Vi abbiamo già raccontato di un bellissimo itinerario che ci ha fatto raggiungere la Baita Messnerjoch passando da Malga Haniger (lo trovate qui: Baita Messnerjoch al Catinaccio). Questi bellissimi luoghi meritano però una visita anche d’inverno.
Vogliamo quindi raccontarvi oggi come arrivare al Messnerjoch da Passo Nigra. Un percorso facile che vi porterà, circondati da un paesaggio incantevole, fino a quota 1930 metri. In un’ora circa di passeggiata tranquilla si raggiunge così la destinazione finale.
Come arrivare al Passo Nigra
Da Bolzano prendiamo la strada in direzione Val d’Ega e, arrivati a Carezza, proseguiamo a sinistra per Passo Nigra (1688 di altitudine), dove parcheggiamo gratuitamente l’automobile. La passeggiata è davvero semplice. In estate la si può fare anche con il passeggino, mentre in inverno è comodamente percorribile con gli scarponi ed adatta a tutti, bambini dai 5 anni in su compresi.
Verso Baita Messnerjoch
Prendiamo la forestale segnavia 1 e ci immergiamo nel fantastico mondo di Re Laurino (se non conoscete la leggenda, LEGGETE QUI!). Salendo lentamente attraverso il bosco, lungo il percorso, noi abbiamo avuto anche la fortuna di vedere un bellissimo capriolo che, dopo averci osservato curioso, con un balzo è scomparso dietro gli alberi. Alla prima diramazione si può proseguire sulla sinistra (segnavia 7) allungando di mezz’ora il percorso o, seguendo le indicazioni, in 20 minuti si raggiunge il rifugio, posto sotto le imponenti pareti del Catinaccio.
La vista da qui è veramente notevole: di fronte a noi ecco il Latemar, il Corno Bianco e il Corno Nero, mentre in lontananza il Brenta e il gruppo dell’Ortles.
Sopra di noi vediamo il rifugio Fronza alle Coronelle che si raggiunge in estate in circa 1 ora e 20 minuti attraverso un sentiero sicuramente più impegnativo, ma fattibile per adulti e ragazzini più grandi e allenati. In estate questi prati sono bellissimi incorniciati dalle stupende montagne del Rosengarten dove, come raccontano le leggende di Re Laurino e la strega Lomberda, le streghe e le fate danzano e si rincorrono nella notte fino al mattino, quando il sole illuminando le rocce dipinge tutto di rosa come un magico giardino.
Il rifugio è delizioso, ristrutturato da poco, tutto in legno e con una bellissima terrazza. Per i bambini ci sono una piccola casetta in legno, uno scivolo e delle altalene.
Per gli adulti invece comode sdraio dove godersi il tepore del sole invernale e sorseggiare qualche bevanda in compagnia mentre i bambini giocano nel piccolo parco giochi.
Cosa mangiare alla Baita Messnerjoch
Il menu è davvero invitante. Noi abbiamo optato per il famoso tris: bis di canederli e ravioli agli spinaci, e l’immancabile piatto di patate arrostite con uovo e speck. Da non tralasciare assolutamente lo strudel appena sfornato! Abbiamo visto uscire dalla cucina tante cose buone: wienerschnitzel, zuppa d’orzo e anche una torta di ricotta niente male.
Rientro in slitta a Passo Nigra
Una volta riempite le pance, essersi riposati ed aver giocato, la cosa più bella, che piacerà tantissimo ai bambini, ma non solo a loro, è sicuramente il rientro a bordo di bob o slitta. Un’esperienza invernale divertente e bellissima da fare in famiglia o in compagnia.
Info utili
- LUOGO: Passo Nigra
- PARTENZA: passo Nigra
- ARRIVO: Baita Messnerjoch
- ALTITUDINE: 1930 metri
- DURATA: un’ora abbondante
- DISLIVELLO: circa 250 metri
- PASSEGGINO: no
- PUNTI DI RISTORO: Baita Messnerjoch
Info e contatti
La Baita Messnerjoch è aperta in inverno indicativamente da metà dicembre a Pasqua. Chiusa la Vigilia di Natale.
Baita Messnerjoch
tel. 340 4734652 (Miriam)
e-mail: info@messnerjoch.com
Nei dintorni
Cosa non perdersi nei dintorni della Baita Messnerjoch e del Passo Nigra? Ecco qualche suggerimento: