Author - Ilaria

MelaColgo: le mele le raccogli tu!

MelaColgo altro non è che una speciale modalità per fare la raccolta delle mele (coìdura, nel dialetto della Val di Non). Un’esperienza sicuramente da fare una volta nella vita, poiché rappresenta un viaggio nel gusto e nella tradizione trentina.
Tra settembre ed ottobre, infatti, i frutticoltori di questa terra sono pronti per affrontare questo periodo frenetico: trattori pieni di ceste rosse e cassoni verdi, merende tra i filari, cernita delle mele e conferimento ai magazzini Melinda.

MelaColgo: la raccolta delle mele per tutti!

La cosa più bella? Anche chi non è contadino avrà comunque l’opportunità di partecipare a questa attività grazie all’iniziativa “MelaColgo”. Cinque settimane, dal 13 settembre al 20 ottobre 2024, durante i cui weekend tutti potranno prenotarsi e diventare raccoglitori di mele per un giorno. Un’esperienza unica che vuol far comprendere la fatica e l’importanza del lavoro portato avanti da decenni da chi si occupa di questo frutto così semplice ma fondamentale per l’economia di queste valli.
Saranno proprio i contadini degli Agritur Ambasciatori Melinda a spiegare ai partecipanti le regole e la giusta tecnica della raccolta. L’obiettivo? Riempire una cassa di mele da 5 kg per portarle a casa e farle assaggiare agli amici, accompagnando il tutto con il racconto di questa speciale esperienza. Naturalmente non senza aver prima addentato e sgranocchiato una mela direttamente dalla pianta!

Per partecipare basta cliccare QUI scegliendo il giorno e l’agritur preferito. Facile, no?

Il pacchetto MelaColgo

Il pacchetto include:

  • visita all’azienda agricola ed al frutteto con tutte le spiegazioni su come effettuare correttamente la raccolta;
  • i frutti della vostra personale raccolta (5 kg di mele a partecipante);
  • una gustosissima merenda, naturalmente a base di mela. Troverete ad attendervi un bel tavolo imbandito con succhi, strudel e altri prodotti a base di mela;
    Una gustosa merenda a base di mele vi attende alla conclusione di MelaColgo

    Merenda a base di mele

  • Infine riceverete un buono valido per un prodotto omaggio da ritirare a MondoMelinda, il centro visitatori del Consorzio Melinda a Segno, dove vi aspetta anche il Golden Theatre, un’esperienza immersiva assolutamente da provare che vi porterà a conoscere le celle ipogee dove vengono conservate in modo naturale le mele Melinda.
    All'interno del Melinda Golden Theatre vi aspetta un'esperienza immersiva alla scoperta delle celle ipogee. Venite a visitarlo liberamente o a conclusione della partecipazione a MelaColgo

    Melinda Golden Theatre

Il pacchetto ha un costo di: 22 euro per gli adulti e 10 euro per i bambini fino a 10 anni che partecipano all’esperienza. È gratuito per i bimbi sotto i 3 anni.

Agritur aderenti a MelaColgo

Ecco qui l’elenco degli agritur aderenti e dove trovarli, tutti situati tra Val di Non e Val di Sole:

  • BELLA DI BOSCO | Smarano, Predaia |338 5361064
  • GOLDEN PAUSE | Toss, Ton | 335 5430624
  • IL TEMPO DELLE MELE | Samoclevo, Caldes | 347 9558401
  • ANSELMI | Terzolas | 335 562 6413
  • LA CRUCOLA | Flavon – Contà | 350 1385688
  • WIDMANN | Coredo, Predaia | 349 3207791
  • RENETTA | Tassullo – Ville d’Anaunia | 339 6062075
  • RIZZI | Coredo – Predaia (TN) | 340 1792099
  • AZIENDA AGRICOLA LASTEROSSE | Romallo, Novella | 348 334 5105
  • MASO TAFOL | Novella| 0463 874565
  • CRISTINA | Smarano | 333 731 1137

L’elenco completo con tutti i recapiti si trova anche QUI: da questa pagina è possibile selezionare direttamente l’agritur e scegliere la data per partecipare a MelaColgo!

Info e contatti

Scopri di più su www.adottaunmelo.com

Cosa fare in Val di Non e in Val di Sole

Vi avanza tempo prima o dopo aver raccolto le mele con MelaColgo? Ecco alcune idee per conoscere più a fondo questo territorio:

Percorso Kneipp al Parco Due Laghi

Nuovo percorso Kneipp inaugurato recentemente a Padergnone, nel Comune di Vallelaghi. Un percorso che arricchisce il Parco Due Laghi creando un’ area di benessere, tranquilla e perfettamente inserita nell’ambiente naturale circostante sulle rive del lago di Santa Massenza.

All’interno di quest’area troverete tre vasche con scalette e corrimano dove rinfrescarsi e rigenerarsi. Per i più piccoli sarà un’ottima occasione per divertirsi tra uno schizzo e l’altro 😉 .

un percorso sensoriale con piccoli sassolini, ciottoli e pezzi in legno. Stimolante per i bambini, ma molto piacevole anche per gli adulti.

Ci sono poi diverse sdraio in legno, ideali per leggere un libro e guardare i bambini giocare in tutta tranquillità. L’area è in parte ombreggiata e regala un po’ di refrigerio nelle giornate estive più calde.

Adiacente all’area si trova inoltre il parco giochi già esistente con scivolo, altalene e una bella casetta in legno.

Questo progetto è stato realizzato dal Servizio per il Sostegno Occupazionale e la Valorizzazione Ambientale e progettato dal Comune di Vallelaghi.

Parco Due Laghi: come arrivare

Il Parco Due Laghi si trova a Padergnone, frazione del Comune di Vallelaghi, si raggiunge in circa venti minuti da Trento. In fondo alla discesa lungo il ponte che dà sul lago di Santa Massenza si svolta a destra, poco prima dell’Hotel Due Laghi. Troverete un piccolo parcheggio gratuito.

Cosa fare nei dintorni

Festa delle famiglie 2024

Domenica 15 settembre 2024 ritorna la “Festa delle Famiglie”, momento di giochi e attività dedicato a tutta la famiglia. L’evento è organizzato dal Distretto Famiglia Valle dei Laghi in stretta sinergia con alcuni dei suoi aderenti, diversi Comuni e associazioni sul territorio.

Dalle 15.00 alle 18.00 nella meravigliosa cornice del Parco Due Laghi a Padergnone si svolgerà la Festa con attività e giochi sia per i più piccoli di casa (angoli morbidi, giochi con materiali naturali, adatti fino ai 36 mesi) fino alle letture animate, laboratori creativi e sport per bambini e bambine dai 4 anni fino ai ragazzi e alle ragazze di 10-12 anni. Non mancherà una gustosa merenda, la baby dance, il truccabimbi e la possibilità di vincere biglietti per la stagione autunnale del Teatro Ragazzi al Teatro Valle dei Laghi!

        ICEF 2024: novità e scadenze

        Assegno Unico Provinciale, buoni di servizio, tariffe mensa scolastica e servizi alla prima infanzia, assistenza odontoiatrica: sono alcune delle agevolazioni familiari per le quali è indispensabile ricalcolare l’ICEF prima di presentare la domanda (SCARICA QUI la documentazione necessaria).

        QUI puoi prenotare l’appuntamento gratuito per la dichiarazione ICEF 2024 presso una delle sedi CAF CISL del Trentino.

        COS’E’ L’ICEF?

        L’ICEF è un indicatore della condizione economica familiare, un insieme cioè  di dati ed informazioni di natura reddituale, patrimoniale ed anagrafica che consentono di misurare la situazione economica di un nucleo familiare. Attenzione! Non è un mero calcolo dei redditi e non è obbligatorio da calcolare, ma è indispensabile per accedere all’erogazione di contributi e agevolazioni per le famiglia . E’ stato istituito a livello provinciale ed è diverso dall’ISEE indicatore della condizione economica familiare a livello nazionale.

        La determinazione dell’ICEF deriva dalla valutazione di dati economici con riferimento a ciascun componente il nucleo familiare:

        • il reddito: è costituito dall’insieme delle entrate, rilevanti o meno fiscalmente, conseguite da un soggetto, in un determinato periodo, a seguito, ad esempio, dello svolgimento di un’attività;
        • le detrazioni: si tratta dei costi sostenuti da un soggetto nell’arco di un determinato lasso temporale quali, ad esempio, le spese sanitarie, le imposte, l’affitto, gli interessi sui mutui;
        • il patrimonio: è l’insieme dei beni immobiliari (fabbricati e terreni) e mobiliari (conti correnti, titoli di stato, partecipazioni azionarie, ecc.) posseduti da un soggetto;
        • la composizione del nucleo familiare: ai fini dell’ICEF rileva, in particolare, il numero di componenti ed il grado di parentela tra questi ed il soggetto richiedente la prestazione o la agevolazione.
        NOVITA’ E SCADENZE

        Dallo scorso anno l’ICEF ha validità dal 1° gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Per accedere ad alcune agevolazioni sarà comunque necessario aggiornare l’ICEF (redditi e patrimonio 2023) entro dicembre, soprattutto per quanto riguarda la Domanda Unica, necessaria per ottenere una riduzione della tariffa per la mensa scolastica e l’iscrizione all’asilo nido.

        Buoni di servizio
        Le domande nuove che copriranno il 2025 si potranno presentare a partire dal 16 settembre 2024. Fino a fine anno saranno comunque valide quelle presentate con ICEF 2023, quindi sulla base dei redditi e dei patrimoni 2022

        SE I FIGLI CAMBIANO SCUOLA

        Non serve fare la modifica della Domanda Unica per gli studenti che cambiano istituto scolastico perché gli enti acquisiscono il dato automaticamente e attribuiscono la tariffa corretta sebbene sia cambiato l’istituto.
        Per usufruire delle tariffe agevolate nel periodo gennaio – dicembre 2025 si dovrà invece presentare una nuova dichiarazione ICEF, a partire da settembre sulla base dei redditi 2023.  QUI potete prenotare on line il vostro appuntamento

        ICEF 2024: COME E QUANDO PRENOTARE UN APPUNTAMENTO?

        Il nuovo ICEF deve essere calcolato entro il 31 dicembre 2024 sulla base dei redditi 2023: in questo modo si potrà continuare ad usufruire delle agevolazioni collegate per tutto il 2025.

        ICEF 2024, scarica QUI la lista della documentazione necessaria

        Calcolare l’ICEF è gratuito presso tutti i CAF CISL presenti in Trentino (Trento, Rovereto, Borgo Valsugana, Cavalese, Cles, Lavis, Pergine, Arco, Tione). Informazioni e appuntamenti al numero 0461 215120 o al numero unico 800 800 730.

        Lavarone: al Senter dele Sorgenti

        Passeggiata semplice e piacevole adatta a tutti che si snoda tra i boschi dell’ altopiano di Lavarone.
        Un sentiero tematico che piacerà molto anche ai più piccoli, il Senter dele Sorgenti.

        Senter dele Sorgenti: punto di partenza

        La partenza dell’itinerario è nel centro storico della frazione Bertoldi, che potete raggiungere dopo aver lasciato la macchina nell’ampio parcheggio a pagamento davanti al Garnì – Pasticceria Il Muretto (torte e pastine super). Il percorso ad anello, ben segnalato, offre la possibilità di scegliere due varianti: una corta e una lunga. Noi vi consigliamo di optare per la seconda, vista la sua semplicità e la non eccessiva lunghezza (circa 3,5 chilometri con un leggerissimo dislivello).

        Dopo aver trovato la prima sorgente, inizierà un breve tratto nel bosco che vi condurrà a delle bellissime sculture lignee che raffigurano diversi animali. Bastano pochi passi per scoprire che il percorso offre molti spunti didattici anche per i più piccoli. Potrete infatti trovare lungo il sentiero dei pannelli illustrativi che raccontano la fauna e la flora di questo territorio.

        Non mancherà poi un bello scorcio sul paesino di Centa San Nicolò e sulla Valsugana, in particolare sul Lago di Caldonazzo, grazie al punto panoramico Cangart. Qui troverete una bella panchina in legno, dove vale la pena fermarsi per uno spuntino.
        senter-dele-sorgenti-lavarone-4Le caratteristiche fontanelle di legno che incontrerete lungo il percorso colpiscono per la loro semplicità e sembrano un tutt’uno con la natura che le circonda rendendo ancora più piacevole la passeggiata. 

        Per chi volesse prolungare la camminata c’è inoltre la possibilità di congiungersi con il sentiero de il Il Respiro degli Alberi, vale di certo la pena allungare un po’ la passeggiata perchè troverete opere in legno davvero curiose e dei panorami splendidi sui laghi di Caldonazzo e Levico.

        Senter dele Sorgenti: info utili

          • LUOGO: Lavarone
          • PARTENZA: da Lavarone precisamente dal centro storico della frazione Bertoldi
          • ALTITUDINE: 1100 metri circa
          • DURATA: un’ora e mezza circa
          • LUNGHEZZA: percorso lungo 3,640 km – percorso corto 2,900 km
          • DISLIVELLO: sentiero lungo 117 m – sentiero corto 73 m
          • PASSEGGINO: sì da trekking
          • PUNTI DI RISTORO: nessuno lungo il percorso

          Cosa fare nei dintorni

          • visto che non siete lontani vi suggerisco anche di fare il sentiero tematico “Il Respiro degli alberi” (QUI il nostro racconto)
          • o provare il Parco Palù (Loc. Cappella), molto divertente per i bimbi
          • se cercate invece un lago sempre meraviglioso quello di Lavarone. 😉

              Al Parco delle Terme di Comano

              Siete mai stati al Parco delle Terme di Comano? Noi infinite volte, ma è un posto dove torniamo sempre volentieri per una bella passeggiata e un momento di relax. Uno spazio verde di 14  ettari, inserito nell’area UNESCO della Riserva della Biosfera delle Alpi di Ledro e della Judicaria.

              Questo giardino ospita piante curiose, ruscelli, laghetti… Ma anche spazi per il gioco dei bambini e dei ragazzi ed aree benessere per tutte le età. Oggi vi vogliamo quindi raccontare meglio di questo posticino.

              Come arrivare al Parco delle Terme di Comano

              Arrivare qui è molto semplice. Venendo da Trento serve poco più di mezz’ora d’auto. Ci si dirige verso Madonna di Campiglio. Superato il meraviglioso Lago di Toblino, all’altezza di Sarche, si svolta a destra in direzione Ponte Arche e Tione. Qualche tornante e un paio di gallerie e si prosegue ancora per qualche chilometro fino a raggiungere Ponte Arche. Se non siete pratici della zona impostate il navigatore su Grand Hotel Terme di Comano: vi porterà fino al parcheggio, gratuito, che si trova a fianco del Ponte delle Tre Arche.

              All'interno del Parco delle Terme di Comano si trova un bel laghetto

              Parco delle Terme di Comano – il laghetto

              Oltre il piccolo parcheggio, ombreggiato da alberi secolari, sulla destra troverete il ponte coperto in legno, che permette di raggiungere l’altra sponda del Sarca. Non serve oltrepassarlo, ma un giro qua sopra è sempre carino per osservare il fiume, le anatre e godere di una bella vista sulla vallata. L’entrata del parco invece si trova dritta davanti a voi. Non si paga nessun biglietto: l’ingresso è gratuito.

              Parco delle Terme di Comano

              Il parco è molto bello e curato. Il suo cuore è il bel laghetto con pesci ed anatre, circondato da piante con foglie di diverse fogge e colori: una vera suggestione, che ricorda un po’ un giardino giapponese. Oltre al laghetto ci sono altri punti di interesse ed anche la possibilità di usufruire di tavoli in legno all’ombra, disseminati un po’ dappertutto nel parco.

              Nel Parco delle Terme di Comano ci sono numerose specie di fiori, tra cui splendidi roseti

              Parco delle Terme di Comano – roseto

              I parchi gioco del Parco Terme di Comano

              Per i bambini sono state realizzate ben due aree di gioco. Nei pressi del laghetto c’è un primo super parco giochi la cui attrazione principale è l’enorme castello della Sibilla: tutto da esplorare, tra scivoli normali e a spirale. Presenti anche alcune altalene e una grande struttura con tante corde intrecciate su cui arrampicarsi.

              Parco delle Terme di Comano – Il castello della Sibilla

              Poco distante troverete anche un campo sportivo polivalente, perfetto per i ragazzini un po’ più grandi.

              Una seconda area gioco con strutture in legno, ideale per bambini piccoli, ma con giochi di equilibrio e altalene anche per i più grandicelli, si trova sull’altro lato del parco, vicino all’ingresso est. Al Parco si può infatti accedere anche dal lato opposto, lasciando la macchina nell’ampio e gratuito parcheggio lungo la strada principale. Si passa sul ponte in ferro (da lì parte anche il Percorso della Salute, una camminata di 3/4 chilometri attraverso le comode stradine che percorrono i giardini delle Terme). Bella la casetta con lo scivolo e la rampa in legno dotata di una specie di xilofono  per comporre “rumorose sinfonie”.

              Parco delle Terme di Comano – parco giochi ad est

              Mangiare al Parco delle Terme di Comano

              Per una merenda o un caffè potete rivolgervi al piccolo Chiosco Laghetto che da direttamente sul parco giochi e ha diversi tavolini dove potersi sedere. Da qui potrete tenere sott’occhio i bambini che giocano. Normalmente sono disponibili bibite, gelati e panini. Se invece desiderate un pranzo da ricordare, andate al ristorante del Grand Hotel, con il suo menu sfizioso e le grandi terrazze vista piscina.

              Il percorso sensoriale a piedi nudi

              Molto carino, a tutte le età, è il percorso sensoriale, che risveglia i canali di percezione permettendo di rivivere sensazioni ed emozioni dimenticate. Il contatto della pianta del piede con terra, foglie, legno, sassi e acqua è un ritorno alle origini e un’esperienza di ascolto appagante, capace di stimolare tatto, udito, vista e olfatto, e generare un rinnovato equilibrio. Undici le “stazioni”, con tanti materiali diversi (sassolini, cortecce, sassi più grandi, tronchi in legno, l’acqua che scorre) da percorrere rigorosamente scalzi. Il percorso può essere fatto in totale autonomia ed è ad accesso libero e gratuito.

              Centro termale

              Oltre alle numerose attività di immersione nella natura che si possono sperimentare nella rigogliosa natura del parco, come il forest bathing, il breathwalking, durante il periodo di apertura il personale qualificato delle Terme di Comano organizza le Comano Activity, il programma quotidiano di appuntamenti di movimento e relax adatti a tutti. Trovate maggiori informazioni sul sito delle Terme di Comano

              Cosa fare nei dintorni di Comano

              Vi abbiamo convinti a trascorrere qualche ora nel Parco delle Terme di Comano? Nei dintorni troverete anche:

              Per conoscere tutto quanto di imperdibile offre il territorio di Comano consultate la nostra mini guida “Cosa fare a Comano e dintorni

              50 anni di Cassa Centrale Banca

              Quest’anno per il Gruppo Cassa Centrale ricorrono due anniversari importanti: i 50 anni dalla costituzione di Cassa Centrale Banca e i 5 anni dalla nascita del Gruppo Bancario Cooperativo.

              Per condividere questo importante traguardo, Cassa Centrale Banca ha organizzato una quattro giorni ricca di spettacoli ed eventi gratuiti aperti all’intera cittadinanza, dal 26 al 29 settembre a Trento.

              Teatro, spettacoli, sport, cultura gastronomica nella splendida città di Trento in location caratteristiche e suggestive, Piazza Duomo, il MUSE, il Castello del Buonconsiglio, l’Auditorium S. Chiara.

              Ecco il programma nel dettaglio delle quattro giornate di festa di Cassa Centrale Banca:

              giovedì 26 settembre

              • 19:15 – 23:00 Teatro SocialeStorie di nuovi esploratori – Pionieri delle relazioni e tessitori di reti. Vari speaker esploreranno il tema delle relazioni nel mondo di oggi. Durante l’evento sarà servito un apericena presso Palazzo Festi. Sarà possibile assistere allo spettacolo grazie a una diretta streaming. Seguiranno dettagli per il collegamento. Stay tuned! – Ingresso gratuito solo su prenotazione (ogni persona può prenotare un massimo di 2 biglietti)
              • 21:00 – 23:00 Auditorium S. ChiaraMUSICAL CATS
                Cats, il musical che da decenni incanta il pubblico di ogni età unendo danza e canto in un trionfo di movimento e melodia. Un’esperienza teatrale coinvolgente e visivamente spettacolare, un evento imperdibile per gli amanti del teatro che cercano una serata unica di arte performativa. Ingresso gratuito solo su prenotazione – ogni persona può prenotare un massimo di 2 biglietti
              • ora inizio 22:00 Piazza Duomo – LA SINFONIA DEL COLORE
                Spettacolo emozionale di videomapping sulla facciata della Cattedrale di Trento. Un viaggio senza tempo in cui il racconto di luci e colori si fonde in un dialogo con la musica per rivelare le bellezze nascoste della cattedrale. Questo affascinante evento unisce architettura e suoni in una suggestiva sinfonia visiva. Evento aperto al pubblico senza prenotazione

              venerdì 27 settembre

              • 18:00 – 01:00 Piazza Fiera FESTIVAL FOOD TRUCK STREEAT®
                Tre giorni dedicati alla cultura enogastronomica italiana con il Festival Food Truck Streeat® in Piazza Fiera. Un’occasione per scoprire le proposte d’eccellenza offerte dai caratteristici food truck e lasciarsi coinvolgere in un’esperienza outdoor unica, ricca di gusto, musica e convivialità. Evento aperto al pubblico senza prenotazione
              • 21:00 – 22:00 Teatro Sociale MUSICA A LUME DI CANDELA
                Serata di musica e luci soffuse, dove l’incanto delle candele si unisce all’architettura storica del teatro, creando un’atmosfera intima e suggestiva. Un’esperienza multi-sensoriale, con un pianista di talento che renderà omaggio a grandi artisti e compositori. Un appuntamento unico per una notte di pura magia. Ingresso gratuito solo su prenotazione (ogni persona può prenotare un massimo di 2 biglietti)
              • 21:00 – 23:00 Auditorium S. Chiara – MUSICAL CATS
                Cats, il musical che da decenni incanta il pubblico di ogni età unendo danza e canto in un trionfo di movimento e melodia. Un’esperienza teatrale coinvolgente e visivamente spettacolare, un evento imperdibile per gli amanti del teatro che cercano una serata unica di arte performativa. Ingresso gratuito solo su prenotazione – ogni persona può prenotare un massimo di 2 biglietti
              • ora inizio 22:00 Piazza Duomo – LA SINFONIA DEL COLORE
                Spettacolo emozionale di videomapping sulla facciata della Cattedrale di Trento. Un viaggio senza tempo in cui il racconto di luci e colori si fonde in un dialogo con la musica per rivelare le bellezze nascoste della cattedrale. Questo affascinante evento unisce architettura e suoni in una suggestiva sinfonia visiva. Evento aperto al pubblico senza prenotazione

              sabato 28 settembre

              • doppio orario 11:00 – 12:00 e 16:00 – 17:00 Castello del Buonconsiglio
                LA BALLATA DEI TRE PORCELLINI
                Uno spettacolo teatrale per bambini dai 3 ai 10 anni, ambientato tra le suggestive mura del Castello del Buonconsiglio. La Ballata dei Tre Porcellini trasporterà grandi e piccini in un’avventura narrativa piena di fantasia. Un contesto giocoso e interattivo stimolerà l’immaginazione e la creatività dei più piccoli che, attraverso la magia del racconto, impareranno importanti lezioni di vita. Ingresso gratuito solo su prenotazione
              • 11:00 – 01:00 Piazza Fiera FESTIVAL FOOD TRUCK STREEAT®
                Tre giorni dedicati alla cultura enogastronomica italiana con il Festival Food Truck Streeat® in Piazza Fiera. Un’occasione per scoprire le proposte d’eccellenza offerte dai caratteristici food truck e lasciarsi coinvolgere in un’esperienza outdoor unica, ricca di gusto, musica e convivialità. Evento aperto al pubblico senza prenotazione
              • 20:00 – 23:00 UNA NOTTE AL MUSE
                Una serata dedicata all’approfondimento scientifico per ragazzi presentata da Stefano Gandelli, Content Creator di Geopop. Ingresso gratuito solo su prenotazione
              • 21:00 – 23:00 Auditorium S. Chiara – MUSICAL CATS
                Cats, il musical che da decenni incanta il pubblico di ogni età unendo danza e canto in un trionfo di movimento e melodia. Un’esperienza teatrale coinvolgente e visivamente spettacolare, un evento imperdibile per gli amanti del teatro che cercano una serata unica di arte performativa. Ingresso gratuito solo su prenotazione – ogni persona può prenotare un massimo di 2 biglietti
              • ora inizio 22:00 Piazza Duomo – LA SINFONIA DEL COLORE
                Spettacolo emozionale di videomapping sulla facciata della Cattedrale di Trento. Un viaggio senza tempo in cui il racconto di luci e colori si fonde in un dialogo con la musica per rivelare le bellezze nascoste della cattedrale. Questo affascinante evento unisce architettura e suoni in una suggestiva sinfonia visiva. Evento aperto al pubblico senza prenotazione

              domenica 29 settembre

              • 10:00 – 12:00 Trento Città INSIEME PER IL BENE COMUNE – HAPPY FAMILY RUN
                Corsa benefica non competitiva di 5 o 10 km aperta a tutti. Questa esperienza unisce partecipanti di ogni età e abilità, in una mattina di scoperta e divertimento. Un’occasione per esplorare le incantevoli strade del centro storico, ammirando il fascino architettonico della città, perfetta per celebrare benessere, condivisione e bellezza. Ritiro pettorale e pacco gara sabato 28 settembre dalle 11:00 alle 20:00 presso Piazza Fiera al Festival Food Truck Streeat®. – Partecipazione gratuita solo su iscrizione
              • 11:00 – 00:00 Piazza Fiera FESTIVAL FOOD TRUCK STREEAT®
                Tre giorni dedicati alla cultura enogastronomica italiana con il Festival Food Truck Streeat® in Piazza Fiera. Un’occasione per scoprire le proposte d’eccellenza offerte dai caratteristici food truck e lasciarsi coinvolgere in un’esperienza outdoor unica, ricca di gusto, musica e convivialità. Evento aperto al pubblico senza prenotazione
              • 21:00 – 23:00 Auditorium S. Chiara – MUSICAL CATS
                Cats, il musical che da decenni incanta il pubblico di ogni età unendo danza e canto in un trionfo di movimento e melodia. Un’esperienza teatrale coinvolgente e visivamente spettacolare, un evento imperdibile per gli amanti del teatro che cercano una serata unica di arte performativa. Ingresso gratuito solo su prenotazione – ogni persona può prenotare un massimo di 2 biglietti
              • ora inizio 22:00 Piazza Duomo – LA SINFONIA DEL COLORE
                Spettacolo emozionale di videomapping sulla facciata della Cattedrale di Trento. Un viaggio senza tempo in cui il racconto di luci e colori si fonde in un dialogo con la musica per rivelare le bellezze nascoste della cattedrale. Questo affascinante evento unisce architettura e suoni in una suggestiva sinfonia visiva. Evento aperto al pubblico senza prenotazione

              Per maggiori informazioni e prenotazioni: https://www.cassacentrale.it/it/anniversario

              Baita delle Fate: non solo alpaca!

              A Dorà, soleggiata frazione all’inizio della Val di Fiemme precisamente nel comune di Valfloriana, c’è un posticino che di magico, vi garantiamo, ha davvero tutto, non soltanto il nome. La Baita delle Fate offre infatti la possibilità a tutta la famiglia di trascorrere dei momenti indimenticabili e fare delle esperienze uniche a pieno contatto con la natura e gli animali.

              La Baita delle Fate: come arrivare

              Da Trento impiegherete circa un’oretta, siamo a metà strada tra Segonzano e Cavalese: si imbocca il bivio per Valfloriana all’altezza del semaforo in località Casatta e da qui si prosegue per poco più di 5 minuti in salita seguendo le indicazioni dello chalet.
              Ad accogliervi troverete Simona con tutta la sua famiglia, arrivata dall’Emilia Romagna in Trentino per realizzare un sogno: vivere a contatto con la natura e lasciarsi alle spalle lo stress cittadino.

              Gli alpaca

              Il motivo che li ha spinti fino a qui? Certamente gli alpaca! Animali tanto amati dai bambini e non solo… è davvero difficile restare indifferenti di fronte alla loro morbidezza e tenerezza.
              Qui a Dorà potrete uscire in passeggiata in loro compagnia ed imparare tantissimo sulle loro abitudini grazie alle informazioni ed ai racconti di Simona e Massimo che vi accompagneranno. Ad esempio lo sapevate che gli alpaca non hanno zoccoli, ma polpastrelli morbidi? Scoprirete cosa amano mangiare, cosa si ricava dalla loro lana, la loro organizzazione, …
              Impossibile non  innamorarsi 🙂

              La Baita delle Fate: attività proposte

              Vengono organizzate delle semplici escursioni, adatte anche ai bimbi più piccoli. Il percorso è privo di grandi dislivelli e si snoda nei prati e nel bosco nei dintorni della struttura.
              Durante il tragitto Simona e Massimo vi racconteranno con entusiasmo e passione curiosità su questi teneri animali, sulle leggende legate a questo territorio che si tramandano nel tempo e facendo fare dei piccoli giochi didattici ai bambini come ad esempio scoprire a chi appartengano le impronte che troviamo nel bosco.

              La fattoria delle Fate

              Finita la nostra passeggiata riaccompagniamo i nostri amici alpaca nel loro grande recinto. Qui oltre a  loro vivono altri morbidissimi animali, come le pecore dal muso nero e dei piccoli pony.
              L’attività prosegue con la visita agli altri animali, incontrerete tenerissimi conigli da coccolare, galline moroseta (le galline “pelosette”), ma anche i cani di famiglia (oltre dieci chihuahua) e soprattutto i rapaci, affascinanti e misteriosi.
              Simona vi spiegherà in maniera molto esaustiva le caratteristiche e le abitudini dei singoli esemplari. Ognuno di loro viene seguito infatti con dedizione e con una particolare attenzione al loro benessere oltre che al rispetto per la normativa vigente sulla detenzione di animali selvatici
              I bimbi potranno vivere l’esperienza unica di accarezzare una poiana di Harris e di entrare nella voliera dei gufi reali siberiani. Se poi sarà ora di pranzo assisterete al pasto di questi uccelli, con un menù a base di… non vogliamo svelarvi troppo, ma Simona saprà spiegare molte cose anche su questo, catturando l’attenzione anche dei più piccini.
              Ed infine altri due incontri davvero unici: una piccola puzzola e … un drago barbuto 😉
              I bambini più coraggiosi potranno anche tenerlo in braccio. In realtà è un animaletto tranquillo che non morde, potrebbe solo fare qualche piccolo graffio con le unghie affilate ma niente di grave.
              Insomma, la visita alla Fattoria delle Fate è davvero un’esperienza indimenticabile, tante le informazioni curiose e interessanti che coinvolgeranno tutti, adulti, bambini e ragazzi.

              La Baita delle Fate: lo Chalet

              Un paradiso per i bambini, ma anche un luogo speciale dove rilassarsi e mangiare bene, ideale anche per una vacanza di relax per tutta la famiglia. Vicino alla fattoria vi è infatti anche un fiabesco chalet (capirete perché questo posto si chiama La Baita delle Fate appena ne varcherete la soglia).
              L’ atmosfera è davvero magica e accogliente con stanze confortevoli e curate, una piccola spa con una vasca idromassaggio in legno situata nel giardino che si affaccia sulla valle (la vista è spettacolare) e un ristorante con sale interne in legno e una terrazza chiusa con vista sulla valle sottostante.

              La Baita delle Fate: il ristorante

              Qui troverete prodotti di alta qualità, freschi e del territorio: un connubio di cucina trentina ed emiliana, sapientemente riunite nello stesso menu dalle mani di uno chef di grande livello, dal gnocco fritto con affettati (tipico emiliano), alle tagliatelle con ortiche, ai canederli con speck, Fontal e porcini e anche la pinsa romana (leggera e fragrante). Da provare assolutamente, tutto delizioso!

              La passeggiata con gli alpaca, compresa la visita alla fattoria, ha una durata di circa 3 ore e si effettua su prenotazione nel periodo tra aprile ed ottobre. Nei mesi di luglio, agosto, settembre verrà effettuato il doppio turno, una visita al mattino con partenza alle 9.30 e una nel pomeriggio alle 15.30. Sul sito della fattoria trovate tutte le informazioni necessarie.

              Contatti

              Frazione Dorà n.5
              38040  Valfloriana (TN)

               📱0462 910067  oppure  +39 345 924 2863
              Per altre passeggiate con animali speciali clicca QUI

              Vallelaghi: contributi family

              Il Comune di Vallelaghi ha ritenuto importante anche per il 2024 intervenire a sostegno delle famiglie,  prevedendo il contributo denominato “Vallelaghi Family Help – cultura”, volto a favorire lo sviluppo culturale della comunità mediante il rimborso delle spese sostenute in ambito culturale (es. libri, inclusi testi scolastici, cinema, teatro, musei, gite, strumenti musicali) e formativo (es. corsi, inclusi corsi musicali).

              Fino al 30 novembre 2024 le famiglie residenti a Vallelaghi con almeno un/a figlio/a di età compresa fra i 3 e i 18 anni o iscritto ad una scuola superiore, professionale o iscritto all’università possono presentare domanda di contributo per l’acquisto di beni e servizi nell’ambito culturale e formativo realizzati nel periodo dal 1 luglio 2024 al 30 novembre 2024.

              NOVITA’ rispetto allo scorso anno

              • quest’anno il Comune intende supportare in particolare le spese delle famiglie relative ai seguenti ambiti, cultura (es. libri, cinema, teatro, musei, gite, strumenti musicali) e formazione (es. corsi, inclusi corsi musicali); restano quindi escluse spese relative alle attività sportive
              • da quest’anno sarà possibile effettuare gli acquisti sia nei negozi fisici che online.
              • da quest’anno è previsto come requisito della famiglia richiedente un ICEF massimo di 0,3000
              • dopo la scadenza del 30/11/2024, tutte le domande pervenute, se correttamente compilate e in possesso dei requisiti, saranno inserite in una graduatoria e ordinate in base al valore dell’indicatore ICEF presentato, dal più basso al più alto. In caso di parità di posizione in graduatoria, sarà data priorità al richiedente seguendo l’ordine cronologico di ricevimento delle domande. I contributi saranno erogati seguendo l’ordine della graduatoria così ottenuta, fino al raggiungimento dell’importo a disposizione.

              A chi si rivolge

              I beneficiari del contributo sono le famiglie aventi residenza nel Comune di Vallelaghi nelle quali siano presenti bambini/e, ragazzi/e o giovani fiscalmente a carico (o equiparati) del richiedente nati/e dal 01.01.2006 al 31.12.2021.

              Il bonus è inoltre riconosciuto in presenza di figli maggiorenni, purché nati in data successiva al 31.12.1998, fiscalmente a carico e iscritti a istituti di formazione secondaria di secondo grado o professionale o iscritti ad un percorso di studi universitari (corsi di Studio di primo ciclo e ciclo unico: Laurea, Laurea Magistrale a ciclo unico; Corsi di studio di secondo ciclo: Laurea Magistrale).

              I bambini/e o ragazzi/e devono appartenere al medesimo nucleo familiare ICEF del richiedente. Inoltre, il nucleo familiare deve essere in possesso di un Indicatore ICEF (domanda unica) corrente, in corso di validità, non superiore a 0,3000.

              Importo del contributo e spese ammissibili

              Il contributo “Vallelaghi family help” è riproporzionato in funzione del numero di figli/e appartenenti al nucleo familiare del /la richiedente che siano in possesso dei requisiti sopra indicati;

              • 1 figlio/a in possesso dei requisiti: Contributo massimo di 150,00 €
              • 2 figli/e in possesso dei requisiti: Contributo massimo di 200,00 €
              • 3 o più figli/e in possesso dei requisiti: Contributo massimo di 250,00 €

              Ciascun contributo verrà erogato direttamente sul conto corrente del richiedente, a fronte di una spesa effettivamente sostenuta dall’1 luglio 2024 al 30 novembre 2024 e documentata con giustificativi fiscalmente validi (scontrini parlanti, ricevute, o fatture) per l’acquisto di prodotti o servizi attinenti l’ambito culturale e formativo.

              Spese ammesse a contributo:

              • Libri, inclusi i libri di testo e libri per l’infanzia
              • Iscrizione a corsi e attività formative (a titolo esemplificativo: teatro, musica, pittura o altro settore culturale), anche effettuati in modalità e-learning
              • Strumenti musicali e loro accessori
              • Abbonamenti a cinema, teatro, o biglietti di ingresso a mostre e musei e concerti

              NON sono ammesse a contributo:

              • spese non rientranti nelle categorie sopra riportate
              • l’acquisto di gift card
              • acquisti per i quali sono state assegnate o richieste altre provvidenze pubbliche.

              Come presentare la domanda di contributo

              La domanda dovrà essere presentata entro il 30 novembre 2024 al Comune di Vallelaghi tramite mail all’indirizzo familyhelp@comune.vallelaghi.tn.it o consegnata in formato cartaceo presso gli uffici comunali, completa della seguente documentazione allegata:

              1. Attestazione ICEF corrente (domanda unica), in corso di validità, non superiore a 0,300;
              2. Prospetto riepilogativo delle spese sostenute;
              3. Copie dei giustificativi delle spese sostenute (ricevute, fatture o scontrini parlanti);
              4. Fotocopia fronte e retro di un documento d’identità in corso di validità (qualora la domanda non sia firmata digitalmente).

              Ogni giustificativo deve avere un importo minimo di acquisto di 5,00 € e l’importo complessivo dei giustificativi presentati deve essere superiore ai 30,00 € totali.

              Per ciascun nucleo familiare può essere presentata una sola domanda. Il richiedente può essere un genitore, oppure un maggiorenne che abbia fiscalmente a carico il bambino/a e sia iscritto/a sullo stato famiglia.

              Il termine di conclusione del procedimento è fissato in 90 giorni e può essere sospeso tra la data della richiesta di regolarizzazione o integrazione della domanda, eventualmente inviata dal Comune al richiedente (a mezzo e-mail) e fino al ricevimento della documentazione richiesta. La mancata regolarizzazione entro il termine assegnato comporterà il respingimento della domanda.

              Per eventuali ulteriori informazioni è possibile rivolgersi ai seguenti recapiti:
              e-mail: familyhelp@comune.vallelaghi.tn.it – telefono: 0461 864014 interno 1

              Oppure consultare la pagina istituzionale del Comune dove troverete tutta la modulistica necessaria per effettuare la domanda
              Qui eventuali informazioni per la dichiarazione ICEF.

              A Collepietra, tra piramidi e basi spaziali

              Escursione  molto curiosa, con due mete che si raggiungono partendo da Collepietra, un grazioso paese della Val d’Ega (uscita A22 Bolzano Nord). Lasciamo l’auto nel parcheggio gratuito che si trova davanti al piccolo supermercato, salendo lo trovate sulla destra. Di fronte troviamo la fermata dell’autobus per chi volesse raggiungere il paese con i mezzi pubblici.
              Le nostre mete sono:

              • le suggestive piramidi di terra, dei veri e propri monumenti naturali, delle colonne di argilla morenica alte diversi metri che hanno avuto origine nel corso dei millenni dai ghiacciai
              • una gigantesca “base aerospaziale” nel bosco, grandiosa costruzione in legno che lascerà i più piccoli a bocca aperta e che si potrà esplorare attraverso una ripida e stretta scaletta interna

              astrovillaggio di Collepietra

              Collepietra e le piramidi di terra

              Per raggiungere le piramidi di terra si segue il segnavia Sentiero delle piramidi (trovate le indicazioni proprio davanti al supermercato). Il primo tratto è in salita lungo il paese, si arriva poi sulla strada provinciale (cartelli in legno con a fianco simpatiche riproduzioni di piramidi in miniatura) fino ad arrivare alla partenza del sentiero nel bosco.
              Qui parte la nostra passeggiata che in poco meno di un’ora vi condurrà a destinazione. Ponticelli in legno, ampi e verdi prati fioriti, qualche maso con simpatiche caprette e una vista meravigliosa sull’intera vallata.
              In lontananza iniziano già a vedersi le prime piramidi!
              Oltrepassiamo un ingegnoso cancello in legno e percorriamo un sentiero nel bosco, adatto a bambini grandi che camminano in autonomia, tra saliscendi e qualche scaletta in legno che ci permetterà di camminare tra le piramidi stesse.


              Ultimo breve tratto in salita e si arriva ad una terrazza panoramica che ci regalerà una meravigliosa visuale e la possibilità di ammirare da vicino e da diverse angolazioni queste suggestive opere naturali.

              Arrivati in cima dopo una breve pausa potete rientrare o dalla stessa strada dell’andata o seguire il sentiero che vi poterà nuovamente al paese di Collepietra passando attraverso ampi prati e “avventurosi” sentieri nel bosco e una meravigliosa vista sul Gruppo del Catinaccio.

              Astrovillaggio di Collepietra

              Per raggiungere invece la super base aerospaziale, meta sicuramente più gettonata dai bambini, partite sempre dal piccolo supermercato in centro al paese e prendete la strada sulla destra (il cartello indica casa sull’albero, seguite comunque la direzione per Ebenhof). La passeggiata è semplice e pressoché pianeggiante, percorribile anche con passeggino, e in poco meno di mezz’ora vi condurrà a questa grandiosa costruzione in legno che apparirà nel bosco quando ormai avrete perso le speranze.
              Non è una normale casa sugli alberi, ma un insieme di razzi spaziali dove i bambini si divertiranno a salire e scendere dalle scalette interne e inventarsi fantasiose avventure.

              Altri luoghi da visitare in Val d’Ega:

              www.eggental

              Cascate del Nardis: effetto wow!

              Le più spettacolari e forse le più alte del Trentino, con oltre centro metri di salto. Decisamente affascinanti per i più piccoli, ma di certo anche per noi adulti. Stiamo parlando delle Cascate del Nardis, in Val di Genova, dove l’elemento indiscusso è l’acqua… tanto che in passato quest’area venne soprannominata la “Versailles dell’Italia settentrionale”.

              Come raggiungere le Cascate del Nardis

              Dal paese di Carisolo, in Val Rendena, svoltate a sinistra seguendo le indicazioni per la Val di Genova, lunga oltre 15 chilometri. Dopo 3 chilometri e mezzo arrivate al parcheggio Ponte Verde (c’è anche il punto info del Parco Naturale Adamello Brenta), proprio vicino alle fragorose cascate. Impossibile avvicinarsi troppo senza bagnarsi, ma nelle calde giornate estive è un’esperienza decisamente rinfrescante.

              Mobilità sostenibile

              Il Parco Naturale Adamello Brenta in estate punta a servire un servizio di mobilità alternativa, per diminuire il traffico con un sistema di parcheggi a pagamento (da 5 euro, tariffe più basse con l’acquisto on line), navette gratuite e autobus per spostamenti più lunghi.

              • il Val di Genova Express (6 euro, sotto gli 8 anni gratis) collega Madonna di Campiglio e Tione con malga Bedole, in fondo alla val di Genova. Possibilità di salire nei paesi che si trovano lungo il tragitto e scendere nelle varie fermate della Val Genova (Cascate Nardis, Ponte Maria o malga Bedole).
              • Navetta Cascate Nardis (2,5 euro) invece parte da Pinzolo, con diverse corse e fermate, e percorre tutta la Val di Genova.

              I servizi sono attivi il weekend 15 e 16 Giugno (no Val di Genova Express), e tutti i giorni da sabato 22 giugno a domenica 1 settembre. A seguire, nel fine settimana 7 e 8 settembre e 14 e 15 settembre 2024. Per maggiori info e per prenotare clicca QUI. Le navette interne alla valle (Ponte Verde – Ponte Maria e Ponte Maria – Bedole) sono gratuite e non prenotabili.

              Cascate del Nardis: il “Sentiero delle Cascate”

              Noi abbiamo percorso il “Sentiero delle cascate”, che permette di scoprire e ammirare meravigliosi scorci naturali. Inizia già dal paese di Carisolo all’altezza della chiesa di S. Stefano, in un’ora circa e 100 metri di dislivello tra ponticelli, passerelle e scalette in legno.

              Le cascate sono un vero spettacolo della natura. Abbiamo scattato qualche decina di foto e ad ogni diversa angolazione sembravano sempre più belle.

              In estate le Cascate del Nardis sono davvero spettacolari, ma lo sono anche in inverno, specialmente quando ghiacciano ed assumono un fascino unico, in un’atmosfera magica. Qui il nostro racconto.

              Dove mangiare in Val di Genova

              Se volete fermarvi per pranzo o per una merenda trovate il Ristorante Cascate Nardis (0465 501454) oppure, se proseguite per circa un quarto d’ora, il Ristorante Chalet da Gino (0465 503032). ci sono diversi punti di ristoro lunga tutta la valle.

              Info e contatti

              Parco Naturale Adamello Brenta, tel. 0465.806666 – www.pnab.it