Quella che vi raccontiamo oggi è una passeggiata bella in ogni stagione, dove la pace e la tranquillità ci permettono di godere appieno della bellezza dell’Alpe di Rodengo. L’itinerario è fattibile anche con passeggino sportivo (anche se sulle lunghe distanze lo zainetto è sempre più comodo). In poco più di un’ora si arriva alla Rastnerhütte o al rifugio Starkenfeld (poco più avanti), dove si possono gustare ottimi piatti della tradizione ed ammirare il paesaggio circostante.
Come si arriva all’Alpe di Rodengo
Arrivando in autostrada si esce a Bressanone, si imbocca la Val Pusteria fino a Rio Pusteria e si seguono le indicazioni per Rodengo, proseguendo fino al parcheggio Zumis, situato a quota 1725 metri (a pagamento). La vista è spettacolare già da questa posizione, ma voi dovrete proseguire lungo la comoda forestale o sul parallelo Sentiero della Creazione (n. 4), lungo il quale potrete ammirare una serie di sculture:
In circa mezz’ora, passando in mezzo a boschi e immensi prati, si arriva al nuovo albergo Roneralm che ha preso il posto della Ronerhütte, con grandi lavori di restauro che lo hanno reso davvero bello ( tel. 0472 546016 – aperto indicativamente da inizio maggio a inizio novembre).
Proseguendo sulla strada principale il percorso si snoda in mezzo a boschi di larici ed abeti e prati dove pascolano in tutta tranquillità mucche e cavalli.
La vista abbraccia le Dolomiti a 360°, dalle Odle al Sass de Putia. Ci fermiamo incuriositi a leggere i nomi delle cime su una tabella informativa posta in un punto panoramico: il paesaggio è straordinario.
Rifugio Rastnerhütte
Dopo circa un’ora di leggero saliscendi si arriva ad un crocevia: da qui in cinque minuti si arriva al rifugio Rastnerhütte, aperto indicativamente da fine maggio a fine ottobre (tel. 0472 546422) .
Qui si mangia benissimo: da leccarsi i baffi le Wiener Schnitzel con insalata di patate e marmellata di mirtilli rossi.
Le porzioni sono belle sostanziose, ma farete fatica a resistere alla tentazione dei dolci che escono dalla cucina e vi passano davanti… noi non ce l’abbiamo fatta e così abbiamo assaggiato il kaiserschmarren, lo strudel classico fatto in casa e quello con la ricotta: tutti da dieci e lode!
Se poi tornate da queste parti e volete variare, un altro posticino nei paraggi che vale la pena di visitare per pranzo è il rifugio Starkenfeld (tel. 0471 671575 – aperto da metà maggio fino a metà novembre – martedì giorno di chiusura), a quota 1936 metri.
Approfittando della presenza del loro caseificio, si può acquistare subito dell’ottimo formaggio. La struttura è stata recentemente ristrutturata e offre un’ottima alternativa per pranzare. Noi l’abbiamo provato una delle ultime volte che siamo stati sull’Alpe di Rodengo e ci siamo trovati bene!
Alpe di Rodengo: info utili
- LUOGO: Alpe di Rodengo
- PARTENZA: parcheggio Zumis – Rodengo
- ARRIVO: rifugio Starkenfeld
- ALTITUDINE: 1.936 metri
- DURATA: un’ora abbondante (solo andata)
- DISLIVELLO: 200 metri circa
- PASSEGGINO: si
- PUNTI DI RISTORO: Ronerhütte, tel. 0472 546016; Rastnerhütte, tel. 0472 546422; rifugio Starkenfeld, tel. 0471 671575
L’escursione continua…
A questo punto, se i vostri bimbi sono abituati a camminare e volete godervi uno scorcio dall’Alto sull’Alpe di Rodengo, la Val Pusteria e le catene montuose che circondano questo splendido territorio vi consigliamo di proseguire l’escursione e arrivare fino a Cima Lasta (2194 metri). Mettete in conto circa un’ora e un quarto partendo dal rifugio Starkenfeld. Il primo tratto è sempre sulla comoda forestale fino all’incontro con il bivio sulla vostra destra che indica l’inizio della salita (da qui solo con zaino porta bimbo), sempre costante e senza strappi particolarmente impegnativi. Ecco alcuni scatti del panorama che vi aspetta in vetta!
Per il ritorno si segue la stessa strada dell’andata, riscaldandosi con gli ultimi raggi di sole.
Nei dintorni dell’Alpe di Rodengo
Nei dintorni vale sicuramente una visita:
- il Castello di Rodengo
- La pittoresca Malga Fane
- Da provare anche il Sentiero dei Mulini a Terento
- L’Alpe di Rodengo è splendida anche d’inverno, QUI il nostro racconto!
- Se cercate altre idee a Bressanone e dintorni, cliccate Bressanone in estate coi bimbi.