Author - Andrea

Ciclabile Limone-Riva del Garda

Una passeggiata adatta a tutte le stagioni, meglio ancora se scegliendo una giornata ed un orario non di punta, è quella lungo la ciclo-pedonabile che parte da Limone e arriva fino al confine con Riva del Garda. Inaugurata nel 2018, presto sarà collegata con le ciclabili dell’Alto Garda, e permetterà così di arrivare fino a Limone in bici o a piedi senza preoccuparsi del traffico stradale.

COME ARRIVARE

Per il momento vi sconsigliamo quindi di raggiungerla in bici direttamente da Riva del Garda, specialmente con bambini al seguito: le gallerie sono strette e spesso gli automobilisti che transitano non conoscono bene la strada. La cosa migliore da farsi è arrivare a Limone in auto e parcheggiare lì. Il paesino merita davvero una visita: sembra una cartolina con le sue viuzze, i ristorantini che si affacciano sul lago, le limonaie e fiori ovunque…

IL PERCORSO

Si attraversa tutto il paese dirigendosi verso nord, seguendo l’indicazione per il Sentiero del Sole che si snoda tra ulivi, macchia mediterranea, pini marittimi agavi e fichi d’india: un paradiso! Giunti nei pressi dell’hotel Villa Romantica si trova una scalinata che sale verso la Gardesana. Se si preferisce si può anche  proseguire su strada, fino ad arrivare comunque sulla statale dove, sulla destra, poco oltre l’hotel Eala, si intravede l’inizio della ciclopedonale. In questo punto sono disponibili alcuni parcheggi, ma è davvero difficile trovare posto e soprattutto sconsigliato lasciare l’auto fuori dagli appositi spazi.


La parte sospesa del percorso è lunga circa 2 chilometri: da una parte la roccia dall’altra il lago… una vera emozione passeggiare qua sopra!

Partendo dall’abitato il percorso è di circa dieci chilometri tra andata e ritorno, facile ed accessibile a tutti anche con passeggino e completamente esposto al sole. Il blu del lago, il verde della vegetazione, l’argento degli olivi e in lontananza i gabbiani rendono questo posto magico e rilassante!

Se poi volete proseguire lungo le ciclabili, rientrati a Riva non c’è che l’imbarazzo della scelta. QUI trovate la descrizione di un pezzettino che avevamo percorso in bici tempo fa.

INFO UTILI

🌍 LUOGO: Lago di Garda
📍 PARTENZA: Limone sul Garda
📍ARRIVO: Confine Trentino Alto Adige
⛰️ ALTITUDINE: m 120
🚶🏻‍♂️ DISTANZA: 9,5 km
⏱️ DURATA: 2,5 ore  (andata e ritorno)
⬆️DISLIVELLO: 50 metri
⚠️ PASSEGGINO: sì
🏡PUNTI DI RISTORO: presenti numerosi locali nel centro del paese e talvolta un chiosco mobile lungo la ciclabile.

Potrebbe interessarti: “Cosa fare a Riva del Garda in estate” – scoprilo QUI

Per altri percorsi ciclabili nel Garda Trentino, consultate anche il sito www.gardatrentino.it

Malga Cimana, un luogo speciale!

Cercate un posticino immerso nella natura e con un ampio prato dove i vostri bimbi possono correre e giocare? Non troppo distante dalla città e che offre una cucina tipica e di qualità? Allora Malga Cimana dei Presani, vi aspetta con una giovane e dinamica gestione.

La classica passeggiata che vi porta dal Lago di Cei (sempre bello, e particolarmente in autunno quando potete ammirare lo splendido foliage)  a Malga Cimana non è molto impegnativa, è adatta alle famiglie, e presenta un dislivello di circa 300 metri.

COME ARRIVARE

Potete lasciare la macchina al parcheggio del lago di Cei (quello verso la fine del lago sulla destra se arrivate da Trento, o il primo a sinistra se arrivate da Rovereto) e raggiungere il punto di partenza dell’escursione, ben segnalato a 50 metri dal parcheggio dove troverete un bivio con un capitello (se non trovate parcheggio al lago nei pressi del bivio c’è un’isola ecologica con un ampio spazio dove potete parcheggiare). Dal capitello proseguite per circa 150 metri sulla strada asfaltata e seguite le indicazioni per la malga che trovate sulla vostra sinistra dove inizia il vero e proprio sentiero nel bosco. Vi aspetta una piacevole passeggiata nel bosco con qualche tratto soprattutto iniziale in leggera salita, che vi condurrà a Malga Cimana in circa un’ora di passeggiata.

LA MALGA

La malga è un’ampia struttura in pietra che offre sia un caratteristico ambiente interno dove pranzare, sia tavoli all’esterno se volete approfittare della bella giornata.

L’ampio prato davanti alla struttura con altalene e scivolo è perfetto per il divertimento dei vostri bambini. Da non perdere inoltre lo splendido punto panoramico che si trova a circa 2 minuti a piedi dalla malga. Uno scorcio dal grande fascino che dà sulla Vallagarina Val d’Adige, regalandovi una vista impareggiabile sulla vallata.

Interessante la proposta gastronomica con piatti che seguono la stagionalità e con ottime materie prime. Noi abbiamo provato il tagliere di affettati e formaggi misti come antipasto, i canederlotti alle erbette su crema di casolèt, il guanciale alla birra e la tosella in crosta di mais con polenta come secondo: tutto squisito!

Se avete ancora un languorino, vi consigliamo di assaggiare le torte fatte in casa, ottime quelle al grano saraceno con marmellata ai frutti di bosco e la tenerina cioccolato e nocciole.

INFO UTILI

La Malga Cimana è anche raggiungibile comodamente in macchina, a disposizione un parcheggio gratuito a 150 metri dalla malga. La malga dispone di fasciatoio per bambini. Menù speciali per gruppi numerosi su prenotazione. Un luogo particolarmente adatto per chi volesse organizzare merende o feste di compleanno.

Per orari di apertura, CLICCA QUI!

Per prenotazione (indispensabile la domenica a pranzo) e informazioni: 📞 346 3128623.

 

COSA FARE NEI DINTORNI
  • Passeggiata al lago di Cei
  • Cim…Arte, percorso tematico di land art
  • Potrebbe interessarvi anche: Vallagarina in estate, la mini guida: clicca QUI

Un filo di seta, caccia al tesoro!

Siete pronti per un’imperdibile caccia al tesoro nei luoghi della seta in Vallagarina? Tre gli appuntamenti ad ottobre (gratuiti, su prenotazione): sabato 1 ottobre ad Ala e Villa Lagarina, mentre a Rovereto l’evento è il 22 ottobre. 5 grandi foglie di gelso sono nascoste nei pressi del setificio Colle-Masotti di Rovereto, al filatoio di Piazzo a Villa Lagarina e a palazzo Taddei ad Ala. La missione è trovarle e risolvere gli indovinelli che nascono, in compagnia di esperte guide che vi racconteranno un sacco di curiosità legate al mondo della seta in questi luoghi. Ad esempio: come è fatto un baco da seta e come fa a produrla? Quanto è lungo il filo di un bozzolo?


Scrivi la soluzione in un libretto che ti verrà consegnata all’inizio del percorso. Se risponderai correttamente, riceverai un premio speciale: un’attività a scelta tra quelle in programma nel calendario “Ci vado anch’io!” Quando avrai compilato la tabella manda una foto delle tue risposte a: info@visitrovereto.it. Ti scriveremo per dirti se avrai vinto il premio. Potrai quindi procedere alla prenotazione dell’attività scelta e proseguire il tuo viaggio attraverso le meraviglie della Vallagarina.

Quando puoi giocare?
📍Villa Lagarina

La passeggiata della seta | Dal filatoio alla roggia
Attività dedicata ai più piccoli, che saranno accompagnati da una guida di Orto San Marco – Setàp in un viaggio alla scoperta delle vie della seta a Villa Lagarina.

Quando: sabato 1 ottobre ore 11.00
Ritrovo: Filatoio di Piazzo | Villa Lagarina, Località Strafalt
Durata: 1 ora circa
Età: 6-11 anni
Ingresso gratuito su prenotazione

📍Ala

La passeggiata della seta | Alla scoperta del telaio da velluto liscio
Attività dedicata ai più piccoli, che saranno accompagnati da una guida di Orto San Marco – Setàp nel più antico palazzo del centro storico.

Quando: 1 ottobre ore 16.15
Ritrovo: Palazzo Taddei | Ala, via Nuova, 43
Durata: 1 ora circa
Età: 6-11 anni
Ingresso gratuito su prenotazione

📍Rovereto

La passeggiata della seta | Dal Museo della Città al Setificio Colle-Masotti
Attività dedicata ai più piccoli, che saranno accompagnati da una guida della Fondazione Museo Civico di Rovereto nei luoghi simbolo del rione Santa Maria, come il setificio Colle-Masotti.

Quando: 22 ottobre ore 16.30
Ritrovo: Museo della città | Rovereto, via Calcinari, 18
Durata: 1h30
Età: 6-11 anni
Ingresso gratuito su prenotazione

L’iniziativa è inserita nel programma della Notte Blu.

Maggior info: 0464 430363.

 

Foto copertina © Tommaso Prugnola 

Bressanone, pane e strudel in festa

Il profumo dello strudel e del pane appena sfornati sono qualcosa di unico. E poi, sapete quante varietà di pagnotte e di pani speciali ci sono in Alto Adige? Vengono preparati da panettieri e pasticcieri con gli antichi metodi di produzione. E sempre mantenendo fede alla tradizione. Dal 30 settembre al 2 ottobre 2022 vi aspetta a Bressanone il Mercato del Pane e dello Strudel. Tre giornate ricche di appuntamenti, con corsi di panificazione, dimostrazioni di cucina e incontri molto interessanti. E poi la vendita dei prodotti, sia legati al mondo del pane che in generale della filiera alimentare locale. Non mancherà poi l’intrattenimento musicale, come per tutte le manifestazioni tipiche che si rispettino!
Diversi rapporti di miscelazione, cereali locali e ingredienti naturali sono la base di queste tipiche specialità di pane e prodotti da forno. I panettieri tengono segrete le loro ricette e pur continuando a sperimentare la preparazione di nuovi tipi di pane, alcune di esse non passano mai di moda. Li potete assaggiare durante tutto l’anno nei panifici, negli agritur e nei rifugi altoatesini, ma questa rassegna è davvero invitante. Vedrete che bel profumino sentirete non appena metterete piede in questa graziosa cittadina.

Qui potrete assaporare la straordinaria varietà di prodotti da forno dell’Alto Adige. I panettieri e i pasticceri dell’Alto Adige vi aspettano (QUI potete trovare la mappa con tutti i panifici che vi aspettano in Piazza Duomo)! Negli stand troverete anche altri piatti tipici come i canederli, lo speck al tagliere, i formaggi e i tanti dolci altoatesini.

Per il programma completo con tutte le iniziative dell’evento, CLICCA QUI!

Crediti Fotografici © www.mercatodelpane.it

Trovate tanti altri appuntamenti nella nostra agenda giornaliera. La trovate QUI.

Arriva la Ganzega d’Autunno

Ritorna il 1-2 ottobre l’evento che rievoca le tradizioni della gente trentina nel secolo scorso. Costumi d’epoca, antichi mestieri, mostre, spettacoli e cucina tipica sono il cuore della festa di Mori giunta quest’anno alla 24^ edizione. La Ganzega d’autunno, animerà le vie e le corti del centro storico, aperte al pubblico per l’occasione e curate nei minimi dettagli.

Crediti fotografici © Artpixel Photography

La Ganzega d’autunno ogni anno propone un tema diverso e in questa occasione l’evento vuole testimoniare gli anni di grande cambiamento agricolo e industriale che hanno segnato il territorio della Vallagarina, celebrando l’amore per la terra, la voglia di vivere e di far festa dei nostri avi raccontando uno spaccato della vita di quei tempi attraverso tante iniziative per adulti e bambini.

Crediti fotografici © Artpixel Photography

Un vero e proprio viaggio nel tempo con sfilate in costumi d’epoca a cui parteciperà anche la Principessa Sissi, mostre fotografiche, musica dal vivo, piatti e vini del territorio serviti nelle corti e nelle trattorie, spettacoli teatrali, musical show e una speciale proposta per gli amanti della vacanza in camper con possibilità di sosta in aree dedicate e attività ad hoc.

Crediti fotografici © Artpixel Photography

Nelle trattorie potrete degustare gli ottimi piatti tipici trentini dopo esservi procurati, nei vari uffici di cambio, la valuta ufficiale della Ganzega: la cartamoneta di fine Ottocento (1 euro = 1 lira).
moneta-ufficiale
Nei portici del centro potrete interagire con i mestieri che caratterizzavano la vita trentina di fine ‘800 rinnovando una manualità riproposta fedelmente con le strumentazioni dell’epoca. Domenica sera spettacolo finale con artisti di strada con trampoli, costumi di scena, fuoco, luci ed effetti pirotecnici.

Crediti fotografici © Artpixel Photography

Per scoprire il programma completo dell’evento e tutti i prodotti che potete gustare alla Ganzega d’autunno, CLICCATE QUI!

Nella nostra agenda trovate tutti gli eventi QUI.

Crediti fotografici foto copertina ©Artpixel Photography

Fiera di San Michele a Pieve di Ledro

Ritorna lungo le vie del del centro di Pieve di Ledro la Fiera di San Michele in programma sabato 24 Settembre. Ad attendervi espositori locali e non solo. In zona lago presso il campo sportivo, mostra bestiame, mercatino di prodotti di zootecnia, animazione per bambini, pranzo e tante altre sorprese.

Ecco il programma completo sabato 24 settembre:

  • ore 10.00 Inaugurazione della manifestazione con il concerto della banda musicale della Valle di Ledro
  • ore 10.00 prevendita biglietti per il pranzo dell’allevatore con polenta e spiedo
  • ore 10.30 sfilata delle mucche e votazione della giuria
  • ore 10.30 La Caserada laboratorio sul formaggio a cura dell’Azienda Agricola Oradini Laura
  • ore 10.30 il senso dei formaggi degustazione sensoriale dei formaggi a cura di Stefania De Carli
  • ore 10.30 Triathlon del Boscaiolo qualificazioni ad eliminazione diretta
  • ore 12.30 Premiazione della mucca più bella
  • ore 14.00 partenza della sfilata dei trattori d’epoca
  • ore 14.30 Triathlon del Boscaiolo le finali
  • Durante il pomeriggio animazione per bambini, truccabimbi e merenda in collaborazione con “genitori in dialogo
  • ore 16.30 Si gonfia la mongolfiera! – spettacolari voli in mongolfiera fino a 30 metri di altezza.
  • ore 17.00 Spettacolo equestre con Le amazzoni del’Apocalisse
  • ore 18.00 La sfilata delle cornamuse e dei tamburi del 32° regimento della British Army (UK)
  • ore 19.00 aperitivo con musica e servizio cucina
  • ore 20.00 serata musicale

 

Giro ad anello al Seebersee

Stretta e verde valle che parte da Merano e si allunga fino all’Austria, la Val Passiria “nasconde” delle vere e proprie chicche, luoghi preziosi incastonati tra alte vette, ampi pascoli e numerose sorgenti d’acqua. L’escursione che hanno provato per noi i nostri amici Alessandro e Noemi con la piccola Frida è un giro ad anello che vi porterà fino all’affascinante Seeber See: ecco il racconto! 😉

Dal paese di Moso in Passiria affrontiamo le numerose curve lungo la strada che porta a passo Rombo e, dopo una ventina di minuti, arriviamo al parcheggio della Seeber Alm, a 1900m (parcheggio libero). Prepariamo le ultime cose, carichiamo Frida sulle spalle della mamma e partiamo.

La direzione è proprio quella della Seeber Alm ( 1840 m slm) che raggiungiamo dopo circa 20 minuti di comoda strada sterrata, in leggera discesa.
Superata la piccola malga, il sentiero si fa più stretto e leggermente fangoso visti i numerosissimi rigagnoli d’acqua che attraversano i prati circostanti. Ci alziamo piano piano in quota fino a raggiungere una grande zona d’alpeggio dove troviamo numerose mucche.

Il suono dei campanacci e lo scrosciare continuo dei corsi d’acqua ci accompagnano in questa parte del percorso, più selvaggia e meno frequentata.

Attraversiamo un torrente e riprendiamo la salita che questa volta diventa un po’ più impegnativa. Dopo circa 50 minuti dalla malga raggiungiamo la nostra meta, il Seeber See situato a 2052 metri. Si tratta di un  piccolo ma affascinante lago di montagna nelle cui acque si specchiano le cime innevate del Tessa e il verde dei prati circostanti.
Qui ci si può fermare per godersi l’aria fresca e ricaricare le energie, ammirando il bellissimo panorama.

Ritorniamo al parcheggio percorrendo un sentiero diverso, il 43A che, attraverso una salita poco impegnativa, ci porta al punto più alto dell’escursione (2142 metri) dove ci ritroviamo completamente immersi nella natura.

Scendiamo da un comodo sentiero attraversando le numerose cascatelle che bagnano i prati e raggiungiamo,dopo altri 50 minuti, la Oberglanegg Alm a quota 2060 m (📞 348 802 4400). Questa malga è un piccolo gioiello: il cortile si affaccia sulla valle e sulle imponenti vette. Ma la vista non è l’unica cosa che apprezziamo: ottimi canederli e un gustoso capretto rendono omaggio alle nostre papille gustative e ci ripagano della fatica!

Frida trova con piacere un angolo giochi con altalene e sabbiera.
Dopo aver ringraziato gli accoglienti gestori riprendiamo il sentiero, e in circa 15 minuti siamo di ritorno alla macchina.

Il percorso non è adatto ai passeggini ma, se si affronta con bambini piccoli, è fondamentale uno zaino o un marsupio.

Informazioni:

Seeberalm:  📞 342 928 8539

Oberglaneggalm: 📞 348 802 4400

 

In zona vi consigliamo anche:

Festa dell’Uva a Verla di Giovo

Con l’inizio dell’autunno ritorna dal 23 al 25 settembre la Festa dell’Uva a Verla di Giovo, le vie del centro storico saranno animate da percorsi enogastronomici, musica, arte e mostre a tema. Tante le iniziative in programma per le famiglie. Evento cloud della manifestazione la sfilata dei carri allegorici, giunta alla 65° edizione, in programma domenica 25 settembre alle ore 14.30. Un vero e proprio carnevale autunnale con i suoi vivaci colori, l’entusiasmante allegria e l’originale fantasia, la sfilata rende omaggio alla vendemmia in maniera unica e originale.

Ogni anno infatti in occasione della Festa dell’Uva* uno sgargiante corteo composto da numerosi carri allegorici invade le vie del paese di Giovo: la protagonista della goliardica sfilata è l’uva, declinata in una miriade di forme, dimensioni e ispirazioni fantasiose dai gruppi allestitori, che reinterpretano la vendemmia in ogni sua sfaccettatura attenendosi al tema che viene di anno in anno lanciato.

Tra gli appuntamenti per le famiglie vi segnaliamo:
Sabato 24 settembre
– ore 14.30 Laboratori per bambini con merenda a cura delle mamme e dell’associazione girasole
– ore 17.30 Spettacolo Mago Polpetta
– ore 20.30  Spettacolo danza Ritmomisto

Domenica 25 settembre
– ore 9.00 Partenza della 33° Marcia dell’Uva
– ore 14.30 La 65° Sfilata dei carri allegorici

Per scoprire il programma completo di questa edizione, CLICCA QUI!

*Per tutta la durata della manifestazione servizio bar e cucina.

Tutti gli eventi sempre aggiornati QUI.

Dromaé, vista sul lago di Ledro!

Alzi la mano chi non ama i bei panorami! Ci troviamo oggi in Val di Ledro e l’escursione che vi proponiamo è una bella passeggiata che conduce ad uno splendido punto panoramico che dà sul lago. Meno conosciuta delle tradizionali mete di questa valle ma che ad esse non ha nulla da invidiare.

COME ARRIVARE

Una volta giunti in Valle di Ledro, proseguite lungo la strada che costeggia il lago fino a raggiungere il paese di Mezzolago. Qui svoltate alla prima strada sulla vostra destra e proseguite sempre dritti, fino alla località Alta Valle. Girate a destra e dopo pochi metri troverete alcuni parcheggi dove potrete lasciare la vostra auto.


LA PASSEGGIATA

Da qui comincia la nostra passeggiata, prendendo la strada forestale sulla destra. Dopo un centinaio di metri si trovano le indicazioni per il sentiero Botanico. Potete decidere se proseguire sulla strada principale (percorso più lungo) o scegliere questo sentiero, con una pendenza maggiore ma più corto e interessante sotto l’aspetto naturalistico. Se deciderete di proseguire sulla strada forestale avrete comunque modo di ammirare dei bellissimi scorci che danno sulla vallata, in particolar modo sul lago di Ledro.

Il percorso principale è particolarmente esposto al sole quindi vi consigliamo di evitare le ore più calde.

Man mano che si sale si possono vedere degli splendidi fiori tra i quali spiccano, in questo periodo, le bellissime peonie selvatiche.
In un paio d’ore raggiungerete uno splendido punto panoramico, dove troverete tavolini e panche per rilassarvi e gustare il vostro pranzo al sacco con vista lago.

In questa zona sono visibili anche importanti testimonianze della prima guerra mondiale. L’esercito austro-ungarico attrezzò infatti questo tratto di montagna con un formidabile sistema di trincee e reticolati.

Da qui, se siete ben allenati, potete proseguire fino a Cima Oro (raggiungibile in circa un’ora) o proseguire fino ai vicini fienili di Dromaé, raggiungibili in 15 minuti di camminata e luogo ideale per altri incredibili scorci sulla valle e sul lago.

Per il ritorno vi consigliamo di prendere la strada in direzione Mezzolago che trovate nei pressi dei fienili. Più ripida rispetto alla strada forestale, ma molto più veloce per raggiungere la macchina.

L’escursione a piedi potrebbe essere difficoltosa per chi ha bimbi che non camminano molto, ma se deciderete di fare un’escursione in e-bike (noleggiabili anche in zona) la strada forestale è perfetta per un itinerario a misura di famiglie!

INFO UTILI
  •  LUOGO: Val di Ledro
  • PARTENZA: parcheggio località Alta Valle (Mezzolago)
  • ARRIVO: Fienili di Dromaé
  •  ALTITUDINE: m 1600
  • DISTANZA: 8 km (solo andata)
  • DURATA: 2,5-3 ore  (andata)
  • DISLIVELLO: 700 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: //
NEI DINTORNI
  • Avete mai visto l’alba dal Rifugio Pernici? E’ un’esperienza da fare assolutamente! Ve la raccontiamo QUI
  • Imperdibile se siete in zona  anche il Museo delle Palafitte del Lago di Ledro, che testimonia com’era la vita da queste parti molti, moltissimi anni fa. QUI il nostro articolo dedicato.
  • A breve distanza dal lao di Ledro si trova la Val Concei: QUI nel faggeto vi aspettano statue in legno e magia!
  • Se cercate altre escursioni panoramiche quella alla Madonnina di Besta non può essere ignorata! QUI i dettagli.

Trovate più idee nella nostra mini guida: cliccate QUI per aprirla!

ESCURSIONI PER ADULTI

Tariffe agevolate per mensa scolastica

Come ogni anno per usufruire delle tariffe agevolate sul servizio di mensa scolastica è necessario presentare la Domanda Unica, quest’ultima deve essere rinnovata prima dell’inizio dell’anno scolastico. Se quindi l’avevate già presentata l’anno scorso, entro ottobre dovete prenotare un appuntamento presso il CAF per fare il nuovo ICEF e la Domanda Unica.

La Giunta provinciale con la deliberazione n. 1577 del 2 settembre 2022 ha stabilito le tariffe del servizio di mensa per i bambini alla scuola dell’infanzia.

Regime tariffario servizio mensa scuola infanzia
Tariffa piena di 4 euro per il servizio di mensa, per le famiglie che non chiedono o non hanno diritto ad agevolazioni. Agevolazione tariffaria per le famiglie che presentano dichiarazione ICEF dei componenti il nucleo familiare  e contestuale presentazione di richiesta di agevolazione formulata tramite la “Domanda unica” per il diritto allo studio e la prima infanzia.

In base alla novità dello slittamento della campagna ICEF dal 1° luglio al 1° settembre dei termini di presentazione della dichiarazione ICEF le modifiche che interessano la Domanda unica sono le seguenti:

  • calcolo in automatico delle tariffe mensa per il periodo dal 1° settembre al 31 dicembre 2022 per la Domanda unica 2021 (redditi 2020) già trasmesse, applicando le tariffe deliberate dagli enti per l’Anno scolastico 2022/2023;
    ● presentazione, a partire dal 1° settembre 2022, della Domanda unica 2022 (redditi 2021) con l’applicazione delle disposizioni tariffarie per l’anno solastico 2022/2023 e della nuova dichiarazione ICEF aggiornata ai redditi del 2021, per l’accesso al servizio a decorrere dal 1° gennaio 2023 al 31 agosto 2023.

Come si può ottenere la tariffa agevolata?
Le famiglie che intendono ottenere un’agevolazione sulla tariffa piena del servizio di mensa scolastica devono presentare:

  • Dichiarazione ICEF per ogni componente del nucleo familiare, presso i CAF o gli Sportelli periferici per l’informazione della Pat dichiarando la propria situazione economico-patrimoniale, il numero di componenti il nucleo familiare e il numero di figli in età scolare e prescolare;
  • per i pasti consumati da settembre a dicembre 2022: “Domanda unica 2021” (con dichiarazione lCEF 2021, redditi 2020): per interventi di agevolazione previsti nell’ambito delle politiche a sostegno della famiglia, presso i CAF autorizzati o presso gli Sportelli per l’informazione della Provincia autonoma di Trento presenti sul territorio. Solo per le famiglie che avevano già presentato la Domanda unica 2021 saranno calcolate in automatico, senza bisogno di alcun adempimento, le tariffe mensa agevolate per i pasti consumati nel periodo da settembre a dicembre 2022;
  • per i pasti consumati a partire da gennaio 2023: “Domanda unica 2022” (con dichiarazione lCEF 2022, redditi 2021) per interventi di agevolazione previsti nell’ambito delle politiche a sostegno della famiglia, presso i Caf autorizzati o presso gli Sportelli per l’informazione della Provincia autonoma di Trento presenti sul territorio. A partire dal 1° settembre 2022 con la presentazione della dichiarazione ICEF 2022 (redditi 2021) le famiglie dei bambini di nuova iscrizione e reiscrizione sono tenute a presentare la nuova Domanda unica 2022 per verificare il beneficio tariffario che avrà validità da gennaio 2023 ad agosto 2023.

Presentata la domanda di agevolazione, alla famiglia sarà consegnata una ricevuta in cui comparirà la tariffa del servizio di mensa dovuta per ciascun dei figli in età scolare. Per i figli iscritti presso scuole d’infanzia la famiglia non dovrà effettuare nessun altro adempimento in quanto la trasmissione dei dati concernenti la tariffa dovuta avverrà ai Comuni (per le scuole dell’infanzia provinciali) o all’ente gestore (per le scuole dell’infanzia equiparate) tramite sistema automatizzato.

Entro quale termine va presentata la domanda di agevolazione?

Decorrenza tariffa agevolata:

  • per avere la possibilità di usufruire della tariffa agevolata già dal mese di settembre la Domanda unica 2021 va presentata (solo da parte delle famiglie che non avevano già presentato la Domanda unica) presso i soggetti accreditati entro il mese di ottobre 2022;
  • per avere la possibilità di usufruire della tariffa agevolata già dal mese di gennaio 2023 la nuova Domanda unica 2022 va presentata presso i soggetti accreditati entro il mese di febbraio 2022 (tutte le famiglie interessate, dei bambini di nuova iscrizione e di reiscirzione, possono presentare a partire dal 1° settembre 2022 la Domanda unica 2022 presso i centri accreditati o sportelli provinciali per verificare il beneficio tariffario);
  • le domande presentate dopo il 31 ottobre 2022 e dopo il 28 febbraio 2023 beneficeranno della tariffa agevolata a partire dal primo giorno del mese di presentazione della domanda di agevolazione.

Se cambiano le condizioni familiari cosa si deve fare? 
Sono consentite variazioni nel corso dell’anno solo in caso di rettifica di dati già inseriti nel sistema a seguito di controllo o ravvedimento operoso.

  • Non saranno operate rideterminazioni delle tariffe per variazioni al nucleo familiare intervenute dopo la data di presentazione della domanda.
  • Nei casi di ricongiungimento familiare è prevista la possibilità di inserire gli studenti subentrati che necessitano del servizio mensa senza che tale variazione comporti, per l’anno scolastico 2022/2023, la rideterminazione della tariffa mensa.

 

Fonte © www.comune.arco.tn.it