Avete mai visto l’aquila di Christomannos? Si tratta di una grande opera artistica in bronzo, dedicata a Theodor Christomannos, l’austriaco considerato uno dei pionieri del turismo nelle Dolomiti. È una maestosa aquila alta circa tre metri posizionata in un meraviglioso punto panoramico: da lì, infatti, a quota 2300 metri, si vede un bel pezzo di Val di Fassa e soprattutto le Pale di San Martino e la Marmolada in tutta la loro bellezza.
Qui sotto il sentiero che prosegue in una mezz’ora fino al Rifugio Roda di Vael e alla Baita Marino Pederiva. L’aquila infatti si trova a metà strada tra questi due rifugi ed il rifugio Paolina.
Ci sono diversi modi quindi per raggiungerla:
- con la seggiovia Paolina e poi 40 minuti a piedi, passeggiata semplice
- con la funivia da Vigo di Fassa: un paio d’ore per raggiungere il Rifugio Roda di Vael e poi ancora mezz’ora
- allungando un po’ il tour di re Laurino (articolo QUI), se decidete di prendere una giornata intera per visitare questo territorio meraviglioso. Gli impianti sono aperti da giugno ad ottobre.