Author - Andrea

Super la Valsugana da Cima Vezzena

Una bella escursione con un panorama mozzafiato? Ecco un’ottima idea! 🙂 Oggi vi parliamo del percorso che da Passo Vezzena vi porta a Cima Vezzena, conosciuta da molti come Piz di Levico. Passo Vezzena è raggiungibile da Trento in circa un’ora di macchina, prendendo la strada che da Vattaro porta al Passo della Frica e da qui arrivati sull’Altopiano di Lavarone, superato l’abitato di Bertoldi, si prosegue in direzione Luserna.

Una volta a destinazione vi consigliamo di parcheggiare nei pressi del ristorante Verle, raggiungibile svoltando a sinistra pochi metri prima del passo. Da qui seguite sempre il sentiero SAT 205 in direzione Cima Vezzena e dopo un primo tratto su strada asfaltata scorgerete sulla vostra sinistra Forte Verle (immortalato al tramonto nella foto), una delle sette fortezze austro-ungariche che si trovano sugli Altipiani di Folgaria e Lavarone.
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Da qui un sentiero lungo i prati vi porterà all’imbocco del bosco da dove inizia il tratto più impegnativo dell’itinerario, prevalentemente nel bosco e ben segnalato, che offre soprattutto nell’ultima parte alcuni belli scorci sui vasti prati che caratterizzano l’alpeggio di Vezzena, dove durante il periodo estivo si possono trovare tantissime mucche e malghe aperte (QUI la nostra preferita).

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Dopo circa 250 metri di dislivello si sbuca su di una strada militare austroungarica che sale verso la cima, da dove potete già ammirare lo splendido panorama che da sulla Valsugana, saltano subito all’occhio i laghi di Levico e Caldonazzo, sulle Dolomiti di Brenta e cima Vigolana e Marzola .

Proseguendo lungo la strada militare si giunge nei pressi del Forte Vezzena dove è stata recentemente inaugurata una bellissima terrazza panoramica.

La pace e tranquillità di questi luoghi è veramente unica e rende molto piacevole la nostra escursione, che ci permette di raggiungere l’altro versante della montagna dove si può ammirare la catena del Lagorai sullo sfondo.
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Info utili:

L’escursione adatta ai bambini abituati a camminare, vi consigliamo di scegliere la strada nel bosco per l’andata, mentre nel ritorno potete percorrere la strada militare, più lunga ma meno ripida del sentiero.

  • LUOGO: Passo Vezzena
  • PARTENZA: parcheggiare nei pressi del ristorante Verle (giro ad anello)
  • ALTITUDINE: 1.650 metri
  • DIFFICOLTÀ: media
  • DURATA: un’ora e mezza
  • DISLIVELLO: 250 metri
  • PASSEGGINO: no

Cosa fare nei dintorni:

Ostello Rovereto: bella scoperta!

Stanze comode, accoglienti ed essenziali: questo è l'ostello di Rovereto!

Se pensavate come noi che l’ostello sia un luogo solo per giovani… Beh, ci dobbiamo ricredere! L’Ostello di Rovereto è una struttura semplice ma curata, con servizi dedicati alle famiglie, nuovissime camere arredate con gusto e, cosa molto importante di questi tempi, ad un prezzo molto interessante per chi vuole trascorrere qualche giorno in Trentino.

UNA STRUTTURA FAMILY FRIENDLY

La struttura, situata nel bel centro storico di Rovereto, offre un servizio attento e un’atmosfera accogliente. Tutte le camere per famiglie sono state recentemente rinnovate e hanno bagno privato. Potrete trovare uno spazio Baby point, angoli gioco sia all’interno che all’esterno e tutta la comodità di essere in centro storico.


UNA BASE PER VISITARE LA CITTA’

Vista la sua posizione privilegiata della struttura, la vostra vacanza, che sia settimanale o di pochi giorni, offre tanti spunti interessanti per conoscere le bellezze del Trentino. Potrete visitare musei come il MART, la Casa Depero, Museo Civico e Museo della Guerra, tutti luoghi con interessanti attività anche per i bambini e raggiungibili anche a piedi godendosi delle belle passeggiate alla scoperta degli angoli più nascosti della città.

Non vanno poi dimenticate le passeggiate e i luoghi che offre il territorio circostante. L’ostello mette a disposizione per i suoi ospiti la Trentino Guest Card, che vi permetterà di visitare gratuitamente musei, castelli oltre ad avere l’accesso a mezzi pubblici urbani ed extraurbani e molti altri servizi.

Per altre informazioni o consigli vi invitiamo a visitare il BLOG dell’Ostello o richiedere informazioni al personale, che saprà indirizzarvi verso tante belle esperienze dedicate alle famiglie.

Per un preventivo e informazioni, visita il sito della struttura e scopri QUI tutti i servizi e proposte pensate per le famiglie.

INFO E CONTATTI

Ostello di Rovereto

Via delle Scuole, 18 – 38068 Rovereto (TN)
tel. 0464 486757
e-mail info@ostellorovereto.it

COSA FARE NEI DINTORNI DI ROVERETO

Simposio del Beghel: la festa dei gufi

Ci sono tanti buoni motivi per non mancare alla quinta edizione del Simposio del Beghel che si terrà il weekend del 24, 25, 26 giugno a Sevignano (il “paese dei beghe” – gufi), splendida frazione di Segonzano in Valle di Cembra.

Tre giorni in cui si potrà curiosare tra le postazioni degli artisti intenti a modellare legno, marmo, ferro battuto e pietra con il fine di creare gufi che andranno ad aggiungersi a tutti quelli già presenti (in varie forme) lungo le vie della frazione (provare a cercarli tutti potrebbe essere una buona…caccia al gufo!).

Nei tre giorni ci saranno varie attività dedicate ai bambini tra cui le letture a tema, l’animazione con baby dance e truccabimbi, la caccia al tesoro…gufica e molto altro! E naturalmente anche tante attività per i grandi e buon cibo!

Ecco il PROGRAMMA (Scaricalo

Venerdì 24 giugno 2022

  • ore 13.00 accompagnamento degli artisti nelle postazioni affidate e inizio lavoro
  • ore 19.00 inaugurazione ufficiale con autorità e presentazione degli artisti, allietata dal corpo bandistico albiano
  • ore 19.00 ritrovo giovani atleti e partenza della gara sociale di atletica a cura dell’atletica valle di cembra a seguire premiazione
  • ore 19:30-21:30 “Nel nio del beghel” | letture animate per bimbi
  • in serata concerto Live Cold Drinks nella piazza principale mentre dj Andrea Esse animerà la piazzetta della fontana

Sabato 25 giugno 2022

  • colazione in piazza per gli artisti
  • ore 9 escursione guidata nei dintorni del paese di Sevignano alla scoperta della flora e fauna del bosco con la guida Roberta Gottardi (attività organizzata con la rete di riserve alta val di cembra-avisio, posti limitati, prenotazione al 349 3120856 o confraternita.delbeghel@gmail.com)
  • ore 10 laboratori artistici per bambini che proseguiranno nel pomeriggio
  • apertura cucina, pranzo in compagnia degli artisti
  • ore 13 apertura mercatino degli hobbisti con oggettistica gufosa
  • ore 14 ritrovo per il torneo di morra a coppie
  • dalle ore 15 in poi intrattenimento creativo per bambini, babydance ,truccabimbi e molto altro..
  • ore 14.00-16.00 e ore 19.00-21.30 “Nel nio del beghel” | letture animate per bimbi
  • nel pomeriggio musica live ci accompagnerà per l’aperitivo fino a ora di cena
  • la serata prosegue con concerto live de la corte e niutenti nella piazza principale
  • mentre dj white, dj gianda e voice giusy animeranno la piazzetta della fontana

Domenica 26 giugno 2022

  • colazione in piazza per gli artisti e mattinieri
  • ore 8 ritrovo in piazza con francesca per lo “stretching del beghel” a seguire ricca colazione del benessere (prenotazione al 349 3120856-confraternita.delbeghel@gmail.com)
  • apertura del mercatino degli hobbisti con oggettistica gufosa
  • ore 09:30 incontro con Elisa Casadei per un primo approccio con la pratica del mindfullness. Gratuito, ma pochi posti disponibili, prenotazione obbligatoria al 3493120856-confraternita.delbeghel@gmail.com
  • ore 10.30 Volare! | un volo nell’affascinante mondo degli uccelli del nostro territorio a tre anni dalla tempesta vaia, com’è cambiato il nostro territorio con il custode forestale Stefano Schir
  • ore 12.00 termine per la creazione delle opere
  • nel pomeriggio esposizione e commento delle opere a cura del direttore artistico egidio petri in collaborazione con danilo balzan, pietro verdini
  • ore 14.30 caccia al beghel per bambini
  • ore 17.00 estrazione premi della lotteria
  • ore 18.00 chiusura manifestazione

Nei tre giorni saranno presenti inoltre: per pranzo e cena ricco servizio street food, sfizioserie varie e piatti tipici con gli alpini di sover, servizio e mostra fotografica del gruppo fotoamatori segonzano valle di cembra in collaborazione con la Rete delle Riserve Val di Cembra Avisio, angolo degustazione liquori Marchel e vini cembrani d.o.c., mercatino degli hobbisti (sabato pomeriggio e domenica).

La pioggia non spaventa i gufi e quindi la manifestazione si terrà con qualsiasi condizione meteorologica. Insomma ci sono un sacco di attività per tutti i gusti e nel tipico stile “cembrano” ci si divertirà parecchio!

Per saperne di più e rimanere sempre aggiornati sull’iniziativa, CLICCATE QUI e se non avete Facebook consultate il sito.

Piscina di Cavalese: che sorpresa!

La piscina di Cavalese è un moderno centro acquatico con grandi vetrate sul giardino esterno e tetto in legno. Diverse le attrazioni: una vasca di 25 metri a cinque corsie (28°), con una profondità che varia dai 120 ai 180 centimetri; cinque vasche idromassaggio a 32°, con un passaggio che porta direttamente all’esterno; un acquascivolo a tubo lungo 80 metri e una vasca baby di massimo 40 centimetri, per i bambini più piccoli. Potrebbe interessarvi la guida completa della Val di Fiemme.

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Le zone con l‘acqua bassa e calda, zona relax rialzata con dei ripiani inclinati tipo sdraio e diversi punti idromassaggio sono a lato della piscina grande. 

Le piscine per i più piccoli

La vasca “didattica” per bambini alta 40 centimetri si trova in una zona separata dal resto da una grande vetrata per permettere ai più piccoli di giocare tranquillamente.

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In una zona più appartata della pisicina di Cavalese, c’è anche la vasca per i più piccolini, con getto d’acqua centrale che scende dolcemente fino ad una profondità di circa 30 centimetri e una temperatura dell’acqua di circa 32°. Qui i bambini possono giocare in completa sicurezza utilizzando anche qualche simpatico gioco messo a disposizione dalla piscina.

Ma il bello deve ancora arrivare, questa struttura ha ben due punti forti: lo scivolo lungo 81 metri. Divertente, sicuro e mediamente veloce grazie alla simpatica forma a chiocciola… in questo modo i genitori possono lasciare scendere i propri bimbi con una certa tranquillità, senza dover necessariamente accompagnarli.

Zona idromassaggio

…e per finire, la rilassante zona delle vasche idromassaggio, composta da una parte esterna (alta 120 centimetri ed aperta dalle 11 in poi) ed un’altra interna collegate direttamente. Qui il relax la fa da padrone e l’acqua caldissima permette di uscire all’aperto senza nessun problema fermandosi poi tra giochi d’acqua, docce nucali e le diverse zone idro. Consigliato accedere all’esterno alla fine della visita, oppure intervallarla con una sosta fuori dall’acqua, altrimenti le altre piscine vi sembreranno gelide (e non lo sono!).

Molto comodo, soprattutto per le famiglie, è lo spazio sopra alla piscina (al quale si accede da una scalinata interna) e dove si può stare tranquillamente in costume: qui si trovano le sdraio e uno spazio apposito dove poter fare una merenda o un pranzo veloce. A disposizione anche un bar molto servito che propone alcuni piatti caldi, panini, toast, piadine, insalatone… e una bellissima visuale.

A noi è piaciuta particolarmente perché:

  • ha un comodo parcheggio esterno gratuito
  • è molto pulita e confortevole
  • è varia e sicura, con diverse possibilità, per tutti i gusti
  • la tariffa “Family” è davvero super conveniente

Piscina di Cavalese: info utili

Uso della cuffia obbligatorio. Per orari e tariffe sempre aggiornati della piscina di Cavalese, cliccate QUI.

La piscina si trova in via Rossini 3, a Cavalese.

Info: 0462.341810

Che bello il Mulino MIL!

Attenzione: stagione 2023 chiuso per lavori 

Una bellissima idea in Valle dei Mocheni è stata il ripristino del Mulino “MIL” (mulino in mocheno) e la valorizzazione della sua area circostante. Situato nella frazione di Roveda nel comune di Frassilongo,  il mulino si trova immerso nella natura, in un ambiente meraviglioso.

Da qualche anno l’Istituto Culturale Mocheno ha scelto di aprire le porte di questo mulino anche al pubblico organizzando visite guidate e attività per le famiglie. L’idea è quella di far passare a bambini e adulti delle piacevoli ore all’aria aperta, imparando in modo semplice e divertente alcuni aspetti importanti del nostro passato.

Noi ci eravamo stati in passato con la televisione, ed era stata un’esperienza che ci era veramente piaciuta molto, di quelle speciali.

Qui infatti si impara come nascono il pane ed altri alimenti che mangiamo tutti i giorni, viene mostrato passo dopo passo come venivano coltivati e poi macinati i cereali ed il laborioso processo che portava alla produzione della farina.

Attraverso un percorso divertente e sotto forma di gioco i bambini possono osservare il sistema utilizzato per incanalare l’acqua e  condurla alle ruote del mulino. All’interno poi, grazie ad una ricostruzione, si può vedere esattamente come funziona un mulino, con i suoi complessi meccanismi.

VISITA GUIDATA:

Sempre durante la visita i bambini avranno l’occasione di conoscere da vicino i vari cereali e toccarli con mano per scoprirne le diverse caratteristiche; impareranno come venivano coltivati e a cosa servivano in passato.
Infine, tra la curiosità e lo stupore, si arriva alla macinatura vera e propria: grazie all’azione di grosse pietre movimentate dai complessi complessi meccanismi del mulino si ottiene il prodotto finale, la farina.

Ai bambini viene però fatta provare l’esperienza della macinatura a mano, per far loro comprendere la fatica che veniva fatta dai nostri antenati per ottenere piccole quantità di farina e far capire di conseguenza la grande utilità di questi mulini.
Esperienze semplici dal sapore antico, in un ambiente sano e genuino dove riscoprire un po’ del nostro passato e apprezzare ciò che diamo per scontato.

Dopo questa splendida esperienza, per finire in bellezza la giornata, si può approfittare della bella area circostante al mulino, ripristinata dal Comune di Frassilongo per permettere agli abitanti della zona e, ovviamente ai visitatori della MIL, di trascorrere del tempo in un meraviglioso ambiente naturale e far divertire i più piccoli con originali giochi in legno: uno xilofono gigante, un telefono senza fili, dei grossi pali dove divertirsi a stare in equilibrio e tante altre installazioni dalle diverse forme.

INFO UTILI:

Orari: solitamente aperto da giugno ad agosto, possibilità di aperture su prenotazione per gruppi nel periodo da maggio a ottobre.

Maggiori info: Istituto culturale mòcheno 📞0461 550073 – 📧 kultur@kib.it – www.bersntol.it

Prezzi:

  • Intero 3,50 €
  • Ridotto per famiglie di due genitori e per bambini sino a 18 anni 8,00 €
  • Ridotti per gruppi di almeno 20 persone, over 65, categorie protette e ragazzi dai 6 ai 18 anni 2,50 € a testa
  • Gruppi organizzati da enti della comunità mochena, scuole e interventi formativi 1,00 € a testa
  • Biglietto cumulativo per gruppi 2,50 € per sede
  • Fino a 6 anni ingresso gratuito

Inoltre per i possessori di Guest Card Trentino l’ingresso a tutte le sedi museali è gratuito. Biglietti per più sedi museali. 

Biglietto stagionale che permette di visitare tutti i musei della valle anche in momenti diversi dell’anno e comprende:

Cosa fare nei dintorni:

Là tra i monti, a Maso Filzerhof

In Valle dei Mòcheni si trova questa tradizionale abitazione che consente di entrare in contatto con aspetti legati alla vita della comunità mòchena, dal lavoro alla socialità. Il Filzerhof è un edificio risalente al 1400, perfettamente conservato in molte delle sue parti, e sapientemente ristrutturato grazie ad abili artigiani nelle altre. Esso è stato allestito come casa-museo, per offrire al visitatore uno spaccato su quella che nel corso dei secoli è stata la vita e l’organizzazione del maso.

Le visite guidate accompagneranno grandi e piccini negli angoli del maso, raccontando abitudini, tradizioni, storia e cultura delle popolazioni autoctone.
La visita guidata  ci ha permesso di conoscere qualcosa di importante degli antichi abitanti di questa parte della valle dei Mòcheni, delle loro abitudini e del loro stile di vita. Ogni maso era praticamente autosufficiente: qui si producevano e si conservavano carni, formaggi e cereali; la vita era meno frenetica, ma al contempo più dura e si svolgeva tra lavori agro-silvo-pastorali e la cucina che fungeva da fulcro dell’intera vita familiare. Si mangiava tutti insieme in un grande piatto in questa stanza in cui intanto che cuoceva il pane si affumicava la carne.

Siamo rimasti affascinati soprattutto dalla cantina in cui si conservavano i formaggi in una grande cassa appesa al soffitto a botte (per evitare gli attacchi dei topi) e dove si immagazzinavano le scorte. L’ambiente era piacevolmente fresco proprio per garantire la conservazione e la stagionatura degli alimenti. Se poi credete che casa vostra sia troppo piccola per la vostra famiglia è perché non avete visto queste stanze da letto in cui si riunivano genitori e figli.
Una visita che ci fa capire in maniera tangibile ed estremamente interessante, anche per i bambini, come la vita di un tempo era diversa , si lottava per la sopravvivenza ma si respirava appieno il valore che aveva la famiglia: si stava insieme sul serio e si condivideva tutto. La visita a questo maso, anche grazie alle simpaticissime e preparatissime guide ci ha aiutato a conoscere qualcosa di più sul nostro territorio e sulle genti che lo abitavano.

Come raggiungerlo?

Dopo Pergine seguite la SP9, e una volta superato l’abitato di Sant’Orsola, arrivati in prossimità di Canezza, proseguite lungo la strada SP135. Superata la frazione Slompi di Fierozzo troverete le indicazioni per il maso Filzerhof che si può raggiungere tramite un breve sentiero (circa 100 metri) percorribile solo a piedi.

INFO UTILI:

Aperto solitamente da maggio a fine settembre. E’ possibile l’apertura per gruppi su prenotazione.

Inoltre per i possessori di Guest Card Trentino l’ingresso a tutte le  sedi museali è gratuito. Tariffe e orari sempre aggiornati QUI.

Biglietto stagionale che permette di visitare tutti i musei della valle anche in momenti diversi dell’anno a 15 euro e comprende:
Istituto Cultuale Mòcheno
Filzerhof
Mil
Sog van Rindel
Museo Pietra Viva
Gruab va Hardimbl
S Pèrgmandlhaus

Contatti:

Istituto culturale mòcheno 📞 0461 550073  📧 www.bersntol.it

Cosa fare nei dintorni:

 

La magia di “De Volt en Cort” ad Aldeno

Ritorna l’appuntamento che animerà il centro storico di Aldeno dal 17 al 19 giugno: “De Volt en Cort”, giunto ormai alla 6^edizione, vi aspetta per mostrare gli angoli più caratteristici e nascosti di Aldeno. Nei giorni di festa questi luoghi suggestivi rivivono il loro antico splendore grazie alla gente del posto che con passione e dedizione ha saputo dar vita alla festa delle Corti e dei Portoni.


Protagoniste assolute della sesta edizione di “De Volt en Cort”, le Associazioni e la Pro Loco del paese, che quest’anno si sono prodigate nell’offrire ai visitatori menù di prima scelta, ricercati e con ingredienti di prima qualità, tutti accompagnati da vini e birre selezionati.

Dagli street burger gourmet, al farro mantecato alle rape rosse e ricotta affumicata, tosella con polenta e funghi, tortel di patate con selezione di affettati misti e verdure, fino alle pennette al ragù di cinghiale, lumache trifolate alla trentina, spezzatino e per finire i dolci fatti in casa. Il tutto accompagnato da un ottimo bicchiere di vino delle cantine locali

Queste sono solo alcune delle gustose proposte che vi aspettano: qui la mappa completa, con i punti ristoro.

Non mancherà un piacevole e ricco programma di musica dal vivo e concerti, che faranno da colonna sonora a tutta la manifestazione. Bancarelle ed esposizioni di artigianato coloreranno le vie del centro.

Per i più piccoli sarà presente La Giacomella – una roulette speciale, un angolo morbido e casetta con tante attività per i più piccoli. Sabato e domenica a partire dalle ore 11.00.

Durante tutto il giorno sarà inoltre attiva la caccia al tesoro dal sapore storico, una avvincente gara per tutta la famiglia alla riscoperta dei segreti del paese di Aldeno. Funziona con Telegram, si può fare in autonomia. Per adulti e bambini accompagnati.

Per essere sempre aggiornato sulle iniziative e concerti in programma, CLICCA QUI!

Acquapark Molveno: in riva al lago

APERTURA 2022
Da inizio giugno a metà settembre
Tutti i giorni 9-18
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Un vero centro di benessere all’aperto sulle rive del Lago di Molveno, con due piscine: una grande piscina olimpionica della lunghezza di 50 metri,  e larghezza di 25 metri, per una profondità da 120 cm fino a 180 cm, con giochi gonfiabili.

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E una piscina per divertirsi (altezza massima 80 centimetri) con due lunghi scivoli, un vortice d’acqua, cascatelle, geyser e fontana clown.

Per il divertimento dei più piccoli c’è un servizio d’animazione dedicato (a pagamento, giornaliero o settimanale).

Completano l’offerta 8 postazioni idromassaggio, lezioni di Acquagym, possibilità di praticare la pallanuoto, noleggio sdraio ed ombrelloni, ping pong e servizio bar.

Dispone di un ampio spazio con prato inglese, per chi vuole godersi il sole tra un tuffo e l’altro. Costantemente attivo il servizio degli  assistenti bagnanti. Durante i mesi di luglio ed agosto vengono organizzati corsi di nuoto per bambini e adulti.
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Prezzi aggiornati QUI.  Consente di avere diversi biglietti d’entrata: giornaliero, pomeridiano, “formato famiglia” o abbonamenti.

Info: 0461 586086 oppure 0461 586978

 

La Festa della Musica a Rovereto

La Festa della Musica in programma sabato 21 maggio è il fulcro attorno a cui ruota l’intero festival Settenovecento: per questo ogni anno la giornata è segnata da proposte particolari e suggestive, rivolte a una pluralità di pubblici.

Grandi e piccini sono invitati alla scoperta delle Quattro Stagioni di Vivaldi, assieme alla voce, alle immagini e alle coreografie dell’Atelier Elisabetta Garilli e alla musica eseguita dagli strumentisti dell’Ensemble dell’Orchestra Filarmonica Settenovecento.

Lo spettacolo sarà preceduto da un’inedita collaborazione con Setàp – Orto San Marco, che proporrà un laboratorio esperienziale proprio sulle stagioni.

Musica e pace, un connubio quanto mai sentito in questo particolare momento storico: dopo il trekking della pace, appuntamento in notturna alla Campana dei Caduti con il violoncello di Michele Marco Rossi e il programma “Naviganti”, percorso da musiche, tra gli altri, di Xenakis, Hindemith, Bach, Sollima.

Ecco il programma completo della giornata:

▪️ Ore 16.00 Le 4 stagioni dell’Orto San Marco (Rovereto | Orto San Marco – Setàp, via Pasqui)
Gioco esperienziale e merenda con i trasformati dell’orto. Durata: 2 ore
▪️ Ore 18.00 Vivaldi, Le Quattro Stagioni (Rovereto | Sala Filarmonica)
Elisabetta Garilli voce narrante
Giulia Carli danza
Serena Abagnato illustrazioni in tempo reale
Ensemble dell’Orchestra Filarmonica Settenovecento
Biglietti € 6 laboratorio + merenda + concerto (max 30 partecipanti) | Prenota qui | € 3 solo concerto (max 250 partecipanti)

▪️ Ore 19.15 Trekking della pace Rovereto (Partenza davanti all’ufficio informazioni APT, Corso Rosmini 21)
Durata: 2 ore
▪️ Ore 21.15 Naviganti Concerto per violoncello solo (Rovereto | Campana dei Caduti)
Michele Marco Rossi violoncello
Biglietti € 6 trekking della pace + concerto (max 30 partecipanti)  | Prenota qui | € 3 solo concerto (max 250 partecipanti)

 

Per scoprire il programma completo di Settenovecento, CLICCA QUI!

Reierhof, parco faunistico in Val Casies

Se cercate un posticino molto carino dove far vedere dal vivo ai vostri bimbi tanti animali, il “Parco faunistico Reierhof” che si trova a S. Maddalena in Valle di Casies, è davvero un’ottima opzione.
Si possono “conoscere” circa 100 animali che popolano il parco faunistico, tra le quali anche razze straordinarie o a pericolo d’estinzione.

Suini, cavalli, bovini, uro, stambecchi, daini, ovini, pollame, uccelli, cani, asini, gatti e conigli di tante razze ed alcuni animali domestici di altri continenti tra cui gli yak, zebu, bufalo, bisonte, cammelli, alpaca e lama.
Un’esperienza indimenticabile per tutta la famiglia e in particolar modo per i piccoli visitatori, un contatto diretto con la natura molto bello e indimenticabile. Ottimo luogo dove trascorrere una giornata di relax a contatto con la natura.

Presente un ampio prato con sdraio e stagno, luogo perfetto dove rilassarsi mentre i bambini si divertono e giocano  nel parco giochi con altalena, scivolo, sabbia o vicino al laghetto con la zattera. Presso l’agriturismo è possibile gustare ottimi piatti fati in casa.

 

Maggiori info:
Reierhof 
📞 0474 910014 – 329 0975798
📧 info @reierhof.it
🌐 www.reierhof.it
Per ospiti di casa il parco faunistico è aperto tutto l’anno.