Author - Andrea

Malga Aloch, bontà in Val di Fassa

Quando si abbina una semplice passeggiata ad una gustosa pausa pranzo non può che essere una buona giornata. Oggi vi parliamo della nostra esperienza a Malga Aloch, raggiungibile in circa 20 minuti di comoda passeggiata partendo dal centro storico di Pozza di Fassa. Ci siamo stati durante il nostro soggiorno al Dolce Casa Family Hotel & SPA di Moena, struttura ideale per le famiglie con bambini (anche piccolissimi) che desiderano trascorrere qualche giorno nella splendida Val di Fassa sapendo di poter contare su tanti servizi eccellenti loro riservati.


Giunti nei pressi di Pozza, vi consigliamo di parcheggiare l’auto vicino all’impianto di risalita del Buffaure. Da qui poi proseguite lungo la strada in direzione del centro di Pozza di Fassa. Oltrepassato l’Albergo Aurora, in prossimità dell’incrocio fra Strada de Meida e Strada de Freina, svoltate a sinistra e risalite l’omonimo rione superando in breve tempo l’abitato, tra le deliziose case tipiche ladine. Ad un primo bivio si prosegue sulla sinistra in leggera salita giungendo ad un secondo incrocio. Svoltate a sinistra per prendere la variante meno ripida e più adatta per i passeggini. Transiterete quindi accanto a Masc Aloch, poco prima di raggiungere la malga.

MASC ALOCH

Masc Aloch è punto vendita dell’azienda, con la macelleria artigianale. Qui si possono anche mangiare hamburger di carne preparati da loro, alcune zuppe e piatti caldi (Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 22.00. Chiuso il mercoledì 📞 392 6226345 ). Vi consigliamo di farci un salto, magari al ritorno, per acquistare qualche buon prodotto.

MALGA ALOCH

Arrivati a Malga Aloch, all’interno troverete un arredamento rustico e molto curato in ogni dettagli. Non essendoci tanti tavoli, il nostro consiglio è quello di prenotare, in particolar modo nei weekend e nei periodi di alta stagione.Per ciò che riguarda il menu c’è una buona scelta di piatti tipici. Noi abbiamo gustato un’ottima battuta di manzo con insalatina e crostone di pane, come secondi piatti invece spezzatino, crauti e polenta e costine con patate saltate. La carne è della loro azienda agricola, e… si sente!😋

All’esterno, poi, una bella terrazza panoramica con vista su Vigo, Pozza e la stupenda Roda di Vael.

La malga è aperta in inverno dalle 10 alle 15 e dalle 19 alle 22 (Martedì chiuso). Pranzo e cena solo su prenotazione.

Per info:
Malga Aloch
📞338 2317590
www.lavacanegra.it
✉️ info@lavacanegra.it

Cosa fare nei dintorni:

Ci sono tante altre belle attività per le famiglie nei dintorni: le abbiamo raccolte in una mini guida QUI.

 

Malga Stablasolo in inverno

ATTENZIONE: Malga Stablasolo rimane chiusa nella stagione invernale 2023-2024

Meta da non perdere in inverno la splendida Val di Rabbi, in particolar modo il percorso che porta a Malga Stablasolo. Il sentiero è immerso nell’ambiente naturale del Parco Nazionale dello Stelvio, tra malghe, baite innevate e il torrente Rabbies a farci compagnia. L’escursione è adatta a tutti, grandi e piccoli, anche perché è poi possibile noleggiare lo slittino per tornare alla macchina: al ritorno infatti il percorso si trasformerà in una divertente pista! Meno di 300 i metri di dislivello: dai 1.260 della partenza si arriva a 1.539 metri di altitudine.

Si parcheggia in località Plan, oppure poco dopo fino ad arrivare al divieto di transito. Comunque in fondo alla strada che percorre tutta la valle: impossibile sbagliare! Dopo circa 45 minuti, prima pianeggiante poi in leggera salita, potrete rilassarvi al calduccio oppure – se il tempo lo consente – scegliere un tavolo all’esterno per godere dello splendido panorama che circonda questo luogo incantato.

Mangiare a Malga Stablasolo:

Il menù propone diverse possibilità, dai piatti della tradizione trentina  (canederli, zuppe, strangolapreti, polenta e spezzatino o formaggio fuso e funghi) ad autentiche prelibatezze come i delicati gnocchi di ricotta fatti in casa. Sempre consigliato il piatto del giorno: per noi tagliatelle caserecce speck e noci, brasato di manzo al Teroldego, polenta e funghi, oppure crespelle con radicchio e Casolét, il formaggio tipico locale.

E per concludere in bellezza un gelato con frutti di bosco caldi, oppure uno dei loro dolci deliziosi, dalla crostata con farina di pistacchio e marmellata di lamponi alla Sacher, o la cheesecake ai frutti di bosco, così come lo strudel o la torta di noci e cioccolato e la panna cotta.

Cascate del Saènt:

Se le condizioni di neve e ghiaccio lo consentono (chiedete ai gestori) vi potete avventurare  sul percorso che conduce alle Cascate del Saènt, molto suggestive nella loro veste invernale. La prima si raggiunge in circa 20 minuti di camminata, mentre per raggiungere la seconda (altri 15 minuti) il sentiero si fa un po’ più impegnativo e scivoloso, quindi valutate bene se avete bambini piccoli.

Come raggiungere la Val di Rabbi:

Da Trento raggiungete la Val di Non e poi proseguite verso il Passo del Tonale. All’altezza di Terzolas seguite le indicazioni per la Val di Rabbi fino al paese di Rabbi Fonti. Parcheggiate la macchina nell’ampio parcheggio sulla destra, in località Plan, oppure poco più avanti. Proseguite a piedi per circa 200 metri su strada asfaltata fino a vedere le indicazioni per Malga Stablasolo.

Info utili:
  • se non avete la vostra slitta potete noleggiarla alla malga e lasciarla al termine della discesa al costo di 3 euro.
  • carina anche la possibilità di raggiungere la Malga con la motoslitta e un carrello agganciato dietro con i seggiolini (ideale per persone con problemi motori) al costo di 3 euro a tratta. Andata e ritorno in motoslitta: 6 euro. Andata in motoslitta e ritorno in slitta: 5 euro.
  • Prenotazioni: 388 863 9582.

 

 

 

Per altre belle escursioni ed esperienze invernali in Val di Rabbi, CLICCA QUI!

Al Rifugio Lavarella con la neve

APERTURA INVERNALE 2022-2023

Aperto dal 26 dicembre all’8 gennaio e poi dal 28 gennaio 2023 al 16 aprile 2023.

Spettacolare gita invernale quella che porta al Rifugio Lavarella, sull’altopiano di Fanes avvolto dal manto innevato. Siamo all’inizio della Val Badia, a poca distanza da San Vigilio di Marebbe.

Una ventina di minuti d’auto dal delizioso paesino e si parcheggia gratuitamente nei pressi del Rifugio Pederù, a quota 1548 metri di altitudine. Qui ci si può fermare per colazione, così come a pranzo, e far divertire i bambini nel parco giochi all’aperto. Dal rifugio (dove si può anche dormire) parte la strada – sempre battuta in inverno – che porta in due ore abbondanti (anche di più con bambini abituati a camminare poco) e 550 metri di dislivello al Rifugio Lavarella, a quota 2050 metri.
La prima parte del percorso sale subito in maniera decisa, poi la strada spiana per risalire nuovamente.

Bellissimi i paesaggi che si apriranno davanti ai vostri occhi, tra montagne imponenti, distese di neve e baite in  legnp
Noi siamo stati sui tavoli all’esterno, in una giornata di sole e abbiamo mangiato uova, formaggio fuso e patate, tagliatelle agli spinaci fatte in casa e una bella cotoletta di tacchino con patate saltate. Molto buoni anche i dolci, tra cui una torta alle nocciole e mirtilli rossi senza burro.

A pochi minuti di distanza dal Rifugio Lavarella si trova il Rifugio Fanes, un’altra ottima opzione per una gustosa pausa immersi nella splendida natura dell’omonimo altopiano.
Chi non cammina, o se avete con voi bambini piccoli, può fruire del servizio taxi (con veicoli cingolati al costo di 12 euro a tratta, 6 euro per bambini sotto ai 6 anni. Per prenotazioni 📞 0474 501094). Il viaggio dura un quarto d’ora circa. Per il ritorno invece è possibile affittare per 5 euro una slitta e lasciarla alla fine del percorso, nel deposito. In alcuni tratti dovrete tirarla, perché pianeggianti, ma il divertimento è assicurato!

L’idea in più? Soggiornare direttamente in rifugio, anche d’inverno, sia nelle camere private che in quelle da 4 o 10 letti, con la sola colazione o la mezza pensione. C’è anche la sauna finlandese all’aperto, con vista sulle Dolomiti.

Eravamo già stati in estate al Rifugio Lavarella, QUI il nostro racconto!

Maggiori info:
📞
0474 501094
🌐 www.lavarella.it

Parco neve la Bruscadela Vermiglio

Situato presso il Centro Fondo di Vermiglio questo spazio per i bambini completa la ricca offerta di chi ama la neve e la Val di Sole. Si trova in via della Prada, 31 ed è un vero e proprio “parco neve “con una pista tubbing e airboard, una discesa per slitte e bob e un nastro trasportatore per la risalita. Il divertimento assicurato!

C’è posto anche per i più piccini: possono giocare in un’area tranquilla dotata di collinette innevate, animali colorati e gonfiabili con scivolo.

Informazioni utili:

La Bruscadela è aperta ogni venerdì dalle 14.00 alle 16.30 e ogni sabato e domenica dalle 10.00 alle 16.30.

Il biglietto d’ingresso intero costa euro 5,00 mentre il ridotto, fino ai 16 anni, costa  euro 3,00. Per affittare gommoni e airboard è richiesto un contributo di € 3,00 all’ora.

Tel: 393 8327645

Centro fondo Vermiglio

Al centro fondo attualmente sono agibili sette chilometri di piste (Vermiglio – Stavel) e il centro aderisce al Super Nordic Skipass rispondendo alla qualità delle piste, dei servizi, dell’informazione in tempo reale sullo stato delle piste via web con la data dell’ultima battitura. L’accesso alle piste è gratuito per i bambini fino ai 10 anni e molteplici le formule sconto per la famiglia. Per il momento, la pista Laghetti illuminata è chiusa. QUI i costi.

Il campo di pattinaggio completa l’offerta per le famiglie, possibilità di noleggio pattini in loco. Si organizzano anche corsi di primo approccio e sperimentazione di sport sul ghiaccio. Info:  339 760139

Informazioni: 393.8327645 | 0463.758200 | info@vermigliovacanze.it

Crediti Fotografici @www.adamelloski.com

Scoprite QUI gli altri parchi neve della Val di Sole.

Al Fuciade dal San Pellegrino

Oggi vi parliamo di una bellissima passeggiata in Val di Fassa. Andremo fino al Rifugio Fuciade. L’itinerario con partenza dal Passo San Pellegrino (più precisamente seguite le indicazioni per l’albergo Miralago, da dove parte la passeggiata vera e propria), vi condurrà, in circa un’ora di cammino, in una conca magica, dove le baite di legno, la neve e le splendide montagne che la circondano vi lasceranno letteralmente a bocca aperta.

Come arrivare

La passeggiata è molto semplice e praticamente priva di dislivello, su un ampia e comoda strada forestale. Se volete vivere un’esperienza unica e sicuramente apprezzata dai bambini, potete anche provare la slitta con carrozza  trainata da cavalli con il sosia di Zucchero (Michele Defrancesco, tel. 346 2156047). Si parte dal Passo San Pellegrino e vi porta direttamente al rifugio. Altra idea, più veloce e adatta soprattutto a chi ha bambini molto piccoli, è il gatto delle nevi, o la motoslitta. Per queste potete chiedere info direttamente al rifugio.

Se invece volete essere indipendenti, vi suggeriamo di portate uno slittino o bob per trainare i bambini lungo il percorso.

Una volta raggiunto il Rifugio Fuciade, potete scegliere se rilassarvi subito sulle sdraio mentre i bambini si divertono nel parco giochi all’aperto o utilizzano il bob, oppure, come abbiamo fatto noi, proseguire per un altro breve tratto di passeggiata e godervi ancora un po’ il panorama da ogni sua angolazione.

A tavola

Soddisfatti gli occhi non potevamo che soddisfare anche la pancia. I tempi d’attesa vista la bella giornata e l’affluenza sono stati un po’ lunghi, ma noi siamo molto comprensivi! Del resto anche le nostre scelte si sono rivelate ottime e dobbiamo fare i complimenti allo chef!

Un itinerario alternativo, più breve, e perfetto se si vuole fare un ritorno in slitta divertendosi, è quello che arriva al rifugio da Valfredda, appena oltrepassato il confine con il Veneto. Ve l’abbiamo raccontato QUI.

 

Per informazioni:

Rifugio Fuciade
tel. 0462 574281
e-mail: rifugiofuciade@gmail.com
sito: www.fuciade.it

Apertura invernale 2022-2023 :dal 02 dicembre 2022 al 10 aprile 2023

 

 

Passeggiando al lago di Ledro

Questa escursione è una di quelle da segnarsi, se non l’avete ancora provata. Ottima opzione per chi decide di trascorrere una giornata in famiglia e ha voglia di una semplice passeggiata non impegnativa.

Sicuramente molti di voi conoscono già il lago di Ledro, per averci passato una bella giornata d’estate ed averne approfittato per qualche tuffo, ma a noi piace tantissimo anche in inverno perché  offre la possibilità di una passeggiata attorno al lago,molto più rilassante in questo periodo, lontani dalla caos dell’alta stagione. E’ una pesseggiata  adatta a tutti e percorribile anche con il passeggino sportivo.

Noi abbiamo avuto la fortuna di farla in una splendida domenica di sole ed è stata proprio una piacevole mattinata. L’itinerario per il giro del lago completo misura dieci chilometri ed è percorribile in circa 2 ore e mezza di camminata. In alternativa potete optare per il tratto più classico – e secondo noi più bello – con partenza da Pieve di Ledro e arrivo a Molina (o viceversa).

Una volta lasciata la macchina nel parcheggio di fronte all’Hotel Lido, a Pieve, troverete senza problemi le indicazioni e il sentiero che costeggia il lago. Non potete sbagliarvi. Il percorso è praticamente pianeggiante ed offre fin da subito splendidi scorci sulle montagne.

Una volta arrivati alla frazione di Mezzolago (cinquanta metri prima dell’omonimo hotel),  dovete attraversate la strada principale perché il percorso si trasferisce all’interno del centro storico del paese, che abbiamo molto apprezzato per gli affreschi ed i dipinti di vita quotidiana.

Si prosegue fino alla chiesa e da qui sempre dritti sulla strada asfaltata delimitata da una staccionata in legno. Da qui, in poco tempo, si raggiunge uno splendido punto panoramico con una vista mozzafiato sul lago. Non passerà inoltre inosservata Villa La Dianella, una dimora storica dei primi del Novecento che gode di una posizione privilegiata.


Da qui proseguite sempre su Via Belvedere fino a ricongiungervi al percorso lungo il lago e una volta passato il Camping al Sole giungerete a Molina di Ledro, dove si trova il Museo delle Palafitte. Da qui potete tornare  a Pieve  ripercorrendo la via dell’andata, oppure concludere il giro del Lago dirigendovi verso Pur.

In tal caso gran parte del percorso coincide con la strada principale, ma fuori stagione non è assolutamente un problema.

Per completare al meglio la giornata vi consigliamo Ledro Land Art e le sue installazioni artistiche. Si  raggiunge in cinque minuti in macchina da Molina di Ledro oppure a piedi dalla località Pur.

NEI DINTORNI
ESCURSIONI PER ADULTI

Scopriamo l’inverno a Tremalzo

Un bel luogo dove trascorrere una domenica di relax e divertimento sulla neve? Ecco una buona idea se siete alla ricerca di un posticino immerso nella natura e lontano dal caos. Siamo a Tremalzo in Valle di Ledro e abbiamo trovato tanti spunti interessanti per una giornata con i vostri bambini.

Se provenite da Riva del Garda una volta raggiunta Molina di Ledro, proseguite costeggiando il lago in direzione Tiarno di Sopra. Superato quest’ultimo troverete il Lago d’Ampola sulla vostra sinistra e, dopo circa 2 chilometri, un bivio con le indicazioni per Passo Tremalzo. Da qui in circa 20 minuti potete raggiungere il Ristorante Garda, dove vi aspetta uno splendido panorama a 360° tra cui spicca il Carè Alto.

Una bella passeggiata

Proprio dietro al ristorante si trova il punto di partenza per una semplice escursione molto panoramica.  Non dimenticate di portare con voi il bob, così potrete trascinare i vostri bimbi. Tra gli scorci che vi aspettano troverete il Lago di Ledro e le catene montuose che circondano il Lago di Garda.

Avventurandoci all’interno di una piccola galleria ci ha piacevolmente sorpresi anche la presenza di alcune stalattiti. La passeggiata è piacevole e non impegnativa, fattibile in un’oretta tra andata e ritorno.

Slittare a Tremalzo

Una volta ritornati al punto di partenza, vi aspetta una semplice discesa con tapis roulant dedicata allo slittino e i bob. Disponibile in loco sia il noleggio dei bob o delle fat bike per gli adulti più avventurosi, che vogliono provare una bella pedalata sulla neve.

Dove Mangiare

In questa zona potete scegliere tra il Rifugio Garda e il Ritorante da Richetto. Noi in questa occasione abbiamo optato per il secondo: un ambiente semplice con una cucina casalinga classica.

Buoni i canederli ripieni con formaggio e  il coniglio. Ottimi i dolci fatti in casa, in particolare il semifreddo. Il ristorante è aperto nel weekend, sempre consigliata la prenotazione ( tel. 0464 598131). Proprio di fronte al ristorante parte un’altra bella passeggiata, che abbiamo già segnato in agenda per la prossima volta.

Una buona idea per concludere la giornata, soprattutto se non ci siete mai stati, potrebbe essere quella di fermarsi, sulla strada del ritorno, al biotopo del Lago d’Ampola: un’altra semplice e breve passeggiata in un contesto molto interessante dal punto di vista naturalistico.

5 attività in inverno, in Val di Fiemme

L’inverno in Val di Fiemme ha tantissime sfumature, oltre alla classica e sempre attuale giornata sulle piste da sci. Ecco allora che dal ricco calendario di attività settimanali abbiamo selezionato le nostre preferite. Ci si può partecipare liberamente, con o senza la Fiemme Piné Cembra Guest Card, la carta vantaggi che si ottiene gratuitamente soggiornando per almeno sue notti nelle strutture convenzionate). I protagonisti? La natura e gli animali ovviamente, proprio come piace a noi e soprattutto ai bambini.

Tutti i martedì dalle ore 10.30 alle 12.00 MAGNIFICA ESSENZA (Visita a BioEnergia)

Gli abeti travolti dalla tempesta Vaia del 2018 diventano profumati olii essenziali e gel igienizzanti, mentre il loro legno si trasforma in energia. Non è una fiaba. È una realtà sostenibile della Val di Fiemme. La visita guidata ti accompagna a Cavalese nel mondo di BioEnergia Fiemme, fino alla creazione di pellet e la distillazione di preziosi olii essenziali. Il nuovo processo sintetizza i profumi dei boschi di Fiemme e le proprietà benefiche dell’abete anche per generare gel igienizzanti. Intanto, gli scarti della lavorazione del legno diventano calore domestico.

Tariffe: GRATUITO con Fiemme Piné Cembra Guest Card – € 5 senza

Ritrovo: a Cavalese alla Centrale del teleriscaldamento, via Pillocco 4 (vicino al campo sportivo).

L’attività deve essere obbligatoriamente prenotata entro le ore 18 del giorno precedente. E’ possibile prenotare l’attività anche al numero 331 9241567 (8.30 – 12.30 e 14.30 – 18.30). Maggiori info QUI

Tutti i giovedi dalle 15 alle 17: SUSSURIAMO ALLE MUCCHE (visita alla stalla) 

Il tepore di una stalla, la dolcezza delle mucche, il profumo del fieno, le voci degli animali da fattoria… La visita guidata alla stalla e all’azienda agricola Pianrestel di Cavalese ti permette di scoprire come si affronta oggi l’antico mestiere del contadino. Dopo aver “sussurrato alle mucche”, potrai gustare uno spuntino genuino: il “merendol”.

Tariffe: € 10 adulti, € 5 bambini con Fiemme Piné Cembra Guest Card – € 15 adulti, € 10 bambini senza Fiemme Piné Cembra Guest Card.

Ritrovo a Cavalese presso l’Agritur Pianrestel, via Gastaldo 26.

L’attività deve essere obbligatoriamente prenotata entro le ore 18.00 del giorno precedente. E’ possibile prenotare l’attività anche al numero 331 9241567 (8.30 – 12.30 e 14.30 – 18.30). QUI maggiori info

passeggiata nel lariceto

Tutti i sabato dalle 10 alle 12: DAIANO, PASSEGGIATA NEL LARICETO

A quota 1.300 metri. una stradina dolce si inoltra nei boschi di larici e abeti. Si aprono scorci sulla Catena del Lagorai, un’infilata di vette che ricorda le increspature del mare. La passeggiata delle Ganzaie di Daiano ti accompagna in uno dei masi più belli del Trentino, il Maso dello Speck. Qui potrete anche gustare taglieri di salumi e formaggi profumati, polente fumanti, canederli, goulash.

Tariffe: GRATUITO con Fiemme Piné Cembra Guest Card – € 10 a persona senza Fiemme Piné Cembra Guest Card.

Ritrovo a Daiano in località Le Ganzaie c/o parcheggio sulla sinistra.

L’attività deve essere obbligatoriamente prenotata entro le ore 18.00 del giorno precedente. E’ possibile prenotare l’attività anche al numero 331 9241567 (8.30 – 12.30 e 14.30 – 18.30). Più info QUI

Tutti i sabato dalle 15 alle 16:30 (fino a sabato 26 marzo 2022): GIRETTO MORBIDO

Passeggiata con lama e alpaca nel centro storico di Cavalese. Piccoli e grandi accompagnano i lama e gli alpaca per un giretto di 15 minuti fra antichi palazzi per ricevere un assaggio della tenerezza e della tranquillità che trasmettono questi curiosi camelidi.

Tariffe: € 3 con Fiemme Piné Cembra Guest Card – € 5 senza Fiemme Piné Cembra Guest Card.

Ritrovo a Cavalese davanti al Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme. L’attività non necessita di prenotazione. Ogni 10/15 minuti può partecipare un gruppetto di 6/7 bambini. QUI maggiori info.

Tutti i sabato dalle ore 17 alle ore 18: MAGNIFICA STORIA 

Fra il serio e il faceto, il pubblico, attraverso un racconto storico emozionante, viaggerà tra i tesori del Palazzo della Magnifica Comunità di Fiemme. Nelle sale fra affreschi e dipinti potrà intravedere il passato, commuoversi al ricordo di una donna tacciata di stregoneria, ridere di fronte alla schiettezza del carceriere, partecipare alla confusa discussione tra il cancelliere e una donna in attesa che scopre i propri diritti. Un percorso adatto a grandi e piccini a partire dai 6 anni che racconta il coraggio e la fortuna del passato di una “Comunità Magnifica”.

Tariffe: GRATUITO con Fiemme Piné Cembra Guest Card – € 3,50 con Trentino Guest Card – € 5 senza Guest Card.

L’attività deve essere obbligatoriamente prenotata entro le ore 18.00 del giorno precedente. E’ possibile prenotare l’attività anche al numero 331 9241567 (8.30 – 12.30 e 14.30 – 18.30). Più info QUI

Naturalmente potete trovare attività stimolanti tutti i giorni della settimana e vi invitiamo a sbirciare QUI e vi spoileriamo che potete fare una bella esperienza con i cani da soccorso, in mezzo agli alambicchi e molto altro!

QUI trovate info e contatti sugli uffici di Azienda di promozione turistica della Val di Fiemme.

Adotta una mucca: bella idea!

Se volete regalarvi un’esperienza speciale ecco qui l’iniziativa “Adotta una mucca”: portate i bambini a conoscerla direttamente in malga e portatevi a casa i formaggi prodotti con il suo latte! Una simpatica idea dell’Apt Valsugana e Lagorai, nata per farvi conoscere la natura incontaminata di queste montagne, insegnare come si produce il formaggio secondo la tradizione e capire cosa significa la vita in alpeggio.

Come si adotta una mucca? Semplice, si va su questo sito, si sceglie la mucca che vi piace di più e poi si effettua un versamento di 65 euro:

  • 50 euro vengono destinati alla malga per il mantenimento estivo in quota della “tua” mucca e ti verranno poi corrisposti sotto forma di prodotti caseari quando andrai in malga, durante l’estate, a trovare la “tua” mucca;
  • 15 euro saranno utilizzati per la gestione del progetto e per progetti territoriali e di beneficenza.

Riceverete quindi un certificato di adozione (che deve essere consegnato in malga per il ritiro dei prodotti) e la carta d’identità della mucca scelta.  Quali malghe partecipano all’iniziativa? Sono ben 16 e le trovate tutte QUI! Queste quelle che abbiamo visitato noi, se ci cliccate sopra leggete il nostro racconto:

  • Malga Montagna Granda, Panarotta

Quelle che andremo a visitare:

  • Malga Palù, Altopiano di Vezzena
  • Malga Telvagola, Pieve Tesino
  • Malga Arpaco, Passo Brocon
  • Malga Valcoperta di Sotto, Altopiano della Marcesina
  • Malga Scura, Altopiano della Marcesina
  • Malga Valsolero, Val Calamento
  • Malga Cenon di Sopra, Scurelle

Hai mai avuto una mucca?🐮 Partecipa al concorso “Fatti mandare in Valsugana a prendere il latte!” e adotta una mucca! Potrai venire a trovarla in Valsugana e assaggiare i formaggi prodotti in malga con il suo latte. QUI il link per compilare il modulo e tentare la fortuna!🍀

Info: 📞 0461 727700, www.adottaunamucca.org

 

 

“Cammino nella notte” a San Romedio

La sera del 14 gennaio di ogni anno, la comunità religiosa del santuario di San Romedio, propone l’ormai tradizionale  “Cammino nella Notte”, itinerario a piedi dalla Basilica di Sanzeno fino a San Romedio. Si tratta di un pellegrinaggio adatto a tutte le età e animato da brevi spunti di riflessione.

Il santuario sarà illuminato da centinaia di lumini che in tale occasione gli conferiscono un’atmosfera particolarmente affascinante e suggestiva. A tale evento, che sempre si tiene, anche in caso di avverse condizioni climatiche, si registra una sempre più numerosa partecipazione.

Info utili per partecipare all’iniziativa:

  • Cammino notturno a piedi, da percorrere con torcia o pila, dalla basilica Ss. Martiri di Sanzeno fino al santuario di San Romedio: 3 chilometri di emozioni, 5 brevi tappe e spunti di riflessione.
  • All’arrivo, accoglienza musicale nella suggestiva cornice dell’eremo illuminato; the e brûlé offerti ai partecipanti.
  • Pulmino a disposizione per chi non vuole rientrare a piedi. Si consiglia abbigliamento idoneo per il freddo.
  • Il percorso è adatto a tutti.
  • Ritrovo: presso la Basilica dei Ss. Martiri di Sanzeno
  • Orario di svolgimento: dalle 19.30 alle 21.30
  • Prenotazione non necessaria.

Per informazioni: Frati Sanzeno 📞 0463 434134 – 📧 info@santimartiri.org

Santuario di S.Romedio: avventura nella roccia, QUI il racconto della nostra escursione.

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