Oggi niente passeggiate, abbiamo approfittato della giornata uggiosa per fare il tanto temuto “cambio dell’armadio“. Ma mentre io ero sommersa dagli scatoloni cercando di dare un senso a quanto avevo davanti, Gaia mi gironzolava intorno con il suo libro degli esperimenti chiedendo “possiamo farne uno?”, con uno sguardo talmente supplichevole che non ho potuto evitare di accontentarla.
In questi casi il problema è sempre uno: non abbiamo mai il necessario per fare gli esperimenti, oppure sono talmente lunghi ed elaborati che arrivano a stufarsi ancora prima di essere arrivati a metà, abbiamo iniziato a sfogliare e siamo arrivati alla “miscela magica“, ingredienti Amido di mais, acqua e colorante alimentare.
L’amido di mais stazionava da mesi nella credenza in attesa di essere utilizzato per qualcosa, mentre il colorante alimentare era un avanzo di un esperimento (mal riuscito) del Natale scorso. Perfetto!
Quindi? Vi chiederete. Allora prendete un a ciotola, versate dentro 2 tazze di amido di mais, una di acqua e qualche goccia di colorante alimentare. Ora devi solo mescolare e vedere che succede.
Confesso: io ero convinta fosse una specie di pasta di sale, mentre la consistenza è completamente diversa. Altro che sabbia magica! Si schiaccia, è dura e morbida allo stesso tempo, scende tra le dita in lunghe colare viscose… Gaia e Samuel annullati per 2 ore, un successone!
Talmente divertente che non abbiamo potuto fare a meno di prendere una pirofila è invitare un paio di pupazzetti a giocare con noi!
Quando hanno finito di giocare l’abbiamo messa in un contenitore chiuso, pronti per giocare un’altra volta!
Ma cosa è successo? L’amido di mais è composto da particelle lunghe e fibrose che non si sciolgono in acqua ma si disperdono. Quando la si comprime le particelle si legano e assume una consistenza solida, quando invece si lascia libera le particelle scivolano e la miscela appare liquida… se non è pura magia questa!
Vi consiglio di prenderlo in considerazione in una delle prossime, lunghe giornate autunnali.