Author - Annalisa

Dro: arrampicare a Gaggiolo

Se siete appassionati di arrampicata o state muovendo i primi passi in parete, i massi di Gaggiolo sono un ottimo luogo dove potersi muovere in sicurezza sulle pareti di arrampicata e godersi una giornata di divertimento all’aria aperta.

I Massi di Gaggiolo si trovano ai piedi del Monte Brento, famoso per gli appassionati degli sport estremi: dalla sua sommità si lanciano infatti nel vuoto i più temerari, i cultori della tuta alare, i famosi base jumper. Potrete sicuramente vederli atterrare, una volta aperti i loro paracadute, nei prati antistanti.

COME ARRIVARE

Provenendo da Trento si percorre la strada della Gardesana in direzione Riva del Garda, fino ad arrivare, poco oltre Pietramurata, in località Gaggiolo, comune di Dro. Si può parcheggiare a fianco del bar “Parete Zebrata” (perfetto anche se volete un pranzo veloce o una merenda a fine giornata), proprio di fronte al prato di atterraggio per i paracadute. Lasciata l’auto si attraversa la strada e si prosegue per pochi metri. I massi sono ben visibili dalla strada, quindi non avrete difficoltà ad individuarli.

In alternativa c’è anche un altro piccolo parcheggio più avanti, in prossimità della Casa dello Scultore, noto negozio di articoli in legno.

I MASSI DI GAGGIOLO

I massi sono tre, attrezzati con brevi itinerari (fino a 12 m) e facili, adatti anche ai principianti e bambini.

La falesia accoglie 24 itinerari, con difficoltà contenute (dalla 3a alla 6c) e chiodatura ravvicinata.

Attorno ai grandi massi è stato ricavato uno spazio ideale per trascorrere una giornata in famiglia, con ampi spiazzi erbosi dove poter stendere comodamente una coperta.

Infine, inoltrandosi nel bosco c’è la possibilità di fare bouldering o anche solo una passeggiata rigenerante.

Ci preme ricordare che per potersi arrampicare in sicurezza è indispensabile agire con attenzione e responsabilità e dotarsi dell’attrezzatura adeguata. E’ fondamentale che un adulto sia sempre presente durante l’ascesa. Il climbing è uno sport per tutti, ma sicuramente la sicurezza non va mai sottovalutata.

 

NEI DINTORNI

Cerchi altri posti in cui arrampicare coi tuoi bambini?

Pista da slittino sul Renon

Nelle escursioni invernali lo slittino la gioca da padrone, adrenalinico per i più piccoli e super divertente per gli adulti! Cosa c’è di meglio di una camminata all’andata e poi tornare a valle in un batter d’occhio? Tante le piste da slittino provate da noi (qui  l’articolo!) e oggi vogliamo farvi conoscere anche quella del Renon lunga 2 chilometri e mezzo.

Prendendo l’uscita dell’A22 a Bolzano nord, si seguono le indicazioni per il Renon (altri 45 minuti, circa 1 ora e 15 da Trento). Si lascia la macchina presso il parcheggio degli impianti Renon (tariffa oraria con possibilità di pagamento con contanti o carta) e se non siete provvisti di slittino lo si può noleggiare al costo di 10 euro per tutto il giorno.

Da qui due opzioni: si prende la cabinovia per evitare la fatica della salita (tariffe e orari aggiornati qui,  oppure si sale a piedi fino all’inizio della pista da slittino. Noi abbiamo optato per la seconda, per goderci appieno il paesaggio e la vista mozzafiato sul Sassopiatto, il massiccio dello Sciliar ed il Catinaccio… uno splendore!

Un’oretta e poco più di salita, a tratti ripida, ma se si vuol godere di una adrenalinica discesa bisogna per forza alzarsi di quota: sono circa 300 i metri di dislivello. A monte non ci sono punti di ristoro, ma basta tornare a valle per gustare un buon piatto caldo altoatesino. Si scende su un percorso riservato ai soli slittini: 10 minuti di grande divertimento. Obbligatorio l’uso del caschetto per i bambini e per i più piccoli meglio scendere con un adulto.

Lago Valagola: ai piedi del Brenta

Immaginate i boschi con i colori autunnali e le cime rocciose che si stagliano contro l’azzurro del cielo…. l’aria frizzantina del mattino e il tepore del sole man mano che ci si avvicina alle ore centrali del giorno… Cercavamo un posto dove poter rivivere queste sensazioni e goderci la bellissima giornata di sole: il lago di Valagola, ai piedi del Brenta è stata la scelta più azzeccata!

COME ARRIVARE

Per arrivare alla malga Valagola ed al vicino lago omonimo si raggiunge Sant’Antonio di Mavignola, una piccolissima frazione di Pinzolo in val Rendena. Da lì si prosegue seguendo le indicazioni per la val Agola/val Brenta. La strada inizia a scendere e dopo qualche chilometro diventa sterrata: dovrete continuare in direzione lago di Valagola fino a trovare il divieto di accesso e una stanga. Ci troviamo all’interno del Parco Naturale Adamello Brenta Geopark.

VERSO IL LAGO

Dal parcheggio (a quota 1340 metri) ci si incammina nel bosco seguendo la strada forestale a fianco del Rio Valagola con le sue cascatelle. E’ una passeggiata a misura di famiglia percorribile anche con il passeggino da trekking. Seguendo la strada forestale si sale in maniera graduale, sono circa 250 metri di dislivello, per chi invece volesse accorciare la strada ci sono dei tratti di sentiero nel bosco, potete anche decidere di salire dal sentiero e scendere dalla forestale o viceversa. Arriverete a destinazione in un’ora e mezza circa.

Le cime del Brenta si lasciano ammirare fin da subito, ma una volta arrivati alla meta vi si aprirà una vista impagabile. Malga Valagola (1592 metri) è di proprietà dell’ASUC di Stenico e non offre servizio di ristorazione, ma potete approfittare dei prati e dei tavoli per allestire il vostro picnic! Dalla malga basterà proseguire ancora per qualche minuto per raggiungere il lago. Incastonato tra bosco e montagne, vi affascinerà con i suoi riflessi meravigliosi. Grazie ad un sentierino si può, volendo, fare anche il giro del lago, ma in questo caso per i bimbi che non camminano vi servirà un marsupio o zaino.Si rientra dalla stessa strada dell’andata o completando l’anello seguendo il sentiero di cui abbiamo parlato sopra.

Si tratta di un’escursione fattibile in ogni periodo dell’anno, anche in inverno. Non ci resta che metterla sulla lista delle passeggiate da fare anche con la neve!

INFO UTILI
  • LUOGO: Lago Valagola (Dolomiti di Brenta, Pinzolo)
  • PARTENZA: parcheggio Val Agola-Val Brenta (accesso da Sant’Antonio di Mavignola)
  • ARRIVO: lago di Valagola
  • ALTITUDINE: max  1600 m
  • DISTANZA: 10 km
  • DURATA: 2,5-3 ore (A/R)
  • DISLIVELLO: 300 metri
  • PASSEGGINO: da trekking
  • PUNTI DI RISTORO: nessuno
NEI DINTORNI
  • Cosa fare in Val Rendena in inverno: clicca QUI
  • Rifugio Lago Nambino: clicca QUI

Rockarena a Merano

Questa palestra di arrampicata si trova a Merano e si compone di una zona boulder e di una parte per l’arrampicata su corda indoor.

I corsi organizzati qui sono molti sia per adulti che per bambini e sono spiegati nel dettaglio QUI. Per informazioni: AVS-Sektion Meran (sektion-meran@alpenverein.it). Per i bimbi in particolare:

  • Miniclimb per bambini da 5 a 6 anni
    Questo corso si rivolge ai bambini che vogliono conoscere l’arrampicata in modo divertente e sperimentare nuovi orizzonti, usando gli attrezzi della palestra. Tra le varie attività sono previsti giochi di equilibrio e l’uso della parete d’arrampicata. Non è necessario nessun tipo di esperienza.
  • Corso di base per bambini da 7 a 9 anni
    Il corso giusto per bambini in cerca di avventure, che vogliono imparare tutto ciò che riguarda l’arrampicata sportiva. Ti offriamo la possibilità di conoscere questo sport in modo giocoso e sicuro.
    Presupposti per partecipare: Nessuno
  • Corso avanzato per bambini da 7 a 9 anni
    Questi corsi sono previsti per bambini, che hanno già partecipato ad un corso e che si sono appassionati a questo sport. Oltre a vari giochi d’arrampicata vengono approfondite le tecniche con corda e boulder.
    Presupposti per partecipare: Aver frequentato un corso di base, possedere scarpette o noleggiarle per la stagione
  • Campi estivi per bambini da 7 a 13 anni
    In movimento tutto il giorno. La mattina, in base al tempo, arrampichiamo nella palestra oppure su roccia. Durante il pomeriggio sono previste varie attività come nuoto, giochi e divertimento. La noia non avrà scampo! Presupposti per partecipare: Nessuno

Bella l’idea del pomeriggio per i bambini: dove possono arrampicare sotto supervisione, senza un vero corso. Ogni mercoledì dalle ore 15.00 alle 16.30 (dal 14 settembre fino al 26 aprile). Possono partecipare al massimo 15 bambini. Costo dell’esperienza di 8,00 euro a bambino inclusa l’attrezzatura.

Anche il compleanno potrebbe esser super in questa struttura: per due ore il festeggiato potrà offrire un’esperienza che sicuramente non verrà dimenticata. Costo: 8,00 euro ingresso per bambino (attrezzatura inclusa) / 42 euro (1 insegnante – mass. 6 bambini) / 60 euro (2 insegnanti – mass. 12 bambini). Possibile il sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 13.00 (al massimo 12 bambini) o dalle ore 15.00 alle ore 18.00 (al massimo 6 bambini). Appuntamenti extra possibili anche durante vacanze scolastiche

In estate arriva l‘arrampicata estiva dove i bambini hanno la possibilità di sperimentare questo sport sotto la sorveglianza di istruttori specializzati e vivere emozioni nuove. Tutti i corsi, date e costi QUI. Le iscrizioni ai corsi estivi saranno possibili a febbraio 2023.

Informazioni utili

Gli orari di apertura variano a seconda del periodo (dettaglio QUI): In generale il lunedì chiuso, da martedì a venerdì 9-23, sabato, domenica e festivi 13-20. Per accedere alla palestra bisogna prenotarsi ed effettuare il check-in attraverso un facile e comodo sistema. Registrati QUI.

Palestra d’arrampicata Rockarena
Via Palade 74
39012 Merano
Tel. 0473/234 619
rockarena@kletterhalle.it

Sanbapolis: arrampicata a 360°

Anche se non abitate vicino a una falesia, o il tempo non permette le uscite in esterna, non preoccupatevi: a Trento e dintorni ci sono diverse palestre dove allenarsi, migliorare il proprio livello, iscriversi ai corsi, partecipare a eventi speciali per avvicinare grandi e piccini a questo sport. Sul sito abbiamo dedicato una raccolta di zone indoor e outdoor per l’arrampicata. Trovate i vari articoli QUI.

Una di queste è la palestra di Sanbapolis, molto amata dai trentini e non solo. Si trova in via della Malpensada 88, nel centro polifunzionale universitario nel quartiere di San Bartolomeo di Trento Sud. La palestra dispone di un ampio parcheggio coperto gratuito.

Qui ci sono più di duemila metri quadrati dedicati all’arrampicata:

  • muri alti 17 metri
  • 160 vie dal grado 3 al 8c
  • 2 vie speed (ufficiali IFSC)
  • 140 vie su pareti laterali per il Bouldering finalizzate all’arrampicata senza corda
  • spazio di area didattica per scolaresche e principianti.
  • area pesi (a pagamento) per potenziare la muscolatura.

 

Tantissime persone di Trento hanno mosso i primi passi proprio in questa palestra, che è diventata un punto di riferimento. Va bene anche per i bambini che si divertono moltissimo con questo tipo di attività. Molto gettonato da loro è lo spazio boulder: dove si arrampica senza corde, le pareti non sono così alte e lo spazio dispone di appositi materassi. Vi consiglio di fermarvi ad ammirare chi si muove sulle vie più difficili, notevole l’impegno, la fatica e la forza che comporta questo sport.

Indispensabile per chi si avvicina all’arrampicata sia per adulti che per bambini è fare un corso, quelli organizzati dalla palestra di Sanbapolis li trovate qui. Non pensiamo che arrampicare sia solo salire in parete: è uno sport ad alto rischio ed è indispensabile conoscere le corrette tecniche di assicurazione. Quindi, non improvvisatevi!

La palestra Sanbapolis offre una gamma di corsi adatti a ragazzi e adulti di ogni età. Sono previsti sia corsi per chi non ha mai avuto modo di avvicinarsi a questo bellissimo sport sia a chi invece vuole perfezionarsi. Tutti i corsi sono tenuti da una Guida Alpina e permettono di avvicinarsi a questa disciplina in tutta sicurezza:

La palestra di Sanbapolis vi permette di noleggiare l’attrezzatura completa sia per bambini che per adulti. Per i prezzi e gli orari di apertura vi consigliamo di consultare la loro pagina ufficiale.

Aperta tutti i giorni dalle 9 alle 23, chiusa nei mesi di luglio e agosto.

Contatti:  0461 217478 – info@sanbapolis.it

Arco Climbing: palestra indoor

Chi si trova nella cosiddetta “busa” cioè in zona Arco, Dro, Riva del Grada e vuole portare i bambini ad arrampicare ha un’ottima possibilità grazie alla palestra Arco Climbing, completamente rinnovata nel 2018. La potete trovare presso la palestra delle Scuole Elementari “G. Segantini” ad Arco, con comodo parcheggio esterno.

Questa palestra è organizzata con una zona boulder molto interessante (QUI se ve ne intendete, trovate spiegate tutte le opportunità), a piano terra, che misura quasi 20 metri di larghezza per 4 metri di altezza, con tracciatura settimanale. C’è un pannello MoonBoard, Pan Gullich e anche un pannello reclinabile 20/40 gradi per allenamento specifico, utilizzato per chi vuole potenziare la forza delle dita. C’è anche una zona per allenamento a secco, con due castelli indicati per il potenziamento muscolare. Al piano superiore c’è un’altra zona boulder di circa 15 metri per 4 di altezza, con tracciatura settimanale. Poi zona di arrampicata di altezza 12 metri circa con 24 vie rinnovate periodicamente. Zona Speed ed auto belay con due linee con arrotolatori automatici per chi si dedica all’arrampicata in velocità. Vi abbiamo convinto?

L’ingresso alla palestra è consentito solo ai tesserati Arco Climbing al costo di 15 euro.

Orari da ottobre 2022 a giugno 2023: martedì, mercoledì e giovedì dalle 20.30 alle 22.30, sabato dalle 14.00 alle 20.00 e domenica dalle 14.00 alle 19.00. NB: da ottobre aperta SOLO in caso di maltempo! QUI per prenotare.

Tariffe sempre aggiornate QUI.

Corsi: vengono organizzati corsi di avvicinamento all’arrampicata per scuole, corsi personalizzati (singoli, gruppi adulti e bambini in orari serali o nel week end), per le aziende (team building/eventi aziendali), oltre a corsi per atleti di livello evoluto con l’obiettivo di partecipare a competizioni sportive. QUI le info per i corsi giovanili, QUI le info per i corsi adulti.

Contatti
Per informazioni sui corsi e apertura della palestra: arcoclimbing18@gmail.com
Indirizzo
38062 ARC0 – Trentino – Italia
c/o Scuole Elementari “G. Segantini”
Via Donatori di Sangue
(laterale di Via Capitelli)

Infinity Boulder a Trento

L’Infinity Boulder a Mattarello (Trento) è una palestra dove allenarsi e tenersi in forma ma anche un punto di aggregazione e di divertimento per tutti. Grandi e piccoli appassionati di boulder. Cos’è il bouldering? È un’attività di arrampicata su massi (boulder) nata intorno agli anni Settanta. I massi possono essere naturali outdoor o artificiali indoor.

L’arrampicata fa parte delle abilità motorie di base. Pensiamo ai nostri bimbi piccoli: l’istinto dell’aggrapparsi è uno dei primissimi riflessi fondamentali per un buon sviluppo psicomotorio. Con il passare dei mesi, capita di trovarli aggrappati ovunque: divano, sedie, librerie. È motivo di esplorazione, sfida, scoperta del loro corpo e delle potenzialità. Crescendo, questa passione non diminuisce affatto, ma spesso viene negata da genitori apprensivi e timorosi. Invece il bouldering è motivo di crescita positiva fisica ed emotiva.

 

La palestra è così composta:

  • 1500 metri quadri di capannone
  • 860 metri quadri di suolo arrampicabile
  • una zona dedicata al potenziamento muscolare e lo yoga.
  • una zona boulder per bambini totalmente in sicurezza, la zona “Playground”

Ed è proprio questa zona che ai nostri bambini, reclutati per il “test” e ai loro amici,  è piaciuta molto. Uno spazio esclusivo, nessun rischio di essere di intralcio agli adulti, con pareti basse, uno scivolo ed un piccolo angolo dedicato al gioco simbolico con piccola cucina e casetta. Si respira chiaramente l’attenzione ai più piccoli: Elena che ha lavorato per anni in servizi alla prima infanzia, anche qui ha pensato ad un luogo con spazi semplici e materiali curati.

COSTI e ORARI: trovate tutto QUI

Speciale bambini. La zona Playground è dedicata ai bambini fino a 7 anni. Infatti per motivi di sicurezza, fino a questa età, possono arrampicare solo qui (massimo 10 bambini per volta). I bambini da 8 a 11 anni possono arrampicare solo nelle zone Easy e Medium. Per i bambini da 8 anni in su prenotazioni dal sito come per gli adulti, QUI. Inoltre, per bambini e ragazzi (under 18) scaricare e compilare “Liberatoria Minorenni” e “Regolamento Bambini” disponibile a questo link.

  • Fino ai 4 anni entrata gratuita , accompagnatore 3 euro
  • Da 5 a 10 anni entrata 6 euro, noleggio scarpette 4 euro
  • da 11 a 17 anni entrata 8 euro, noleggio scarpette 4 euro

 

I CORSI sono organizzati per tutte le età e trovate tutte le info QUI.

DOVE SI TROVA: in località Le Basse 25 a Mattarello (Trento). Lasciato l’abitato di Mattarello si prosegue in direzione Rovereto, la palestra si trova poco dopo sulla destra in zona industriale. Facile da trovare perché ben segnalata. A disposizione ampio parcheggio gratuito.

 

Alla chiesetta di San Valentino

Un facile giro ad anello, soleggiato, perfetto per le stagioni di mezzo. Oggi vi portiamo sul Colle di Brenta, fino alla chiesetta di San Valentino. Deliziosa, è posizionata su un’altura collocata tra i laghi di Levico e Caldonazzo. La passeggiata è di circa due ore e inizia dal paese di Brenta, frazione di Caldonazzo.

Si lascia macchina all’inizio del paese (parcheggio gratuito) e si comincia a salire. Se volete fare il giro ad anello invece che girare a destra come da indicazioni, prendete la via che sale a sinistra.

Seguite il sentiero numero 5, che sale tra i vigneti e permette di ammirare il lago. Alla fine del sentiero sterrato giriamo a destra e seguiamo le indicazioni per l’ex forte austroungarico di Tenna, dove si può ammirare anche il maestoso lago di Levico. Questo posto, a cavallo tra due specchi d’acqua così belli, è meraviglioso.

PUNTO PANORAMICO.

Da qui si continua la passeggiata con un leggero saliscendi che vi porterà lungo un antica muraglia alla chiesetta di San Valentino, dove troviamo un bel prato, dei tavoli con panchine per un pic-nic e un panorama che sul lago.

Continuando oltre la chiesetta si completa il giro ad anello: la presenza di pietre e radici fanno diventare il sentiero un po’ accidentato, ma l’ultima discesa decisa porta di nuovo al paese di Brenta e quindi al punto di partenza.

Se volete allungare un po’ la passeggiata potete partire dal lago di Caldonazzo e seguire la pista ciclabile che va verso Levico. Vedendo le indicazioni per Brenta seguitele, in modo da arrivare al parcheggio libero di cui abbiamo parlato prima. Da San Cristoforo ci mettete un’ora circa, da Calceranica al Lago un’ora e poco più.

La passeggiata è fattibile anche con il passeggino da trekking, anche se ci sono delle salite e discese un po’ impegnative ed il terreno a tratti è disconnesso. Meglio comunque lo zainetto porta bimbi.

INFO UTILI
  • LUOGO: Caldonazzo
  • PARTENZA: parcheggio nel paese di Brenta (giro ad anello)
  • ALTITUDINE: circa 600 metri
  • DURATA: due ore
  • DISLIVELLO: circa 150 metri
  • PASSEGGINO: da trekking
Cosa fare nei dintorni:
  • un tuffo nelle acque del lago di Caldonazzo
  • una passeggiata impegnativa ma super panoramica alla Polsa del Vescovo
  • tante altre idee a Levico e dintorni QUI
  • tanti altri spunti nella guida sulla Valsugana QUI

 

Climbing alla Family San Martino

La falesia di San Martino, ad Arco, è adatta sia ai principianti sia a chi ha già un po’ di dimestichezza nelle salite in parete. Inoltre è perfetta per chi è alla ricerca di un posto comodo da raggiungere e desidera trascorrere una bella giornata in compagnia di tutta la famiglia.

COME ARRIVARE

Provenendo da Trento, prima di arrivare alla rotatoria che porta sulla circonvallazione, appena superato il ristorante Aurora (sulla sinistra), si svolta in via Alessandro Volta e si lascia l’auto nei primi parcheggi a destra. Da qui si raggiunge a piedi la falesia in circa 15 minuti: nelle vicinanze della parete non sono presenti parcheggi e le strade di accesso in alcuni punti sono davvero molto strette.

LA FALESIA

La parete si intravede già dalla strada ed è suddivisa in due settori, entrambi con ancoraggi ravvicinati, perfetti per i piccoli climbers.

Il settore Kids si sviluppa su una placca inclinata dedicata ai personaggi di Ice Age ed ospita 9 linee di grado da 3a a 4b.

Il settore Junior, è invece una parte verticale, stavolta ispirata alla storia di Harry Potter: 8 le linee,  con grado da 4c a 6b.Intorno alle pareti non ci sono spazi verdi, anzi, è tutto particolarmente stretto, ma poco sopra al settore Junior è stata ricavata una piccola terrazza panoramica con vista spettacolare sulla città di Arco. Oltre al panorama, la particolarità di questo terrazzino è che permette, per una volta, di osservare dall’alto chi arrampica.

E’ bene tener presente che questa falesia è esposta a sud ed è quindi particolarmente soleggiata durante tutto il giorno. Il nostro consiglio, per questo motivo, è quello di evitare le ore centrali del giorno, a partire già dai primi caldi. Se poi in famiglia ci sono adulti con un po’ di esperienza, proseguendo lungo la strada in leggera salita che si snoda tra gli uliveti, si arriva in pochi minuti alla più nota Falesia Policromuro.  Qui le vie sono ben 160, dal 4a al 9a+: non c’è che l’imbarazzo della scelta.

ALTRE COSE DA FARE NEI DINTORNI

Se ti piace arrampicare, abbiamo raccolto le migliori esperienze da poter fare con i bambini in una miniguida dedicata. La trovi QUI

 

Lago di Ledro: Madonnina di Besta

Per ammirare il lago di Ledro da una prospettiva diversa, imperdibile è la passeggiata fino alla statua della Madonnina di Besta. Questo lago, oltre ad essere tra i più limpidi del Trentino, è noto per il ritrovamento delle palafitte, risalenti all’età del Bronzo. Tuttavia ci sono anche tantissime passeggiate ed escursioni per tutti i gusti da fare nei dintorni. Questa vale sicuramente lo sforzo per il bellissimo panorama che offre una volta giunti a destinazione.


Visto dall’alto, infatti, questo lago diventa ancora più suggestivo, con la sua corona di montagne coperte di verdissimi alberi che si specchia nell’acqua. La passeggiata non è eccessivamente lunga ed è adatta anche ai bambini: in poco meno di un’ora si arriva al punto panoramico dove è posta la statua della madonnina.

VERSO LA MADONNINA

Si lascia la macchina in prossimità del Museo delle Palafitte. Si sale sul versante opposto della strada, seguendo per via dei Colli, dove troverete anche i segnavia con le indicazioni per la Madonnina. Il primo tratto è in salita su strada asfaltata, ma poco trafficata. Il sentiero vero e proprio inizia circa a metà percorso, nei pressi di una casetta di legno: anche qui, seguite le indicazioni. Si cammina un’altra ventina di minuti nel bosco fino a quando  si ricomincia ad intravedere il lago. L’ultimo tratto richiede un po’ di attenzione in più, specie se avete bambini piccoli, perché, pur essendo stata migliorata la sicurezza (presenti parapetti e cordini in acciaio), il sentiero, con fondo roccioso, è abbastanza ripido ed esposto. Tuttavia la vista che si gode da quassù è veramente favolosa.

Dopo qualche foto di rito ed essersi riempiti gli occhi di tanta bellezza, si rientra lungo la stessa strada dell’andata. Per terminare la giornata si può fermarsi alla vicina spiaggia di Besta: qui vi aspetta un ampio parco con zone ombrose e una spiaggia di ghiaia con acqua limpidissima. Non mancano nemmeno un bel parco giochi attrezzato, campi da gioco e un bar con posti a sedere anche all’aperto, per le necessità di tutta la famiglia.

PERCORSO ALTERNATIVO

Se volete fare un giro più impegnativo potete partire dalla località Mezzolago e compiere un giro ad anello di un paio d’ore: inizialmente si sale nel bosco e poi si prosegue fino alla Madonnina (un’ora), dopodiché si scende a Molina e si rientra costeggiando il lago.

🌍 LUOGO: Lago di Ledro
📍PARTENZA: Molina di Ledro ( 650 m slm)
📍ARRIVO: Madonnina di Besta (punto panoramico)
⛰️ ALTITUDINE: m 950
🚶🏻‍♂️DISTANZA: 3,5 km
⏱️ DURATA: 2 ore
⬆️ DISLIVELLO: 300 m
⚠️ PASSEGGINO: zaino o marsupio
🏡PUNTI DI RISTORO: Bar Besta (spiaggia di Besta)

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