Author - Andrea

Alla Möltner Kaser in inverno

Ci eravamo stati in estate e, vista la bella passeggiata che si percorre per raggiungere Malga Möltner Kaser, siamo ritornati in inverno per goderci il paesaggio innevato. L’escursione è particolarmente adatta alle famiglie con bambini piccoli e offre un panorama splendido una volta arrivati alla malga.

Come raggiungere il punto di partenza dell’escursione? Ci troviamo sulle colline tra Bolzano e Merano. Prendendo la Mebo uscite all’altezza del paese di Terlano, seguendo le indicazioni per Meltina, in una ventina di minuti (strada un po’ tortuosa ma asfaltata) arrivate al paese. Superatolo proseguite verso il parcheggio Kircheben (1.352 metri). Potete lasciare qui la macchina (2 ore di passeggiata) o arrivare fino al parcheggio (disponibile solo in inverno) situato poco prima del rifugio Sattlerhütte (1.604 metri). Da qui serve circa un’ora di escursione per raggiungere la malga. Dal parcheggio seguite il sentiero 15, impossibile perdersi! Il manto della strada forestale potrebbe essere un po’ ghiacciato nel primo tratto, quindi fate attenzione e, se li avete, portate con voi i ramponcini. Utile anche la slitta, perfetta per trainare i bimbi più piccoli. Soluzione adottata da tante famiglie.
Dal parcheggio sono circa 200 metri di dislivello per raggiungere la Malga Möltner Kaser (1.806 m), un’oretta di passeggiata tranquilla senza particolari strappi, un piccolo sforzo ripagato da uno scorcio mozzafiato e un gustoso pranzetto.

Nonostante l’affluenza nei weekend, il servizio è abbastanza rapido e si mangia bene. Non c’è una grande scelta quindi non abbiate pretese, ma troverete sicuramente qualche buon piatto tipico che fa al caso vostro. Noi siamo rimasti sul classico assaggiando i canederli con l’insalata di cavolo cappuccio e le patate arrosto, uovo e speck.

Se poi volete smaltire quanto mangiato e non volete perdervi l’occasione di godervi un panorama ancora più bello, prendete il sentiero per gli Stoanerne Mandl che parte a sinistra della malga. Dopo il primo tratto nel bosco, si esce da quest’ultimo e comincia la salita un po’ più impegnativa e completamente soleggiata.


Avrete come la sensazione di scalare un panettone, fino a raggiungere i famosi Omini di Pietra e la sommità della montagna a quota 2.003 metri.

Il panorama a 360° gradi che si può ammirare dalla vetta è eccezionale, alle vostre spalle le Alpi Sarentine e la vallata da dove potete raggiungere gli Stoanerne Mandl partendo dal Rifugio Sarentino (QUI, il racconto dell’escursione), di fronte a voi l’Alpe di Siusi, il Catinaccio, le Odle e il Latemar solo per citare le principali montagne che potete ammirare. Dalla Malga Möltner Kaser agli Omini di Pietra sono circa 40 minuti di passeggiata, ma ne vale la pena: guardate che spettacolo!

Info utili:

La Malga Möltner Kaser è aperta nei mesi invernali (gennaio/febbraio) solo nei fine settimana. Da Santo Stefano la malga è aperta tutti i giorni fino all’Epifania.

📞 349 124 3720
🌐 www.moeltner-kaser.com

Valle di Ledro, Natale del Gigante

Evento NON confermato per il Natale 2024

Per il 2022 non ci sarà il Natale del Gigante a Bezzecca, ma solo degli eventi per famiglie. Sono cinque i pomeriggi dalle 15.00 alle 18.00 dedicati ai più piccoli. Di seguito il programma:

  • il 24 e 26 dicembre 2022 la galleria Lamarmora ospita la casa di Babbo Natale, dove il simpatico vecchietto in compagni degli elfi e del Grinch, intrattengono i bambini con letture animate, baby dance, trucca bimbi e altre attività.
  • il 31 dicembre 2022 e l’1 gennaio 2023 in piazza Garibaldi due spettacoli “di fuoco” accompagnati da trampolieri e mercatino degli hobbisti
  • il 6 gennaio 2023 arriva la befana calandosi dal campanile della chiesa.

Non avete mai sentito parlare del Gigante Gilli? Allora vale la pena di passare a visitare la sua casa in Valle di Ledro e scoprite tante curiosità su questo grande personaggio. In suo onore, i volti e contrade del paese di Bezzecca si animano durante il periodo natalizio per creare la magica atmosfera del Natale del Gigante, un mercatino che proporranno ai visitatori prelibatezze gastronomiche, prodotti locali e artigianato, e di anno in anno ci regala sempre nuove ed interessanti iniziative pensate anche per le famiglie.

Ecco la storia di Bernardo Gilli: il gigante di Bezzecca. 

Bernardo Gilli, soprannominato “el Popo”, nacque a Bezzecca nel 1726. Era il più giovane dei quattro figli di Bernardo Gilli e Maria Oradini. A vent’anni misurava due metri e sessanta e impressionava i suoi compaesani per la sua forza sovrumana. All’epoca era probabilmente l’uomo più alto del mondo, ma sembra che già un suo antenato avesse raggiunto un’altezza del genere.

Non passò molto tempo prima che la sua altezza catturasse l’occhio di Giambattista Preghem (Carattà), equilibrista di Nomi, vicino Trento. Nel 1745 Bernardo lasciò Bezzecca e iniziò a esibirsi travestito da turco insieme a Preghem. Il gigante di Bezzecca viaggio per tutta l’Europa e la sua fama lo portò a essere ricevuto da sovrani e papi, tra cui Luigi XV di Francia e Caterina di Russia. Bernardo era un gigante buono che non incuteva timore.

Dopo essere tornato in Patria si fece costruire una casa in piazza, dove ora sorge il municipio. Negli ultimi anni della sua vita perse l’uso delle gambe e morì nel 1791. Secondo le sue volontà lo scheletro venne donato al dottor Canella di Riva del Garda perché lo utilizzasse per scopi scientifici.

Parte dello scheletro finì poi nel Museo Civico di Rovereto. Lo stesso destino toccò anche a un ritratto a grandezza naturale e a una gigantesca calza di seta. Nel 1872 fu allestita una vetrina con i documenti e i passaporti di Bernardo. Quando il museo fu colpito da una bomba durante la Prima Guerra Mondiale andò tutto perduto.

il-villaggio-del-gigante-vallediledro-3

Scopri tutti i mercatini del Trentino Alto Adige QUI.

Malga Campo: natura e gusto

In uno dei luoghi più autentici del Trentino, si trova la caratteristica Malga Campo, immersa nella natura più bella di Luserna, piccola isola linguistica dove si parla ancora la lingua cimbra.

Raggiungibile dopo una breve passeggiata (circa 20 minuti) partendo dall’abitato di Luserna o dopo un’escursione più lunga attraverso il Sentiero tematico dell’Immaginario (circa 2 ore), legato alle leggende della tradizione cimbra, che vi avevamo raccontato QUI. 

Vi consigliamo di lasciare la macchina nei parcheggi che trovate nei pressi della piazza del paese (in alternativa vicino alla chiesa).


COME RAGGIUNGERE LA MALGA

La strada dopo il primo breve tratto pianeggiante sale senza particolari ed impegnativi dislivelli, e una volta lasciato l’Agritur Galeno alla vostra destra vi troverete in poco tempo lungo la strada forestale che conduce tra boschi di abeti e ampie distese di prati fino alla malga.

Qui i gestori Elena, Mery, Daniele e Cristiano, giovani e dinamici ragazzi del posto, sapranno accogliervi nel migliore dei modi e vi delizieranno con un’ottima scelta di prelibatezze e piatti tipiche.

Dai taglieri di affettati e formaggi di malga, al carpaccio di cervo, spätzle, tagliatelle ai porcini e vellutate la malga offre tante prelibatezze (se volete dare una sbirciatina al menu cliccate QUI).

Questa escursione è particolarmente adatta per le famiglie che cercano un luogo facile da raggiungere e un ambiente ricco di storia e tradizione. È un bel posto, da tenere in considerazione anche durante il periodo estivo. Meritano una visita nei paraggi, oltre al Sentiero dell’Immaginario, il sentiero “Dalle Storie alla Storia” e il Forte Campo, testimonianza della Grande Guerra, recentemente ristrutturato.


INFORMAZIONI UTILI

Aperta in autunno nei weekend fino a novembre. In inverno è aperta tutti i weekend a pranzo a partire da dicembre (cena solo su prenotazione), tutti i giorni durante il periodo delle festività natalizie. In estate aperti tutti i giorni indicativamente da metà giugno. E’ possibile pernottare presso la malga che dispone di 3 stanze con bagno privato. Gli amici animali sono benvenuti. Vivamente consigliata la prenotazione!

CONTATTI

Rifugio Malga Campo
📞 347 9755969
📧 info@rifugiomalgacampoluserna.it

Per rimanere sempre aggiornati su eventi ed iniziative in programma presso la malga, seguite la loro pagina facebook!

CalliariFiori il garden a misura di famiglia!

CalliariFIORI è il garden che ci piace!! Un ambiente di 8000 m² a misura di famiglia. Uno spazio dove vivere e scoprire la natura in modo lento e coinvolgente. Alla qualità dell’offerta floreale si è andata ad aggiungere nel tempo l’idea di creare un ambiente sempre più orientato verso il vivere il vivaio in tutti i suoi aspetti.

In particolare durante i mesi primaverili e nel periodo natalizio, il garden CalliariFIORI si anima con tante belle attività pensate per le famiglie e non solo. Dai laboratori didattici, eventi e attività in compagnia dei dolcissimi alpaca, fino alle degustazioni di vini e prodotti tipici per i più grandi.

Sempre presente in azienda durante tutto l’anno una piccola fattoria didattica con galline, pulcini, e tanti coniglietti. A volte potrebbero essere presenti anche piccoli maialini.

Per rimanere sempre aggiornati su tutti gli eventi e la programmazione della fattoria didattica di Calliari Fiori, seguite la loro pagina facebook.

Info:
CalliariFIORI
Via Degasperi, 2 – Volano (TN)
📞 0464 410443
📧 info@calliarifiori.com

S.Orsola: alla Cros de Mala

L’itinerario che vi proponiamo oggi si trova in Val dei Mocheni, dovete raggiungere il paese di Mala nel comune di Sant’Orsola, circa 200 metri dopo il cartello della località e svoltare sulla vostra sinistra seguendo le indicazioni per Costarefolo, che raggiungerete in circa 15 minuti di macchina.

Qui si trovano alcuni masi recentemente ristrutturati ed è il punto di partenza per la nostra escursione verso la Cros de Mala. Sono circa 3 chilometri di passeggiata, la prima parte di strada asfaltata, fino a quota 1400 metri, la seconda su strada forestale (l’ultimo chilometro e mezzo). Il percorso, sempre in leggera salita, è molto comodo, immerso prevalentemente nel bosco: gli ultimi 200 metri sono leggermente impegnativi, ma il panorama saprà ripagarvi del piccolo sforzo.

Prima dell’ultima salita fermatevi ad ammirare lo spettacolo delle Dolomiti di Brenta sulla vostra sinistra. Il percorso è adatto ai bambini ed è poco frequentato: motivo in più per apprezzare la natura circostante in tutta tranquillità. Il punto panoramico che si raggiunge in circa un’ora di passeggiata è molto bello. Qui potete trovare molte panchine e alcuni tavolini, se optate per il pranzo a sacco. Potrete ammirare, in tutta la sua bellezza, la Valle dei Mòcheni con i monti Gronlait e Fravort,  parte della Valsugana con il lago di Caldonazzo, ma anche la Panarotta e la Vigolana.

SORPRESA!

Nel tronco che si apre con una porticina c’è un diario in cui potete lasciar traccia del vostro passaggio. Scrivete la vostra firma o ancor meglio un pensiero che vi ha suscitato la bellezza del posto!

Prima del ritorno vi consigliamo di fare de passi sul sentiero che dal punto panoramico (sulla vostra destra) vi permetterà in 5 minuti di arrivare ad ammirare uno scorcio paesaggistico sull’altopiano di Piné e il Lago di Serraia.

INFO UTILI:
  • LUOGO: Val dei Mocheni
  • PARTENZA: dai masi di Costarefolo
  • ARRIVO: Cros de Mala
  • ALTITUDINE: 1580 metri
  • DURATA: un’oretta (solo andata)
  • LUNGHEZZA: 3 chilometri (solo andata)
  • DISLIVELLO: 300 metri circa
  • PASSEGGINO: da trekking
  • PUNTI DI RISTORO: nessuno
Cosa fare nei dintorni:

Notte blu a Rovereto

Da sabato 22 a lunedì 24 ottobre 2022 la città di Rovereto e i suoi musei si accendono di blu per l’anniversario delle Nazioni Unite: aperture serali, ingressi liberi e gratuiti ai musei, trekking urbani, laboratori e visite guidate. Tre giorni nella Città della Pace con un ricco calendario di attività su prenotazione, scopri quelle dedicate ai più piccoli!

Rovereto avendo il titolo di “Città della Pace” è tra le località nazionali che ogni anno il 24 ottobre ricordano il giorno in cui entrò in vigore, nel 1945, lo Statuto dell’Organizzazione preposta al mantenimento della Pace. E siccome la Pace è collegata alla cultura, le maggiori entità museali di Rovereto aprono le loro porte ai visitatori in un orario protratto sino alle ore 22 e con ingresso gratuito.

Programma sabato 22 ottobre 2022:

Campana dei Caduti, simbolo universale della pace
  • ore 18-22 Apertura straordinaria con ingresso libero e gratuito e proiezioni a tema pace
  • ore 20.30-21.30 Visita guidata alla campana e alla mostra “Human Rights” #no-gap. Attività gratuita, prenotazione online. Ritrovo: davanti all’ingresso della Campana.
  • ore 21.30 I cento rintocchi di Maria Dolens

In occasione della Notte Blu saranno predisposte due corse bis con partenza da Piazza Posta alle ore 20.00 e alle ore 21.00, e ritorno alle 22.15 dalla Campana. Le corse saranno fruibili con biglietto urbano standard.

Mart – Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
  • ore 18-22 Apertura straordinaria della mostra “La forza del vero. I pittori moderni della realtà” con ingresso libero e gratuito
  • ore 21-22 Visita guidata gratuita su prenotazione a education@mart.tn.it fino ad esaurimento posti disponibili.
Casa d’arte futurista Depero
  • ore 18-22 Apertura straordinaria del museo con ingresso libero e gratuito
  • ore 19-20 Visita guidata gratuita su prenotazione a education@mart.tn.it fino ad esaurimento posti disponibili.
Museo Storico Italiano della Guerra
  • ore 15-16.15 Alla scoperta del museo e del castello. Attività compresa nel biglietto di ingresso (adulti € 7, bambini gratuito), su prenotazione a didattica@museodellaguerra.it
  • ore 18-21 Apertura straordinaria del museo con ingresso libero e gratuito
  • ore 17.30-18.30 e 18.30-19.30 Visita guidata “La Prima guerra mondiale e la popolazione civile”. Attività gratuita su prenotazione a didattica@museodellaguerra.it
Museo della Città
  • ore 16.30-18 Caccia al tesoro animata. La passeggiata della seta dal Museo della Città al setificio Colle Masotti. Attività gratuita, prenotazione online su visitrovereto.it. Ritrovo al Museo della Città
  • ore 18-22 Apertura straordinaria del museo con ingresso libero e gratuito
  • ore 20-21 Una notte al Museo della Città. Un viaggio alla scoperta della storia della città di Rovereto partendo dalle sale espositive dedicate alla preistoria fino ad arrivare all’età moderna, accompagnati da un esperto della Fondazione Museo Civico di Rovereto. Attività gratuita su prenotazione
Teatro Zandonai
  • ore 20-22.30 Apertura straordinaria del teatro con ingresso libero e gratuito
Trekking urbani
  • ore 10-12 Trekking urbano Rovereto e il suo castello. Attività gratuita, prenotazione online su visitrovereto.it. Punto di ritrovo: Piazza Podestà, davanti al Comune di Rovereto
  • ore 21.30-22.30 Trekking urbano Da Napoleone ai giorni nostri. I palazzi di Corso Nuovo si raccontano. Attività gratuita, prenotazione online. Punto di ritrovo: Palazzo Fedrigotti, Corso Bettini 31, Rovereto.

Programma domenica 23 ottobre 2022:

Campana dei Caduti
  • ore 9-12 Trekking della Pace alla Campana dei Caduti. Itinerario guidato dalla città al Colle di Miravalle per ascoltare i cento rintocchi di Maria Dolens. Attività gratuita su prenotazione online. Punto di ritrovo: Piazza Podestà, davanti al Comune di Rovereto
Museo Storico Italiano della Guerra
  • ore 10.30-11.45 Visita teatralizzata per famiglie al Museo Storico Italiano della Guerra “Streghe al castello” a cura della Compagnia delle Api Operose. Attività compresa nel biglietto di ingresso (adulti € 7, bambini gratuito), su prenotazione a didattica@museodellaguerra.it
  • ore 11.00 – 12.15 Visita guidata al Museo Storico Italiano della Guerra. Attività compresa nel biglietto di ingresso (adulti € 9, ridotto € 7), su prenotazione a didattica@museodellaguerra.it
  • ore 14.30 – 15.45 e 16.30 – 17.45 Visita teatralizzata per famiglie al Museo Storico Italiano della Guerra “Streghe al castello” a cura della Compagnia delle Api Operose. Attività compresa nel biglietto di ingresso (adulti € 7, bambini gratuito), su prenotazione a didattica@museodellaguerra.it
Mart – Museo d’arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto
  • 15-16.30 Little Mart “Un punto dopo l’altro: pattern giapponesi”. Attività gratuita su prenotazione a education@mart.tn.it

Programma lunedì 24 ottobre 2022:

Chiude il programma la conferenza “La guerra in Ucraina. Quali interrogativi ?” del Professor Giuseppe de Vergottini, Docente di Diritto costituzionale presso l’ Università degli Studi di Bologna alle ore 11.00 presso la Campana dei Caduti

 

Weekend della Protezione civile

Manovre dimostrative, attività ricreative dedicate a bambini e ragazzi e dialoghi pubblici aperti a tutta la cittadinanza. È il “Weekend della Protezione civile del Trentino”, in programma in piazza Dante a Trento il 14 e 15 ottobre 2023, che vedrà coinvolte tutte le strutture operative con mezzi e attrezzature. In questa occasione i più piccoli potranno informarsi giocando, infatti in alcuni stand ci sono postazioni gioco per mettersi alla prova. Inoltre avranno la possibilità di salire sui mezzi di soccorso e soddisfare ogni curiosità!

All’interno dell’evento, domenica 15 si svolgerà anche la campagna di comunicazione nazionale dedicata ai volontari “Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile”. Filo conduttore dell’appuntamento del weekend, che vuole valorizzare l’impegno e le competenze delle donne e degli uomini appartenenti alle diverse realtà del Trentino, sarà il contrasto al rischio idraulico e idrogeologico.

Non basta affidarsi ai professionisti che intervengono in caso di emergenza. È necessario che ogni persona,  nel suo piccolo, faccia la propria parte per prevenire gli eventi calamitosi salvaguardando l’ambiente. E, in caso di emergenza, assuma comportamenti che non mettano a rischio la propria (e l’altrui) incolumità.

Come scatta un’allerta di protezione civile? Quale percorso devo seguire per diventare soccorritore?
Come mi devo comportare se si stacca una frana o avviene un’alluvione?

Per rispondere a tutte queste domande, Piazza Dante assume i connotati di una Cittadella della Protezione civile.

Programma dell’iniziativa:

Sabato 14 ottobre

  • Ore 9.00 Apertura
  • Ore 10.00 Inaugurazione della Cittadella della Protezione civile
  • Ore 10.30 Gioca con noi A cura delle Associazioni di volontariato di protezione civile e Federazione dei Vigili del fuoco Volontari
  • Ore 10.30 Dialogo pubblico – Alluvioni e frane: difendiamoci. Norme di autoprotezione
    per la cittadinanza
  • Ore 11.15 Dialogo pubblico –  La città di Trento e la difesa dalle alluvioni
  • Ore 12.00 Manovra dimostrativa – Motopompe per il trasporto dell’acqua
  • Ore 13.30 Manovra dimostrativa – Il Soccorso in forra durante un evento alluvionale
  • Ore 14.30 Manovra dimostrativa – Costruiamo assieme una coronella con i sacchi di sabbia
  • Ore 15.30 Dialogo pubblico – Una mappa che ci aiuta – La carta del pericolo della Provincia
    autonoma di Trento
  • Ore 16.15 Dialogo pubblico – La storia delle alluvioni del Trentino
  • Ore 18.00 Chiusura

Domenica 15 ottobre

  • Ore 9.00 Apertura della Cittadella e della Campagna “Io non rischio”
  • Ore 10.00 Gioca con noi – A cura delle Associazioni di volontariato di protezione civile e Federazione dei Vigili del fuoco Volontari
  • Ore 10.30 Dialogo pubblico – Ci allertiamo e prepariamo. Il Sistema di allerta della
    Provincia autonoma di Trento
  • Ore 11.15 Dialogo pubblico –  L’effetto dei boschi sulla sicurezza idraulica
  • Ore 12.00 Manovra dimostrativa – L’uso delle motopompe per il trasporto dell’acqua
  • Ore 13.30 Manovra dimostrativa – Il Soccorso in forra durante un evento alluvionale
  • Ore 14.30 Manovra dimostrativa – Costruiamo assieme una coronella con i sacchi di sabbia
  • Ore 15.30 Dialogo pubblico – Alluvioni e frane: difendiamoci. Norme di autoprotezione
    per la cittadinanza
  • Ore 16.15 Dialogo pubblico – Alluvioni a catinelle: meglio anticipare.
  • Ore 18.00 Chiusura

Trovate altri eventi nella nostra agenda QUI

Il labirinto del Roccolo del Sauch

Il Roccolo del Sauch, in Val di Cembra, è una sorta di labirinto magico per i bambini. Ecco alcune passeggiate per raggiugerlo sia in estate che in autunno, con le mille sfumature della natura a rendere ancora più magico questo angolo di Trentino.

COME ARRIVARE
  • dalla pineta di Faedo (un’ora circa, solo ultimo tratto finale impegnativo per la salita)
  • dalla strada forestale che si imbocca per andare al Lago Santo (un chilometro prima di arrivare all’Happy Ranch sulla sinistra, 45 minuti)
  • direttamente dal Lago Santo (sentiero nel bosco con un dislivello maggiore, percorribile in un’ora)
  • da Masen di Giovo, tre ore circa, fattibili perché il dislivello è poco (200 metri di dislivello). Interessante anche la deviazione per Malga di Mont Alt, che allunga la gita di 50 minuti e allieta la vista con le belle sculture di legno poste nei dintorni. In alternativa passate Masen proseguendo sulla strada provinciale 58 fino a raggiungere il parcheggio in loc. Pineta. Da qui in 50 minuti si raggiunge il Rifugio Sauch.
VERSO IL ROCCOLO

Noi abbiamo scelto la seconda opzione: si passeggia comodamente nel bel bosco, inizialmente con un saliscendi (più scendi che sali) per finire con una breve discesa che ovviamente al ritorno si trasformerà in una breve salita.

Usciti dal bosco vi apparirà il roccolo, che altro non è che un sistema antichissimo per la cattura degli uccelli. Si tratta di una costruzione vegetale di alberi di faggio ed abete intrecciati e potati per creare una galleria con al centro uno spiazzo erboso.


Dopo che un gran numero di volatili si era posato all’interno, venivano catturati con una rete tesa tra le arcate della galleria. Fortunatamente questa pratica è oggi vietata, ma rimane questa “costruzione” misteriosa, capace di affascinare i più piccoli: preparatevi a vederli correre e giocare dentro e fuori da questo “labirinto”.


RIFUGIO MALGA SAUCH

A 5 minuti vi aspetta poi il rifugio Sauch (📞 339 7805699), con la sua cucina tipica e la sua caratteristica tettoia. Ci sono inoltre un bellissimo prato dove i bambini possono divertirsi in libertà e comode sdraio gratuite a disposizione di chi si vuole rilassare.

Un posto davvero incantevole, con alcune mucche ed asini carinissimi da accarezzare, che vi accoglieranno non appena usciti dal bosco.

Particolarmente apprezzata la cucina, con piatti tipici trentini, tra cui i taglieri di affettati con giardiniera e formaggio fresco; carpaccio di carne salada; polenta con gorgonzola e ragù di manzo; il piatto del Durer (polenta, crauti, funghi e formaggio alla piastra) e il piatto del giorno (polenta, crauti funghi e puntine di maiale. Tutto molto buono come i dolci… davvero squisiti!

Noi ci eravamo stati con la televisione, guardate il servizio qui:

INFO UTILI
  • LUOGO: Val di Cembra
  • PARTENZA: Happy Ranch (Cembra)
  • ARRIVO: Rifugio Malga Sauch
  • ALTITUDINE: 950 metri
  • DURATA: un’oretta (solo andata)
  • DISLIVELLO: 200 metri circa
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Rifugio Malga Sauch
NEI DINTORNI

Una gita alternativa nei dintorni potrebbe essere quella che porta verso il Lago Santo, in Val di Cembra. Incantevole specchio d’acqua situato a 1200 metri d’altezza,  ci sia arriva svoltando a sinistra prima del paese di Cembra. Si può completare il giro del lago in meno di una mezz’ora (percorribile quasi interamente con il passeggino), fermarsi a giocare sulle rive, o ancora  proseguire con una passeggiata di poco più di un’ora verso il rifugio Maderlina.

INFO E CONTATTI

Il Rifugio Sauch è aperto tutti i giorni in estate e poi i weekend fino a novembre.
Obbligatoria la prenotazione:

tel. 0461 683768 – 339 7805699

Festa della Castagna di Castione

Arriva nel fine settimana del 29-30 ottobre 2022 l’appuntamento con la tradizionale festa a Castione di Brentonico, patria dei “Marroni di Castione”, castagne di alta qualità dal sapore inconfondibile, riconosciute dal marchio dell’Associazione tutela Marroni di Castione.

La Festa del Marrone di Castione è una ghiotta occasione per assaporare i marroni, prodotto d’eccellenza della zona che per ben due weekend sarà il protagonista indiscusso di questa festa.

Per il quarto anno il Parco Cesare Battisti di Brentonico farà da cornice alla festa, al contrario degli anni passati in cui si svolgeva nel vicino borgo medievale di Castione. Anche noto come “Parco Palù” è incantevole specialmente in autunno ed è perfetto per le famiglie grazie ai suoi ampi spazi verdi, alle panchine e ad un divertentissimo parco giochi.

Oltre alle prelibate caldarroste che potrete gustare al parco nei giorni della festa, potrete assaporare un menù a base di castagne in alcuni ristoranti dell’Altopiano.

Durante i weekend ci saranno inoltre musica dal vivo e un abile scultore che potrete vedere all’opera mentre intaglia un tronco di castagno.

Programma 2022

Sabato 29 ottobre

  • Dalle 11.00 alle 21.00 – apertura cucina e preparazione caldarroste
  • Dalle 15.00 alle 19.00 – musica con la fisarmonica di Leonardo Bort
  • Ore 18.00 – torneo di briscola
  • Ore 20.30 – premiazioni torneo di briscola
  • Ore 21.00 – Freddie Dj set.

Domenica 30 ottobre

  • Dalle 11.00 alle 21.00 – apertura cucina e preparazione caldarroste
  • Ore 14.30 – “alla scoperta di Castione e della sua storia” intervento con Quinto Canali
  • Ore 18.00 – Beppe karaoke e musica
  • Ore 20.30 – premiazioni peso della legna.

Info:
Associazione tutela Marroni di Castione
📞 328 3676993
📧 info@marronicastione.it
www.marronicastione.it

festa-della-castagna-castione

Crediti Fotografici @P.Perazzolli

A Ritmo d’asino al Solasna

I trekking a Ritmo d'Asino orgamizzati dall'Agritur Solasna sono adatti un po' a tutti e si svolgono lungo l'antica via romana a Caldes, in Val di Sole.

Il Solasna è un agritur della Val di Sole, ma non un agritur qualsiasi: è un luogo speciale che intreccia antiche tradizioni, buon cibo e natura. E poi amore per gli animali, per i bambini e per tutto quello che è genuino.

L’incontro tra Alessia, dell’associazione A Ritmo d’Asino, e Nicoletta, anima del Solasna, ha dato vita ad un progetto che è un’esperienza per maturare pensieri belli, per respirare, per emozionarsi: camminare insieme agli asini. In pratica un nuovo modo di condividere la natura, di osservarla, di apprezzarla ad una diversa andatura: a ritmo lento, a ritmo d’asino. Perchè? Semplice: fare un trekking con gli asini vuol dire scegliere di andare al loro passo e rispettare i loro tempi.

I protagonisti dei trekking, Donkey, Olmo, Sergio e Rangi, sono pronti e – sotto l’attenta guida di Alessia e Dennis – non vedono l’ora di accompagnarvi per le vie e del paese di San Giacomo, a Caldes, in una dolce camminata sull’antica via Romana. Una mattinata in cui si arriverà ai piedi delle trincee e si farà una sosta rigenerante all’ombra di un vecchio gelso. Possibilità di pranzare all’agritur.

Per i più piccoli una sorpresa al ritorno, ma solo se avranno imparato per bene a condurre il loro asinello! Proposta genuina e deliziosa, che ai vostri piccoli rimarrò a lungo impressa nella memoria.

Quando: Tutti sabati e domeniche di settembre, ottobre e novembre.

Durata: due ore circa, dalle ore 10.30

Costo: 15,00 euro ad adulto e 10,00 euro ai bambini fino ai 12 anni, escluso pranzo.

Qui trovate maggiori dettagli e informazioni per la prenotazione.