazzole per il tiro con carabina calibro 22 da 50 m (per allenamento). Info: 0463 758200.

Centro fondo Rabbi

Un percorso di 5 chilometri articolato su più gradi di difficoltà, illuminato per sciare in notturna, servizio di noleggio e ingresso gratuito. Info: 0463 985048.

Centro fondo Cogolo

3 chilometri di piste di livello facile, adatte a chi è alle prime armi, nel Parco Nazionale dello Stelvio. Entrata libera e possibilità di noleggio attrezzatura. Info: 0463 754345.

Pista di fondo Commezzadura

La pista di fondo si sviluppa tra Daolasa e Piano, con 2 anelli adatti a tutti i tipi di sciatori. Servizi: illuminazione notturna, ristoro, spogliatoi e servizi, noleggio e accesso gratuito. Info: 0463 974840

Pista di fondo Ossana

Pista di fondo tra i comuni di Ossana e Pellizzano per un totale di 5 chilometri di varie difficoltà. Accesso gratuito. Info: 333 6066502

crediti fotografici Val di Sole – pagina facebook

PRIMIERO

In Primiero ci sono ben trenta chilometri di tracciati e centri fondo attrezzati con piste perfettamente battute e a San Martino di Castrozza e nel centro fondo di Imer, si scia anche in notturna.

Centro fondo Passo Cereda

A 10 chilometri da Fiera di Primiero, le piste sono organizzate in anelli di diversa lunghezza e difficoltà, alcuni dei quali molto tecnici ed impegnativi ed omologati per gare nazionali ed internazionali. Il centro fondo ospita spogliatoi, docce ed un locale per la sciolinatura. È previsto l’innevamento programmato. Info: 0439.65187 oppure 348.6945164. Scuola Sci: 0439.65030 – info@usprimiero.com
Entrata a pagamento: € 5,00 giornaliero (bambini fino ai 10 anni gratuito).

Centro fondo San Martino

Si trova in parte all’interno del biotopo Prà delle Nasse, in una zona di grande pregio naturalistico caratterizzata da ontani e ruscelli ghiacciati. Gli anelli a disposizione sono tre con diversi livelli di difficolta. È previsto l’innevamento programmato sul tracciato facile/medio. Costi: euro 8,00 adulto, 0-12 anni gratis – Noleggio: euro 13,00 noleggio attrezzatura completa (sia adulto che bambino) – Info: 389 0934023

Centro fondo Imer

Nuova pista da sci di fondo in località “Peze” a circa 1 chilometro dal centro di Imèr verso il Monte Vederna. Campo scuola ad anello di circa 600 metri, senza particolare dislivello. Per i più esperti altre due piste ad anello di 2200 m e 2800 m di lunghezza. Il tracciato è illuminato durante le ore notturne e si può noleggiare l’attrezzatura nel centro del paese. Info: 0439 68182. Costo d’ingresso giornaliero euro 4,00, gratuito fino a 10 anni. Ulteriori prezzi QUI.

Centro fondo Calaita

Un facile itinerario che si snoda sulla conca del Lago di Calaita, nella Valle del Vanoi, a 15 chilometri da Fiera di Primiero. Il tracciato di 8 chilometri gode di un’impareggiabile vista sul Cimon della Pala con vari anelli che corrono su prati pianeggianti o su pendii modesti. Accesso alla pista libero e gratuito. Info: 0439 719395 – Scuola sci: 338 5425545

Pista fondo Passo Rolle

Una pista per lo sci nordico con un anello di 2 chilometri di lunghezza ai piedi del Cimon della Pala.

crediti fotografici Clara Stefenon

CAMPIGLIO

Pista fondo Campo Carlo Magno

22 chilometri di pista divisi in 4 tracciati di diversa difficoltà aperti da dicembre. É presente anche la Scuola Sci di Fondo Malghette (lezioni sci fondo ed escursioni racchette da neve), il noleggio attrezzatura sci, racchette da neve, bob, sdraio, un mini shop con attrezzatura tecnica per lo sci di fondo, spogliatoi con wc e docce. Bar Ristorante, (cene su prenotazione). Parcheggio adiacente alla pista a pagamento. Info: 0465 441633

Pista fondo Carisolo

5 chilometri di pista in un anello unico con neve programmata a sud ovest di Carisolo. Illuminazione notturna sul percorso di 1,5 chilometri. Ingresso pista gratuito. Possibilità di noleggio attrezzatura. Info: 0465 447501

Centro fondo Le Brume

Le Brume è la pista di sci di fondo della Valle del Chiese, in Valle di Daone. Con uno sviluppo complessivo di 5 chilometri, una larghezza media di 4 metri ed una pendenza media del 2,6% questo tracciato è battuto per la tecnica libera.

Il materiale stagionale è prenotabile al seguente numero, 351-7641437 anche tramite messaggio WhatsApp. Si ritira a Daone presso la sede Sat, dalle ore 20.00 alle ore 22.00 (fino ad esaurimento materiale). Si riconsegna a fine stagione. L’uso del materiale noleggiato deve essere prevalentemente usato presso la pista da fondo le Brüme in Valle di  Daone. Info: Consorzio Turistico Valle del Chiese 0465 901217 – 0465 900334

Crediti fotografici Campiglio Dolomiti

VAL DI NON

Pista da fondo Altopiano della Predaia

Anello per il fondo in località Predaia (difficoltà media- lunghezza percorso circa 5 chilometri) sulla sommità del Belvedere. Punto di Partenza: Solarium Predaia c/o Impianti di risalita dell’Altopiano della Predaia. Possibilità di passeggiare con le ciaspole restando a bordo pista, con l’accortezza di non calpestare la traccia riservata a chi pratica il fondo. Info: Bar Ristorante “Solarium Predaia” 0463463015.

Centro del fondo Regole – Paradiso

Lunghezza pista 12 chilometri, con anelli da 2, 5 e 8 chilometri che partono dalla località Regole di Malosco, sono di difficoltà medio – bassa e percorrono suggestivi ambienti boschivi e prativi ad un’altezza media di 1350 metri.

La prima parte dell’anello è pianeggiante e la seconda un pò più movimentata con piccole serie di dossi. Ingresso gratuito. Si arriva in auto fino ai parcheggi delle Regole di Malosco, parcheggio gratuito. Scuola di sci segreteria@joyvaldinonalps.it 0471 632159.

 

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