Author - Alessandra

Ai prati di Göma con la neve

Come avrete capito, il Passo delle Erbe (quota 2006 m) è un posto che abbiamo proprio nel cuore, e dove ci piace tornare in ogni stagione, tante sono le bellezze delle quali qui si può godere. Oggi vogliamo raccontarvi quest’escursione, perfetta per chi cerca tranquillità lontano dal caos delle piste e dei centri più frequentati. Scegliete un giorno di sole e siamo certi che non rimarrete delusi.

Punto di partenza è il parcheggio al Passo delle Erbe. Da qui partono anche le escursioni in slitta con gli Husky e la pista da slittino. Attenzione: durante la stagione invernale ci si può arrivare solo salendo dalla Val Badia: la strada dalla Val di Funes è chiusa.

IL PERCORSO

Si sale lungo il sentiero 8A che porta in direzione del Putia. Meraviglioso il panorama che si apre davanti agli occhi! Vi consigliamo di partire nella tarda mattinata o nel primo pomeriggio, perché prima il sole rimane nascosto dietro la montagna.Nel nostro caso la temperatura non era troppo rigida ed era anche quasi mezzogiorno, quindi è andata comunque benissimo. Dopo circa 20 minuti dal parcheggio si arriva sui pascoli: un mare di neve sconfinato che vi abbaglierà.

Potete rimanere sul sentiero principale o prendere una delle altre tracce battute (usate per lo sleddog), restando alla sinistra del sentiero. Davanti a voi vedrete la Malga Munt de Fornella (chiusa in inverno): proseguite mantenendo la sinistra fino al limitare del bosco, dove il sentiero si fa più stretto (vedrete una roccia con due “troni” di legno ed una Madonnina: siete nella direzione giusta!).

A questo punto il sentiero si addentra nel bosco in un continuo saliscendi.Noi abbiamo trovato la traccia abbastanza battuta e ce la siamo cavata senza problemi con i soli scarponcini. Nel caso in cui ci fosse più neve o ghiaccio (viste le zone in ombra o in pendenza) non è male avere i ramponcini e, soprattutto quando si arriva sui prati di Göma, anche le ciaspole. Resta pur sempre un percorso fattibilissimo con bambini abituati a camminare sulla neve  (o nello zaino, se piccoli), a meno che non abbia nevicato molto e di recente e manchi completamente la traccia.

In questo tratto passerete accanto ad un grande masso puntellato con dei tronchi e camminerete in mezzo agli alberi di pino cembro. In circa 20-30 minuti uscirete dal bosco e sbucherete sui prati. Bellissimi fioriti in estate ma avvolti nel bianco della neve fanno un effetto ancora più stupefacente! Alle vostre spalle il Sass de Putia, a sinistra il Monte Muro e davanti il Plan de Corones, le montagne del Parco Fanes Sennes Braies e il Sasso di Santa Croce: un vero e proprio “bagno” di candore e di silenzio!

La pace regna sovrana in questo luogo: prendetevi il tempo, anche con i bambini, di fermarvi ad ascoltare un silenzio al quale purtroppo non siamo più abituati!Si stava così bene che noi ne abbiamo approfittato per giocare un po’ nella neve e rilassarci prendendo anche un po’ di sole.

Dai prati si scende ancora qualche decina di metri e, superato il ponticello, si arriva alla Ütia da Göma (quota 2111 m), che però in inverno è chiusa.

MANGIARE

Se la fame chiama niente paura: tornando indietro (stesso sentiero dell’andata, l’8B e poi l’8A) troverete aperta la Ütia Cir (tel. 338 5885808 ), appena pochi metri prima del parcheggio, dove stazionano i cani da slitta. Ci sono tavoli e sdraio all’esterno ma noi abbiamo un debole per l’interno: piccolo e accogliente, tutto in legno. La troverete aperta per la stagione invernale fino a Pasqua!

INFO UTILI
  • LUOGO: Passo delle Erbe, Val Badia
  • PARTENZA: Parcheggio Passo delle Erbe (gratuito in inverno)
  • ARRIVO: Ütia da Göma
  • ALTITUDINE: max 2100 metri
  • DISTANZA: 3 km
  • DURATA: 2,5 ore  (andata e ritorno, senza soste)
  • DISLIVELLO:  100 metri
  • PASSEGGINO: no. Se li avete, portate ciaspole e ramponcini.
  • PUNTI DI RISTORO: Ütia Cir tel. 338 5885808
ALTRE ESPERIENZE DA FARE IN ZONA IN INVERNO
  • Belvedere di Costaces: passeggiata sul versante opposto, da fare al mattino se arrivate presto, per scaldarvi al sole! Se poi vi piace slittare, c’è anche la pista da slittino! Leggete QUI
  • Halslhutte: passeggiando o con gli sci da fondo dal Passo delle Erbe si percorre la strada verso la Val di Funes, trasformata in pista da fondo, fino a questo rifugio. QUI il racconto
  • Sleddog: imperdibile esperienza a contatto con la natura e con gli animali. Ve ne parliamo QUI
  • Val di Morins: un percorso ad anello nella valle di Longiarù alla scoperta degli antichi mulini. Curiosate QUI

 

Vite di Luce a Santa Massenza

Quest’anno (Natale 2024) il mercatino Vite di Luce NON si farà.

Nel piccolo borgo di Santa Massenza, nel Comune di Vallelaghi, torna “Vite di luce”, un evento tutto dedicato al Natale, ricco di appuntamenti e laboratori creativi per grandi e piccini. Il tutto si svolgerà dal 2 dicembre al 17 dicembre 2023, ogni fine settimana  (compreso venerdì 8 dicembre) dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

MERCATINO

Il programma è accompagnato da un caratteristico mercatino di Natale dove il “fatto a mano” è d’obbligo. Gli espositori allestiscono i propri stand all’interno delle vecchie cantine che si affacciano sulle vie del piccolo paese. Troverete quadri, sculture, prodotti di aziende agricole locali, cosmetici naturali, stupendi lavori fatti a mano con filo e tessuti, gioielli artigianali…

La cosa carina è che quando parcheggerete la vostra auto (a disposizione ci sono grandi parcheggi liberi) i ragazzi addetti vi consegneranno una cartolina con la mappa del mercatino sulla quale apporre un timbrino per ogni stand: ciò  vi aiuterà a non perdere nemmeno un angolino di questo originale mercatino. A fine giro si compila la cartolina con i propri dati, la si imbuca nella cassettina sotto il grande albero di Natale e si partecipa così all’estrazione di un premio settimanale.

DOVE MANGIARE

Per chi desidera mangiare le opzioni sono diverse: dai piatti della tradizione preparati dalle associazioni locali (da consumarsi sui classici tavoloni da sagra posizionati all’interno dei fonteghi (cantine), alle bevande calde, alla pizza fatta in casa appena sfornata (buonissima!). I punti ristoro sono dislocati lungo tutto il percorso, che vi porterà alla scoperta di questo paese ormai poco abitato ma famoso per le sue distillerie. A proposito di distillerie, le 5 distillerie sono aperte per degustazioni e presso la distilleria Francesco si può anche stuzzicare qualcosa di più sfizioso o fermarsi per un pranzo tranquillo in una sala molto accogliente e curata nei minimi dettagli, naturalmente degustando anche ottimi vini e distillati.

APPUNTAMENTI PRINCIPALI
  • Sabato 2 dicembre 2023, ore 14.30 : Inaugurazione ed apertura della manifestazione e del mercatino artigianale con il corpo Bandistico di Vezzano e Calavino.
  • ore 17.00 / 20.30 “Vino e Vinile”
  • Domenica 3 dicembre 2o23, ore 8.30: Escursione SAT in Valle dei Laghi con accompagnatore. Info e prenotazioni 349 798 4146
  • Domenica 3 dicembre, ore 14.00: “Le Mani Legate al Cuore“, momento di gioco\storie per bambini.
  •  ore 16.30 –  “Si la Noche haze escura”, presso la Distilleria Francesco Poli
  • Domenica 10 dicembre 2023, ore 14.30 – “Pops Disco” – concerto
  • Domenica 17 dicembre 2023, ore 10.00 – “Rincorri Babbo Natale“, corsa/camminata adatta a famiglie
    e bambini. Circa 300 partecipanti, con il tradizionale berretto, su un percorso di circa 5 km fra i panoramici
    vigneti sul lago di Santa Massenza. Iscrizione 5€ adulti, 3€ bambini. Info e prenotazioni: QUI
  • ore 14.30 – “Luna Racconta… storie d’inverno“, letture per bambini a cura di Elisa Salvini. La Cantastorie Luna, nei panni di dama del Natale, porta con sé un cestino con alcuni oggetti misteriosi: ogni oggetto è collegato ad una Storia d’Inverno e saranno proprio i bambini a scegliere gli oggetti e le storie da raccontare.
    Evento realizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Vallelaghi.
  • ore 17.00 – Fiaccolata per le vie del Borgo, un momento di pace per celebrare il Santo Natale

LA NOTTE DEGLI ALAMBICCHI ACCESI

Il 7,8, 9 e 10 dicembre alle 17.00  si svolgerà l’appuntamento principale della rassegna: “la Notte degli Alambicchi Accesi”: uno spettacolo teatrale itinerante durante il quale i partecipanti saranno divisi in gruppi: ogni partecipante, dotato di radiocuffie, sarà guidato all’interno delle cinque distillerie storiche del paese che diventeranno il palcoscenico dove mettere in scena i cinque episodi itineranti che compongono lo spettacolo. Il finale si svolgerà nella piazza del paese con tutti i gruppi riuniti per un brindisi finale. Prenotazioni online QUI

Se non avete mai visitato una distilleria, questa potrebbe proprio essere l’occasione giusta per farlo e per scoprire i tanti segreti che si celano dietro la produzione della grappa.

Giorni e orari di apertura:
  • 2 e 3 dicembre 2023 dalle ore 10.00 alle ore 19.00
  • dall’8 all’10 dicembre 2023 dalle ore 10.00 alle ore 19.00
  • 16 e 17 dicembre  dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Programma completo QUI

INFO E CONTATTI

Pro Loco Santa Massenza
tel. 328 8238523; 0461 216050
e-mail: proloco.santamassenza@gmail.com
web: Vite di luce

Scopri tutti i mercatini di Natale del Trentino Alto Adige QUI.

In Val Monzoni con la motoslitta

Escursione invernale in Val di Fassa alla scoperta di un luogo poco frequentato ed incontaminato: la Val Monzoni. Quasi una rarità durante la stagione turistica. C’è da premettere che la Val Monzoni in inverno è praticamente sempre all’ombra, quindi copritevi bene, anche se camminando vi scalderete velocemente.

Si lascia la macchina alla partenza degli impianti del Buffaure a Pozza di Fassa, oppure più su, di fronte al Ristorante Soldanella (ottimo per mangiare) e ci si incammina sulla destra rispetto alle piste da sci. Troverete comunque facilmente le indicazioni. Dopo una prima salita passerete accanto a Malga Crocifisso, per poi svoltare a destra in Val Monzoni.

La salita è costante, ma fattibile con bambini un po’ allenati. Circa 450 metri in un’ora e mezza (abbondante) per arrivare a Malga Monzoni, a quota 1880 metri. Il posto è molto bello, con tanta neve per il divertimento dei più piccoli.

All’interno l’ambiente è carino e può andare bene anche solo per scaldarsi un po’, magari sorseggiando qualcosa di caldo, accompagnato da una buona fetta di torta!  Le torte in vetrina a noi non sembravano affatto male! Inoltre troverete in vendita anche i loro formaggi ed altri prodotti caseari… un’ottima idea se vi avanza un posticino nello zaino!

SERVIZIO MOTOSLITTA

Un’alternativa divertente per chi avesse bambini piccoli o non volesse fare troppa fatica è il trasporto con la motoslitta.

Il servizio, con partenza da Malga Crocefisso, è a pagamento, ed è attivo dalle 10.00 alle 14.30 (ma dalle 12.00 in poi è riservato ai clienti del ristorante) e la sera in caso di aperture speciali.  Non è possibile prenotare il trasporto: la motoslitta fa avanti e indietro dalle 10 alle 12. C’è anche la possibilità di farvi portare le slitte e scendere poi (con attenzione) a valle sfrecciando sulla neve (se le condizioni del percorso lo consentono). Consigliato a chi ha un po’ di familiarità con lo slittino (le slitte si possono anche affittare).

INFO UTILI
  •  LUOGO: Val Monzoni
  • PARTENZA: parcheggio funivie Buffaure, Pozza di Fassa
  • ARRIVO: Agritur Malga Monzoni
  •  ALTITUDINE: m 1880
  • DURATA: 2 ore  (solo andata)
  • DISLIVELLO: 450 metri
  • PASSEGGINO: no
  • PUNTI DI RISTORO: Agritur Malga Monzoni
APERTURA

Nella stagione invernale la Malga è aperta generalmente dall’Immacolata solo per pranzo (le cene vanno prenotate). Giorno di chiusura lunedì, ma durante ponti e vacanze di Natale aperta tutti i giorni senza riposo.

INFO E CONTATTI

Maggiori informazioni e per prenotare il servizio taxi motoslitta:

Malga Monzoni
tel: 0462 775099   

Oppure visitate la loro Pagina Facebook

NEI DINTORNI

Altre passeggiate/escursioni da fare in inverno in Val di Fassa:

Picnic a Maso Maserac nel Lomaso

Con l’arrivo della bella stagione trascorrere il tempo all’aria aperta è  una delle cose più piacevoli che ci siano, e noi lo sappiamo bene. Proprio per questo non vedevamo l’ora di raccontarvi questa meravigliosa esperienza. Per noi il picnic a Maso Maserac è stata una stata una rivelazione: una serata piacevolissima, immersi nella natura e nella quiete, gustando cibi veramente buoni e rilassandoci davanti al film più bello: il tramonto nel Lomaso.

A questa fantastica idea hanno pensato Francesco e Simona dell’Azienda Agricola Maso Maserac, che eravamo stati già a trovare l’anno scorso (ve ne avevamo parlato QUI). Da quest’anno il loro picnic al tramonto è inserito tra le Garda Trentino Experience, la raccolta delle esperienze più belle che si possono fare nel territorio di competenza di APT Garda Dolomiti. 

COME ARRIVARE A MASO MASERAC

Si arriva comodamente in auto, o dal passo del Ballino (se provenite da Riva del Garda o Rovereto) o da Comano Terme (se provenite da Trento). Basta impostare il navigatore su “salita al Maso Maserac”, ed arriverete dritti al parcheggio (troverete il cartello “parking picnic al tramonto”). Da lì si prosegue a piedi per circa 50 metri: sulla destra troverete le scalette in legno che portano al maso, lungo un percorso alla scoperta delle coltivazioni e degli animali che popolano questo angolino di paradiso.

LA SALITA AL MASO

Il percorso della salita è facile ed adatto a tutti. Non lasciatevi intimorire dalla parola “salita”: si tratta di una passeggiata breve e per nulla impegnativa, ma soprattutto molto piacevole anche per i bambini. Qui troveranno alcune postazioni gioco e tanti animali (pecore del Cameroun, pony, asinello, api e coniglietti).

Si cammina in mezzo alle coltivazioni di piccoli frutti, uva fragola e noci. C’è anche un punto panoramico per i vostri selfie al tramonto. Questa salita è aperta a tutti, anche a chi vuole semplicemente capire cosa si fa in questo maso.

Simona ci ha accompagnato fino alla nostra postazione, mostrandoci il giardino delle erbe aromatiche e raccontandoci un po’ dell’azienda, dei tanti progetti e della sua famiglia. Poi siamo rimasti soli a goderci il nostro picnic. Quasi soli, infatti ci ha fatto compagnia Brisa, la bella cagnolona di casa, che si è sdraiata vicino a noi a farsi coccolare: si sa che le coccole sono sempre gradite!

UN PICNIC A MASO MASERAC

E così, tra coccole, frinire di cicale, la pace della campagna, la cura dei dettagli e i colori del tramonto abbiamo apprezzato con calma ciò che era nel cesto. Tutto buonissimo e di qualità. Assolutamente da provare con il pane rustico il pesto di aglio orsino, una delle specialità del maso. Per non parlare del miele: ottimo in abbinamento con il formaggio dell’Azienda Fontanel.. E se come noi non riuscirete a finire tutto, c’è una borsina di carta dove potrete mettere quanto rimasto e portarlo a casa con voi.

Se avete bambini avranno spazio per correre e giocare e potranno andare a vedere gli animali tutte le volte che vorranno. Vedrete che non sarà difficile farli appassionare a qualcosa e anche loro si lasceranno contagiare dalla tranquillità e dalla serenità di questo luogo.

Perfetto anche per una cena tra amici, lontani dallo stress e dalla confusione dei locali affollati. Noi ve lo super consigliamo!

COME PRENOTARE

Il picnic è prenotabile, meteo permettendo,  ogni giorno da giugno a fine settembre (clicca QUI)Sono disponibili diverse postazioni, dislocate tra le coltivazioni del maso per garantire la privacy. Una postazione può ospitare anche una tavolata, se volete venire in compagnia.  Al vostro arrivo troverete una tavola imbandita in uno stile semplice ed elegante ed un goloso cesto di prodotti locali pronti per essere assaggiati.

Potrete scegliere tra 3 tipologie di cesti quella che si avvicina di più al vostro gusto ed ai vostri desideri:

  • Cesto di Comano | Pane di montagna (panificio Zanoni), formaggio (Fontanel, Misonet), salumi (Bronzini), frutti di bosco (Maso Maserac), lamponada (Maso Maserac), pesto di aglio orsino (Maso Maserac), miele millefiori (apicoltura Angelica), acqua, bevanda a scelta;
  • Cesto di Maserac | Pane di montagna (panificio Zanoni), frutti di bosco (Maso Maserac), confettura (Maso Maserac), panna cotta (Misonet), acqua, bevanda a scelta;
  • Picnic romantico | Pane di montagna (panificio Zanoni), frutti di bosco (Maso Maserac), pesto di aglio orsino (Maso Maserac), acqua, spumante Trentodoc (Levii).

Francesco e Simona non hanno lasciato nulla al caso: piatti, bicchieri, posate… ma anche candele, fiori freschi e copertine per coprirsi in caso di fresco… E quando cala il buio si accendono le lucine e anche tante tante lucciole!

Al maso poi è presente anche un punto vendita, dove si possono acquistare i prodotti.

CONTATTI

Maso Maserac
Loc. Maserac 81, 38077 Comano Terme (TN)  Vigo Lomaso
tel. 348 143 5785
e-mail: info@masomaserac.com
web: www.masomaserac.com

INFO E PRENOTAZIONI

Potete prenotare il vostro picnic direttamente online dal sito di Garda Dolomiti cliccando QUI

Volete conoscere le altre experiences di Garda Dolomiti? QUI vi raccontiamo quelle che abbiamo provato per voi.

NEI DINTORNI

E se fosse di partire in anticipo? Ci sono un sacco di cose belle nei dintorni, e il picnic a Maso Maserac può diventare la degna conclusione della giornata dopo aver visitato, per esempio il bellissimo Parco Terme di Comano, o il Parco Archeo Natura di Fiavé  o ancora il vicino Castello di Stenico con il percorso di land art Bosco Arte Stenico ed il lago di Tenno con il nuovo ponte sospeso.

Per conoscere tutto quanto di imperdibile offre il territorio di Comano consultate la nostra mini guida “Cosa fare a Comano e dintorni”

Vite di Luce a Santa Massenza

Attenzione: il mercatino Vite di Luce di Santa Massenza NON si svolgerà in occasione del Natale 2024

Nel piccolo borgo di Santa Massenza, nel Comune di Vallelaghi torna “Vite di luce”, un evento tutto dedicato al Natale, ricco di appuntamenti e laboratori creativi per grandi e piccini. Il tutto si svolgerà dal 2 dicembre al 17 dicembre 2023, ogni fine settimana  (compreso venerdì 8 dicembre) dalle ore 10.00 alle ore 19.00.

MERCATINO

Il programma è accompagnato da un caratteristico mercatino di Natale dove il “fatto a mano” è d’obbligo. Gli espositori allestiscono i propri stand all’interno delle vecchie cantine che si affacciano sulle vie del piccolo paese. Troverete quadri, sculture, prodotti di aziende agricole locali, cosmetici naturali, stupendi lavori fatti a mano con filo e tessuti, gioielli artigianali…

La cosa carina è che quando parcheggerete la vostra auto (a disposizione ci sono grandi parcheggi liberi) i ragazzi addetti vi consegneranno una cartolina con la mappa del mercatino sulla quale apporre un timbrino per ogni stand: ciò  vi aiuterà a non perdere nemmeno un angolino di questo originale mercatino. A fine giro si compila la cartolina con i propri dati, la si imbuca nella cassettina sotto il grande albero di Natale e si partecipa così all’estrazione di un premio settimanale.

DOVE MANGIARE

Per chi desidera mangiare le opzioni sono diverse: dai piatti della tradizione preparati dalle associazioni locali (da consumarsi sui classici tavoloni da sagra posizionati all’interno dei fonteghi (cantine), alle bevande calde, alla pizza fatta in casa appena sfornata (buonissima!). I punti ristoro sono dislocati lungo tutto il percorso, che vi porterà alla scoperta di questo paese ormai poco abitato ma famoso per le sue distillerie. A proposito di distillerie, le 5 distillerie sono aperte per degustazioni e presso la distilleria Francesco si può anche stuzzicare qualcosa di più sfizioso o fermarsi per un pranzo tranquillo in una sala molto accogliente e curata nei minimi dettagli, naturalmente degustando anche ottimi vini e distillati.

APPUNTAMENTI PRINCIPALI
  • Sabato 2 dicembre 2023, ore 14.30 : Inaugurazione ed apertura della manifestazione e del mercatino artigianale con il corpo Bandistico di Vezzano e Calavino.
  • ore 17.00 / 20.30 “Vino e Vinile”
  • Domenica 3 dicembre 2o23, ore 8.30: Escursione SAT in Valle dei Laghi con accompagnatore. Info e prenotazioni 349 798 4146
  • Domenica 3 dicembre, ore 14.00: “Le Mani Legate al Cuore“, momento di gioco\storie per bambini.
  •  ore 16.30 –  “Si la Noche haze escura”, presso la Distilleria Francesco Poli
  • Domenica 10 dicembre 2023, ore 14.30 – “Pops Disco” – concerto
  • Domenica 17 dicembre 2023, ore 10.00 – “Rincorri Babbo Natale“, corsa/camminata adatta a famiglie
    e bambini. Circa 300 partecipanti, con il tradizionale berretto, su un percorso di circa 5 km fra i panoramici
    vigneti sul lago di Santa Massenza. Iscrizione 5€ adulti, 3€ bambini. Info e prenotazioni: QUI
  • ore 14.30 – “Luna Racconta… storie d’inverno“, letture per bambini a cura di Elisa Salvini. La Cantastorie Luna, nei panni di dama del Natale, porta con sé un cestino con alcuni oggetti misteriosi: ogni oggetto è collegato ad una Storia d’Inverno e saranno proprio i bambini a scegliere gli oggetti e le storie da raccontare.
    Evento realizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Vallelaghi.
  • ore 17.00 – Fiaccolata per le vie del Borgo, un momento di pace per celebrare il Santo Natale

LA NOTTE DEGLI ALAMBICCHI ACCESI

Il 7,8, 9 e 10 dicembre alle 17.00  si svolgerà l’appuntamento principale della rassegna: “la Notte degli Alambicchi Accesi”: uno spettacolo teatrale itinerante durante il quale i partecipanti saranno divisi in gruppi: ogni partecipante, dotato di radiocuffie, sarà guidato all’interno delle cinque distillerie storiche del paese che diventeranno il palcoscenico dove mettere in scena i cinque episodi itineranti che compongono lo spettacolo. Il finale si svolgerà nella piazza del paese con tutti i gruppi riuniti per un brindisi finale. Prenotazioni online QUI

Se non avete mai visitato una distilleria, questa potrebbe proprio essere l’occasione giusta per farlo e per scoprire i tanti segreti che si celano dietro la produzione della grappa.

Giorni e orari di apertura:
  • 2 e 3 dicembre 2023 dalle ore 10.00 alle ore 19.00
  • dall’8 all’10 dicembre 2023 dalle ore 10.00 alle ore 19.00
  • 16 e 17 dicembre  dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Programma completo QUI

INFO E CONTATTI

Pro Loco Santa Massenza
tel. 328 8238523; 0461 216050
e-mail: proloco.santamassenza@gmail.com
web: Vite di luce

Scopri tutti i mercatini di Natale del Trentino Alto Adige QUI.

Incantevole Lago di Braies

L’incantevole lago di Braies, incastonato tra le vette del Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies a quota 1500 metri, è una delle mete più popolari delle Dolomiti. Sulla sua bellezza non si discute. Noi ci siamo stati più volte negli anni ed ha veramente un fascino sempre diverso… Ecco quindi i nostri consigli per vivere al meglio questo paradiso nascosto ma… non troppo!

Quando visitare il Lago di Braies

Dopo il giro all’alba della scorsa volta (l’unico momento in cui potrete ammirarlo quasi da soli: noi alle sei del mattino in agosto avevamo trovato pochi avventori e un lago immerso in una pace ed un silenzio davvero preziosi) abbiamo scelto una meravigliosa domenica tiepida e soleggiata, vestita dei colori dorati dell’autunno. Scegliete quindi, se possibile, di venirci fuori stagione. In alternativa optate per orari poco “appetibili” (svegliarsi presto premia sempre!). Da evitare anche il weekend, in estate. Può sembrare esagerato ma credeteci che non lo è!

Come arrivare al lago di Braies

Il lago si trova all’estremità orientale dell’Alta Val Pusteria, a circa due ore e mezza di auto da Trento. Superato l’abitato di Monguelfo-Tesido si trovano le indicazioni che portano nella Val di Braies. Non si può sbagliare: lago, parcheggi e tutto ciò che serve per orientarsi sono segnalati in maniera chiara e ben visibile.  Essendo ottobre abbiamo potuto arrivare fino al parcheggio 2 (il parcheggio 1  era pieno!). Bagni e chioschi in cui rifocillarsi sono presenti nei vari parcheggi. Dal parcheggio 2 si percorre un breve sentiero nel bosco (10 minuti) fino ad arrivare al lago.

Informazioni sulla circolazione

Dopo il 10 settembre si può accedere al lago ed ai parcheggi più vicini (tutti a pagamento con tariffa giornaliera) senza limitazioni orarie né prenotazione online (in alta stagione le limitazioni sono indispensabili perché l’afflusso sarebbe altrimenti ingestibile: la strada in entrata è chiusa al traffico dopo le nove a circa tre chilometri dal lago, che può essere raggiunto con una bella passeggiata dall’idilliaco paesino di San Vito o con le navette).  Tutte le informazioni aggiornate le trovate sempre QUI

Incantevole lago di Braies

Con il passeggino non potrete fare tutto il giro del lago, ma, incamminandovi in senso antiorario, riuscirete ad arrivare a metà percorso, fino alla spiaggia degli omini di pietra: vale comunque la pena perché qui ogni angolo è uno splendore.

Lago di Braies – spiaggia con gli omini di pietra

La prima cosa che si vede arrivando sulle rive del lago è la palafitta del noleggio barche a remi: un’esperienza che se siete almeno in due a remare vi consigliamo assolutamente di fare.

Lago di Braies – capanno noleggio barche a remi

Il prezzo è per barca e all’ora e, considerato che si può salire in 5, è più che onesto.  Sulla sinistra, sul limitare del bosco, ecco invece la pittoresca chiesetta. Dietro la chiesetta c’è anche una pista per le biglie in legno, sempre una bella idea per i bambini.

Lago di Braies – la chiesetta

Il lago, con l’imponente Croda del Becco ( 2800 m) che si specchia nell’acqua, vi sembrerà subito incantevole, ma la sua bellezza non smetterà di sorprendervi passo dopo passo. Impossibile resistere alla tentazione di fotografare…  Rilassatevi e prendetevela comoda: non c’è nessun motivo per andarsene in fretta da qui. I bambini potranno lanciare i sassolini, arrampicare sulle rocce, osservare le anatre e le barche.

Lungo il percorso, se ne avrete bisogno, sono dislocate diverse panche, anche con tavoli: volete mettere un picnic con una vista simile?

L’incantevole lago di Braies

Per compiere l’intero giro del Lago a piedi serve circa  un’ora e mezza (senza contare le infinite soste che farete). Il percorso, lungo circa 3,5 km. è pressoché pianeggiante nella prima metà, mentre nella seconda parte ci sono tre o quattro scalinate che salgono a ridosso della roccia della montagna e che vi porteranno in alcuni dei punti più panoramici dell’anello. Il dislivello totale è di circa 50 metri.

Malga Foresta

Con il passeggino potete però dirigervi verso Malga Foresta: dal fondo del lago si sale in leggera salita su sterrato per mezz’ora circa fino a raggiungere la malga a 1590 m. di altitudine.  Circondata da ampi prati verdi e incorniciata dalle montagne è un luogo che vi farà sognare quasi quanto il lago.

Questo posto è proprio ideale per fermarsi a fare un pic-nic: ampi pascoli e boschi, un piccolo torrente e la bella malga.

Noi , senza passeggino abbiamo completato il giro senza fatica: una bella passeggiata e tanti ricordi ed emozioni da portare via.  Prima di ripartire ci siamo fermati al chioschetto del nostro parcheggio per mangiare qualcosina godendoci i raggi caldi del sole.  Che siate a piedi o in auto, anche il paesaggio lungo la strada del ritorno è bellissimo: non perdetevi la chiesetta di San Vito, il cui campanile spicca tra i prati dove pascolano le mucche.

Chiesa di San Vito

Andare via da luoghi così incantevoli non è mai facile, ma proprio perché li adoriamo sappiamo già che sarà un arrivederci…a presto!

Lago di Braies- informazioni utili

  • LUOGO: Lago di Braies (Val Pusteria)
  • PARTENZA: parcheggi dedicati (in estate, navetta)
  • ARRIVO: Giro ad anello del lago di Braies / variante con sosta a Malga Foresta
  • ALTITUDINE: max. 1590 m
  • DISTANZA:  3,6 km il giro del solo lago.
  • DURATA: 1,5-2 ore /3 ore con Malga Foresta
  • DISLIVELLO: 50 metri / 100 metri verso malga Foresta
  • PASSEGGINO: solo nella prima parte del percorso
  • PUNTI DI RISTORO: Malga Foresta, chioschi e  bar nei pressi dei parcheggi (anche servizi igienici)

Lago di Braies in inverno

Potevamo non parlarvi dell’incantevole Lago di Braies in veste invernale? Ve lo raccontiamo qui: Al Lago di Braies biancovestito

Al lago di Braies biancovestito

Cosa vedere nei dintorni del Lago di Braies

 

Musica in famiglia ad Ala

Lo sapevate che Mozart soggiornò ad Ala? Proprio così: il giovane Wolfgang Amadeus Mozart non solo si fermò ad Ala ma ci venne appositamente per suonare, e per ben tre anni consecutivi. Correva l’anno 1771 e l’allora quindicenne pianista fu ospite della famiglia Pizzini, esibendosi nel salone del loro palazzo.

Questo salone conserva ancora oggi la caratteristica di avere un’acustica pressoché perfetta, realizzata grazie alla combinazione tra il pavimento di legno e le pareti leggermente concave verso il soffitto.

Non dimentichiamo che Palazzo Pizzini, uno dei sontuosi palazzi barocchi della città, oltre a Mozart ospitò nei secoli anche altri personaggi illustri, tra cui addirittura Napoleone assieme ad i suoi generali.

Per onorare un passato così illustre e far sì che esso continui a vivere nelle generazioni più giovani, il Comune di Ala, che ha recentemente ottenuto il marchio Family, ha pensato, in collaborazione con la Società Filarmonica di Ala, ad una proposta musicale dedicata alle famiglie.

Tale iniziativa va ad integrare e completare il programma dei concerti estivi all’interno del panorama che distingue Ala come Città di Musica.

Saranno tre i momenti musicali che si svolgeranno nel salone di palazzo Pizzini, nella stessa sala dove tanti anni fa risuonarono le note eseguite dal giovanissimo Mozart. Emozionante, vero?

Un’occasione davvero speciale per quei bambini/ragazzi che sono incuriositi dalla possibilità di avvicinarsi ad uno strumento musicale o che già lo suonano. Ma anche un’opportunità per i genitori per far conoscere un mondo nuovo ai propri figli.

GLI APPUNTAMENTI
  • Domenica 22 ottobre 2023 alle ore 11.00 “Musica in Famiglia“: concerto dei fratelli Salvetti (Aurora al flauto e Marco alla fisarmonica)
  • Venerdì 3 novembre 2023 alle ore 20.30 “Giovani in carriera“: Filippo Lombardi alla tromba e Maranelli Monica al pianoforte
  • Domenica 19 novembre 2023 alle ore 11.00 “Musica in famiglia” un dialogo in musica tra Isabella Sophia Paruzzo ed i genitori Susanne Kristina Satz e Roberto Paruzzo.

INFO E CONTATTI

Comune di Ala
tel. 0464 678767
www.comune.ala.tn.it

NEI DINTORNI
  • Visto il periodo, non potete perdervi Halloween nei Palazzi Barocchi! Scoprite QUI le attività
  • Se invece vi piace leggere, controllate gli eventi della Biblioteca di Ala QUI!
  • Una visita al Castello di Avio è sempre una buona idea quando si passa da QUI.

“Foliart” al Lago di Cei

Tutti pronti a trascorrere una splendida giornata in un’altrettanto splendida cornice naturale? L’autunno è il periodo d’oro per le feste all’aperto. Le temperature gradevoli e lo spettacolo offerto dagli alberi che cambiano veste sono un richiamo irresistibile.

FOLIART

Al Lago di Cei in questo periodo i faggi si tingono di calde sfumature che si specchiano nel laghetto: una passeggiata da queste parti è un vero must dell’autunno. Noi però vi suggeriamo di venirci con i bambini in occasione di FoliArt, domenica 15 ottobre 2023, dalle ore 10.00 in poi. Divertimento assicurato e tantissimi stimoli per gli occhi ma non solo: dall’arte, alla musica, allo sport, alla buona cucina e tanto altro ancora. Senza contare il piacere di stare in compagnia e magari fare anche qualche nuova amicizia.

FoliArt non è soltanto una passeggiata attorno al Lago e nei boschi e prati circostanti, ma un vero e proprio percorso che coinvolge tutta la famiglia in una spirale di emozioni e sensazioni.

AD OGNI ANGOLO UNA PROPOSTA

Ogni angolo di questo paradiso naturale verrà infatti valorizzato ed arricchito da una diversa proposta studiata per far sì che bambini e familiari possano provare nuove attività o assistere a spettacoli di musica, teatro e arte nel senso più ampio del termine. Le proposte saranno quindi davvero variegate, per accontentare tutti i gusti ma soprattutto per permettere a tutti di ricevere tanti input diversi.
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Nell’organizzazione sono state coinvolte numerose associazioni culturali e ricreative: un vero e proprio momento di collaborazione e condivisione che consente di avvicinare le persone attraverso le loro passioni e la loro voglia di condividere e mettersi a disposizione della collettività.

INFORMAZIONI UTILI

Il percorso è adatto davvero a tutti, anche a chi ha bimbi nel passeggino o in carrozzina: quattro chilometri di itinerario che si snodano sui sentieri all’interno dei boschi dorati che circondano il lago di Cei. Partenza ed arrivo di questo percorso circolare (che può essere liberamente svolto sia in senso orario che antiorario) è il Capitel de Doera, vicino ai parcheggi. Il dislivello è minimo, a prova dei bambini più brontoloni!

ATTIVITA’

Cosa aspettarvi? Ad esempio il tiro con l’arco, l’arrampicata, le passeggiate con i pony… e ancora giocoleria, teatro con la Filodrammatica di Castellano, giochi medievali, laboratori creativi con materiali naturali. Immancabile anche la musica, con esibizioni dal vivo del Coro Anin, dell’Associazione Cantare Suonando, di Michele Valcanover con la sua arpa.

Lungo il percorso saranno attivi diversi punti di ristoro. Il tutto sarà supervisionato dal Corpo Forestale di Mori.

E non dimenticate che tutte le attività proposte sono gratuite. Non è necessaria la prenotazione. Trovi questo evento anche nella nostra agenda: clicca QUI

INFO E CONTATTI

L’attività è proposta dal Comune di Villa Lagarina (tel:0464 494222).

SCARICA QUI il programma completo dell’iniziativa e la mappa con le attività.

In caso di maltempo l’evento verrà posticipato a domenica 22 ottobre.

NEI DINTORNI

Infine non dimenticate le nostre mini guide: cosa fare a Rovereto e dintorni e cosa fare in Vallagarina. Indispensabili per scoprire al meglio i segreti delle diverse zone del Trentino. Cliccate sui link per scoprire i dettagli!

Ad Ala si gioca allo sport!

Settembre è senza dubbio il mese che per le famiglie coincide con la ripartenza: ricomincia la scuola e riprendono anche tutte le attività pomeridiane di bambini e ragazzi. Tra le attività più gettonate ci sono sicuramente quelle sportive.
Non sempre è facile orientarsi tra una moltitudine di offerte: tante associazioni, tanti sport, orari diversi, impegno richiesto diverso… Al fine di una scelta consapevole, avere a disposizione ogni anno una giornata dedicata allo sport, durante la quale le varie associazioni e scuole hanno modo di presentarsi e farsi conoscere dalle famiglie, può aiutare molto. Bambini e ragazzi possono provare le diverse discipline sportive e metterle subito a confronto, e farsi così un’idea concreta di quali si avvicinano maggiormente alle loro aspettative.

GIOCHIAMO ALLO SPORT
Domenica 24 settembre ad Ala si terrà Giochiamo Allo Sport, una giornata intera di sport e sano divertimento durante la quale mettersi alla prova con tanti sport diversi e trascorrere del tempo con amici e famiglia. Non mancherà la possibilità di rifocillarsi, con pranzo e merenda offerti dal Bici Grill di Avio e del ristorante Ghiottone.
Si comincia la mattina con una bella pedalata in famiglia in compagnia della Società Ciclistica di Ala. La partenza è prevista alle ore 9.30 da Piazza San Giovanni. A conclusione dell’attività, ai partecipanti alla pedalata (che ricordiamo che se minori dovranno essere accompagnati da un adulto) la ciclistica offrirà un rinfresco presso il BiciGrill di Avio.
E’ però nel primissimo pomeriggio che la giornata entrerà nel vivo: dalle 13.30 alle 17.00 saranno aperti gli stand delle associazioni sportive e soprattutto ci sarà la possibilità di provare senza impegno le diverse discipline: basket, volley, ginnastica artistica, calcio, kick-boxing, tennis, arti marziali, equitazione… per citarne alcune.
E’ previsto anche un camp dimostrativo dell’attività dei Vigili del Fuoco volontari di Ala.
Alle ore 16.00 merenda per tutti offerta dal ristorante Ghiottone
La giornata si concluderà verso le ore 17.00 con l’intervento della campionessa di atletica Elisa Zendri, che parteciperà alla premiazione degli atleti e soci che si sono distinti nel corso della scorsa stagione.
INFO E CONTATTI
Comune di Ala -Servizio Attività Culturali, Sport e Turismo
tel. 0464 674068
NEI DINTORNI

Non dimenticate che abbiamo scritto per voi una mini-guida con tutte le migliori idee per la Vallagarina: la trovate QUI

Malga Monte Sole: bontà a km0

Oggi siamo a quota 2048 metri, in Val di Rabbi, esattamente in Val Cércen, letteralmente a un passo dal cielo. Qui il panorama, anche quello che si può godere durante la salita, fa veramente da padrone. Situata nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio, Malga Monte Sole vi regalerà grandi emozioni, anche culinarie, in tutte le stagioni.

Malga Monte Sole: qualità a chilometro zero

Alla malga Monte Sole la parola d’ordine è proporre prodotti di qualità e del territorio, rivisitati, con materie prime non solo a chilometri zero, ma comunque della zona e di alta qualità. Le rivisitazioni dei piatti tradizionali sono molto interessanti e accontentano tutti! Un esempio? Gli spatzle di grano saraceno con salsiccia e provola affumicata, o gli gnocchi di polenta ripieni di formaggio Casolet. E che dire del piatto più ambito da chi viene quassù? Le costine con salsa barbecue fatta in casa sono una delizia! Come del resto tutte le altre pietanze.

Dormire a Malga Monte Sole

Qui si può anche dormire, soprattutto quando si ha intenzione di fare delle attraversate in quota, perché  questo è un punto panoramico perfetto, un vero “campo base” per arrivare in Val di Peio, ad esempio, o al lago Corvo, o al Rifugio Dorigoni!

Sono davvero tantissime le possibilità di escursioni che partono da qui: si parte in quota e si dorme in mezzo alla meraviglia. La malga fa parte della “Via delle malghe” della Val di Sole (QUI potete scaricare la mappa interattiva del giro, un bellissimo giro che va sicuramente provato almeno una volta. Per il pernotto dispone di 4 camere da letto accoglienti.

Malga Monte Sole: bella in ogni stagione

Quando la stagione estiva volge al termine inizia un altro momento molto importante per la malga: l’autunno! I colori sono magnifici grazie al foliage e molti salgono fin quassù per assistere al bramito del cervo, un’esperienza unica che riallaccia il contatto con la natura.

La stagione invernale è quella preferita dai gestori, che sperano sempre in tanta neve. Qui si arriva dalla strada che è sempre battuta: a piedi con gli scarponcini (meglio avere i ramponcini), con le ciaspole, con gli sci d’alpinismo, ma anche con le e-bike se le condizioni meteo sono favorevoli. Si parte dalle terme, si fa una camminata lunga, ma sicuramente panorama e cibo ripagano della fatica della salita. Informatevi sempre delle condizioni della strada, perché in inverno se c’è poca neve il fondo potrebbe essere ghiacciato (e la malga chiusa!).

La casetta per l”avvistamento del cervo

A qualche centinaio di metri dalla malga sorge una struttura molto particolare, una casetta rialzata con passerella, che serve per l’avvistamento degli animali selvatici, in particolare per mettersi in ascolto del bramito del cervo. Il periodo del bramito corrisponde al periodo di accoppiamento dei cervi ed è il suono che emette il cervo per farsi notare dalle femmine e per far capire la sua supremazia rispetto agli altri maschi: solo il maschio più forte riuscirà ad accoppiarsi.

Malga Monte Sole: nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio

Nei pressi di Malga Monte Sole, in Val Cercen, sorge una casetta realizzata per mettersi all'ascolto del bramito dei cervi, senza disturbarli.

Malga Monte Sole – la casetta per l’avvistamento degli animali selvatici

Il Parco Nazionale dello Stelvio, in cui si trova la malga, organizza regolarmente, grazie alle guide di media montagna o alpine o agli esperti del parco, attività ed escursioni a tema, tra cui anche l’ascolto del bramito. Un modo speciale per conoscere il territorio dal punto di vista di chi lo vive quotidianamente.

Malga Monte Sole: info utili

  • LUOGO: Valle di Cercen (Val di Rabbi)
  • PARTENZA: Terme di Rabbi
  • ALTITUDINE: 2048 metri
  • DURATA: almeno 3 ore (solo andata)
  • DISTANZA: 6 chilometri
  • DISLIVELLO: 800 metri
  • PASSEGGINO: no
  • NAVETTA: su prenotazione
  • PUNTI RISTORO: Malga Monte Sole

Info e contatti

Malga Monte Sole
Tel. 0463.636134 – Cell. 339.1310314
www.malgamontesole.it
info@malgamontesole.it

Aperta tutto l’anno, meteo permettendo. Su prenotazione possibilità di trasporto fino alla malga. Oppure scarica l’app dal sito che ti guiderà fino allo chalet!

Nei dintorni di Malga Monte Sole