Author - Manuela

Natale al Castello di Avio

Il Natale al castello di Avio è un’occasione davvero speciale per vivere un’atmosfera natalizia di altri tempi. Il maniero ospiterà per quattro weekend un mercatino davvero suggestivo per godere dei sapori e delle tradizioni del Natale trentino e non solo.
Dal 23 novembre al 22 dicembre 2024 oltre 25 stand di espositori provenienti dalla Vallagarina e dall’alto veronese si posizioneranno all’interno del Palazzo Baronale e del suo cortile. A rendere ancor più suggestivo il tutto contribuiranno gli eventi : musica, cori, spettacoli itineranti, ma anche attività per i più piccoli e visite guidate speciali.
Programma completo a breve.

Apertura ed orari 2024

  • 23 e 24 novembre 2024
  • 30 novembre e 1 dicembre 2024
  • 7 e 8 dicembre 2024
  • 14 e 15 dicembre 2024
  • 21 e 22 dicembre 2024

Orario:  dalle ore 10.00 alle ore 18.00, con ultimo ingresso un’ora prima della chiusura (17.30 per il solo mercatino)

Natale al Castello di Avio: biglietti

  • Ingresso gratuito se si desidera accedere al solo mercatino
  • biglietto di euro 5 a persona per la visita autonoma alle parti affrescate (comprende la caccia al tesoro per bambini e famiglie)
  • biglietto di euro 10 (euro 5 il ridotto fino a 18 anni e studenti fino a 25 anni) per la visita guidata al castello prevista ad orario fisso (ore 11,14, 16) della durata di cinquanta minuti.

Parcheggi e navetta

Per tutte le date sarà attivo un bus navetta (a contributo libero) per la tratta (A/R) dalla base del Maniero fino all’ingresso del Castello e viceversa.
I parcheggi saranno segnalati lungo la Strada Provinciale SP90.
Inoltre, per poter visitare anche la città di Ala ed il suo Natale nei Palazzi Barocchi (QUI maggiori info) sarà attivo un ulteriore servizio navetta gratuito.

Info e contatti

Castello di Avio
tel. 0464 684453
e-mail:faiavio@fondoambiente.it

Un pittoresco mercatino viene allestito dentro le mura in occasione del Natale al Castello di Avio

Mercatino dentro le mura del Castello di Avio

Il mercatino di Sabbionara d’Avio

Al di fuori delle mura del castello, nel periodo che va dal 6 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, si snoda un altro percorso, quello del mercatino di Sabbionara di Avio, che collega idealmente il castello con il centro storico.
Per le vie del centro intrattenimento musicale e proposte gastronomiche. Sarà possibile visitare le chiese di S. Carlo e S. Antonio lungo la via verso il Maniero, dove saranno allestiti caratteristici presepi e dove la sera, dopo la chiusura dei mercatini,  si terranno concerti natalizi. Apertura dalle 10.00 alle 19.00. Per ulteriori informazioni clicca QUI (Comune di Avio, tel.  0464 688888).

Scopri cosa fare oltre al Natale al Castello di Avio

Se intendi visitare il mercatino di Natale al castello di Avio non perderti anche:
Infine,  scopri tutti i mercatini di Natale del Trentino Alto Adige QUI.
Crediti fotografici: FAI – Castello di Avio 

Mercatini di Natale di Arco

Dal 15 novembre 2024 al  6 gennaio 2025 il centro storico di Arco torna a scaldarsi con la magica atmosfera dei mercatini di Natale. Ma ad Arco il Natale non è solo mercatino, è una festa che riempie ogni angolo con piccole sorprese, installazioni, spettacoli ed iniziative per tutti.

I mercatini di Natale

Tra le fila delle bancarelle fanno capolino innanzitutto le decorazioni natalizie, come presepi, addobbi e candele. E se il freddo comincia a farsi sentire, non mancano pantofole tirolesi, calzettoni, maglioni d’alpaca,  sciarpe in pura lana, guanti e cappelli.

Impossibile non trovare il regalo giusto tra angeli in vetro, oggettistica in legno, centritavola e lanterne, ma anche gioielli artigianali. Per i bambini  potrete trovare originali giocattoli, mentre i buongustai opteranno per formaggi, salumi, conserve e prodotti tipici.

Mangiare ai mercatini di Natale di Arco

Anche la gastronomia è protagonista: alle spalle della chiesa si trova l’area food del mercatino, dove si può sorseggiare un caldo brulè di mele o un goloso bombardino mentre si passeggia tra le bancarelle,  fare merenda con le caldarroste e gli strauben o pranzare con un bel piatto tipico trentino!

Natale di Luci

Il momento più suggestivo per visitare i  mercatini è senza dubbio la sera, quando le vie, i giardini e le case si colorano grazie alle bellissime luci festive ed anche il castello, simbolo della città, viene illuminato.  I giardini centrali si trasformano in una foresta incantata popolata di renne luminose, mentre altri scintillanti  personaggi si illuminano nei dintorni. Da non perdere lo spettacolo pirotecnico di sabato 7 dicembre  alle ore 21.30, magari mentre ci si scalda con una bella tazza di cioccolata o di brulè. I mercatini restano aperti fino alle 22.30!

Spettacoli con artisti di strada

Scoppiettanti, divertenti, intriganti, unici…  Trampolieri, musicisti, danzatori in costume asburgico animeranno le giornate di apertura con le loro migliori performances… seguite il calendario per non perdetevi nessuno  show!

Scoprite il programma completo giorno per giorno, QUI.

Inoltre vi aspettano rievocazioni dei vecchi mestieri e, nel rione medievale di Stranfora, anche un affascinante percorso tra i presepi, allestiti nelle cantine, nelle finestre e negli angoli più particolari. Altri presepi artigianali ed amatoriali abbelliranno anche le vie della frazione di Bolognano.

Mercatini di Natale di Arco: gli appuntamenti per le famiglie

  • Fattoria degli animali | Aperta dalle 10 alle 19 |In viale delle Magnolie c’è anche una stalla natalizia! Qui dimorano cavalli, mucche, asini, maiali, conigli, oche, anatre, caprette e anche pulcini! I bambini, dalle 15.00 alle 17.00, potranno dar da mangiare agli animali, accarezzarli e conoscerli da vicino. Il tutto accompagnati da Paola o Giulia (eravamo stati a trovarle a Laghel7, ricordate?).

  • Op Op somarello | Giretti con gli asinelli | Anche gli asinelli del mercatino sono una nostra vecchia conoscenza (leggete Trekking con asini a Malga Zanga). Ma lo sapete che a loro piace stare in compagnia dei bambini? E che si possono cavalcare per una passeggiata in groppa attraversando le magiche casette del Natale? Punto di partenza in piazzale Segantini.
  • Orso Pom, Renna Lana e Elfo Smemorina – le mascotte dei mercatini | L’Orso Pom come ogni anno indossa sciarpa e guanti e giunge ad Arco per festeggiare il Natale. È goloso di strudel, gli piacciono le mele, il miele e giocare con i suoi amici. E’ accompagnato dalla sua amica Lana, la renna che ama creare decorazioni natalizie. Anche lei è una mascotte dei mercatini e, insieme all’Elfo Smemorina, è alla ricerca dei bambini più simpatici per giocare e divertirsi tutti insieme! Non fate i timidi, è tempo di giocare! Li potete incontrare tra le casette dei mercatini o a passeggio nel giardino incantato…
  • Babbo Natale arriva dal Cielo | domenica 22 dicembre alle ore 14.30 | occhi puntati all’insù… ma è proprio Babbo Natale quello lassù? 
  • Capodanno dei Bambini | lunedì 30 dicembre 2024  dalle ore 11.00 alle 18.00 | Spettacoli di strada, teatrini viaggianti, trucchi di magia… per la felicità dei  bambini di ogni età!

Apertura mercatini di Natale di Arco 2024

NOVEMBRE: 15, 16* 17 | 22, 23*, 24 | 29, 30*
DICEMBRE: 01 | 06, 07***, 08 | 13, 14*, 15 | 20, 21*, 22, 23,  24**** | 26, 27, 28*, 29, 30, 31****
GENNAIO: 01*****, 02, 03, 04, 05, 06****

Orario: 10,00-19,00 / *10,00-20,00 / ***10,00-22,30 / ****10,00-18,00 / *****11,00-19,00

Dove parcheggiare

l parcheggio per auto e bus “Alla Sarca” è collegato al centro storico di Arco da una comoda passerella. Per scoprire tutti i posteggi vicino al mercatino CLICCA QUI.

Il parcheggio bus “Scuole medie” è aperto dal 15 novembre al 25 dicembre solo la domenica (dalle 10.00 alle 19.00), mentre dal 26 dicembre al 6 gennaio è aperto tutti i giorni, con gli stessi orari.

Tel: 327 7162265
E-mail: info@mercatininatalearco.com

Cosa vedere nei dintorni dei mercatini di Natale di Arco

Se i mercatini e il Natale in generale sono la vostra passione, ecco cosa potete vedere nei dintorni:

“Scappo a teatro!” al Santa Chiara

Il Centro S. Chiara è pronto a dare il via alla nuova stagione teatrale “Scappo a teatro” dedicata alle famiglie con recite in pomeridiana nel week-end. Gli eventi andranno da ottobre a marzo 2025 e si alterneranno tra Trento e Rovereto, calcando i palcoscenici di ben cinque teatri: Teatro Sociale, Auditorium S. Chiara, Teatro Zandonai, Cuminetti e Auditorium Melotti.

Scappo a teatro: il programma

Grisù, un drago senza paura

Grisù, un giovane draghetto sputafuoco, vive con il papà Fumè in una caverna sotto al vulcano proprio vicino al paese in cui vive Stella, la sua migliore amica umana. Lei vuole diventare giornalista lui vuole diventare vigile del fuoco, qualcosa, o meglio qualcuno, decide però di mettere loro i bastoni fra ruote…

  • Quando: domenica 6 ottobre 2024 alle ore 16.00
  • Dove: Auditorium di Trento
  • Info: età consigliata: 3+ | durata: 70 minuti | acquistate il biglietto online

Lo schiaccianoci

In questa versione, liberamente ispirata all’omonimo balletto, La Fata Confetto sarà il personaggio guida che conduce Clara e gli spettatori fra dolci e doni misteriosi, in una progressiva maturazione attraverso la scelta di sorprese non sempre felici ma utili, e dove i topi rappresentano l’anima nera, i fantasmi e le inquietudini di una giovane fanciulla ignara ancora di sé.

  • Quando: 20 ottobre 2024 alle ore 16.30
  • Dove: auditorium Melotti – Rovereto
  • Info: età consigliata: 5+ | acquistate il biglietto online

I musicanti di Brema

A Brema la città dove tutto è Musica e Gioia, tutti, ma proprio tutti, possono trovare quello che hanno sempre cercato: la felicità. Ma! – dice il Nonno – tutte le storie, anche le più belle, anche quelle più gentili, prima o poi diventano cattive, amare, pericolose. La musica cambia e quello che era bello diventa brutto, quello che era chiaro diventa oscuro. Non potevano sapere i Musicanti che quella era la casa dei Briganti!”…

  • Quando: 27 ottobre 2024 alle ore 16.00
  • Dove: Teatro sociale – Trento
  • Info: età consigliata: 3+ | acquistate il biglietto online

La storia di Hansel e Gretel

Una fitta foresta, difficile da attraversare con i suoi pochi e aspri sentieri, resi ancora più difficoltosi da giganteschi e ombrosi pini e faggi, i cui rami intralciano il cammino. Per i contadini della zona è “il bosco della strega”, per via di un rudere con i suoi quattro forni e della storia di una donna bellissima che, con i suoi dolci magici, catturava quanti, perdendosi nel bosco, arrivavano nei pressi della sua casa. Uno spettacolo sospeso tra realtà e favola, perché i bambini imparino a dare valore alle cose e soprattutto alla loro capacità di discernere e conquistarle.

  • Quando: 3 novembre 2024 alle ore 16.00
  • Dove: Teatro sociale – Trento
  • Info: età consigliata: 5+ | acquistate il biglieto online

Romanzo d’infanzia

Uno spettacolo in cui il linguaggio del teatro-danza, normalmente riservato ad un pubblico non di giovanissimi, si propone in una formula più narrativa ed immediata in modo da renderlo fruibile anche dai bambini.In scena due danzatori che si alternano tra essere genitori e figli e poi di nuovo padre e figlio e madre e figlia e poi fratelli, sì, soprattutto fratelli, e alternano il subire e il ribellarsi e fuggire e difendere e proteggersi e scappare e tornare e farsi rapire per sempre senza ritorni: insomma vivere.

  • Quando: 10 novembre 2024 alle ore 16.30
  • Dove: Teatro Zandonai – Rovereto
  • Info: età consigliata: 5+ | acquistate il biglietto online

Il tenace soldatino di piombo

La celebre fiaba viene reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prenderanno vita parlando, combattendo, danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta. Due piani di azione, due differenti visioni, due linguaggi a confronto, quello teatrale e quello cinematografico, che si sveleranno e si misureranno per unirsi e raccontare una grande storia d’amore.

  • Quando: 17 novembre 2024 alle ore 16.30
  • Dove: auditorium Melotti – Rovereto
  • Info: età consigliata: 4+ | acquistare il biglietto online

Il lupo e i sette capretti

Un lupo desidera divorare 7 capretti e aspetta l’occasione favorevole che si presenta quando mamma capra li lascia soli per andare a fare spesa. In diverse occasioni il lupo viene scoperto dai capretti ma, grazie a una serie di stratagemmi e travestimenti riesce infine a divorare sei dei sette capretti. Mamma capra si dispera, ma poi cerca il lupo e lo trova immerso nel sonno per avere mangiato troppo in fretta le sue prede che, dentro l’enorme panciona sono ancora vive…

  • Quando: 1 dicembre 2024 alle ore 16.00
  • Dove: Teatro sociale – Trento
  • Info: età consigliata: +4 | durata: 50 minuti | acquistate il biglietto online

Quando arriva Natale?

Una storia semplice, che permetterà ai bambini di sperimentare ricordi, profumi e climi dell’evento più atteso dell’anno. Arriva un personaggio portando uno scatolone per addobbare l’albero di Natale ma con sua grande sorpresa la scatola è vuoto.. o quasi, sul fondo c’è un mandarino. Lo sbuccia… lo assaggia… e, come per magia, si ritrova, bambino, ad attendere il Natale.

  • Quando: 15 dicembre 2024 alle ore 16.00
  • Dove: teatro Cuminetti – Trento
  • Info: età consigliata: 3+ | durata: 50 minuti | acquista il biglietto online

Spezie e aromi

Spezie e Aromi un balletto ispirato ai contest fra chef dagli esiti imprevedibili, dove l’uso di spezie e aromi sono il valore aggiunto di ciascuna pietanza ma allo stesso tempo causa di equi-voci e esilaranti colpi di scena. La danza in questo caso è burlesca e surreale.

  • Quando: 29 dicembre 2024 alle ore 16.00
  • Dove: Teatro sociale – Trento
  • Info: età consigliata: 10+ | acquista il biglietto online

Cenerentola, Rossini all’opera

Una giovane ragazza di nome Angelina sta facendo le pulizie in teatro e viene attratta da un elegante paio di scarpe da donna rimasto sul palco. La scena prende vita animata dalla comparsa del geniale maestro Gioachino Rossini e dal librettista Jacopo Ferretti. Angelina, una ragazza dei giorni nostri, con la sua voce e la sua forte personalità, aiuterà i due artisti ottocenteschi a unire musica, parole e canto in un’opera lirica divenuta famosa in tutto il mondo: “Cenerentola ossia il trionfo della bontà”.

  • Quando: 5 gennaio 2025 alle ore 16.00
  • Dove: Teatro sociale – Trento
  • Info: età consigliata: 5+ | acquista il biglietto online

La piccola Mozart

Accompagnata dall’esecuzione integrale della Sinfonia n. 41 “Jupiter” e della famosa ouverture delle Nozze di Figaro, la vera storia di Wolfgang e di sua sorella Nannerl, bambina prodigio cui ben presto viene ricordato che non potrà continuare a suonare, diventa il racconto di un viaggio straordinario, fatto di passione per la musica, di uguaglianza e sogni nel cassetto.

  • Quando: 12 gennaio 2025 alle ore 16.00
  • Dove: Teatro sociale – Trento
  • Info: età consigliata: 6+ | acquista il biglietto online

Spettacolo organizzato dall’Orchestra Haydn, il biglietto ha un piccolo sovrapprezzo e c’è la possibilità di un biglietto cumulativo famiglia.

Racconto alla rovescia

La vita può essere svelata come un succedersi di attese, ovvero di tanti conti alla rovescia. E per rappresentarla in scena si crea una storia che diventa un racconto alla rovescia.
Un percorso di ricerca sulla fiaba, con nuovi linguaggi narrativi e scenici adatti e necessari, per parole e contenuti, a un pubblico di piccoli spettatori.

  • Quando: 19 gennaio 2025 alle ore 16.30
  • Dove: auditorium Melotti – Rovereto
  • Info: età consigliata: 3+ | acquista il biglietto online

Tripula

Tripula è un sogno a occhi aperti in cui gli spettatori diventano veri e propri avventurieri diretti in luoghi fantastici (il mare dei dubbi, il cielo domestico sono solo due piccoli esempi) alla ricerca dei tre animali che prima dell’uomo solcarono per la prima volta i cieli. Nel ventre di questa colorata mongolfiera, la compagnia inanella tecniche teatrali diversissime che spaziano dal teatro delle marionette alle ombre cinesi, dai giochi di luce a quelli sonori.

  • Quando: 26 gennaio 2025 alle ore 16.00
  • Dove: Teatro SanbàPolis
  • Info: età consigliata: 3+ | acquista il biglietto online

Soqquadro

I protagonisti di questo lavoro, sono due anime semplici, due persone ordinate, la cui vita viene sconvolta, capovolta, da un episodio apparentemente senza importanza: un imprevisto inciampo dentro una pozzanghera in un giorno di pioggia. L’acqua è la porta di accesso al mondo di sottosopra, il canale magico attraverso cui Alba e Aldo sprofondano in un luogo onirico, fatto di luci, colori ed emozioni un tempo frequentate.

  • Quando: 2 febbraio 2025 alle ore 16.30
  • Dove: auditorium Melotti – Rovereto
  • Info: età consigliata: 5+ | acquista il biglietto online

Melodia

Uno spettacolo-gioco interattivo dedicato ad uno dei più celebrati compositori di operetta e valzer, il maestro Robert Stolz. Per tutti Robert è il re del valzer della musica popolare e di cabaret, dei teatri e del circo, ma nel suo cuore rimarrà sempre il bambino che guarda il mondo e trasforma in musica ciò che sente nel cuore.

  • Quando: 16 febbraio 2025 alle ore 15.00 e alle 17.00
  • Dove: auditorium Melotti – Rovereto
  • Info: età consigliata: 5+ | durata: 50 minuti | acquista il biglietto online

Doors, spettacolo clownesco

Come si porta una porta? Cosa c’è dietro una porta? Uno spettacolo che affronta tutti questi temi, tra chiavi disperse, maniglie magiche e giochi assurdi che ostacoleranno due clowns in un semplice ma non scontato montaggio di porte.

  • Quando: 23 febbraio 2025 alle ore 16.00
  • Dove: auditorium di Trento
  • Info: età consigliata: 4+ | acquista il biglietto online

Kanu

Uno spettacolo di narrazione con musica dal vivo, tratto da un racconto africano. KANU (amore in lingua bambarà) è la trasposizione teatrale di un racconto, di un immaginario simbolico e di una sensibilità poetica legata a una cultura antica e misteriosa, dove il destino dell’uomo si compie in simbiosi con le forze della natura e il potere occulto della parola.

  • Quando: 2 marzo 2025 alle ore 16.30
  • Dove: auditorium Melotti – Rovereto
  • Info: età consigliata: 4+ | acquista il biglietto online

Il Gruffalò

La storia di un topolino che, affamato, decide di attraversare il bosco frondoso e pieno di insidie per trovare la ghianda che tanto gli piace e che incontra, strada facendo, tre brutti ceffi che lo vogliono mangiare: una volpe, una civetta e una biscia. Ma il furbo topolino è scaltro di pensiero e sa bene come cavarsela, con l’aiuto della sua grande Fantasia trova una soluzione che nessuno si può immaginare, nemmeno lui, forse: un mostro terribile dal nome assai noto il Gruffalò

  • Quando: 9 marzo 2025 alle ore 16.00
  • Dove: auditorium di Trento
  • Info: età consigliata: 5+ | durata: 70 minuti | acquista il biglietto online

C’era due volte un cuore

Due bimbi aspettano di nascere e immaginano il mondo che sarà… Lo creano sotto lo sguardo degli spettatori: la fioritura improvvisa di un albero di pesco; la luna, grande come una barca… Piccole magie, nell’attesa della meraviglia, della bellezza che verrà.

  • Quando: 16 marzo 2025 alle ore 16.30
  • Dove: auditorium Melotti – Rovereto
  • Info: età consigliata: 4+ | acquista il biglietto online

Neverland, in volo verso l’isola che non c’è

Neverland è un’isola felice dove tutti possono restare piccoli: è forse dentro la testa di ogni bambino, un posto dove vanno a finire le cose dimenticate dai grandi, per cui non c’è spazio nella vita reale. Peter Pan ci offre la possibilità di indagare su cosa significa essere piccoli e diventare grandi… Cos’è che ci perdiamo nel diventare adulti?

  • Quando: 23 marzo 2025 alle ore 16.00
  • Dove: Teatro sociale – Trento
  • Info: età consigliata: 3+ | acquista il biglietto online

Scappo a teatro: info utili

Gli spettacoli hanno una durata di circa un’ora e i biglietti sono numerati. l bambino sotto i 3 anni con biglietto omaggio non numerato va tenuto in braccio all’adulto. Ecco le tariffe:

  • intero: 6 euro
  • ridotto bambini (3-14 anni) e per i possessori di Euregio Family Pass: 4 euro
  • under 3 anni e oltre il terzo figlio: omaggio

Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it o scrivere a puntoinfo@centrosantachiara.it

Trovate tutti gli spettacoli anche nella nostra agenda

Il Colle di Bolzano, che sorpresa!

Il Colle di Bolzano si raggiunge dal centro città prendendo la funivia. Si tratta della funivia per il trasporto di persone più antica del mondo, con i suoi 112 anni. Oggi vi raccontiamo dell’escursione relativamente semplice con destinazione biotopo Totes Moos, spettacolare per i suoi intensi colori autunnali. Si trova a 1’600 metri di altitudine.

Appena scesi dalla funivia abbiamo raggiunto la bellissima “casa rossa” ricoperta di “scandole” proprio sopra la chiesetta e la struttura che ospita la scuola Waldorf.

 

Sul Colle di Bolzano: alla malga Schneiderwiesen

Poco oltre si imbocca il sentiero che porta alla malga Schneiderwiesen, situata a 1.440 metri di altitudine e che, in questo periodo propone un ottimo menù d’autunno e nel pomeriggio anche le castagne!

Per pranzo si possono ordinare piatti semplici e sostanziosi, come le costine con patate, salsiccia, canederlo e crauti e naturalmente, il linea con la stagione, la torta di castagne… Noi non ci siamo fatti mancare proprio nulla!

Il biotopo Totes Moos

Il biotopo Totes Moos si trova sul Colle di Bolzano

Biotopo Totes Mooos

Dallo Schneiderwiesen si riprende quindi il sentiero che in circa un’ora conduce al biotopo, la nostra meta! Circondato da tantissime piante con colori incredibili, bacche rosse e ninfee che galleggiano sulla superficie dorata, il biotopo è stato una super sorpresa.

Noi abbiamo ripreso quindi la forestale in direzione Colle, compiendo così un anello che ci ha permesso di ammirare anche il Catinaccio sullo sfondo e dei bellissimi prati con incredibili alberi rossi verdi e gialli.

In circa un’oretta abbiamo raggiunto il Colle, soddisfatti per aver visto questo spettacolo di colori che la natura ogni anno ad ottobre ci regala, anche qui proprio sopra la città.

 

Colle di Bolzano: info utili

  • LUOGO: Colle di Bolzano
  • PARTENZA: Bolzano città
  • ARRIVO: Biotopo Totes Moos
  • ALTITUDINE: 1600 metri
  • DURATA: un’ora abbondante (solo andata)
  • DISLIVELLO: 200 metri circa
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Malga Schneiderwiesen (tel. 0471.250500)

Cosa vedere vicino al Colle di Bolzano

Ecco cosa potete fare nei dintorni del Colle di Bolzano:

Fondazione Haydn for family

La Fondazione Haydn di Bolzano e Trento ha in serbo un fitto calendario di attività per i giovanissimi dai 0 ai 7 anni e per le loro famiglie. Obiettivo? Valorizzare e far crescere nel tempo le innate risorse e competenze musicali dei bambini attraverso l’esperienza della musica dal vivo. Tutte le proposte in programma sono state curate da esperti e pedagogisti musicali e concepite per seguire il pubblico dei più piccoli, differenziandosi in base alle esigenze e specificità di ogni età. Due sono i target di età a cui si rivolgono le attività: da 0 a 3 e da 4 a 7 anni.

Saranno tante le tipologie di spettacolo a cui si potrà accedere, dall’Opera Baby che un format concepito per i piccolissimi dai 0 ai 3 anni, passando per i concerti interattivi da 0 ai 3 anni e da 4 a 7 anni (Coccole di fiati, ottoni e d’archi), ma anche l’Opera Kids che propone rappresentazioni per bimbi da 3 ai 7 anni.

Fondazione Haydn

Fondazione Haydn: la programmazione

Un, due, tre… Turandot

Liberamente ispirato all’opera Turandot di Giacomo Puccini, di cui risalta le arie ricorrenti, spettacolo vede in scena due performer che hanno il compito di coinvolgere il pubblico in accompagnamenti alla musica e al canto tramite l’uso della voce e la percussione del corpo. Una proposta che invita all’ascolto, musicale e sensoriale, fruibile e partecipativa.

  • domenica 20 ottobre 2024 alle ore 9.15 e alle 11.00 | Auditorium di Bolzano
  • venerdì 31 gennaio 2025 alle ore 17.00 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie
  • sabato 1 febbraio 2025 alle ore 9.15 e alle 11.00 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie

Info: età 0-3 anni | durata 45 minuti

Coccole di ottoni

Il palcoscenico si trasforma in piccolo e intimo laboratorio dove sperimentare ed emozionarsi. Attraverso l’ascolto, il movimento e l’interazione i più piccoli saranno i veri protagonisti dell’esperienza. Tra leggii e strumenti – in questo caso tromba, trombone e corno – potranno cimentarsi nella creazione del proprio concerto.

  • domenica 3 novembre 2024 alle ore 9.30 | Auditorium di Bolzano | età: 0-3 anni
  • domenica 3 novembre 2024 alle ore 11.00 | Auditorium di Bolzano | età: 3-7 anni
  • domenica 17 novembre 2024 alle ore 9.30 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie | età: 0-3 anni
  • domenica 17 novembre 2024 alle ore 11.00 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie | età: 3-7 anni

La piccola Mozart

Accompagnata dall’esecuzione integrale della Sinfonia n. 41 “Jupiter” e della famosa ouverture delle Nozze di Figaro, la vera storia di Wolfgang e di sua sorella Nannerl, bambina prodigio cui ben presto viene ricordato che non potrà continuare a suonare, diventa il racconto di un viaggio straordinario, fatto di passione per la musica, di uguaglianza e sogni nel cassetto.

  • giovedì 9 gennaio 2025 alle ore 17.00 | Auditorium di Bolzano
  • domenica 12 gennaio 2025 alle ore 16.00 | Auditorium Santa Chiara – Trento

Info: età 4+ | durata 35 minuti

Coccole: la nostra voce

Attraverso l’ascolto, il movimento e l’interazione i bambini saranno veri e propri protagonisti dell’esperienza. Tra canti e danze potranno cimentarsi nella creazione del proprio concerto, scoprendo in autonomia la gioia della musica.

  • venerdì 21 febbraio 2025 alle ore 16.00 | Auditorium Bolzano | età: 0-3 anni
  • venerdì 21 febbraio 2025 alle ore 17.15 | Auditorium Bolzano | età: 3-7 anni
  • sabato 22 febbraio 2025 alle ore 16.00 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie | età: 0-3 anni
  • sabato 22 febbraio 2025 alle ore 17.15 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie | età: 3-7 anni

Falstaff, burattini e burle

In perfetto equilibrio tra opera e teatro, lo spettacolo vede in scena un cantante, due attori e un pianista che invitano la platea a cantare un’aria dell’opera e a interagire con gli interpreti nei momenti più importanti della rappresentazione.

  • venerdì 21 marzo 2025 alle ore 17.00 | teatro comunale di Bolzano
  • venerdì 9 maggio 2025 alle ore 17.00 | teatro San Marco di Trento

Info: età 3-7 anni

Coccole d’Archi

Attraverso l’ascolto, il movimento e l’interazione i bambini saranno i veri protagonisti dell’esperienza. Tra leggii e strumenti – in questo caso violini, viola e violoncello – potranno cimentarsi nella creazione del proprio concerto.

  • sabato 5 aprile 2025 alle ore 16.00 | Auditorium Bolzano | età: 0-3 anni
  • sabato 5 aprile 2025 alle ore 17.15 | Auditorium Bolzano | età: 3-7 anni
  • domenica 6 aprile 2025 alle ore 9.30 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie | età: 0-3 anni
  • domenica 6 aprile 2025 alle ore 11.00 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie | età: 3-7 anni

Coccole di fiati

Attraverso l’ascolto, il movimento e l’interazione i bambini saranno i veri protagonisti dell’esperienza. Tra leggii e strumenti – in questo caso flauto, oboe, clarinetto, fagotto e corno tra danze e viaggi onirici, potranno cimentarsi nella creazione del proprio concerto.

  • sabato 24 maggio 2025 alle ore 16.00 | Auditorium Bolzano | età: 0-3 anni
  • sabato 24 maggio 2025 alle ore 17.15 | Auditorium Bolzano | età: 3-7 anni
  • domenica 25 maggio 2025 alle ore 9.30 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie | età: 0-3 anni
  • domenica 25 maggio 2025 alle ore 11.00 | Castello del Buonconsiglio – sala delle Marangonerie | età: 3-7 anni

Fondazione Haydn: info utili

I biglietti singoli del programma Family della Fondazione Haydn sono in vendita a partire dal primo di ottobre 2024 sia online che presso le biglietterie dei teatri di Trento e Bolzano.

Tariffe:

  • adulti | 8 euro
  • bambini | 5 euro
  • biglietto famiglie (4 ingressi) | 20 euro

Prezzi d’ingresso ridotto per i titolari dei EuregioFamilyPass e Carta Nonni

  • adulti | 6 euro
  • bambini | 6 euro
  • biglietto famiglie (4 ingressi) | 15 euro

Info:

Teatro Comunale di Bolzano | Tel. 0471 053800 – email: info@ticket.bz.it – Online: ticket.bz.it
Centro Culturale Santa Chiara di Trento | Tel. 0461 213834 – N. Verde 800 013952 | email: puntoinfo@centrosantachiara.it
Online: boxol.it/centrosantachiara.it 

Trovate gli eventi della Fondazione Haydn e altri nella nostra agenda.

Crediti fotografici @Fondazione Haydn

Realtà virtuale al Museo Ladino

La sede del Museo Ladino ospita le collezioni etnografiche dell’Istitut Cultural Ladin, frutto di vent’anni di ricerche. Rispecchia l’immagine di una comunità viva, caratterizzata da una lingua propria, da un territorio e da una storia particolari. Uno degli aspetti più significativi nell’allestimento è costituito dal sistema di punti informativi, dotati di touch-screen interattivo, distribuiti lungo l’intero percorso: da qui il visitatore può accedere a brevi filmati monotematici su singoli oggetti o aspetti dell’esposizione, con sonoro originale e testi in più lingue.

Noi ci siamo stati qualche anno fa anche con la tv, ecco il filmato:

La realta virtuale del Museo Ladino

La realtà virtuale arriva al Museo Ladino di Vigo di Fassa con il progetto “Pigui Experience“, un gioco adatto dai nove anni in su capace di sviluppare una maggiore conoscenza e coscienza della storia del popolo ladino.  Al centro dell’esperienza i reperti archeologici rinvenuti nella località i Pigui a Mazzin.

Si tratta di un percorso a disposizione dei visitatori su prenotazione recandosi nella sede di Vigo di Fassa, dove un visore permetterà di entrare in un portale magico per un viaggio nel tempo. Un salto indietro di circa 2.400 anni, per salvare dall’Oblio il popolo retico. L’esperienza ha un costo di due euro e dura di circa 20 minuti. Chi proverà l’esperienza vedrà materializzarsi davanti ai propri occhi il villaggio sul quale incombe una maledizione. In prima persona, giocando e sfruttando elementi storici e reperti archeologici, so potrà salvare il popolo dei Reti imprigionati.

Il progetto “Pigui Experience” avrà anche un seguito “reale” e verrà inaugurato con l’arrivo della bella stagione a Mazzin. Sempre attraverso il gioco, i partecipanti si riscopriranno esploratori del bosco che porta al sito archeologico dei Pigui tra enigmi e segreti da decifrare.

Museo Ladino - Vigo di Fassa

Museo Ladino: info utili

Aperto quasi tutto l’anno, solitemente chiuso nei mesi di maggio e novembre. Ingresso a tariffa agevolate per i nuclei familiari. Per rimanere aggiornati su orari e prezzi cliccate QUI.

Contatti:

Strada de Sèn Jan, 9 – Vigo di Fassa

Tel. 0462.760182
E-mail: museo@istladin.net

La struttura non si esaurisce nella sede centrale, ma si articola anche in sezioni locali che formano un vero e proprio percorso nell’intera vallata:

Cosa fare nei dintorni:

Malga Stabolone: esperienza in Val Daone

Per chi non ama i posti scontati, ecco un posto non semplice da raggiungere, ma assolutamente da provare. La meta del nostro giro di oggi è Malga Stabolone, poco sopra la Val dei Mulin. Venite a conoscerla con noi!

Arrivare a Malga Stabolone

Come dicevamo, Malga Stabolone non è un posto proprio facile da raggiungere. Partendo da Trento si arriva a Sarche, si prosegue per Ponte Arche e poi si sale verso Tione, fino a svoltare in Valle del Chiese. Imboccata la Val Daone, poco dopo l’abitato di Praso, si devia verso la malga: da qui sono altri 18 chilometri di strada, in buona parte sterrata… Panorama impervio e meraviglioso quello che si incontra per raggiungerla: prati verdi e mucche al pascolo e sullo sfondo le cime delle montagne che incorniciano la Val di Fumo. D’estate, dal 5 luglio al 7 settembre, quando la malga è monticata, si può salire senza permesso, mentre gli altri periodi il Comune deve dare l’autorizzazione giornaliera (info: 0465.674064).Mucche al pascono nei pressi della Malga Stabolone

La Malga

Gestita da Mauro Polla, la malga vede la presenza di un giovane ma esperto casaro, Thomas. Certo il lavoro del malgaro non è semplice ma le soddisfazioni che regala sono grandi.

Gli animali e il formaggio

Qui alla Stabolone ci sono vacche da latte, vitelli e manze. Si producono ben tre tipi formaggio: il nostrano a latte intero (che quassù viene chiamato “Quarantino” per via del fatto che è pronto in quaranta giorni), le caciotte, classico formaggio di malga a latte scremato, e naturalmente il burro. Il formaggio che produce questa malga è marchiato “Trentino di malga”. Una cosa simpatica è che nello spazio per la stagionatura, le forme vengono riposte con il nome di chi le ha acquistate, in modo che non si possa “barare” e che la scelta di una forma piuttosto che un’altra poi venga confermata!

*Questa malga rientra nel progetto Trentino di malga: un marchio che identifica solo ed esclusivamente le specialità casearie prodotte nelle malghe della nostra provincia con latte d’alpeggio e stagionatura di almeno 9 mesi. Molti di questi formaggi vengono presentati nell’ambito di concorsi gastronomici come “Formai dal mont” che ha luogo nella splendida cornice di Castel Valer in Val di Non o a quello dei Formaggi di malga della Valsugana che ha luogo a Castel Ivano. I prodotti presentati e premiati in queste competizioni sono presenti all’evento “Malghe in fermento” che Palazzo Roccabruna organizza tradizionalmente a metà novembre. QUI più informazioni.

Malga Stabolone: info utili

LUOGO: Val dei Mulin (Val Daone) 
PARTENZA: in auto da Praso
ARRIVO: Malga Stabolone
ALTITUDINE: 1830 metri
DURATA: circa 25 minuti in auto (pass necessario tranne luglio ed agosto)
DISLIVELLO: //
PASSEGGINO: no
PUNTI DI RISTORO: a Malga Stabolone si possono acquistare i formaggi da inizio luglio a inizio settembre

Cosa fare nei dintorni di Malga Stabolone

Se vi trovate dalle parti di Malga Stabolone vi suggeriamo di:

Corsi in partenza al Teatro Portland

Un viaggio nell’immaginazione: la scuola di teatro Portland per le nuove generazioni! A partire dal 16 settembre 2024 in programma le lezioni di prova dei corsi di teatro per bambini, ragazzi e giovani da 7 a 25 anni. Tutti i corsi in partenza tra settembre e ottobre, inizieranno con due lezioni prova e avranno una durata annuale che corrisponde al ciclo scolastico. I percorsi sono condotti da Paolo Vicentini formatore teatrale e storico insegnate della scuola di teatro di Piedicastello. Inoltre il teatro propone una serie di spettacoli e laboratori per bambini.

Per l’anno teatrale 2024/2025 c’è una grande novità da annunciare: saranno due i corsi dedicati ai bambini, uno per coinvolgere i più piccoli di 7 e 8 anni e l’altro per più grandicelli da 8 a 10 anni. Tutte le lezioni sono progettate e affidate al docente Paolo Vicentini che ormai da anni segue la pedagogia infantile e i giovani della scuola con l’intento di far loro sviluppare una propria visione del mondo e acquisire consapevolezza di sè.corsi Teatro Portland

I giovani di oggi sono gli adulti del futuro. Per essere protagonisti avranno bisogno di saper usare il pensiero creativo, l’intelligenza laterale, lo sguardo alternativo. Il Teatro Portland ha deciso di dedicare proprio a loro i suoi corsi, per formarli nella creatività e aiutarli a trovare una strada che sappia renderli felici.

I corsi del Teatro Portland

Le lezioni di prova sono lezioni dimostrative a prenotazione obbligatoria da effettuare contattando la segreteria del teatro via mail info@teatroportland.it oppure tel. 0461.924470 – 339.1313989. La partecipazione è subordinata al pagamento di 5 euro a copertura degli oneri assicurativi. Tale importo verrà riassorbito nella quota del corso in caso di iscrizione. Gli interi programmi formativi sono disponibili online, sul sito teatroportland.it

I costi sono indicati nella descrizione del singolo corso, inoltre c’è la quota associativa annuale di 20 euro. I possessori della Carta In Cooperazione potranno beneficiare di uno sconto del 10% sulla quota di iscrizione. Ecco l’elenco dei corsi proposti per l’anno 2024/2025:

Far nascere la fantasia: l’essenziale è invisibile agli occhi

Il teatro è uno spazio in cui il bambino può sentirsi libero. In cui può sperimentare se stesso e se stesso in rapporto con gli altri. Il gioco è lo strumento principe per incontrarsi, misurarsi ed infine scoprire l’altro. Il teatro che proponiamo è il teatro dell’improvviso il cui strumento fondamentale sarà il gioco. Dal gioco nasceranno le storie, si imparerà a raccontarle e si apprenderanno in modo pratico ad utilizzarle. Il corso terminerà con uno spettacolo finale. Maggiori info QUI.

  • periodo: settembre 2024 – maggio 2025
  • orario: mercoledì dalle 16.30 alle 17.30, frequenza settimanale
  • lezione di prova: mercoledì 18 o 25 settembre 2024 ore 16.30
  • inizio corso: 2 ottobre 2024
  • target: 7-8 anni
  • costo: 330 euro

Far nascere la fantasia: vola solo chi osa farlo

Il percorso si articolerà attingendo al mondo delle favole e ai suoi archetipi. Il gioco del teatro permetterà di stimolare sempre di più la fantasia come risorsa per affrontare la vita e poterla raccontare. Interpretando personaggi, anche lontani dalla vita dei singoli, bambini e bambine avranno la possibilità di attraversare emozioni, pensieri e sensazioni in modo assolutamente libero da condizionamenti esterni. Il corso terminerà con uno spettacolo finale. Maggiori info QUI.

  • periodo: settembre 2024 – maggio 2025
  • orario: martedì dalle 16.45 alle 18.15, frequenza settimanale
  • lezione di provamartedì 17 e 24 settembre 2024 ore 16.45
  • inizio corso: 1 ottobre 2024
  • target: 8-10 anni
  • costo: 450 euro

corsi Teatro Portland

Far nascere la banda: nessuno si salva da solo

Nel corso delle lezioni, oltre a sviluppare le tecniche proprie del teatro che passano attraverso la presenza scenica, il movimento, la relazione e l’interpretazione, si svilupperanno concetti e idee contenute nel libro scelto. Maggiori info QUI. Sarano attivati due corsi in due giornate differenti (dettagli sotto). Il corso terminerà con uno spettacolo finale che il tema sarà diverso dall’altro gruppo e sarà scelto dall’insegnante sulla base della composizione e delle attitudini del gruppo.

  • periodo: settembre 2024 – maggio 2025
  • orario: mercoledì dalle 17.30 alle 19.30, frequenza settimanale oppure giovedì dalle 17.00 alle 19.00, frequenza settimanale
  • lezione di provamercoledì 18 o 25 settembre 2024 ore 17.00 oppure giovedì 19 e 26 settembre 2024 ore 17.00
  • inizio corso: 16 ottobre 2024 oppure 17 ottobre 2024
  • target: 11-14 anni
  • costo: 490 euro

Far nascere il personaggio: siamo fatti della stessa sostanza dei sogni

In questo percorso, pensato specificatamente per gli adolescenti, accompagneremo i ragazzi nel mondo delle loro emozioni e, ricorrendo alle tecniche del teatro e delle azioni sceniche,li aiuteremo ad esprimerle. Al centro delle lezioni ci sarà, oltre alla costruzione del personaggio, anche l’interpretazione che porterà gli allievi a creare il proprio personaggio con modalità di condivisione e cooperazione alla messa in scena. Il corso terminerà con uno spettacolo finale. Maggiori info QUI.

  • periodo: ottobre 2024 – maggio 2025
  • orario: lunedì dalle 17.00 alle 19.00, frequenza settimanale
  • lezione di provalunedì 16 o 23 settembre 2024 ore 17.00
  • inizio corso: lunedì 14 ottobre 2024
  • target: 15-18 anni
  • costo: 490 euro

Far nascere una storia: benvenuti a teatro dove tutto è finto ma niente è falso!

Il corso prevede 2 moduli un modulo di scrittura tenuto da Andrea Brunello ed un modulo di lavoro sulle tecniche teatrali e sulla messa in scena che verrà condotto da Paolo Vicentini. I due moduli si svolgeranno intrecciandosi fino alla fine di gennaio 2025, da quel momento comincerà il vero e proprio lavoro di messinscena, con studio del personaggio, realizzazione di azioni sceniche efficaci che permettano di sostenere e dare nuova luce al testo prodotto. Il corso terminerà con uno spettacolo finale.  Maggiori info QUI.

  • periodo: novembre 2024 – maggio 2025
  • orario: martedì dalle 18.30 alle 20.30, frequenza settimanale
  • lezione di provamartedì 4 o 11 novembre 2024
  • inizio corso: 14 novembre 2024
  • target: 18-25 anni
  • costo: 430 euro

Teatro Portland: per iscrizioni e maggiori informazioni

Per il pagamento del corso sono possibili due modalità: in soluzione unica o dilazionata con saldo entro il 31 dicembre 2024 per i corsi in partenza a novembre pagamento entro il 31 gennaio 2025; pagamenti più dilazionati sono ammessi con applicazione di una piccola maggiorazione. Ricordiamo lo sconto del 10% sulla quota di iscrizione per i possessori della Carta In Cooperazione.

Per prenotare la lezione di prova contattate la segreteria del teatro via mail info@teatroportland.it oppure tel. 0461.924470 – 339.1313989.

Via Papiria 8, a Trento
info@teatroportland.it
0461 924470

Crediti fotografici: Aurora Mattivi – Teatro Portland

Castel Romano: storie e misteri

Attenzione: Castel Romano è chiuso per l’estate 2024 a causa di lavori

Storie di fantasmi? Pare che a Castel Romano, nella zona di Pieve di Bono, in Valle del Chiese, si aggiri il fantasma di una contessa spietata.  Un personaggio che oggi pare fare la sua comparsa soprattutto quando una nebbiolina un po’ angosciante avvolge i ruderi. Macabro? Un po’, ma anche affascinante.

Castel Romano: la storia

Si respira un’aria di storia molto antica, di dame e di signori, di servi e di cavalieri  in questo castello che sorge su uno sperone di roccia (il Dosso di Sant’Antonio) e che domina la valle qui, nel suo punto più stretto, e permette quindi uno sguardo diretto sui paesini dell’altro versante: Prezzo, Praso, Daone e così via. Sorto circa nel XIII secolo e ristrutturato di recente, porta i segni del tempo. Durante la Prima Guerra Mondiale gli italiani lo bombardarono perché occupato dalle truppe austriache, rendendolo così un rudere.

Un ponte in ferro, all’ingresso, ci ricorda che lì sorgeva un ponte levatoio e in tutta la struttura le parti in ferro sono ricorrenti e simulano le parti oggi mancanti: ballatoi, scale e passaggi. Questi interventi permettono di visitare anche il piano superiore di questo grande castello. Scopriamo le cucine, la chiesetta privata, le scuderie, ma anche la zona in cui sorgeva la “trappola” grazie alla quale la Contessa Dina si liberava dei giovanotti. Aiuto!

Molto suggestivo il cortile interno di Castel Romano

Il cortile di Castel Romano

Immaginiamo i banchetti e visualizziamo le fontane e gli affreschi che decoravano le stanze, con la fantasia pensiamo agli archi  e alle frecce che scoccavano dalle strette feritoie superiori, ma anche, più tardi, i cannoni posizionati nelle cannonaie più in basso. Non sono molti i particolari rimasti, ma con la fantasia e qualche aiutino delle guide si riesce  a immaginare cosa accadesse nei corridoi e nelle stanze e si rimane anche un po’ stupiti di quanti secoli queste mura, abbiano visto scorrere attorno a loro.
 Castel Romano ci è piaciuto perché:

  1. si raggiunge comodamente in macchina
  2. sotto il castello c’è anche una bella area pic-nic dotata di fontana, tavole e panche e un bel prato verde)
  3. racconta un sacco di storia (dal Medioevo alla Prima Guerra Mondiale) e di leggende
  4. da qui si gode un super panorama

Come arrivare a Castel Romano

Per raggiungere il castello ci sono due possibilità:

  • direttamente in macchina dal paese di Strada, salendo verso Por (dove è conservata la fontana originale interna del castello) e parcheggiando esattamente sotto il castello;
  •  per chi ama passeggiare, attraverso il sentiero “La foresta nascosta di Castel Romano”, una mulattiera  che si dirama dal parcheggio di Cologna (frazione di Pieve di Bono) a destra della Strada Statale. É un sentiero botanico e sale a zig zag nel bosco per cento metri di dislivello. Ci sono una serie di tabelle esplicative, ma attualmente non sono in buono stato. Se si seguono le indicazioni si può completare il sentiero ad anello e tornare al parcheggio.

    Il castello è visitabile solo con le guide e nei modi e nei tempi prestabiliti. La visita dura circa un’oretta. Costi: 5€, gratuito per i minori di 12 anni e con la Trentino Guest Card. Tariffa family: una gratuità a partire dal secondo adulto pagante.

Estate 2023: tutti i martedì pomeriggio di agosto provate l’attività Giocastello. Ci eravamo stati anche noi. Per maggiori info leggete: Giocastello: attacco a Castel Romano.

Cosa fare a Campiglio d’estate

Campiglio in estate è tutto da scoprire. Chi conosce questa zona in inverno non potrà che rimanere meravigliato delle tante passeggiate e dei panorami bellissimi, a portata di mano, che si possono osservare. Il punto di forza? Molte delle camminate che partono da Madonna di Campiglio sono a misura di bambino!

Si può dire che in questa zona sono i laghi  e le cascate a farla da padrone: se ne possono ammirare di bellissimi: alcuni facilmente raggiungibili, altri necessitano di un po’ di impegno, ma ne vale sicuramente la pena.  Di seguito trovate tante belle escursioni:

Lago Nambino

Una camminata sempre in leggera salita, sbarrierata ed adatta quindi anche ai passeggini, con una durata di circa cinquanta minuti. All’arrivo troverete lo spettacolo di un laghetto glaciale, di un colore in perfetta armonia con l’ambiente che lo circonda e un rifugio pronto a soddisfare le esigenze dei più raffinati. Si può mangiare al rifugio oppure fare un pic-nic lungo le rive del lago, del quale si può fare anche il giro. Tutte le info in: Lago Nambino: angolo di paradiso.

Lago Nambino

Cascate di Vallesinella e Malga Brenta Bassa

Un bel percorso ad anello che porta a scoprire paesaggi davvero unici in cui la protagonista è l’acqua. Le cascate si dividono in basse, di mezzo e alte: più in alto andrete più il fiume Sarca riuscirà a stupirvi! Dalle cascate di mezzo si scende sulla sterrata in direzione Malga Brenta Bassa con i suoi splendidi pascoli. Da qui una vista mozzafiato sul settore centrale delle Dolomiti di Brenta e “Crozzon di Brenta”. Tutte le informazioni Alle cascate di Vallesinella: wow!

Le cascate di Mezzo a Vallesinella sono una delle meraviglie del Parco Naturale Adamello Brenta Geopark.

Cascate di Mezzo di Vallesinella

Rifugio Viviani Pradalago

Per raggiungere questo rifugio, anfiteatro naturale da cui osservare le cime principali dei dintorni, si può intraprendere una camminata di circa un’ora con quasi 300 metri di dislivello, partendo dal lago Nambino, oppure salire utilizzando impianti di Pradalago che arrivano a cento metri dal rifugio.

In alternativa si percorre il comodo sentiero di circa un’ora che parte dal parcheggio di Malga Zeledria. Lo spettacolo di cui potrete godere da quassù, a 2082 metri di altezza, è impareggiabile: Grostè, Tuckett, Cima Brenta, Cima Tosa, Dodici Apostoli, Sasso Rosso e tante altre meraviglie del Brenta. Questo bel rifugio offre anche un laghetto, un recinto con pecore, capre, asinelli, ochette e alcuni giochi per i bimbi. Tutte le informazioni in: Rifugio Viviani: che vista!

Rifugio Viviani

Monte Spinale

Dal Monte Spinale partono vari percorsi di diversa difficoltà. Tra le passeggiate noi consigliamo quella che con la cabinovia omonima fa raggiungere, proprio dal centro di Madonna di Campiglio, quota 2104 metri. Da qui si può raggiungere il Ristorante Boch (primo troncone della Cabinovia Grostè) e magari  discendere con la cabinovia sino al passo Carlo Magno. Con un percorso alternativo si può fare un salto alla Malga Montagnoli: consigliata per i bambini e per gli amanti dei prodotti caseari. Tutte le informazioni: Dal Monte Spinale al Boch.

Il giro dei Cinque Laghi

Un giro tanto bello quanto impegnativo, sia per la durata che per il dislivello. Ad ogni modo non è obbligatorio completarlo tutto e si può accontentarsi anche solo di un pezzettino, per non perdersi tutta questa bellezza. Usufruendo della cabinovia Cinque Laghi si riducono già i tempi di un’ora e mezza. In una mezz’ora di passeggiata pianeggiante, ma un po’ esposta, si raggiunge il lago Ritorto a 2053 metri. Da lì comincia la salita per il lago Lambin (circa un’ora). Si prosegue per il lago Serodoli e il lago Gelato (2376) con un piacevole saliscendi. L’ultimo tratto presenta una discesa continua di due ore circa, che porta al lago Nambino. Tutte le informazioni: Il giro dei 5 laghi.

Lago delle Malghette

Il Lago delle Malghette si può raggiungere sia prendendo gli impianti da Commezzadura, in Val di Sole (In quota sul Sentiero dei Pastori: il nostro racconto), ma anche da Passo Campo Carlo Magno (quota 1701 metri), percorrendo un giro ad anello che passa anche dal Rifugio Viviani e Malga Zeledria. Questa escursione è adatta anche alle famiglie con bambini ai quali piace camminare, con scarpe da trekking adeguate, ma non ai passeggini. Tutte le informazioni Lago delle Malghette: l’anello da Campiglio.

Lago delle Malghette

Sentiero Amolacqua

Una di quelle passeggiate ad anello in cui ci si riempiono gli occhi di sfumature incredibili:  l’acqua del Sarca di Nambrone è l’indiscussa protagonista di questo percorso e regala giochi di luce, riflessi e colori davvero unici. Siamo proprio nel cuore più pulsante del Parco Naturale Adamello Brenta. Questa camminata si snoda fino al rifugio Nambrone. Si incontrano torrenti, conche d’acqua, pozze, laghetti e si può godere anche di una vista spettacolare sulla cascata d’Amola. Tutte le informazioni Amolacqua in Val Nambrone.

Sentiero Amolacqua – Val Nambrone

Malga e lago Ritorto

Si parte dal parcheggio Patascoss, raggiungibile anche con le navette. Il percorso è ombreggiato, leggermente in salita, inizialmente asfaltato e solo nell’ultimo tratto sterrato, adatto dunque anche ai passeggini. La Malga Ritorto si trova in un punto panoramico molto suggestivo, che permette di ammirare tutta la catena delle Dolomiti del Brenta. Tutte le informazioni Malga e lago Ritorto per tutti.

Le Dolomiti di Brenta da Malga Ritorto

Rifugio Segantini, Lago Nero e Cornisello

L’escursione comincia alla fine della Val Nambrone, che si imbocca sulla strada che da Pinzolo porta a Madonna di Campiglio, per proseguire per circa una dozzina di chilometri su strada asfaltata non troppo larga e un altro tratto  di strada sterrata. Arrivati alla meta si può godere di uno dei più bei panorami di tutta la Val Rendena. Sulla strada troverete il Rifugio Val Nambrone, con possibilità di passeggiate e relax lungo il torrente. Tutte le informazioni: Rifugio Segantini, Lago Nero e Cornisello.

Lago Cornisello

Lago di Vedretta

Vedretta è un lago dal colore spettacolare: un punto di turchese speciale, si trova appena sopra i laghi di Cornisello ed il lago Nero. L’escursione è di media difficoltà con 500 metri di dislivello, per due ore circa di camminata. Si parte dal parcheggio proprio alla fine della Val Nambrone, sulla strada che da Pinzolo porta a Madonna di Campiglio. Tutte le informazioni Lago di Vedretta: che meraviglia!

Lago di Vedretta

Rifugio Tuckett

Percorso abbastanza pianeggiante se si utilizzano gli impianti: lasciata l’auto al parcheggio Grosté si prende la cabinovia Grostè (1° e 2° tronco) e si arriva al Rifugio Stoppani, situato a quota 2500 metri. Da qui l’escursione prosegue lungo un alternato a saliscendi con leggero dislivello. La bellezza del paesaggio circostante è veramente emozionante, con le vette dolomitiche che si stagliano in tutta la loro imponente bellezza. Il percorso è di media difficoltà per bambini abituati a camminare. Tempo un’ora e tre quarti e vi ritroverete ad ammirare un panorama da sogno. Giunti al rifugio Tuckett non perdetevi la sedia panoramica con la Bocca di Tuckett alle spalle. Una foto ricordo seduti qua è quasi di dovere! Maggiori info: Rifugio Tuckett: cuore del Brenta

Rifugio Tuckett

Rifugio Mandrone

Escursione impegnativa ma di sicuro effetto, richiede un buon allenamento (servono tre ore per arrivare a destinazione e bisogna superare un dislivello di circa 800 metri). Si parte da Malga Bedole, dove già si può ammirare la grandiosità della natura: i grandi prati verdi lasciano presto il posto alla roccia e alla neve dei ghiacciai del Mandron e della Lobbia. Il rifugio Mandrone si trova a quota 2449 metri e offre un’esperienza di completa rigenerazione. L’idea in più? Fermatevi a dormire, così i bambini avranno modo di spezzare l’escursione, ma anche di vivere una giornata completamente fuori dai soliti schemi, circondati dalla natura più selvaggia. Info: Rifugio Mandrone: nel cuore dell’Adamello.

Il Rifugio Mandrone si trova a quota 2449 metri, nel cuore dell'Adamello
Rifugio Mandrone