Author - Ilaria

Knottnkino, cinema nella natura

Uno splendido “cinema” a cielo aperto con spettacoli dalle mille sfumature che cambiano a seconda del meteo e dell’ora della giornata in cui arriverete. Questa è la metà della nostra piacevole passeggiata che in poco più di un’ora vi porterà al “Knottnkino” a Verano (a quota 1450 metri), una meravigliosa terrazza panoramica situata sul monte Rotsteinkogel caratterizzato da una peculiare roccia color rosso che si scorge già da lontano.
Il punto di partenza è situato poco sopra all’albergo Grüner Baum a Verano, si sale a piedi per una breve salita e di fianco al bar “Das Stubele” troverete le indicazione con le diverse passeggiate che partono da lì. Noi abbiamo seguito il sentiero per il KNOTTNKINO sulla sinistra del bar, dietro il quale troverete anche un comodo parcheggio a pagamento (3 euro tutta la giornata).
Il percorso si snoda per buona parte nel bosco su un ampio sentiero battuto, lungo la strada incontrerete “simpatici” omini di pietra, diverse fontane ricavate da lunghi tronchi lavorati e graziosi cancelli in legno.

Anche diverse panche dove fermarsi per una pausa o una piccola merenda. Il bosco ogni tanto si apre facendoci intravedere il meraviglioso paesaggio sottostante che potremo poi osservare in tutta la sua immensità comodamente seduti. Usciti totalmente dal bosco proseguiamo sul nostro sentiero che quasi “si perde” in mezzo alle ampie distese di prati che ci troviamo davanti, prati di un color verde brillante delimitati da curati steccati rigorosamente in legno.
Troviamo anche una graziosissima baita con cataste di legna ordinate e profumate e, per i passanti, un angolo con bottigliette di acqua e un delizioso succo di sambuco a offerta libera (bella e buona idea in tutti i sensi 🙂 ).

La nostra meta è vicina, circa venti minuti di camminata, ma ci aspetta una salita con una bella pendenza, ma niente di impossibile anche per i più piccoli. (questa è la foto d’alto)
Arrivati in cima (con il fiatone 🙂 ) ci addentriamo in un affasciante bosco, molto ampio e luminoso con alberi dai lunghi tronchi le cui ombre creano dei bei giochi di luce sul terreno, motivo di gioco per i bambini.
Pochi minuti ancora e la nostra meta è raggiunta… la fatica in un attimo è decisamente ripagata dalla vista mozzafiato che si trova quassù oltre a trenta belle poltrone in legno e acciaio (meglio che quelle dei cinema) dove poter riposare e godere del meraviglioso paesaggio.
Da qui potrete osservare e ammirare il Lagorai Trentino, la Mendola, il Gruppo del Brenta, le Alpi Venoste, il Gruppo dell’Ortles, …oltre ai bellissimi disegni geometrici dei campi sottostanti di infinite sfumature di verde.

Abbiamo lasciato il nostro nome con la data della nostra visita sul quadernetto posizionato in una casetta di metallo e siamo rientrati per la stessa strada dell’andata.
Lungo il percorso troverete diverse cartelli con le indicazioni per raggiungere alcune malghe e allungare per chi vuole un po’ il tragitto. Noi abbiamo seguito le indicazioni per KNOTTKINO segnavia n° 14 (anche se alla partenza il numero sul cartello è cancellato) e il cartello più piccolo con KNOTTKINO n. 3 (ci sono diversi percorsi per raggiungerlo).

Judo Kyoiku: sport e non solo!

E’ tempo di scegliere una disciplina sportiva da seguire durante questo nuovo anno scolastico? Approfittate e iscrivete i vostri bambini e ragazzi alle giornate di prova gratuite presso la palestra di Ravina dell’ Associazione sportiva Judo Kyoiku . Visita questa pagina e troverai maggiori informazioni: www.judo-educazione.eu  

ECCO I CORSI PROPOSTI:

Psicomotricità propedeutica al judo. Per bambini dai 5 ai 7 anni.
Riteniamo che una preparazione psicomotoria costruita ad hoc sul Judo sia fondamentale per uno sviluppo armonico del bambino. Prima di dedicarsi ad una attività più complessa occorre affrontare la propria corporeità, per questo l’intento di questo percorso è di dare ai bambini più piccoli la possibilità di sperimentare il proprio corpo attraverso il gioco.

Obiettivi del corso:

  • migliorare gli schemi motori di base
  • migliorare la coordinazione e l’equilibrio
  • miglioramento della propriocezione
  • adattamento al ritmo
  • strutturazione spaziale
  • rilassamento
  • socializzazione
  • avvicinamento al Judo.

Orario: Tutti i venerdì dalle 15:00 alle 16:00 – Sede: Via Filari Longhi, 2/a, 38123 Ravina Trento

Judo bambini dagli 8 ai 11 anni
Riteniamo che fin da piccoli la felicità sia uno degli obiettivi più belli da ricercare. Trovare un equilibrio personale e sociale, sviluppare una nuova forma di comunicazione con se stessi, con l’altro e con il gruppo sia fondamentale per essere felici. Il Judo attraverso una pratica fisica con i suoi strumenti ci accompagna lungo questo cammino.

Orario: Tutti i mercoledì dalle 18:00 alle 19:00 – Sede: Via Filari Longhi, 2/a, 38123 Ravina TN

Ma lo Judo NON è solamente uno SPORT

Moltissimi sono convinti che lo Judo sia solamente uno sport. E’ vero: lo è, ci sono gli allenamenti, le gare, da quelle locali alle olimpiadi, campionati a tutti i livelli… ma non è solo questo. E’ sicuramente una tecnica di difesa, uno strumento di autocontrollo fisico e psicologico,  ma il vero spirito dello Judo va ben oltre questo aspetto superficiale.
Lo Judo si rivela un vero e proprio metodo educativo che aiuta a sviluppare diversi aspetti fondamentali per la crescita dei nostri figli:

DIVERTIMENTO: Lo Judo, fatto su una apposita pedana, permette di muoversi liberamente e praticare un’infinità di giochi ed esercizi divertenti, stimolando fantasia e creatività.

DISCIPLINA: Insito nel metodo e nella sua sostanza lo Judo insegna a rispettare delle norme di comportamento in primis verso se stessi e poi verso gli altri.

SOCIALITA’: Lo Judo non può essere praticato senza l’altro. Senza la collaborazione dei compagni che ci aiutano a migliorare in ogni momento della lezione.

AUTOCONTROLLO: Attraverso la costante pratica, e con l’aiuto della disciplina, lo Judo consente di migliorare il dominio delle proprie emozioni, dei propri impulsi e istinti.

SVILUPPO FISICO: Lo Judo è considerato una tra le attività motorie più complete grazie ad una infinità di movimenti in posizione eretta e altrettanti movimenti a terra. Queste caratteristiche offrono la possibilità di uno sviluppo armonico del corpo migliorando forza, agilità, prontezza di riflessi e tanto altro.

SVILUPPO DEL CARATTERE: il metodo judo prevede delle sfide a difficoltà crescente che aiutano a sviluppare il carattere.

L’associazione sportiva dilettantistica “Judo Kyoiku” ha sede a Trento ma svolge le sue attività presso la Palestrina Navarini a Ravina. Fa parte dell’A.i.s.e. (Associazione Italiana Sport Educazione) e come tale ha a cuore non solo lo sviluppo motorio dei propri allievi ma anche la crescita psico-fisica ed etico-sociale dell’individuo.

Per maggiori informazioni:

Associazione sportiva dilettantistica “Judo Kyoiku”
Via alle Porte – 73 38123 Trento
cell. 328-1378978 info@judo-educazione.eu

Questa associazione fa parte del nostro circuito CARD.

Pallavolo Trento Bolghera: che passione!

Grazie al lavoro di alcuni appassionati quaranta anni fa nel quartiere Bolghera lo sport della pallavolo muoveva i primi passi affermandosi nel tempo come collante per una comunità di giovani che si riconosce nei principi sani di questo sport. A distanza di tanto tempo quel progetto è rimasto sempre attuale e in grado di attirare, anno dopo anno, nuovi atleti/e che ne costituiscono di fatto l’elemento vitale e indispensabile.

Il PROGETTO SPORTIVO 2019-2020 della A.S.D. PALLAVOLO TRENTO BOLGHERA si concentrerà sull’aspetto sportivo e tecnico senza distogliere lo sguardo da quello educativo e valorizzando il forte legame con il territorio ed il quartiere.

Si punterà molto sulla crescita del settore giovanile attraverso una programmazione di lavoro che punterà allo sviluppo tecnico-motorio dell’atleta mirando, insieme al prezioso lavoro delle famiglie, alla formazione caratteriale e personale dell’atleta.

L’obiettivo principale, è la crescita personale e tecnica delle giovani atlete, tramite l’insegnamento di un corretto rapporto con il proprio corpo, l’acquisizione di nuove conoscenze tecnico- tattiche ed un’educazione allo sport ed ad un sano agonismo.

Lo sport della PALLAVOLO, sport di squadra, è una delle forme più efficaci di socializzazione; ciascun individuo ha il proprio modo di giocare, il proprio ruolo, ma giocando insieme, in squadra, le singole qualità e predisposizioni vengono valorizzate per diventare punti forti di tutta la squadra. Uno dei punti fermi del percorso proposto  sarà inoltre la formazione in ogni atleta anche dell’aspetto disciplinare: il rispetto delle regole, la condivisione e collaborazione con gli altri, sarà un “allenamento globale”, sportivo e personale.

I corsi organizzati sono dedicati a bambine e ragazze dalla terza elementare alla seconda media

SCONTO SPECIALE SULLA PRIMA ISCRIZIONE

Per il primo anno, i nuovi iscritti alla società sportiva riceveranno lo sconto del 30 % e riceveranno inoltre:
MINI VOLLEY (3° e 4° elementare): zainetto e t-shirt di allenamento
GIOVANILE (dalla 5° elementare alla 2° media): borsa, tuta di rappresentanza, t-shirt di allenamento e maglia da gioco

Per maggiori informazioni cliccate qui e/o consultate il sito www.giocapallavolotrento.it

Sentiero panoramico di Smarano

Bella e semplice passeggiata, tra boschi e incantevoli scorci paesaggistici sull’Altopiano della Predaia. Il percorso parte dall’abitato di Smarano, precisamente in Località Merlonga (1040 mt di altitudine), dove abbiamo lasciato la macchina. All’inizio del sentiero si trova un piccolo parcheggio all’ombra di alti alberi, (eventualmente poco sotto si possono trovare anche alcuni parcheggi asfaltati) si tratta di un tragitto circolare, semplice e adatto anche a piccoli camminatori, lungo circa 4 chilometri e per lo più pianeggiante. E’ percorribile anche con il passeggino, ma meglio da trekking (noi con il nostro “normale” abbiamo avuto difficoltà in un paio di punti, ma ce l’abbiamo fatta 😉 ).
 Il sentiero fa parte dei Percorsi d’Anaunia della Val di Non ed è contraddistinto con il numero 12, riportato sui vari paletti segnaletici dislocati lungo la strada e ci porta dalla parte alta dell’abitato di Smarano fino alla località Dos En Ciaura. Dopo pochi metri eravamo già immersi in un ambiente tranquillo e rilassante con un inconfondibile profumo di bosco, che ci ha regalato inoltre una piacevole frescura, nonostante la giornata fosse piuttosto calda.  Siamo ben presto arrivati ad una terrazza panoramica, con una vista meravigliosa sui Laghetti di Coredo e Tavon, il maestoso Gruppo di Brenta con le sue alte cime, (dalla Cima Santa Maria al passo del Grostè al Sasso Rosso) fino alla Val di Tovel.Dopo circa 10 minuti di camminata, un altro suggestivo punto panoramico sul caratteristico Santuario di San Romedio e sulla Catena delle Maddalene, gruppo montuoso al confine tra Val di Non, Val di Rabbi e Val d’Ultimo. Da questo punto, prendendo il sentiero in discesa sulla sinistra si può raggiungere in poco meno di un’ora l’eremo. Noi invece da qui, abbiamo seguito l’indicazione del percorso chiamato “4 passi en tel bosc” che ci conduce sempre al Dos En Ciaura. Il primo tratto è in leggera salita, ma solo per pochi metri, per poi tornare in piano ed attraversare boschi di pini e larici, con tante pigne da raccogliere, qualche panchina dove fermarsi per una breve sosta e come sottofondo, i rilassanti suoni della natura.

Dopo una breve passeggiata immersi nel bosco, siamo arrivarti ad un piccolo capitello, in mezzo ad un ampio prato, con panche e tavoli e una grande struttura in legno che offriva ombra e una comoda seduta. Era il posto ideale dove fermarsi per un pic nic, ma sapevamo che poco oltre ci sarebbe stato un bel parco giochi, meta promessa a Nicolò alla partenza della passeggiata.
Ed eccoci alla “Busa del liever”: un lungo scivolo, altalene, giochi a molla, una costruzione con corde e pioli per arrampicarsi e… una pace infinita.

Dopo aver giocato ad oltranza in questo bel parco, abbiamo ripreso la nostra camminata che in pochi minuti ci ha portato al Dos en Ciaura: un ampio prato verde con un grande campo da calcio e un’area attrezzata per pic nic con panche, tavoli e alcuni punti fuoco.
Da qui volendo si può ritornare in dietro dallo stesso percorso dell’andata o, come abbiamo fatto noi, scendere fino al paese di Smarano e seguire verso destra le indicazioni che ci riportano al punto di partenza (circa un quarto d’ora di camminata) tra alcune case del paese, attraverso un piccolo sentiero battuto.

La Val di Non in estate offre tante belle idee per le famiglie che vogliono vivere appieno questo splendido territorio, le abbiamo raccolte tutte in una mini-guida, leggete QUI!

Affitti brevi in Trentino

Avete voglia di trascorrere una vacanza in piena tranquillità e godere di tutte le comodità come foste a casa vostra? E soprattutto non avete voglia di portarvi dietro un sacco di cose necessarie ma ingombranti?

Ecco la soluzione che fa per voi: Affitti brevi in Trentino

Di cosa si tratta? Sono appartamenti dotati di ogni comfort che vengono affittati per periodi limitati in tutte le stagioni, da un minimo di 2 giorni, magari per un fine settimana o un breve ponte, fino a 30 giorni per chi vuole concedersi una pausa rigenerante tra le nostre montagne  e i nostri laghi. Come dicevamo, niente stress da preparativi, non dovete portarvi niente perché troverete tutto l’essenziale: le pentole, i piatti, il phon, la biancheria per le camere e gli asciugamani… perfino qualcosa per la colazione, se arrivate tardi e non riuscite a comprarvi quello che più vi piace!
Appartamenti perfetti per le famiglie con bambini,  in quasi tutti gli appartamenti troverete infatti lettini e seggioloni, indispensabili per una vacanza comoda e serena con i più piccoli.
Ideali anche per gruppi di amici che vogliono fare una vacanza insieme e sentirsi liberi come a casa. Sono appartamenti curati nei dettagli, appena ristrutturati e di diverse tipologie in base alle vostre esigenze,  ad esempio con un bel giardino per far giocare i bambini in tranquillità o una comoda terrazza per una cena all’aperto godendo di un bel panorama…

Anche gli animali sono i benvenuti dovrete chiedere una conferma se nella struttura che avete scelto sono accettati.
Troverete classici appartamenti in città per godere di tutte le comodità oppure più caratteristici per una vacanza di relax per staccare dalla solita routine.
Al vostro arrivo troverete un cesto di prodotti locali e qualche informazione sui dintorni: passeggiate in montagna, monumenti e siti archeologici da visitare, musei, appuntamenti previsti nel vostro periodo di soggiorno, sport acquatici da provare. Nel nostro Trentino abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta sia per quanto riguarda musei e castelli da visitare sia per il magnifico e vario territorio che si adatta alle esigenze di tutti.

Le zone coperte da  Affitti brevi in Trentino sono:

  • TRENTO
  • VALSUGANA E LAGORAI
  • VAL DEI MOCHENI
  • ALTOPIANO DELLA VIGOLANA
  • TESINO

Per maggiori informazioni e dettagli visitate il sito ufficiale  Affitti brevi in Trentino
By Agenzia immobiliare Francesco Coretti

L’agenzia immobiliare Francesco Coretti nasce nel 2006 con Francesco e Samanta e oggi si avvale dell’aiuto di Roberta, Elisa e Alessandro. La sede principale si trova a Trento in Via Milano, 39. A Caldonazzo, in Viale Trento, 4  invece l’agenzia si occupa della zona dell’Alta e Bassa Valsugana e dell’Altopiano della Vigolana e soprattutto di affitti brevi.

TRENTO: Via Milano 39
Telefono: 0461 093239
info@francescocoretti.it
www.francescocoretti.it

CALDONAZZO: Viale Trento 4, Caldonazzo TN
Telefono: 0461 723212
info@affittibrevitrentino.it
www.affittibrevitrentino.it/
@affittibrevitrentino

RicliclArte Summer a Volano

Un bel progetto e un servizio molto apprezzato dalle famiglie con bimbi piccoli quello proposto dalla Società Amici dell’Asilo Infantile di Volano Onlus  che, con RiciclArte Summer 2019, intende offrire una proposta in grado di accogliere nel migliore dei modi i bimbi nel periodo estivo.

Il tema conduttore di questa edizione è il valore del riuso e del riciclo creativo. Riciclare in modo creativo può essere facile, divertente ed istruttivo. Si può dare una nuova vita agli oggetti comuni e ai materiali che sono stati utilizzati, creando oggetti nuovi a costo zero. Le educatrici svilupperanno il tema attraverso giochi e attività basate sull’utilizzo  di materiali di scarto. Verrà realizzato uno laboratorio con alcuni carristi del Carnevale di Volano che mediante l’utilizzo della tecnica di costruzione dei carri permetterà di riutilizzare i giornali e di creare oggetti.

A CHI E’ RIVOLTO IL SERVIZIO?  bambini di età compresa tra i 3 ed i 6 anni frequentanti la scuola materna.
PERIODO: da lunedì 1 luglio a venerdì 2 agosto 2019
DOVE: presso la Scuola Materna di Volano, via Santa Maria n. 13
ORARIO: dal lunedì al venerdì dalle ore 7.30 alle ore 17.30.

COSTI E MODALITÀ DI ISCRIZIONE
L’iscrizione è obbligatoria, in quanto il numero dei posti disponibili è limitato. Per i genitori che non fruiscono dei buoni di servizio del Fondo Sociale Europeo  va compilato e consegnato il modulo di iscrizione presso la Segreteria della Scuola Materna insieme alla ricevuta del versamento entro il 31 maggio 2019. Per i genitori che fruiscono dei buoni di servizio del FSE bisogna rivolgersi alla Segreteria della Suola Materna già muniti di attestazione Caaf  del calcolo del buono di servizio entro il 17 maggio 2019 per la compilazione della modulistica da presentare poi allo sportello FSE tassativamente entro il 31 maggio 2019.

Con un figlio iscritto:
• 90 euro a settimana per bambini residenti nel Comune di Volano;
• 100 euro a settimana per bambini iscritti alla scuola materna di Volano ma non residenti nel comune
• 110 euro a settimana per bambini non residenti.
A partire dal  secondo figlio iscritto (la quota per il primo figlio rimane piena):
• 70 euro a settimana per bambini residenti nel Comune di Volano;
• 75 euro a settimana per bambini iscritti alla scuola materna di Volano ma non residenti nel comune;
• 85 euro a settimana per bambini non residenti.

In linea con il Piano Trentino Trilingue si prevede nel corso delle mattinate la compresenza con l’educatrice di sezione, di una madrelingua inglese e tedesca e/o dell’esperta di lingua. Le attività verranno svolte presso la struttura della scuola materna che offre un ambiente confortevole per il bambino, basato su aule spaziose, un’ampia zona gioco all’aria aperta ed un prato alberato. 

Per maggiori informazioni e chiarimenti:
Segreteria della Scuola Materna : tel. 0464-411516 – mail: volano.segretario@fpsm.tn.it – Fb: scuola materna “Suor Teresa Venturi” – Volano

A Bressanone in bicicletta

Una piacevole gita domenicale su due ruote, ideale nei primi periodi autunnali quando la temperatura non è più troppo calda e permette così ai più piccoli (e non solo) di pedalare tranquillamente senza fare troppa fatica. Siamo partiti dalla cittadina di Chiusa in Valle Isarco  (raggiungibile in circa un’ora e un quarto da Trento). Poco prima di entrare nel centro storico trovate un ampio parcheggio, a pagamento dal lunedì al sabato (4 euro tutta la giornata) e gratis la domenica. Se alzate gli occhi al cielo potrete ammirare su un’ alta rupe, chiamata “ l’ Acropoli del Tirolo” il Monastero di Sabiona che “sorveglia” la cittadina.

In alternativa potete anche lasciare la macchina nel parcheggio della piscina comunale di Chiusa che si trova poco prima lungo la strada. Da entrambi i parcheggi si prende direttamente la ciclabile che vi condurrà in circa un’oretta di pedalata tranquilla (comprese un paio di pause) a Bressanone. La prima parte del percorso fiancheggia la strada statale, ma il traffico non dà particolare fastidio, il fiume Isarco che scorre sulla nostra destra ci accompagna con un piacevole sottofondo sonoro.
Percorsi i primi chilometri la ciclabile si allontana dalla strada principale abbassandosi un po’ di livello, passando tra freschi boschetti e offrendoci una bella vista sulle montagne circostanti. Si oltrepassa la zona industriale di Bressanone (di domenica poco trafficata) e, dopo alcuni chilometri, quando i bambini iniziavano a tirare un po’ indietro abbiamo raggiunto questo bellissimo parco giochi (consigliatoci da un’amica del posto) che ha subito fatto tornare le energie ai più piccoli e che ha “stupito” anche noi adulti. Un super gioco acquatico, tra sassi, ciottoli, tubi “spruzza-acqua” dighe in ferro e un’ingegnosa pompa idraulica.

E, poco distante, in spaziose gabbie e recinti, tanti animali da ammirare: teneri coniglietti, docili caprette che si godevano il caldo sole, pelosi porcellini d’India che correvano qua e la, galline, un tacchino, un pavone, una lepre e… il pezzo forte, un’enorme voliera con tantissimi pappagallini colorati, dal verde acido all’azzurro acceso, davvero belli!

Ovviamente non potevano mancare sabbiera, dondolo, una grande costruzione in legno con scivolo, corde per arrampicarsi, un ponte da oltrepassare e una torretta che dava sul piccolo laghetto ricoperto di ninfee e da una rigogliosa vegetazione.
In questo parco, (parco del Lido) trovate anche l’innovativo bar ristorante Brixen 0.1 che gode di recensioni molto buone su Tripadvisor e che ha senza dubbio una bellissima location.
Per gli adulti, ma provati anche da bambini e ragazzini, troverete anche varie stazioni di un percorso salute con travi, barre, scalette, molle per allenare spalle, polsi, schiena e perfino le dita 😉 . Sempre per il benessere un percorso Kneipp immerso nel verde.

Dopo aver mangiato, recuperato le energie ed esserci rilassati un po’ abbiamo deciso di fare un giro nel centro di Bressanone, per poi riprendere la strada verso Chiusa. Potete prendere esattamente la ciclabile di prima e percorrere la strada all’indietro oppure, come abbiamo fatto noi, ritornare percorrendo il lato sinistro del fiume Isarco lungo un bel viale alberato che ci ha regalato una piacevole ombra e un bel paesaggio immerso nel verde, tra alberi di mele (in questo periodo carichi di frutti) e campagna.
Da questo lato del fiume non si arriva però direttamente a Chiusa, ma all’altezza della zona industriale (lo noterete sicuramente anche all’andata) troviamo un ponte che ci riporta sul lato destro e sulla ciclabile che abbiamo percorso all’andata.

M.A.S. Museo arti e saperi

Il M.A.S. Museo arti e saperi nasce con l’intento di raccogliere e unire frammenti della storia di singole famiglie per formare una memoria comune e condivisa. Un modo per rafforzare in parte l’identità del paese e dall’altra offrire ai visitatori la possibilità di confrontare e valutare lo stile di vita di un tempo rispetto a quello dei nostri giorni.
Un percorso espositivo attraverso i suggestivi avvolti del maso più antico della piccola frazione di Cortalta a Fai della Paganella.
Un ambiente dove il tempo è scandito dall’avvicendarsi delle stagioni e dalle attività manuali della gente di montagna, vissuta nei primi anni del secolo scorso. Gli oggetti presenti prendono nuova vita, riemergono da depositi polverosi e abbandonati, recuperano il loro valore per raccontare al visitatore la loro storia in un susseguirsi emozionante di luci ed ombre. Chi entra si sentirà trasportato in un tempo ormai lontano e quasi del tutto dimenticato e potrà scoprire profumi, odori  e storie del passato.

Potrete ammirare antichi strumenti, attraverso i quali la gente del paese organizzava e svolgeva il lavoro quotidiano: un antico mulino, un alambicco per la produzione della grappa, una teleferica per il trasporto del legname, una carrozza d’epoca, uno spazio dedicato ad immagini del passato….

Durante l’estate il M.A.S. vi aspetta con visite guidate ed eventi speciali. Troverete tutti i dettagli sul sito: http://masfaidellapaganella.business.site/

Dove di trova il M.A.S.
Via Monte Fausior
38010 Fai della Paganella TN
Contatti: 0461 583130

Orari di apertura:
lun: chiuso
mar: 10:00–12:00 –  16:00–18:00
mer: 10:00–12:00 –  16:00–18:00
gio: 16:00–18:00
ven: 16:00–18:00
sab: 10:00–12:00 –  16:00–18:00
dom: chiuso

Crediti fotografici @masfaidellapaganella

 

Immersi nel verde al Lago di Varna

Abbiamo scoperto questo posto quasi per caso e ne siamo riamasti piacevolmente colpiti, stiamo parlando del Lago di Varna, un luogo tranquillo, completamente immerso nella natura. Noi eravamo già in zona, ma lo si raggiunge in poco meno di un’ora e mezza da Trento, (dista circa 4 km da Bressanone). Arrivati nel paese di Varna, dopo il distributore, svoltiamo per la “Zona industriale laghetti di Varna”, scendiamo per una strada secondaria fino ad arrivare ad un sottopassaggio ferroviario (un piccolo tunnel), lo oltrepassiamo e sulla nostra sinistra troviamo l’ampio parcheggio sterrato, del campeggio vicino. Lasciata la macchina, iniziamo (in senso orario) la nostra bella passeggiata attorno al lago, per lo più pianeggiante e poco impegnativa (circa 2 km), percorribile anche con il passeggino e con la bicicletta, come hanno fatto i nostri piccoli bikers.


Il sentiero è riparato da una ricca vegetazione, rendendo la passeggiata ideale nelle calde giornate estive, ma molto piacevole anche in questo periodo, quando il sole inizia a scaldare, filtrando i suoi raggi tra i rami degli alberi. Lungo il percorso abbiamo incontrato uno storico poligono e una grande casetta per gli uccelli.

 

In alcuni punti si arriva fino alla riva del lago, lungo la quale cresce una rigogliosa flora, rifugio perfetto per numerosi insetti, anfibi e rettili, (informazioni riportate su uno dei cartelli esplicativi che si trovano lungo il percorso). Qui possiamo ammirare il meraviglioso paesaggio naturale riflesso nell’acqua come in un vero e proprio specchio. Quando ci siamo stati noi, la giornata era particolarmente bella, con una splendida luce.

Nicolò, già con le mani in acqua, ha subito visto un piccolo anatroccolo che nuotava goffo con la sua mamma. E’ rimasto a lungo ad osservarli scattando qualche foto come un vero reporter.

  
L’ultima parte del percorso, tra un verdeggiante bosco, è caratterizzato da dei piccoli sali e scendi, apprezzati dai bambini, che si sono divertiti ad andare avanti in dietro più volte con la loro bicicletta.

Ed infine, dopo aver fiancheggiato un folto canneto, utile per l’autodepurazione del lago (come spiegato in un altro cartello esplicativo) siamo arrivati al punto di partenza presso il parcheggio. Prima di rientrare, ci siamo fermati per una merenda al bar dell’Albergo “Zum Vahrnersee”, mentre i bambini si sono divertiti nel vicino parco giochi.

Il Lago di Varna si può raggiungere anche attraverso la ciclabile Brennero-Bolzano, che attraversa incantevoli paesini e piccole frazioni oltre che i meravigliosi paesaggi circostanti.

Poco distante, sicuramente ricco di fascino e mistero, il Forte di Fortezza, imponente costruzione che domina tutta la valle nel passaggio tra Fortezza e Varna. Grande 65.000 m2, è un gigantesco labirinto di sale, passaggi e scale su un terreno di oltre 20 ettari. Costruita con milioni e milioni di mattoni e blocchi di granito, ristrutturato e valorizzato pochi anni fa; nella zona centrale infatti si possono ammirare diverse mostre di architettura o d’arte.

Al sentiero naturalistico Vorbichl

Questo meraviglioso percorso si trova a Prissiano, paese collocato sul Monte di Mezzo di Tesimo, sopra la Val d’Adige, in provincia di Bolzano. Lo si raggiunge da Trento in poco meno di un’ora: dalla superstrada Mebo che collega Bolzano a Merano, prendere l’uscita per Vilpiano/Nalles e seguire sulla sinistra le indicazioni per Tesimo – Prissiano.

Noi abbiamo lasciato la macchina nel parcheggio al centro del paese, ma volendo si può arrivare fino alla fermata dell’autobus nella piazzetta, e da lì seguire i cartelli, fino al parcheggio sterrato situato davanti all’impianto di depurazione Erlebnisweg Vorbichl; questo è l’ultimo punto dove poter lasciare la macchina.

Dopo circa dieci minuti di camminata su strada asfaltata, un po’ in salita, arriviamo all’effettivo punto di partenza del nostro sentiero, un piccolo laghetto con tanti pesci rossi e una ricca vegetazione tutt’intorno. Questa zona è attrezzata con tavoli e panchine e con alcuni giochi per bambini, un’altalena in legno, delle corde su cui arrampicarsi e una casetta costruita con i rami degli alberi.

Noi siamo arrivati verso l’ora di pranzo e così ci siamo fermati a fare un tranquillo pic-nic all’aria aperta, adulti distesi al sole e bambini che correvano nell’ampio prato. Il sentiero naturalistico si sviluppa nel bosco, che si estende attorno alla zona del lago, punto di partenza e di arrivo del percorso, è percorribile anche con il passeggino, (decisamente meglio se da trekking), in un paio di punti infatti il sentiero è in salita e il fondo è un po’ sconnesso.

Al punto di partenza troviamo alcuni cartelli esplicativi e una freccia con disegnato un fiore d’erica, simbolo che ci accompagnerà alla scoperta delle varie stazioni del percorso.

Dopo pochi minuti di cammino, a catturare l’attenzione dei bambini un grande xilofono in legno, da suonare con oggetti differenti. E ancor più affascinante un super telefono naturale, costituito da un lungo tronco, dove sperimentare nuovi suoni. Siamo poi arrivati ad un meraviglioso punto panoramico, un balcone in legno da dover poter ammirare tutta la Valle dell’Adige.

Altra simpatica postazione è quella delle “doghe” in legno: sdraiandosi si può sentire il vero profumo della terra, del muschio e dei piccoli animaletti che popolano il sottobosco.

Siamo poi arrivati al punto forte del percorso: un bellissimo scivolo completamente in legno e una velocissima rulliera, da dove scendere a bordo di apposite tavolette in legno. Mettete in conto una bella sosta in questo stazione, i bambini saranno saliti e scesi un centinaio di volte :).

Le energie dei più piccoli iniziavano a calare, abbiamo così ripreso il sentiero, (da qui in discesa fino al punto di partenza), ricco di curiosi elementi naturali da scoprire e ammirare: un grosso ramo d’albero assomigliante ad un drago, costruzioni in legno a forma di cuore, un piccolo ponticello da attraversare e comode “poltrone” ricavate dai tronchi d’albero, le cose più semplici alla fine sono quelle che fanno divertire davvero i bambini dando spazio alla loro fantasia e allegria.

Approfittando delle comode panche, ci siamo fermati un altro po’ per una merenda, mentre i bambini hanno fatto qualche tiro a pallone. Stanchi, ma soddisfatti della bella giornata, ci siamo incamminati verso la macchina.

Il sentiero naturalistico “Vorbichl” sorge accanto ad un altro bellissimo itinerario per bambini: il Percorso Internazionale del Feltro Artistico. Se siete in zona e avete ancora del tempo a disposizione non perdete l’occasione di visitare Maso Raingut, la più bella fattoria con animali che abbiamo mai visto! Si trova a Caprile (una decina di minuti da qui, in direzione Passo Palade).