Purtroppo causa la tempesta Vaia dell’ottobre 2018 il percorso risulta attualmente impraticabile. Vi aggiorneremo in futuro sull’agibilità.
Ciak buona la terza! La passeggiata degli gnomi ad Alberé (Tenna, sopra Levico a circa una ventina di minuti da Trento) è ideale se siete alla ricerca di qualcosa di semplice, passegginabile (che non guasta mai) non troppo lontano dalla città.
Noi, le precedenti volte che abbiamo provato questa passeggiata, ci siamo sempre persi, o meglio, l’abbiamo sempre finita nel giro di una manciata di minuti. Il trucco sta nel seguire le indicazioni che portano al Dos dei Osei, arrivare ad Ischia e seguire il sentiero che costeggia via Camolongo. Si parte dallo stagno Biotopo di Tenna
visto che, quando siamo andati noi, la giornata era davvero caldissima, abbiamo optato per una deviazione nel bosco (la parte da Ischia a Campolongo è esposta al sole), dove abbiamo cercato funghi (pochi) e more (tantissime) all’ombra degli alti arbusti di questa pineta.
Prima di riaddentrarci nella boscaglia, abbiamo ammirato il panorama sul lago di Caldonazzo, la Marzola e la Vigolana che si è aperto sotto di noi.
Diversi cartelli (purtroppo molto rovinati) sono disseminati lungo il sentiero dando così la possibilità ai bambini di scoprire i segreti di questo bosco e dei suoi abitanti.
Oltre a questo ci sono gli gnomi che segnano l’inizio e la fine della passeggiata, due bacheche contenenti elementi del bosco e un gioco con i numeri dipinti sulla pietra.
Alla fine del giro abbiamo fatto una sosta nel bel parco giochi che si trova proprio accanto alla passeggiata, abbiamo mangiato un gelato e ci siamo rilassate (noi mamme) sulla panchina.
Quando il sole ha iniziato a scendere all’orizzonte siamo tornati a casa, ma, devo dirlo, i bambini avrebbero continuato a giocare ancora per un bel po’!